Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1993/1994
Serie C1
24-12-1993 - Giornata: 16 - Mantova - Danilo Martelli


Mantova AC - Alessandria Calcio US 2 - 0 (0 - 0)
RETI: 58. Pasa [Ma] , 72. Clementi [Ma]

Alessandria Calcio US Bianchet Paolo, Bonadei Fabio, Maddè Emiliano, Zanuttig Andrea, Maurino Romano, Sabato Antonio [46. Tonini Devis], Terzaroli Paolo, Lazzini Giacomo, Serioli Gianfranco, Pugliatti Massimiliano, Perugi Paolo A disp.:Avallone Salvatore, Bello Fabio, (P) D'Amico Alessandro, Pace Fabio All.: Roselli Giorgio

Formazione avversaria
MANTOVA AC: Boschin, Marsan, Torroni, Rossi, Farneti, Martini, Benetti, Pregnolato, Clementi [87. Aguzzoli], Pasa, Arco [61. Tollardo]. A disp.: Roma, Gozzani, Pradella. All.: Tomeazzi Ugo

Arbitro: Corda Pierluigi (Cagliari) [Radicchi, Candelori]
Note
Ammoniti: Marsan [M], Pugliatti [A], Maurino [A]. Angoli: 12-3. Spettatori: 3.500 (2,082 paganti, incasso L. 37.145.000) Giornata fredda, piovosa, terreno allentato. Inizio gara ore 14.30

