Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1993/1994
Serie C1
30-01-1994 - Giornata: 19 - Carpi - Sandro Cabassi


Carpi AC - Alessandria Calcio US 1 - 0 (0 - 1)
RETI: 17. Carpineta [Ca]

Alessandria Calcio US Bianchet Paolo, Bonadei Fabio, Perugi Paolo, Maurino Romano, Giorgi Matteo, Tonini Devis, Zanuttig Andrea [60. Bello Fabio], Sabato Antonio, Serioli Gianfranco, Fermanelli Claudio [70. Zaniolo Igor], Pugliatti Massimiliano A disp.:Avallone Salvatore, (P) D'Amico Alessandro, Maddè Emiliano All.: Roselli Giorgio

Formazione avversaria
CARPI AC: Ripa, Grossi, Leonardi, Turcheschi, Carpineta, Marrocco, Picasso [65. Cognigni], Alberti, Protti, Vessella, Nitti [82. Sopranzi]. A disp.: Rovito, Cesari, Di Matteo. All.: De Biasi Gianni

Arbitro: Pisacreta Narciso (Salerno)
Note
Espulso 65. Giorgi [A]. Ammoniti: Protti [C], Perugi [A], Tonini [A], Zanuttig [A], Pugliatti [A]. Angoli: 3-5. Spettatori: 1.000 (598 paganti, incasso L. 12.526.000) Giornata di sole, terreno allentato. Inizio gara ore 14.30.

