Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1988/1989
Serie C2
25-09-1988 - Giornata: 3 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Sarzanese US 2 - 0 (0 - 0)
RETI: 58. rig. Marescalco F.[A], 86. Marescalco F.[A]

Alessandria Calcio US Lazzarini Alessandro, Ferrarese Maurizio, Brilli Mirco, Grandi Marcello, Manetti Maurizio, Briata Roberto, Benetti Luciano [68. Meazza Luca], Bartolini Luca, Marescalco Franco, Ferretti Sergio, Tortora Giuseppe A disp.:Guida Cisco, Piccinini Stefano, (P) Riccarand Iliano, Vescovo Andrea All.: Melani Renzo

Formazione avversaria
SARZANESE US: Lupi, Gozzi, Rebughini, Vignali, Carletti, Giannini [68. Belletti], Sardi, Romiti, Cacciatori, Cucurnia, Macchioni [84. Nuti]. A disp: Mazzantini, Orrico, Menconi. All.: Melani Franco.

Arbitro: Babini Giuseppe (Modena)
Note
Espulso: 56. Romiti [S]. Ammoniti: Rebughini [S]; Romiti [S], Gozzi [S]; Carletti [S] Angoli: 10-4 Spettatori: 3.000, (2.440 paganti, incasso L. 30.400.000). Giornata calda Inizio gara ore 15.00

Commento
Una doppietta del capitano mette a tacere la combattiva Sarzanese L'ALESSANDRIA SOFFRE PER UN'ORA POI E' SALVATA DA MARESCALCO-GOL Confusionari i grigi nel primo tempo - Espulso il ligure Romiti per proteste Doppietta di capitan Ciccio Marescalco, e l'Alessandria di Renzo Melani ha avuto ragione della Sarzanese allenata dal fratello del mister alessandrino Franco. Una vittoria conquistata non senza fatica dai grigi che sono riusciti a sbloccare il risultato soltanto al 59', su rigore, e da quel momento hanno giocato contro una Sarzanese ridotta in dieci uomini, per l'espulsione, causa una doppia ammonizione, del capitano ligure Romiti. Nel primo tempo l'Alessandria ha sofferto più del previsto la pressione degli avversari, faticando tra l'altro a trovare l'occasione per puntare a rete per la troppa confusione provocata dall'eccessivo ammucchiarsi di giocatori verso l'area avversaria. Così nell'intervallo Renzo Melani ha dovuto spiegare al giocatori che in quel modo era impossibile creare gli spazi per andare in gol Nella ripresa, i grigi si sono fatti più pericolosi e dopo il rigore realizzato dal capitano hanno preso il predominio, conservandolo con relativa tranquillità sino al termine dell'incontro, raddoppiando all'86' con una bella conclusione di testa ancora di Marescalco. Soddisfatto il tecnico di casa: dopo aver fatto i complimenti, in particolare, per Ferrarese (.«Un ragazzo interessantissimo, speriamo non si sciupi»), ha commentato che qualcosa da rimproverare il fratello «ha di certo, ma non lo dico perché non mi riguarda». Mentre Franco Melani, spiegato che la sua squadra è stata eccessivamente penalizzata, ha concluso: «A Renzo certo va bene così, a me un po' meno». Dieci a quattro i calci d'angolo, a favore dell'Alessandria; ammoniti, dei liguri, Rebughini, Gozzi, Carletti e Romiti, poi espulso per doppia ammonizione. Oltre tremila gli spettatori, dei quali 2440 paganti per un incasso di 30 milioni e 400 mila lire. Avvio veloce dell'Alessandria: al 1' Bartolini svirgola, sprecando una buona occasione; poi sono i liguri a farsi sotto con belle conclusioni di Cucurnia, Romiti e Cacciatori. La prima vera conclusione dei grigi, dopo una forte punì zlone di Marescalco al 26' parata da Lupi, giunge al 31' con tiro di Benettl poco alto sulla traversa. Nella ripresa, gli attacchi grigi si fanno più consistenti, con tiri a rete di Benetti e Marescalco nei primi due minuti. Al 56' l'azione del rigore: mischia confusa in area sarzanese mentre il portiere Lupi finisce a terra («Deve essere stato colpito, perdeva sangue dal viso», dirà poi il mister ligure) e Cucurnia smanaccia il pallone. Discussioni, protesta il capitano Romiti e viene espulso; infine, al 58' Marescalco calcia la massima punizióne e insacca Continua a premere l'Alessandria, mentre la Sarzanese non si dà mai per vinta, con conclusioni di Benetti (67'), Marescalco e Meaza, a ripetizione al 79', e Bartolini (85'). Poi, all'86, la seconda rete: bel cross di Bartolini e Marescalco, di testa, da due metri, insacca. