Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1988/1989
C. It. Serie C
28-09-1988 - Giornata: 4 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone Eliminatorio


Alessandria Calcio US - Casale AS 2 - 0 (2 - 0)
RETI: 11. Manetti M.[A], 40. Marescalco F.[A]

Alessandria Calcio US Lazzarini Alessandro, Guerra Marco, Brilli Mirco, Grandi Marcello [66. Briata Roberto], Manetti Maurizio, Meazza Luca, Benetti Luciano, Tardini Fabrizio, Marescalco Franco, Bartolini Luca [81. Guida Cisco], Tortora Giuseppe A disp.:Piccinini Stefano, (P) Riccarand Iliano, Vescovo Andrea All.: Melani Renzo

Formazione avversaria
CASALE AS: Brancaccio, Luxoro, Olmi, Mirisola [36. Calamita], Melchiori, Castagna, Col [83. Falzone], Mocellin, Mazzeo [46. Pieri], Mozzone, De Riggi. A disp.: Ferraresso, Tosoni. All.: Baveni Bruno

Arbitro: Cesari Graziano (Genova)
Note
Recupero della gara rinviata il 31.08.1988 Ammoniti: 42. Luxoro [C], 57. Guerra [A]. Angoli: 3-7. Spettatori 1453 paganti incasso L. 16.474.000 Serata calda, terreno in buone condizioni, illuminazione buona. Inizio gara ore 20.30

