Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1993/1994
Serie C1
06-02-1994 - Giornata: 20 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Fiorenzuola US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Bianchet Paolo, Bonadei Fabio, Maurino Romano, Zanuttig Andrea, Siroti Paolo, Tonini Devis, Bello Fabio [66. Terzaroli Paolo], Sabato Antonio, Serioli Gianfranco [75. Zaniolo Igor], Fermanelli Claudio, Maddè Emiliano A disp.:Avallone Salvatore, (P) D'Amico Alessandro, Lazzini Giacomo All.: Roselli Giorgio

Formazione avversaria
FIORENZUOLA US: Rubini, Maretti, Dondo, Pellegrini, Viali, Trapella, Paratici, Nistri [81. Da Rold], Rossi, Vecchi, Antonello [67. Poloni]. A disp.: Serena, Gorrini, Mannari. All.: Veneri Giorgio

Arbitro: Misticoni Alberto (Ascoli Piceno)
Note
Ammoniti: Paratici [F], Maretti [F], Viali [F], Bello [A], Sabato [A]. Angoli: 2-5. Spettatori: 2.300 (1.042 vpaganti, incasso L. 20.376.000) Cielo coperto, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 14.30.

Commento
Il prudente Fiorenzuola ottiene il pareggio (0-0) con i grigi e ringrazia l'ex casalese Rubini per gli acrobatici interventi ALL'ALESSANDRIA NON BASTA UNA RIPRESA TUTTA D'ORO Assedio nel finale alla porta piacentina e Terzaroli colpisce la traversa Non è stato sufficiente ai grigi un secondo tempo condotto alla grande per superare il Fiorenzuola, rimediando pertanto un risultato ad occhiali che conforta solo in parte. L'Alessandria, dopo un primo tempo nervoso e confuso, con azioni spesso imprecise, ha cercato, nella ripresa, con manovre più efficaci, di sorprendere i titolati avversari, ma senza fortuna. I piacentini si sono dimostrati meritevoli dell'attuale posizione in classifica, anche se ci si attendeva di più, soprattutto in attacco. Ma mister Veneri ha preferito la prudenza, schierando una sola punta di ruolo, l'ex grigio Giovanni Rossi, aiutato, di volta in volta, da Nistri e Antonello. Bisogna attendere il 16' per annotare la prima azione. Su cross di Maddè, Bonadei impegna con un rasoterra Rubini, ex portiere del Casale. Il Fiorenzuola replica al 18': centro di Pellegrini per Nistri che controlla malamente la sfera in collaborazione con Antonello, facendo sfumare l'iniziativa. Dopo una punizione calciata da Zanuttig, a lato di poco, Fermanelli (42') ha l'opportunità per calciare con maggiore precisione su invito di Maddè ma esegue in fretta a lato. Allo scadere, brivido per i grigi: Pellegrini verticalizza per Rossi che scatta in perfetta solitudine ma Bianchet di piede, in tempestiva uscita, sventa il pericolo. La ripresa è subito favorevole all'Alessandria. Al 50' centro di Bonadei, tocco corto, in area, di Maddè per Fermanelii che di petto porge a Serioli: bolide centrale respinto da Rubini in acrobazia. Due minuti dopo su traversone di Bonadei, Fermanelii evita l'uscita di Rubini ma si allunga troppo la sfera e Viali mette in angolo. Sul corner, colpo di testa di Maurino ed acrobatica respinta del n. 1 piacentino. Il Fiorenzuola avverte il pericolo e al 64' sfiora il gol: punizione di Nistri e girata al volo di Viali sopra la traversa. L'ultimo quarto d'ora è tutto dei grigi. Al 73', da venti metri, Terzaroli manda la palla a scheggiare la traversa. Ci prova quindi Maurino (78'), di testa, ma la conclusione sibila a fil di palo. Ed in zona Cesarini, dapprima Zaniolo cade a terra su intervento falloso di Dondo, non rilevato dall'arbitro, ed in chiusura Sabato vede libero in corridoio Terzaroli che, da buona posizione, pasticcia favorendo il recupero di Viali. (La Stampa - Roberto Gelato) MIGLIORAMENTI SUL PIANO DEL GIOCO, MA NON BASTA Il miraggio della vittoria Roselli si consola: “Adesso almeno tiriamo in porta » “Veneri mi ha fatto i complimenti? È la seconda