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) IL SUCCESSO DELL’ALESSANDRIA CON DUE GOL DI MARESCALCO Ciccio spara due volte Battuta la Sarzanese — Domani sera (ore 20,30) l ’atteso derby di Coppa col lanciatissimo Casale Puntuale come ogni anno, alla terza domenica, è arrivata la doppietta di Marescalco e l’Alessandria ha messo in tasca i suoi primi due punti casalinghi. Due punti che Melani senior voleva per lasciarsi alle spalle una domenica nata sotto auspici tutt'altro che buoni: Tardini e Guerra squalificati, Rossi infortunato per...eccesso di generosità nell'amichevole di giovedi a Stazzano. E poi davanti un avversario difficile che non lasciava spazi al centrocampo dell’Alessandria che non è certo formato da fulmini di guerra. Per tutto il primo tempo, la squadra di Renzo Melani ha cozzato contro il muro difensivo saggiamente predisposto dal fratello Franco. Nella ripresa, con una diversa disposizione tattica (Marescalco da solo di punta, aiutato dalle retrovie da Benetti, Tortora e dagli inserimenti degli altri centrocampisti) l’Alessandria è diventata più intraprendente e ha fatto valere, intanto, i diritti dell’esperienza e della classe. «Era davvero difficile vincere - ha poi spiegato l’allenatore alessandrino - anche perché abbiamo avuto dei problem in fase offensiva: eravamo in troppi nella loro metà campo, riempivamo gli spazi invece di creare varchi. Nel secondo tempo, quando sono riuscito a parlare con i ragazzi, ho modificato questa impostazione che non serviva a nulla, visto che davanti non facevano altro che pestarsi i piedi e che diventava, in quel modo, materialmente impossibile fare gol». Per superare la Sarzanese in un pomeriggio vissuto all’insegan dell’emergenza, l’Alessandria ha rispolverato il Marescalco che tutti i tifosi alessandrini conoscono. Ciccio ha aperto le marcature dal dischetto, provocando in qualche modo il rigore che ha dato la svolta alla partita, con una abile spinta al suo diretto marcatore Carletti che è stato quasi costretto a toccare la palla con la mano. E negli ultimi minuti della partita il centravanti calabrese ha concesso il bis schiacciando con facilità, da due passi, un cross tagliato di Bartolini. In realtà l’episodio del calcio di rigore ha provocato un contraccolpo psicologico notevole alla stessa Sarzanese, che ha perso il capitano Romiti, espulso per reiterate proteste e ha dovuto così affrontare il resto della gara (già in salita per via del risultato che cambiava in favore dei padroni di casa) in inferiorità numerica, costretta anche a prestare il fianco ai contropiedi alessandrini. L’Alessandria, pur con la lentezza abituale del suo centrocampo, si era comunque resa pericolosa già nel primo tempo. Ferretti, che ha fatto registrare sensibili miglioramenti dal punto di vista atletico, si è esibito in alcuni palleggi e susseguenti rapidi cross: all’8’, in una di queste giocate, Macchioni di testa ha toccato in maniera maldestra mettendo nei guai Lupi; poi Carletti ha rinviato. La Sarzanese, nel limite delle proprie possibilità e della propria impostazione tattica, si e resa pericolosa con l’intramontabile centravanti Cacciatori (peraltro ben marcato da Manetti). Al 