Commento
MERCOLEDÌ SERA, RECUPERO AL “MOCCACATTA” Avanti in Coppa e nel gioco Il passaggio al turno successivo di Coppa è giunto assieme ad un passo in avanti, decisamente più importante, sul piano del gioco. Mercoledì sera l’Alessandria ha liquidato il Casale con un punteggio eloquente e con relativa facilità, tenuto conto del fatto che Melani, per motivo precauzionale, ha tenuto in tribuna Ferretti, Ferrarese e Rossi. Il rientro di Tardini ha portato più vivacità al centrocampo, quello di Guerra (entrambi hanno scontato un turno di squalifica) maggiore sicurezza alla difesa che si conferma insuperabile. In tribuna vip, segnalata la presenza di Giampiero Ghio, allenatore del Pavia e già tecnico dell’Alessandria della quale quest’anno sarà probabile avversario nella lotta alla promozione. La rete dell'1-0 arriva su azione di corner. Dalla bandierina batte Bartolini e l’avanzante Manetti, raccolta una respinta della difesa, scaraventa in gol con un gran tiro di piatto sinistro. Per una quindicina di minuti è un monologo alessandrino. Poi la pressione dei padroni di casa si allenta e viene fuori il Casale che sfiora il pareggio con Mirisola, il cui tiro finisce sull’esterno della rete (26’). Ma al 40’, su lancio millimetrico di Bartolini, Marescalco fugge sul filo del fuorigioco (i nerostellati hanno protestato per la posizione del centravanti ritenuta, non del tutto a torto, irregolare), entra in area, evita anche Brancaccio e poi raddoppia con un gran tiro da due passi. Nella ripresa il Casale cerca, peraltro senza riuscirvi, di prendere l’iniziativa e l’Alessandria opera di rimessa. Un brivido per gli alessandrini al 18’: su rinvio corto di Brilli, la palla arriva a Pieri che tira angolato; Lazzarini tocca, la palla va a De Riggi che alza, ma sulla linea Manetti respinge e poi Guerra salva in corner. Ed ancora, su azione di calcio d’angolo, una incomprensione tra Lazzarini e Guerra consente il tiro di Mozzone, sull’esterno. Nelle ultime battute (43’), guizzo del Casale e del redivivo Mocellin, il cui sinistro lungo è deviato in corner da Lazzarini. In tribuna, come detto, applausi convinti. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) L’ALESSANDRIA BATTE IL CASALE E CONQUISTA LA QUALIFICAZIONE Ha superato il turno di Coppa l’Alessandria battendo il Casale nel derby decisivo. Soprattutto, però, i grigi, che domenica scorsa avevano destato non poche perplessità, stavolta si sono rifatti dominando in lungo e in largo un avversario fino a questo momento artefice di perentori successi. Le reti sono scaturite nel primo tempo e precisamente all’ 11’ quando su calcio d’angolo battuto da Bartolini, Manetti, dal limite dell’area e al volo, insaccava la respinta di Luxoro. Poi al 40’ contropiede di Marescalco sull’allungo di Bartolini: il centravanti entrava i narea e dopo aver messo fuori causa Brancaccio metteva in porta con un perfetto diagonale. (La Gazzetta dello Sport) Nel recupero dell'ultima gara, l'Alessandria vittoriosa per 2-0 I grigi «castigano» il Casale e passano il turno in Coppa Due reti di Manetti e Marescalco assicurano il vantaggio alla squadra di Melani Nel recupero dell'ultima gara di Coppa Italia serie C, l'Alessandria, vittoriosa per 2-0 sul Casale, ha ottenuto l'ammissione alla seconda fase. Un deciso sorpasso in extremis dei grigi che, alla vigilia del match, erano ad un punto dai nerostellati, ai quali sarebbe stato sufficiente un pareggio per proseguire nella competizione. L'Alessandria, scesa in campo senza Ferrarese, Ferretti e Rossi, tenuti a riposo precauzionale e con Meazza nel ruolo di mediano incontrista su Col, ha subito dimostrato di essere in favorevole serata. Dopo una conclusione alta di Marescalco, all'11' di gioco, i grigi passano in vantaggio con un bolide di Manetti che riprende una corta respinta della difesa. Meazza (24') è colto di sorpresa da un passaggio aereo di Tortora e due minuti più tardi Mirisola sfiora il pareggio con una staffilata sull'esterno della rete. Mentre il Casale attacca, l'Alessandria in contropiede raddoppia al 40': Tardini lancia in profondità a Marescalco che, sul filo del fuorigioco, evita Brancaccio in uscita e segna con facilità. Nella ripresa il ritmo cala, ma i grigi tentano comunque di triplicare con tiri di Bartolini e Tortora. Il Casale replica al 63' con Pieri che mette in affanno la difesa e, nel finale, con Melchiori, Mozzone e Mocellin ai quali Lazzarini nega la soddisfazione del punto dell'onore. Mister Renzo Melani è soddisfatto del risultato dell'incontro: "I ragazzi hanno giocato con maggiore serenità e si sono mossi bene con alcune giocate interessanti. Certo, sono emerse alcune sbavature ma siamo in C2, e non in serie A. Abbiamo incontralo un Casale forte e ringrazio i tifosi che sono venuti allo stadio, ci hanno applauditi ed incitati e ritengo altresì, che si siano divertiti” Superato in derby ad Alessandria, il Casale esce di scena dalla Coppa Italia. Alla prima sconfitta subita dai nerostellati in una gara ufficiale (dopo sei successi consecutivi e due pareggi, ottenuti negli impegni di Coppa e Alessandria), si è aggiunto anche il notevole peso di due infortuni. Nel primo tempo il centrocampista Mirisola, dopo un contrasto di gioco, è stato sostituito da Calamita (al 36'); il centravanti Mazzeo, pure dolorante, ha ceduto il posto (al 46') a Pieri. I due infortunati giocatori (entrambi accusano la distorsione ad un ginocchio), rischiano perciò di saltare il prossimo incontro di campionato, domenica al «Natal Palli», contro la Massese. Per questo, mister Bruno Baveni, al termine della gara. non è riuscito a nascondere la sua amarezza: “Lo avevo già detto alla vigilia, per me questa era una gara che sarebbe stato meglio non disputare. I fatti mi hanno dato pienamente ragione. Già abbiamo i giocatori contati, ora, dopo il derby, siamo ancora di meno”. Tra i nerostellati è stato utilizzato anche il tornante Col (che, in servizio militare, sinora aveva svolto pochi allenamenti con la squadra). “L'Alessandria si è aggiudicata una gara, condizionata dal secondo gol siglato in netto fuorigioco e ha passato il turno. Non c'è altro da dire", ha concluso seccamente Baveni. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) AL MOCCAGATTA LA PRIMA SCONFITTA Dopo sei vittorie consecutive, il Casale è capitolato mercoledì sera ad Alessandria nell’ultimo appuntamento di Coppa Italia. I «grigi» di Melani hanno conquistato la vittoria e la qualificazione (il passaggio del turno per gli alessandrini era subordinato solo ad un eventuale successo) al termine di una partita strana, imponendosi per 2-0 grazie agli unici tiri effettuati nel primo tempo verso la porta di Brancaccio. Casuale il primo gol, segnato all'11' dall’avanzato stopper Manetti, bravo ad indovinare il corridoio apertosi nella difesa casalese sugli sviluppi di un corner dalla sinistra e ad insaccare alle spalle di Brancaccio. Viziata dal fuori gioco la marcatura del raddoppio, con «capitan» Marescalco servito nella metà campo casalese, ben al di là dell’ultimo difensore nerostellato, a puntare diritto verso la porta e ad insaccare con facilità dopo avere aggirato l’uscente Brancaccio. Dopo la seconda rete, avvenuta al 40’, la partita è calata progressivamente di tono e si è impoverita sia sul piano tecnico che spettacolare. L’Alessandria si è limitata ad amministrare il vantaggio, ma non ha risparmiato qualche intervento rude, come quello di cui, è rimasto vittima il generoso Mirisola che si è visto costretto a chiedere la sostituzione. Nella ripresa l’Alessandria ha impegnato Brancaccio, in apertura, al termine di un’incursione di Tortora, e in un paio di occasioni su calcio piazzato dal limite. Di più ha fatto il Casale che, specie nell’ultimo quarto d’ora, ha cercato di rendersi pericoloso con alcuni inserimenti offensivi dei centrocampisti. Poco dopo la mezz’ora, Mozzone, in area ha tirato sul portiere da buona posizione, mentre poco prima della fine una violenta staffilata da fuori area di Mocellin, a fil di traversa, è stata alzata in angolo dal portiere Lazzarini. Una partita da dimenticare sia per il gioco espresso dalle due squadre sia per il risultato finale che non ha certamente rispecchiato il vero andamento dell’incontro. Il Casale senza dubbio non ha ripetuto le belle prove precedenti «tramortito» dalla doppia segnatura degli alessandrini e dal gioco intimidatorio dei «grigi» tollerato da un arbitro quanto mai casalingo. (Il Monferrato – Paolo Zavattaro)

Girone Eliminatorio

Alessandria Calcio US - Casale AS 2 - 0 (2 - 0)

RETI:

11. Manetti M.[A], 40. Marescalco F.[A]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

CASALE AS: Brancaccio, Luxoro, Olmi, Mirisola [36. Calamita], Melchiori, Castagna, Col [83. Falzone], Mocellin, Mazzeo [46. Pieri], Mozzone, De Riggi. A disp.: Ferraresso, Tosoni. All.: Baveni Bruno

Arbitro: Cesari Graziano (Genova)

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