Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1982/1983
Serie C2
05-06-1983 - Giornata: 34 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Foligno AC 2 - 1 (1 - 1)
RETI: 20. Scarrone P.[A], 79. Paci R.[A] 34. Donati [Fo]

Alessandria Calcio US Lorenzotti Giuseppe, Berlanda Claudio, Caracciolo Francesco, Condemi Antonio, Gregucci Angelo Adamo, Lancetti Marco [46. Zucchini Davide], Piccini Stefano, Scarrone Pier Paolo [16. Paci Roberto], Canzanese Alfredo, Camolese Giancarlo, Spinella Diego A disp.:Briata Roberto, (P) Lucetti Angelo, Monzani Emilio All.: Ferretti Mirko

Formazione avversaria
FOLIGNO AC: Properzi, Palmieri, Ricci, Liset, Lilli, Cesaro, Gondoli [46. Barbetta], Cacciatori, Mariotti, Donati [55. Vergili], Roselli. A disp.: Boranga, Ricciolini, Gatto. All.: Mari Alberto

Arbitro: Trillò Yuri (Milano) [Mosconi, Torti]
Note
Rigore parato 67. a Scarrone [A] Ammoniti: Camolese [A], Liset [F], Ricci [F], Berlanda [A] Angoli: 5-2 Spettatori: 1500 (1179 paganti), incasso di 7.236.000 lire. Giornata afosa, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 16.30

