Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1993/1994
Serie C1
24-10-1993 - Giornata: 7 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Bologna FC 1909 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 8. Terzaroli P.[A]

Alessandria Calcio US Bianchet Paolo, Giorgi Matteo, Maurino Romano, Sabato Antonio, Siroti Paolo, Maddè Emiliano, Perugi Paolo, Lazzini Giacomo [66. Pugliatti Massimiliano], Serioli Gianfranco, Fermanelli Claudio, Terzaroli Paolo [78. Pace Fabio] A disp.:Bello Fabio, (P) D'Amico Alessandro, Guzzo Gianfranco All.: Mazzola Ferruccio

Formazione avversaria
BOLOGNA FC 1909: Cervellati, Tarozzi [46. Traversa], Pergolizzi, Presicci, Evangelisti, Casabianca, Sacchetti, Anaclerio, Campione, Cecconi, Ermini [63. Zago]. A disp.: Pilato, Porro, Barbieri. All.: Zaccheroni Alberto

Arbitro: Branzoni (Pavia) [Reginaldi, Banella]
Note
Ammoniti: Lazzini [A], Giorgi [A], Terzaroli [A], Siroti [A], Anaclerio [B], Fermanelli [A]. Angoli: 4-7. Spettatori: 4.000 (3.697 paganti, incasso L. 77.032.000) Cielo coperto, terreno in discrete condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
Anche il Bologna cade al Moccagatta, traballa la panchina di Zaccheroni ALESSANDRIA FA VITTIME ILLUSTRI La rete è di Terzaroli, accoltellato un tifoso Dopo il Como, al «Moccagatta» cade anche il Bologna. E ancora una volta la profezia di Ferruccio Mazzola si è avverata. «Questa partita la vinciamo noi», aveva annunciato. E cosi è stato. L'Alessandria gioca con il cuore e il blasonato Bologna è costretto a issare bandiera bianca. Un gol di Terzaroli all'8' inchioda la squadra di Zaccheroni fino al fischio conclusivo. I rossoblu provano timidamente a reagire, ma la difesa dei grigi è attenta a non ripetere gli errori di una settimana prima a Palazzolo. Anzi, sono proprio gli alessandrini a trovarsi in almeno tre occasioni sul punto di arrotondare il risultato: due volte con Serioli e nelle battute conclusive con Pugliatti. Ma sia l'attaccante che il centrocampista (subentrato a Lazzini) graziano Cervellati. Parte sparato il Bologna che preme i grigi nella loro metà campo. Ma all'8' il meccanismo ospite del fuorigioco va in tilt: Siroti lancia Terzaroli sulla destra; il trequartista trova un varco verso l'area, spara basso a fil di palo e l'Alessandria è in vantaggio. Al 16' una fiondata di Ermini finisce a fil di traversa e al 23' Bianchet si fa applaudire per una bella parata su colpo di testa di Campione. Al 35' Sacchetti fallisce a porta sguarnita; tre minuti dopo è Serioli, servito da Fermanelli, a sbagliare clamorosamente. Nella ripresa, al 52', Traverso serve Cecconi che di testa mette a fil di palo. Al 57' Terzaroli ancora per Serioli che in piena area colpisce in modo maldestro. Al 71' centro di Perugi per Pugliatti, ma il nuovo entrato spara alle stelle. Al 90' il Bologna ha l'opportunità di raddrizzare il risultato. Cecconi si libera in area e colpisce d'interno, ma Bianchet si supera, deviando in angolo. La panchina di Zaccheroni, dopo questo ennesimo passo falso, traballa. Non ci sono in vista avvicendamenti, ma è certo che la proprietà in settimana darà l'ultimatum all'ex tecnico del Venezia. Anche sul fronte dei grigi, nonostante la brillante prestazione della squadra, si addensano grosse nubi. L'euforia del dopopartita è soffocata da un comunicato del presidente Vitale. Poche parole, ma significative, per ribadire quanto aveva già annunciato a luglio. E cioè che se i gruppi imprenditoriali di Alessandria non manterranno le promesse assunte in estate per rilevare parte del pacchetto societario, sarà costretto a rivedere i piani per far fronte all'onerosa gestione. Il che significa cessione a novembre delle pedine più