Commento
Il Carpi segna con il libero Carpineta, poi la generosità dei grigi, ridotti in dieci, trova in Ripa un ostacolo insuperabile UN VENTENNE BLOCCA GLI ASSALTI DELL'ALESSANDRIA Il giovane portiere aiutato anche dal palo sul tiro di Pugliatti, espulso Giorgi Dopo tre sconfitte consecutive, il Carpi rinasce e salda il conto con la sorte nell'atteso match salvezza con l'Alessandria che al Moccagatta aveva superato con identico risultato (1-0) i biancorossi. Una partita stregata per i grigi di Roselli che hanno trovato un ostacolo insormontabile nel ventenne portiere Ripa, già nella nazionale di Boninsegna. Già al 2' si capisce che per il Carpi può essere la gara giusta. Pugliatti dal limite dell'area calcia a colpo sicuro ma il suo fendente colpisce la base del palo alla sinistra di Ripa. L'Alessandria mantiene il controllo delle iniziative e non concede nulla al Carpi nella versione più offensiva dell'anno. Al 6' Turcheschi pesca Protti in area, ma Perugi fa buona guardia sul bomber avversario e così è ancora Ripa a dover salvare il risultato di piede su una nuova incursione di Pugliatti. Al 13' Carpineta su punizione fa le prove generali del gol. Quattro minuti dopo arriva la rete che decide l'incontro. Nell'area dei grigi si accende una mischia e su una corta respinta il libero biancorosso Carpineta indovina l'angolino giusto per infilare Bianchet, apparso non privo di colpe nell'occasione. L'Alessandria -reagisce di slancio, però ora il centrocampo del Carpi ha preso le misure a Sabato e compagni. Ma alla mezz'ora è ancora Ripa a salvare il Carpi. Prima si oppone ad una conclusione di Pugliatti, poi sulla ribattuta sventa la corta respinta di Bonadei e un minuto dopo si esalta su un'incursione di Zanuttig. Il Carpi non riesce a lanciare il contropiede di Nitti e Protti e l'Alessandria continua il forcing. Al 41' Serioli cerca l'incrocio dei pali, ma Ripa è ancora pronto a sventare. Al 44' Protti su punizione sfiora la traversa. L'Alessandria, nella ripresa, continua il forcing, ma il Carpi approfitta della superiorità numerica per l'espulsione di Giorgi, al 65', reo di aver fermato Nitti lanciato a rete in qualità di ultimo uomo, e congela il risultato. Nel finale però sono ancora gli ospiti ad avere le occasioni migliori con Ripa che termina la sua grande domenica opponendosi a Serioli e Zagnolo. Per il Carpi una vittoria che fa morale, per l'Alessandria una sconfitta non meritata ma che complica una situazione di classifica già critica. (La Stampa - Ed. Sport - Francesco Galli) NON BASTA ALL’ALESSANDRIA UN BUON PRIMO TEMPO A CARPI Grigi: molte occasioni, nessun punto Cosa si può dire di più per commentare un primo tempo all’attacco, con almeno cinque occasioni da rete e un palo colpito nelle battute iniziali e chiuso in svantaggio di un gol? Svantaggio che i grigi non sono riusciti a rimontare in una ripresa in cui hanno accusato anche le molte energie spese nei primi 45 minuti. Appellarsi alla sfortuna serve, ma fino ad un certo punto: certo, le indicazioni che arrivano da Carpi confermano un progresso sul piano del gioco. Ma la classifica non si muove: sempre lì a quota 17 già a tre lunghezze dalla terzultima. E pensare che, quando il cronometro segnava 1 minuto e 16’ secondi, i ragazzi di Roselli hanno avuto l’occasione per sbloccare il punteggio: punizione battuta da Sabato per Serioli, assist al centro (con finta di Fermanelli) e tiro al volo di Pugliatti. Ripa è battuto, ma il montante sinistro respinge la sfera. Sei minuti dopo è Zanuttig a sfiorare il vantaggio: gran diagonale e ottima risposta dell’estremo difensore emiliano. Si fa vivo il Carpi al 14’, con una punizione di Carpineta molto forte, che sorvola di un soffio la traversa. È il preludio della rete dei locali; al 16’, ancora con Carpineta, che riprende una punizione di Alberti respinta di testa da Bonadei, e con un rasoterra, non molto forte, manda la sfera nell’angolino basso alla destra di Bianchet. Reagisce l ’Alessandria: a cavallo della mezzora ci provano Zanuttig, Bonadei e ancora Zanuttig ma sulla loro strada trovano sempre un Ripa in giornata di grazia. Al 40’ palla gol per Serioli: il tiro, destinato nel sette, è perfetto, ma Ripa compie l’ennesimo miracolo e vola a smanacciarlo in fallo laterale. Il Carpi si rivede al 43’ con Vessella: punizione a palombella, che si perde di poco sul fondo. Nella ripresa i padroni di casa si fanno più aggressivi, ma Bianchet non corre mai grossi pericoli. Purtroppo, però, l’Alessandria è costretta giocare per quasi mezzora in dieci per l’espulsione di Giorgi (fallo di Protti, lanciato in area). Ci provano ancora i grigi, nel finale: prima uno slalom di Perugi, poi un gran tiro di Pugliatti, a tempo scaduto, che trova ancora sulla sua strada un super Ripa. Il Carpi toma a vincere, il digiuno di successi esterni dell’Alessandria, invece, è ormai vicino al traguardo - tutt’altro che positivo - dei due anni (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Fiorenzuola – Como 0-0 Leffe – Pistoiese 1-2 Massese – Chievo 1-2 Palazzolo – Bologna 0-1 Pro Sesto – Carrarese 1-1 Spal – Mantova 1-2 Spezia – Empoli 1-1 Triestina – Prato 2-0 CLASSIFICA: Spal p.35; Bologna 34; Fiorenzuola 33; Chievo 32; Mantova 31; Como 28; Pro Sesto 27; Pistoiese 24; Triestina 23; Carrarese, Carpi, Leffe, Prato 22; Empoli 20; Carpi 19; Alessandria, Spezia 17; Palazzolo 11 Il punto sul campionato La capolista Spal è stata sconfitta in casa dal Mantova: il successo ha premiato oltre misura i virgiliani, decisivo il rigore di Martini a un minuto dalla fine del match. La classifica si è pertanto accorciata grazie al successo del Bologna in casa del Palazzolo, ultimo in classifica, mentre il Fiorenzuola non ne ha approfittato pareggiando in casa contro il Como. Con la vittoria esterna del Chievo (a Massa) la classifica si è stabilizzata con prime cinque in perfetta fila indiana. Lo Spezia ha continuato a non vincere mantenendosi in zona playout, contro l’Empoli i liguri si sono fatti raggiungere al 79’ con gli avversari ridotti in dieci uomini.