Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1988/1989
Serie C2
04-06-1989 - Giornata: 34 - Sorso - La Piramide


Sorso Calcio - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Lazzarini Alessandro, Guerra Marco, Manetti Maurizio, Briata Roberto, Carrara Marco, Ferrarese Maurizio, Montrone Angelo, Tardini Fabrizio, Casale Claudio [89. Meazza Luca], Logarzo Pasquale [46. Bartolini Luca], Tortora Giuseppe A disp.:Ferretti Sergio, (P) Riccarand Iliano, Zamparutti Aurelio All.: Melani Renzo

Formazione avversaria
SORSO CALCIO: Gaspani, Prampolini, Gallu, Semplici [74. Mura], Masia (II) Riccardo, Dettori, Masia (I) Francesco [85. Tirotto], Piana, Spilli, Rossi, Ianuale. A disp: Fiori, Zappaina, Sanna. All.: Merlo Claudio.

Arbitro: Stefanelli Roberto (Bologna)
Note
Ammoniti: Casale [A]; Guerra [A]; Spilli [S] Angoli: 3-6 Inizio gara ore 16.00

Commento
SETTIMANA CRUCIALE PER I GRIGI, PARLA IL VICEPRESIDENTE PUPPO Davanti a tutti c’è Melani La società intende confermare il mister della promozione — Vicino raccordo con la Finanziaria che permetterà una campagna acquisti di primo piano — Il problem a del Moccagatta Non è stata una partita particolarmente tesa; piuttosto uno di quei confronti in cui il piccolo Davide cerca ogni espediente per non farsi mettere sotto dal troppo forte Golia. Ad avere la meglio è stato il Sorso, che ha affrontato la capolista con grande concentrazione, badando ad evitare le sue tante e ben note ingenuità. Così i sardi hanno nuovamente assaporato il gusto di un punticino, dopo l’ultimo preso il 12 marzo scorso. E ’pur vero che l’Alessandria di oggi non era più quella formazione quadrata che, con alto senso professionistico, ha dominato l’alta classifica dall’inizio del torneo, ma è altrettanto innegabile che i ragazzini terribili di Merlo non volevano concludere con una brutta figura. Il pubblico locale non c’era e la maggior parte degli spettatori era costituita dalla piccola e variopinta comitiva di alessandrini. La sola bandiera nello stadio era a scacchi grigio-rossi e faceva bella mostra di sé in tribuna centrale, per cui nessuno stimolo poteva esserci nel Sorso nel tentare di fermare la prima della classe. L’Alessandria non era in vena, già appagata da tanto successo, e anche un po’ giù di corda per la stanchezza accumulata negli ultimi giorni, per la confusione creatasi attorno e, diciamo anche, per il clima vacanziero che sostanzialmente è subentrato in quest’ultima trasferta nell’isola. In siffatte condizioni Melani ha lasciato Brilli a casa ed invece di utilizzare Vescovo ha affidato a Manetti il ruolo di libero, che ha svolto alla meglio pur prediligendo quello di marcatore. Si inizia a buon ritmo, con gli ospiti che giocano la carta della sorpresa per mettere al sicuro il risultato. In soli 45 secondi si effettuano due affondi sulle fasce laterali: a destra Montrone, a sinistra Tortora, entrambi neutralizzati da Gaspani. L’Alessandria manifesta scioltezza, schemi memorizzati, ma l’assenza di Ferretti si sente non poco, tutto a vantaggio dei locali. Questo fatto porterà Melani a sostituire Lo Garzo con Bartolini nella ripresa. I grigi hanno segnato al 21’ una rete con Casale, annullata dall’arbitro per carica sul portiere, e un gol quasi fatto è giunto al 75’, su calcio di punizione di Casale, con suggerimento di Briata che Gaspani respinge di piede. Sono due reazioni al gioco lento ma molto studiato dai locali, che per quasi tutto rincontro hanno imbrigliato Manetti e compagni nel giusto tentativo di fare il risultato. Alla fine si conferma la soddisfazione di Melani, che sottolinea la discreta prova di tutti e giustamente evidenzia il suo nuovo record con sole dodici reti incassate nel contesto di tutti i campionati di calcio italiani. Soddisfazione anche per chi retrocede, che porge ai promossi il doveroso augurio per un futuro glorioso. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) ALESSANDRIA BLOCCATA A SORSO Con un pareggio a reti Inviolate l'Alessandria ha terminato un campionato giocato da protagonista. Forte della promozione in C1 acquisita già da qualche giornata, la formazione piemontese si è presentata al Comunale di Sorso decisamente intenzionata a concludere la stagione nel migliore del modi. Contro un avversario decisamente non all'altezza l'Alessandria fin dalle prime battute di gioco ha cercato, pur senza infierire contro i giovani di Merlo, di conquistare l'intera posta In palio con azioni secanti che hanno messo a dura prova la buona volontà del baby sardi. Al 21' minuto Casale si vedeva annullare un gol, apparso a tutti valido, per carica sul portiere. Il chiaro segno di non belligeranza convinceva i piemontesi a non insistere più di tanto, se si esclude una parata difficile di Gaspani su calcio piazzato di Casale. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Casale-Rondinella 3-0 Cuoiopelli-Siena 1-1 Ilvarsenai-Vogherese 3-0 Massese-Pavia 1-1 Oltrepo-Pontedera 0-1 Poggibonsi-Tempio 2-0 Pro Vercelli Cecina 1-1 Sarzanese-Olbia 1-1 CLASSIFICA: Casale p. 48; Alessandria 47; Siena 41; Pavia 40; Oltrepo, Poggibonsi 38; Massese (-3) 37; Pro Vercelli 36; Sarzanese 35; Cecina 34; Olbia 33; Rondinella, Tempio 30; Pontedera, Cuoioepelli, Ilvarsenal 29; Vogherese 28; Sorso 8 MARCATORI: 16 RETI: Bagnoli (Pontedera). 14 RETI: Pisasale (Massese). 12 RETI: Bianchini (Pro Vercelli). 11 RETI: Mazzeo (Casale), Zenari (Massese). 10 RETI: Di Laura (Ilva), Sala (Oltrepò), Di Vincenzo (Rondinella), Fiori (Tempio). 9 RETI: Fiorini (Siena), Guerra (Vogherese). 8 RETI: Calamita (Casale), Ferretti (Alessandria), Mucciarelli (Siena). 7 RETI: Cocciari e Pistella (Poggibonsi), Cacciatori (Sarzanese), Tintisona (Siena), Porciatti (Tempio) Il punto sul campionato Il Casale ha chiuso alla grande il proprio campionato con una bella vittoria ai danni della Rondinella: di Mazzeo, Calamita e Pieri le marcature. Il Pontedera, sul campo dell’Oltrepò, ha conquistato i due punti salvezza con la rete di De Angelis, condannando alla retrocessione la Vogherese sconfitta in maniera netta sul campo dell’Ilva rimaneggiata dagli infortuni ma che ha chiuso il match in crescendo. Congedo senza applausi per la Pro Vercelli, stoppata sul pari interno dal Cecina, decimato dalle assenze: di Gronchi, per gli ospiti e Conca, per i locali, le due marcature della gara. La Massese si è congedata dal proprio pubblico con un pareggio rimediato contro il Pavia, il gol dei padroni di casa ha portato la firma di Maurizi mentre nella ripresa è stato Bocci a raddrizzare le sorti della partita.