Commento
LA VITTORIA SUL FOLIGNO PER L’ALESSANDRIA IL QUINTO POSTO Grìgi, obiettivo raggiunto Gli uomini di Ferretti rimandano al termine del “ Quadrilatero” i piani di smobilitazione — Contro gli umbri, gara piacevole con tre reti e qualche buona azione nonostante il gran caldo — Il mister prepara il prossimo campionato: «Ci interessano molti giocatori, speriamo che accettino il trasferimento — Nei nostri piani c’è la promozione immediata» Obiettivo centrato. L’Alessandria batte il Foligno e raggiunge un onorevole quinto posto appena dietro il Casale di Andreani, ma con un punticino di vantaggio sui “leoni” tortonesi che nonostante le due vittorie ottenute in campionato a spese dei cugini si vedono scavalcati proprio sul filo di lana. La sconfitta di Prato è stata fatale al Derthona di Domingo, squadra comunque validissima e gradita sorpresa di questo girone A. Sui “grigi” è già stato detto tutto, dai propositi iniziali, alle prime disillusioni, alla riscossa guidata da Ferretti e poi alle nuove batoste che hanno fatto arrabbiare il “mister” alessandrino. Ora la conclusione, dignitosa come tutti speravano contro una delle due promosse. Non c’è stata battaglia, troppo opprimente il caldo e troppo tranquille le due squadre per suscitare furori agonistici. Ma non c’è stata neppure smobilitazione come si temeva: tre gol, qualche buona azione, quattro ammoniti (l’arbitro Trillò, fedele al suo nome, ha fischiato qualche volta di troppo e in alcune circostanze a sproposito), un rigore concesso con magnanimità e poi fallito in due tempi da Scarrone. Il Foligno, sceso in campo largamente rimaneggiato, ha messo in mostra buone individualità come il mezzo sinistro Donati, autore di un gran gol, il "libero” Cesare, il mediano Liset che non verrà ad Alessandria come già i tifosi profetizzavano ma salirà di un paio di gradini essendo stato richiesto da una società di serie B i 1.500 del “Moccagatta” si sono divertiti e hanno applaudito. Le due squadre hanno giocato senza problemi, ad un buon trotto. Già al sesto, dopo una combinazione Liset - Roselli, Lorenzotti compie la prima prodezza, respingendo il gran sinistro del mancino e poi ripetendosi sulla conclusione ravvicinata di Mariotti. All’8’ splendido assist di Camolese che scavalca i difensori umbri lanciati in avanti per mettere in fuorigioco Canzanese e Spinella e serve Piccini: il pallonetto del toscano è mal calibrato e si perde altissimo oltre la traversale. Diciottesimo, gran mischia in area dopo un cross di Canzanese che Paci e Spinella non sanno sfruttare. Due minuti dopo, Scarrone inventa la punizione - gol. Gran tiro di destro, a rientrare, la barriera è aggirata e la palla dopo aver scavalcato Properzi picchia contro ilpalo e finisce in rete. Risponde Liset, al 22’ impegnando Lorenzotti in vena di interventi spettacolari, con una fiondata su calcio piazzato. Al 34’, dopo una serie di finte, Donati spara di sinistro e infila il pallone del pari. Ripresa sonnolenta, lunga serie di sbadigli fino al calcio di rigore concesso con una decisione perlomeno affrettata dall’ineffabile signor Trillò: Il contatto tra Vergili e Scarrone all’interno dell’area di rigore è assolutamente geniale, il capitano grigio riceve una spinta ma resta tranquillamente in piedi cercando di proseguire l’azione. Viene al contrario interrotto dalla “giacchetta nera” che indica gli undici metri. Dal dischetto Paolo fallisce però due volte: prima batte debole e centrale e poi sulla respinta di Propenzi conclude fortissimo sulle gradinate (22’). L’episodio contribuisce tuttavia a ravvivare l'incontro. Gli ospiti si riportano sotto con Mariotti che di testa fa volare il portiere, al 25’. Immediato il riscatto di Scarrone. La sua battuta su punizione, non trattenuta dal “guardiano”, permette a Paci di realizzare da due passi (34’) e siglare il 2-1. Un’Alessandria quindi che rimanda al termine del “Quadrilatero”, i propri piani di smobilitazione. Al memorial “Provera”, Mirko Ferretti farà gli esperimenti in vista della prossima stagione. «Ho una lista lunga così — ha detto Mirko ai cronisti — ci interessano molti giocatori, ma sappiate subito che il nostro compito sarà difficile,molti non vorranno accettare il declassamento in C2. Da parte mia posso solo aggiungere che nei nostri piani, c’è la promozione immediata e la speranza, successivamente, di ben figurare anche in C1». (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) L'ALESSANDRIA HA CONCLUSO IN BELLEZZA SUL FOLIGNO CHE ERA GIA' PROMOSSO: 2-1 Impegnata al «Moccagatta» contro il Foligno ormai promosso in C1, l'Alessandria di Mirko Ferretti si è imposta, per due reti ad una, malgrado un rigore clamorosamente mancato da Scarrone quando le due formazioni erano in parità, sull'1 a 1. Una vittoria meritata per Scarrone e compagni. Anche se la partita non è stata una della migliori dei grigi. Una vittoria che ha permesso all'Alessandria di concludere in bellezza questo tormentato campionato iniziato malissimo sotto la conduzione di Ghio e che dopo l'arrivo di Ferretti ha registrato un netto miglioramento della squadra, anche se alcuni passi falsi hanno tolto ai mandrogni la possibilità certo non fantasiosa di conquistare la promozione in C1. Il Foligno, matematicamente promosso, ha forse sottovalutato le possibilità degli alessandrini. Condemi, al quarto d'ora, in un fortuito scontro con un avversario, ha riportato uno strappo muscolare e ha dovuto essere sostituito da Paci, sempre attento sulla palla e pronto ad.intervenire al momento opportuno, come ha saputo fare in occasione della rete realizzata. remotti e ribatte Mariotti, ma l'estremo difensore alessandrino salva alzando in corner. Tre minuti dopo è Piccini, servito da Camolese, a mancare un'occasione d'oro. Al 12' Spinella serve Canzanese, che manda fuori di poco. La prima rete arriva al 20': punizione calciata egregiamente da Scarrone, la sfera colpisce la traversa all'incrocio dei pali e schizza in rete alle spalle di Properzi. Al 34' Donati ristabilisce l'equilibrio, con un bellissimo tiro che sorprende Lorenzotti. Inizia la ripresa ed è subito Piccini a servire Spinella, colpo di testa ma il portiere salva in corner. Al 50’ Mariotti manca una buona occasione, poi al 67' il rigore concesso dall'arbitro Trillò su un discutibile fallo di Vergili su Scarrone. E' lo stesso Scarrone a battere, respinge Properzi e Scarrone ribatte, a porta vuota, in modo assurdo, alto sulla traversa. L'incontro sembra destinato a chiudersi in parità ma, al 79', il pallone calciato da Scarrone sfugge al portiere del Foligno: prontissimo Paci interviene ed insacca. Mentre i tifosi applaudono ai grigi, un gruppo di fedelissimi giunto al seguito del Foligno invade pacificamente il campo per festeggiare la promozione in C1 della squadra del cuore. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Carbonia-Montecatini 1-1 Civitavecchia-Cerretese 1-0 Grosseto-Casale 0-1 Lucchesa-lmperia 8-1 Prato-Derthona 4-2 S. Elena-Asti 1-1 Savona-Pontedera 1-1 Spezia-Torres 1-0 CLASSIFICA: Prato p. 50; Foligno 44; Torres 39; Casale 38; Alessandria 36; Derthona, Lucchese 35; Savona 34; Cerretese, Asti 33; Pontedera 32: Civitavecchia, Imperia 31; Carbonia, S.Elena 30; Spezia 28; Grosseto 27; Montecatini 26 MARCATORI:21 RETI: Cipriani (Cerretese); 20 RETI: Vitale (Prato); 12 RETI: Portaluppi (Imperia); 10 RETI: Canessa (Torres); Il punto sul campionato E’ finita in gloria per il Prato, tra la marcia trionfale dell'Aida, nel match casalingo contro il Derthona, che di fronte ad un avversario con il morale a mille non ha avuto scampo. Bosaglia, tra i portieri più quotati della categoria, ha dovuto incassare ben otto reti nel match di Lucca, difendendo la porta dell’Imperia. Lo Spezia ha ottenuto un successo all’ultimo tuffo, avendo la meglio sulla Torres. Si è concluso senza vincitori e senza vinti il match tra il Sant’Elena e l’Asti.