importanti. Vitale lancia un appello agli imprenditori, ma anche a quei politici locali (le elezioni amministrative si avvicinano) che a suo tempo lo avevano indotto ad intraprendere questa avventura. Qualche sviluppo potrebbe già esserci nei prossimi giorni: si parla dell'interessamento di un imprenditore, che alcuni anni fa era già stato azionista, anche se di minoranza, della società di via Gentilini. Purtroppo c'è da registrare un episodio di violenza a fine gara, fuori dello stadio: un tifoso dei grigi, il torinese Antonio Impaglia, è stato ferito con una coltellata ad una gamba. Trasportato all'ospedale, è stato subito dimesso: la ferita era solo superficiale. Guarirà in pochi giorni. (La Stampa - Ed. Sport - Piero Abrate) SI RIVEDE L’ALESSANDRIA VERSIONE AMMAZZA - GRANDI GRIGI, DI NUOVO BRAVISSIMI Mazzola: “Ero sicuro che avremmo battuto il Bologna” Sì, non c’è dubbio: l’Alessandria al ‘Moccagatta’ è davvero invincibile. La squadra grigia si esalta davanti al suo pubblico, ‘umiliando’ (era accaduto anche quindici giorni prima con il Como) le avversarie, anche quando di nome fanno Bologna e non hanno mai nascosto obiettivi di immediato ritorno nella serie cadetta. Domenica, l’Alessandria ha legittimato la vittoria con una pressione offensiva che nella ripresa è diventata pressoché costante, con i rossoblù in grande affanno, incapaci di imbastire anche una timida azione di replica. A decidere il match, dopo otto minuti, un gol di Terzaroli (il primo in serie C), che scatta benissimo, evitando la ‘trappola’ del fuorigioco, sul lancio di Siroti e con un destro basso sul primo palo fa secco Cervellati. Il Bologna prova a replicare su punizione: il tiro di Ermini è alto sulla traversa. Al 23’ brivido sul colpo di testa di Campione deviato in angolo da Bianchet. Un minuto dopo ci prova, ancora di testa, Ermini: palla fuori. Al 38’ grossa occasione per i grigi: azione insistita di Perugi e assist per Serioli che, al centro dell’area, non riesce a deviare in rete. La ripresa è tutta di marca grigia; si tenta anche il contropiede manovrato da Perugi e Terzaroli, con traversone al centro per Serioli che, di nuoyo, da pochi passi spreca, con un destro fuori misura. Ancora i grigi all’attacco al 71’: s’invola Perugi e imbecca Pugliatti - entrato pochi minuti prima al posto di un Lazzini convincente all’esordio - che, da pochi passi, calcia alto. Poi, nel finale, il Bologna sfiora un pareggio che sarebbe stato immeritato: conclusione ravvicinata di Cecconi e grande prodezza di Bianchet che sventa in angolo e salva un successo molto importante. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Chievo – Triestina 0-0 Empoli – Carpi 1-2 Mantrova – Como 1-1 Massese – Palazzolo 1-0 Pistoiese – Carrarese 2-2 Prato – Fiorenzuola 0-1 Spal – Leffe 2-0 Spezia – Pro Sesto 0-0 CLASSIFICA: Fiorenzuola p. 14, Spal 13, Triestina, Mantova, Como, Alessandria 11, Carrarese, Carpi, Pro Sesto, Bologna, Massese, Spezia 9, Chievo, Leffe 8, Empoli 7, Prato 6, Palazzolo, Pistoiese 4. Il punto sul campionato Il Fiorenzuola ha espugnato anche Prato consolidando il suo primato in classifica in virtù dei pareggio di Mantova 1-1 al Martelli tra virgiliani e Como con i lariani che acciuffano con Dionigi i rivali passati in vanraggio con Martini. Pareggia pure la Triestina a Verona (0-0). Del gruppo delle seconde, quindi, vince solo la Spal (2-0 al Mazza con il Leffe) e rimane a tuota della capolista. Risale l'Alessandria che batte e supera in classifica il Bologna. Soffre lo Spezia in casa con la Pro Sesto e non va oltre il risultato in bianco. In coda la Pistoiese fa 2-2 nel derby toscano con la Carrarese mentre il Palazzolo perde a Massa dall'altra squadra apuana.