Commento
Il cambio in panchina non riesce a scuotere l'Alessandria NON C'E' FESTA PER I GRIGI Il Mantova si impone nella ripresa Il Mantova di Tomeazzi ha saputo regalare ai suoi tifosi un Natale che vale tre punti: 2-0 all'Alessandria grazie a una ripresa tutto cuore, che ha riscattato un primo tempo nel quale i biancorossi non avevano certo brillato lasciando sospettare una impotenza che aveva fatto rinascere antichi timori. Ma nella ripresa, al 13', una prodezza balistica di Pasa su calcio di punizione ha dato vita al miracolo-vittoria. Dopo questo gol la formazione piemontese è apparsa demotivata, incapace di reagire e addirittura alle corde quando Clementi, il più efficace in campo dei biancorossi, autore di una super prestazione, al 27', ha firmato in acrobazia il gol del 2-0. L'Alessandria si è dimostrata per il Mantova un avversario piuttosto arrendevole, arrivato si può dire al momento giusto per risollevare il morale dei biancorossi che ancora non avevano digerito lo choc dell'ultima sconfitta casalinga Beppe Savoldi potrebbe diventare il nuovo allenatore dei grigi in sostituzione di Ferruccio Mazzola esonerato la scorsa settimana contro il Bologna. Per altro, nel giorno dedicato alla schedina della serie CI, era importante acquistare tre punti. La sosta consentirà al tecnico Tomeazzi di riordinare le idee, di fare il punto della situazione e di varare ulteriori programmi per questo campionato che appena adesso sta entrando nel vivo. Per la squadra piemontese invece sono problemi ancora più seri: ulteriormente disorientata per il licenziamento di Ferruccio Mazzola avvenuto giovedì sera, venerdì pomeriggio al Martelli l'Alessandria è apparsa una frana. Trovare a questo punto un valido rime¬ dio appare per Roselli (il secondo allenatore ieri che si è seduto venerdì in panchina) come vincere un terno al lotto. Mentre i centrocampisti si sono dati da fare, l'attacco non ha avuto alcuna reazione nemmeno dopo aver subito il primo gol dei lombardi. Per la cronaca c'è da dire infine che in tribuna, spettatore interessato, c'era Beppe Savoldi: stando alle voci che corrono l'ex cannoniere di Napoli e Bologna potrebbe diventare a giorni il nuovo allenatore dell'Alessandria. (La Stampa - Ed. Sport - Paolo Ruberti) IL NUOVO TECNICO (AFFIANCATO DA UN PREPARATORE) SPIEGA COSA DOVRÀ CAMBIARE NEL 1994 Roselli: “Basta con la mentalità passiva ” Squadra da recuperare soprattutto sul piano psicologico - Per Fiori ancora nulla di definito Finisce mestamente, questo 1993. Con due palloni nel sacco, in una grigia vigilia di Natale. Il Mantova sorride, c’è anche il tempo per un brindisi, che non è solo natalizio: i tre punti con i grigi significano quarto posto in classifica, ad una lunghezza dal Bologna e a quattro dal Fiorenzuola. In poche parole sempre più in corsa per i play off. Per l’Alessandria, invece, il terzultimo posto, vale a dire - se il campionato finisse ora - play out. Eppure i primi 45 minuti sono stati accompagnati più da sbadigli che da applausi, su entrambi i fronti. In pratica un’occasione per parte, anche se ai padroni di casa va riconosciuto un maggior possesso di palla, peraltro sterile. Subito al 3’ una punizione di Serioli, con pallone che spiove in area senza che nessuno sia pronto ad intervenire. All’8’ il Mantova sfrutta bene la fascia e manda al tiro Pregnolato, dai 25 metri, a lato. Quattro mjnuti dopo insiste in avanti la formazione di Tomeazzi: la sfera, calciata da Clementi da ottima posizione, si alza sulla traversa, ma per l’arbitro c’è una deviazione in angolo. Al quarto d’ora una conclusione di Martini è ben neutralizzata da Bianchet. E il ‘portierone’ grigio si supera tre minuti dopo, deviando in tuffo la punizione di Pasa destinata ad insaccarsi nell’angolino basso. Insistono ancora i biancorossi, ma senza esito (e, per la verità, senza particolare pericolosità). Al 39’ l’occasione per i grigi: Lazzini, su punizione, serve Pugliatti al centro dell’area, ma al numero 10 riesce solo di alzare la sfera abbondantemente sulla traversa. La ripresa si apre con la sostituzione di Sabato, vittima di un infortunio al ginocchio in un contrasto con Clementi. Entra Tonini, al sua debutto stagionale, dopo quai sei mesi. Nei primi dieci minuti il gioco dell’Alessandria sembra più vivace, ma è solo un’illusione, che si spegne al 58’, quando Pasa si esibisce in una punizione - capolavoro: una palombella che supera la barriera e vanifica il tentativo di intervento di Bianchet. A questo punto ci si potrebbe aspettarne la reazione degli ospiti, ma così non è. Al contrario i grigi mostrano di soffrire l’innesto di un elemento rapido come Tollardo. Ed è bravo Bianchet ad opporsi, al 65’, al diagonale di Tollardo, fuggito in contropiede. Al 67’ Serioli lancia Terzaroli, che va al tiro, ma secondo l’arbitro si aggiusta la palla con la mano. C’è ancora da annotare una punizione di Martini respinta dalla barriera prima della seconda capitolazione, nella quale c’è ancora lo ‘zampino’ di Pasa: il suo assist è girato in rete, in acrobazia, da Clementi. E l’Alessandria, che fino ad allora aveva almeno tentato di imbastire qualche contropiede (per la verità sbilanciandosi troppo e senza esito) non si è più affacciata nella metacampo avversaria. Un po’ poco davvero. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Carpi – Prato 1-2 Carrarese – Bologna 0-1 Empoli – Como 1-1 Leffe – Fiorenzuola 0-0 Pistoiese – Massese 2-0 Pro Sesto – Palazzolo 3-1 Spal – Triestina 3-1 Spezia – Chievo 2-2 CLASSIFICA: Spal p.32; Fiorenzuola 28; Bologna 25; Mantova 24; Chievo, Como 23; Pro Sesto, Massese 22; Carrarese, Leffe 20; Carpi 19; Prato, Triestina, Empoli, Pistoiese 18; Alessandria 16; Spezia 15; Palazzolo 10. Il punto sul campionato La Spal prosegue la sua corsa: ha battuto, a domicilio, la Triestina, protagonista Bizzarri autore di una doppietta, i ferraresi hanno così rafforzato la propria leadership nel girone grazie anche al pareggio senza reti del Fiorenzuola a Leffe. Al terzo posto si è insediato il Bologna, al terzo successo consecutivo, che è andato a vincere a Carrara, di misura grazie al gol di De Marchi al 55’. Lo Spezia ha agguantato il Chievo al 91’ con un tiro di Cavicchia che ha piegato le mani del portiere Zanin. Il successo della Pistoiese sulla Massese ha frenato la corsa degli apuani verso i playoff ed ha permesso agli arancioni di scavalcare l'Alessandria aggregandosi al gruppetto composto anche da Triestina, Prato ed Empoli.