10’, si errore di Grandi, l’attaccante ligure ha calciato violento verso Lazzarini che si è visto la palla sbattare ad un paio di metri dalle sua braccia ed è stato costreto alla parata in due tempi.Grigi vicini al gol, subito dopo la mezzora, con una bella girata di Benetti, per poi rischiare oltre il lecito, al 35’, su girata di Rebughini respinta dal corpo di Ferrarese. Nella ripresa, dopo alcuni ‘assaggi’ di Bartolini e Brilli è arrivato il rigore per ‘smanacciata’ di Carletti, preceduto dall’espulsione di Romiti, già ammonito e seguito dal raddoppio di capitan Marescalco tra il tripudio della Nord. Prima però c’è stato tempo per ammirare le doti del ‘portierino’ Lazzarini, che al 31’, su gran punizione del solito Cacciatori, ha mandato la palla a scheggiare la traversa e quindi in corner. Melani l’alessandrino, per ora, tocca ferro. «Duecentosettanta minuti di imbattibilità? Per favore, non parliamone neppure, guardiamo avanti senza pensare ad altro. Per il momento, tuttavia, i cinquepunti in tre partite mi stanno benissimo; e soprattutto mi sembra confortante il fatto chela squadra si stia lentamente cementando. Se qualcuno sbaglia, in campo, viene aiutato dagli altri, senza inutili rimproveri. Segno che c’è già spirito di gruppo, come voglio. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Cuoiopelli – Ilvarsenal 1-0 Olbia – Tempio 0-2 Oltrepo’ – Pro Vercelli 2-0 Pontedera – Poggibonsi 1-1 Rondinella – Pavia 0-1 Siena –Cecina 4-3 Sorso – Massese 2-3 Vogherese – Casale 1-3 CLASSIFICA: Casale, Pavia p. 6; Oltrepo’, Alessandria 5; Pontedera, Poggibonsi 4; Pro Vercelli, Tempio, Siena 3; Sarzanese, Vogherese, Cuoiopelli, Olbia 2; Cecina, Ilvarsenal, Rondinella, Sorso 1; Massese 0 (-3) MARCATORI: 4 reti: Mazzeo (Casale), 3: Bianchini (Pro Vercelli), 2: Marescalco (Alessandria), Di Stefano (Pro Vercelli), Criscuoii (Oltrepò), lanuale (Sorso), Marin (Massese), Bagnoli (Pontedera), Mariani (Siena). Il punto sul campionato La «terza» di campionato non è stata tanto avara di risultati interessanti, ed ha fatto registrare quattro vittorie esterne che, tenuto conto del pareggio col quale si è concluso l'appassionante derby toscano Pontedera-Poggibonsi, si contrappongono esattamente alle quattro vittorie ottenute dai padroni di casa. Passando all’analisi dei singoli risultati, poi, vediamo che tanto il Casale quanto il Pavia - ancor più i concittadini dei lombardi - hanno confermato in pieno le precedenti brillanti prestazioni che li hanno issati e li mantengono in testa alla classifica, superando fuori casa, rispettivamente, la Vogherese per 3-1 e la toscana Rondinella per 1-0. Dal canto loro, e sia pure con qualche difficoltà, tanto l ’Alessandria quanto l ’Oltrepò hanno battuto per 2-0, rispettivamente, la Sarzanese e la Pro Vercelli - che si è vista respingere dalla traversa e da un'palo due bei tiri – confermandosi a pari punti in terza posizione. Quanto a Pontedera e Poggibonsi, col loro pareggio si sono mantenute anche loro a braccetto in quinta posizione, con quattro punti in carniere, lasciando ad un punto la già citata Pro Vercelli, il Tempio, vincitore in trasferta per 2-0 del derby con l ’Olbia, ed il Siena, che si è imposto per 4-3 nel secondo derby toscano col Cecina. Interessante anche la vittoria esterna per 3-2 della Massese sul Sorso, che ha permesso alla compagine toscana di portarsi a zero punti, annullando al terzo turno la penalizzazione di tre punti con la quale aveva iniziato il campionato. Anche il Cuoiopelli, battendo l’Ilvarsenal per 1-0, ha conquistato i suoi primi due punti, raggiungendo Sarzanese, Vogherese e Olbia. (Il Monferrato)