Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1921/1922
1ª Divisione
20-11-1921 - Giornata: 8 - Alessandria - Campo degli Orti
Lega Nord Girone B


Alessandria US - Legnano AC 3 - 1 (0 - 1)
RETI: 47. Gandini G.[A], 71. Brezzi G.[A], 74. rig. Carcano C.[A] 30. Allemandi [Le]

Alessandria US Caviglia Giovanni, Lauro Armando, Lazoli (II) Arturo, Papa (II) Nicola, Carcano Carlo, Bosio Luigi, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Gandini Giuseppe, Baucia Giovanni Carlo All.: Humphreys Percy

Formazione avversaria
LEGNANO AC: Ghiringhelli, May, Pirovano, Gerola, Rossi Italo, Colombo (II) Paolo, Sodano, Allemandi, Colombo (III) Vinicio, Malaspina, Crespi. All.: Colombo (I)

Arbitro: Armano Alfredo della Juventus
Note
Uscito Carcano [A] per infortunio all’ 83. Pubblico numeroso e tumultuoso Inizio ore 15,00 La Gazzetta dello Sport attribuisce il primo gol grigio a Brezzi.

Commento
ALESSANDRIA B. LEGNANO: 3-1 La squadra legnanese ha iniziato l’incontro con la ferma fiducia di ben figurare conscia dell’importanza della partita e del valore degli avversari. I lilla tuttavia non avendo misurato e ripartito adeguatamente le forze si trovarono nel secondo tempo in condizioni di inferiorità in confronto degli avversari e videro svanire la vittoria che già avevano pregustata. Nel primo tempo Legnano attaccò con una vivacità ed una precisione veramente sorprendenti. Gli uomini di Carcano apparvero sorpresi e disorientati dall’irruenza dei legnanesi e per molto tempo rimasero alla loro mercè, Al 30ç minuto con un lungo tiro di Allemandi, i lilla coglievano di sorpresa il giovane portiere dei grigi segnando il primo goal. In questa azione is distinsero Sodano, Allemandi e Malaspina, efficacemente coadiuvati da rossi che si è dimostrato un centro sostegno meraviglioso e instancabile. Il primo tempo si è chiuso con un goal per i Legnanesi e zero per l’Alessandria. La ripresa vide la situazione capovolta. I legnanesi parvero risentire del grave sforzo compiuto nel primo tempo e gli alessandrini ottengono tre corners ed al 21° segnano due goals consecutivi su tiri di Brezzi. I legnanesi hanno un momento di vivace ripresa e gli avanti, trascinati da Rossi che da centro sostegno è passato centro avanti,cercano di pareggiare ma non vi riescono. Carcano fa retrocedere in difesa Bay e la prima linea dei grigi pur essendo ridotta a quattro uomini riesce ad attaccare in prevalenza ed a creare pericolose situazioni sotto la porta del Legnano. In una di queste azioni May, nel respingere un insidioso tiro di Gandini tocca il pallone con le mani e l’arbitro concede un calcio di rigore che tirato da Carcano viene tramutato in goal. Il giuoco si fa più falloso ed eccessivamente pesante; Bay, urtato, è a terra due volte e Carcano riceve a sua volta una fortissima ginocchiata da Rossi. Il disgraziato capitano dei grigi perde abbondante sangue dalla bocca e viene portato fuori a braccia dal campo. Siamo ormai a sette minuti dalla fine e il doloroso incidente non ha conseguenze per i grigi che si stringono ormai quasi tutti in difesa. Poco dopo l’arbitro fischia la fine della combattutissima partita che segna una meritata vittoria dell’Alessandria. Arbitro Armano della Juventus. (La gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA BATTE LEGNANO (3-1) L'incontro ritenuto più difficile sino a ieri per i grigi ha fatto palpitare il tumultuoso ed affollato pubblico accorso assai numeroso sul campo degli Orti per buona parte dell'intera partita, il cui esito sembrava penosamente incerto sin verso la metà della ripresa, allorché i due teams si trovavano alla pari. Ma poi le sorti della giornata, che già parevano segnate a favore dei lilla, si capovolsero per un ritorno offensivo dei grigi pieni di forza e di ardire, e la fine dell’aspra e dura partita suggellava una nuova netta e convincente vittoria dell'Alessandria con 3 ad 1. L'andamento della gara infatti ha avuto due particolari caratteristiche. Essa vide un Legnano audace, rude, estremamente combattivo nel primo tempo, mentre le file dei grigi andavano man mano slegandosi e si