volta in una settimana che mi succede. Anche De Biasi a Carpi aveva elogiato la prova dell'Alessandria. Dalla prossima domenica, però, vorrei essere io a farli agli altri, perché vorrebbe dire che finalmente siamo riusciti a vincere". Così Roselli a fine gara: ha tutte le ragioni il mister, questa Alessandria riceve, giustamente, elogi da tutti, ma i punti sono ancora troppo pochi, Come, invece, sono troppi quelli che separano i grigi dal Fiorenzuola, ultima avversaria al ‘Moccagatta’: quindici lunghezze di distacco, onestamente, non le abbiamo proprio viste. Anzi, si può dire che le due squadre hanno giocato alla pari e l'Alessandria qualcosa di più l’ha meritato, soprattutto nella ripresa. Ma evidentemente è scritto che quest’anno tutti i portieri si esaltino quando vedono grigio: era successo sette giorni fa a Carpi con Ripa, la stessa cosa si è ripetuta domenica con l’ex casalese Rubini. II ‘digiuno’ di vittorie avrebbe potuto interrompersi contro i rossoneri emiliani se almeno tre o quattro salvataggi miracolosi non avessero negato il gol a Serioli, Sabato e Maurino. La prima occasione per i padroni di casa è al 15’: Bello semina un paio di avversari, è atterrato al limite, ma l’arbitro opta per il ‘vantaggio’, con palla a Maddé che calibra un traversone al centro; Maretti interviene di testa, la sfera è a Bonadei che ‘spara’ un rasoterra centrale e Rubini blocca. Al 18’ brivido per un’azione in velocità Nistri - Antonello; sventa Maurino, alzando la sfera a campanile. Al 40’ grossa opportunità per Fermanelli, che preferisce la conclusione personale, da posizione però troppo angolata, vanificando un buon pallone. Prima del riposo si fa vivo il Fiorenzuola con uno dei suoi uomini migliori, Rossi, che scatta sul filo del fuorigioco ma, a tu per tu con Bianchet, si fa ribattere il tiro, coi piedi, dall’estremo difensore grigio. Cresce l’Alessandria nella ripresa e domina a lungo il gioco. Al 5’ Maddé appoggia di testa per Fermanelli che, di petto, serve Serioli: gran botta di destro e Rubini, con un pizzico di fortuna, riesce ad intercettare. Due minuti dopo assist di Sabato per Fermanelli che, sull’uscita del portiere, si allarga troppo e consente al numero uno un salvataggio in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Maurino salto più alto di tutti e Rubini compie l’ennesimo miracolo. Il Fiorenzuola cerca di colpire in contropiede e al quarto d’ora Rossi ha sui piedi un buon pallone, che però sparacchia malamente a lato. Grigi ancora vicinissimi al gol al 73’: il tiro, dai 25 metri, è di Terzaroli, che scheggia la traversa. Prima del triplice fischio ancora due tentativi di Maddé e Fermanelli. Purtroppo senza esito. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Bologna – Pro Sesto 5-1 Carrarese – Carpi 1-2 Chievo – Leffe 1-0 Como – Spal 1-2 Empoli – Pistoiese 0-0 Mantova - Spezia 2-0 Prato – Massese 2-0 Triestina – Palazzolo 2-1 CLASSIFICA: Spal p. 38; Bologna 37; Chievo 35; Fiorenzuola, Mantova 34; Como 28; Pro Sesto 27; Triestina 26; Carpi, Pistoiese, Prato 25; Leffe, Carrarese, Massese 22; Empoli 21; Alessandria 18; Spezia 17; Palazzolo 11. Il punto sul campionato Con un sonante punteggio il Bologna ha avuto la meglio sulla Pro Sesto, ottenendo la settima vittoria consecutiva, mantenendosi a una lunghezza di distacco dalla Spal che è andata a vincere a Como. Il Chievo scavalca il Fiorenzuola per il terzo posto, battendo di misura, il Leffe. Il Mantova, ha agganciato il Fiorenzuola grazie al successo sullo Spezia: un gol per tempo, realizzati da Gori e Pacione. In coda con un Palazzolo che appare, ogni domenica di più, destinato alla C2 diretta c'è la corsa a sei per evitare i playout con Alessandria e Spezia attualmente messe peggio delle rivali.