aprivano breccie pericolose per l'incalzare deciso e serrato degli attacchi avversari. Non era ancora il tracollo dei campioni locali, ma la loro efficienza si esauriva in una difesa non troppo solida ed in un attacco sbandato ed incerto. I forwards lilla, ben sorretti dalla linea degli halves e sicuri in quella dei terzini, non davano tregua, premendo continuamente con esuberanza a volte eccessiva. Veloci, prontissimi, instancabili, essi non si smarrivano un attimo se l'azione veniva frenata dagli avversari e, riprendendo il sopravvento quando saltuariamente loro sfuggiva, ritornavano alla carica decisi più che mai a strappare comunque un risultato positivo. Così si venne al goal di Allemandi che, per quanto segnato di sorpresa, era la degna conclusione di una bella attività sino allora esplicata non del tutto vanamente. Ma alla ripresa, dopo l’immediato pareggio di Gandini, la situazione mutò. Evidentemente gli ospiti avevano profuse troppe energie nei primi 45 minuti di giuoco. Segnato il pareggio, i lilla parvero l'ombra di se stessi. La difesa già prima incrollabile mancò più di un pallone. Gli halves si sbandarono e gli attaccanti che dovettero risentire evidentemente delle pecche dei loto compagni, perdettero grande parte della loro combattività iniziale, tanto ammirata e tale da fare presagire una significante sconfitta degli alessandrini. I grigi, rinfrancatisi allora dovunque, tornarono al dominio quasi incontrastato, concludendo bene una partita che la forza di ambo le squadre ha reso a volte molto dura. All'inizio. la palla è ai lilla, ma i grigi prendono subito l'offensiva e dai primi attacchi emerge chiaramente la robusta difesa dei legnanesi, impeccabile nel rompere le azioni avversarie e sicura nei rimandi. Dopo alcune battute movimentatissime in favore dei grigi, che sembrano animati dai migliori propositi, i legnanesi non tardano a farsi luce ed imporre poscia la loro superiorità. Già al 6.o minuto l'Alessandria è in corner e nell'emotiva, mischia che ne consegue sotto la porta di Caviglia la palla va a filare sopra la rete salutata da un sospiro di sollievo da parte degli appassionati alessandrini. Una velocissima fuga dell'ala sinistra dei grigi Baucia, fatto più attento ed abile dalla precedente partita, non è sussidiata dai compagni di linea. Al 14.o minuto altro corner contro i grigi e quindi due tiri successivi di Baucia e Gandini salvati abilmente da Ghiringhelli. Al 15.o ed al 19.0 minuto abbiamo altri due corners. questi esistenti forse soltanto per l'arbitro, contro i grigi e come gli altri infruttuosi. Mentre un tiro poderoso di Allemandi è salvato appena in tempo dal portiere Caviglia, il vantaggio sempre notevole dei lilla si manifesta in altri tiri pericolosi di Sodano e Malaspina e poi al trentesimo minuto nel goal improvviso di Allemandi, segnato con un potente traversone a media altezza da circa 25 metri. Caviglia, in parte, anche coperto, ha tentato, riprendendosi subito, di effettuare la presa, ma la palla è finita ugualmente in fondo alla rete. I grigi, già scossi per la prevalenza degli avversari, hanno avuto un abbandono che sembrava precludere ad una nuova raffica degli avversari. Senonchè, incalzati dal caldo incitamento del pubblico essi tentano di liberarsi dalla stretta e ribellarsi con azioni ben combinate di Baloncieri, Gandini e Baucia ma senza alcuna serrata convinzione, poiché sono ancora i legnanesi che al 37.o minuto beneficiano di un nuovo corner, vano del resto come gli altri precedenti. Successivamente Bay è travolto due volte di seguito da Pirovano e giace a terra dolorante, seguito ad un minuto dalla fine da Gerola, che ritornerà in campo. La ripresa dei grigi è impressionante. Sentono tutta l’umiliazione della sconfitta in casa propria e passano decisamente all'attacco con ritmo forte e sicuro. Brezzi al 2.o minuto, superata la difesa, calcia in goal. Ghiringhelli stretto dagli avversari sopraggiunti ha un debole rimando di cui approfitta impetuoso Gandini per segnare irresistibilmente il pareggio. Il giuoco ha ora momenti elettrizzanti ed emotivi quanto mai. Si lotta con tutte le energie e risorse più recondite per giungere da una parte e dall'altra alla vittoria. Entrambe le difese sono impegnatissime ma, mentre quella degli alessandrini andrà rinfrancandosi sempre più, la legnanese comincia a fallare e a retrocedere. I lilla sono attorniati da ogni parte dagli attaccanti grigi che ottengono il loro primo corner al 12.o minuto per merito di Baloncieri ed al 17.o minuto il secondo su tiro di Baucia. La stretta si restringe. I grigi non concedono sosta, e al 20.o minuto possono finalmente assaporare la vittoria in un'azione rapida e fulminea. Baucia allunga la palla a Brezzi, questi raccoglie a volo, supera tutta la difesa e segna il più bel goal della giornata tra un delirio di applausi. Dell'ambito successo gli alessandrini approfittano per continuare a gravare con tutte le loro forze sull'indebolita resistenza dogli avversari che si vedono disorientati e mortificati. Brezzi, Baloncieri e Gandini sono alle prese continue con la difesa dei lilla che non riesce più ad arginare il pericolo incombente. Al 29.o minuto May commette un grave fallo a pochi metri dalla rete e cosi l'arbitro infligge al Legnano un calcio di rigore tirato magistralmente da Carcano e tramutato in goal. Il Legnano non prevedeva questa netta sconfitta. È smontato completamente e giuoca a lunghe soste anche per l'eccessiva velocità ed asprezza precedente. Poi abbiamo un'ultima ripresa da parte dei lilla guidati da Allemandi, i quali tentano con ogni mezzo di imporsi. Però, quantunque siano favoriti dall'uscita dal campo di Carcano, ferito vicino alla rete legnanese, da una forte ginocchiata al viso, non riescono a vincere la rinsaldata difesa alessandrina, che ha un prezioso patrimonio da vigilare. In un disperato tentativo dei legnanesi sotto la porta di Caviglia, questi, attorniato da parecchi avversari, afferra il pallone a terra mentre Bosio è travolto malamente. L’arbitro frena l'azione per giuoco pericoloso e due secondi dopo è la fine della partita acclamata entusiasticamente dai concittadini. L'arbitro Armano di Torino non ha soddisfatto molto nel primo tempo. (La Stampa) GLI INCONTRI DELLA CONFEDERAZIONE ALESSANDRIA BATTE LEGNANO 3-1 Primo tempo. Legnano uno ed Alessandria zero. Nella ripresa gli alessandrini si riprendono e possono conquistare la vittoria. Superiorità legnanese nel primo tempo. Partita accanita e movimentatissima. Arbitro Armano. (Corriere della sera – Edizione del pomeriggio) ALESSANDRIA B. LEGNANO: 3-1 L’aspettativa non è andata delusa perché la battaglia si svolse accanitissima specialmente nel primo tempo in cui i lilla attaccarono con una vivacità e varietà di temi sorprendenti, sconvolgendo completamente gli avversari che stentarono assai a riprendersi. I lilla però abusarono un po’ troppo delle loro forze ed il secondo tempo li trovò alquanto stanchi, I grigi seppero abilmente approfittare di queste condizioni dei legnanesi ed pareggiarono prima e vinsero poi. Nel primo tempo i lilla avevano segnato un goal al 30.o minuto sopra un lungo e forte tiro di Allemandi, che aveva sorpreso il portiere dei grigi e per quanti aforzi abbiano fatto gli uomini di Carcano per pareggiare non vi riuscirono e furono anzi i lilla a mantenersi maggiormente all’attacco. Nella ripresa le sorti si capovolsero: Pirovano ritornato sulla pelouse dopo una lunga assenza, fu il primo a dar segni di stanchezza ed i grigi al secondo minuto segnarono su melée per tiro di Gandini. Rimessa la palla in giuoco furono ancora gli alessandrini ad attaccare mantenendo quasi sempre il giuoco sotto la porta di Ghiringhelli. I lilla da questo punto furono alla mercé dei grigi e non valse a migliorare la loro sorte il passaggio di Rossi da centro di seconda linea a centro della prima. Ed infatti dopo alcuni corners a favore dell’Alessandria senza alcun risultato, Brezzi su passaggio di Baucia segna il secondo goal. I lilla si prodigano a tutt’uomo per rompere la cerchia degli attaccanti grigi e quando vi riescono si fanno abbastanza pericolosi sotto la rete di Caviglia. Al 29.o minuto May per respingere in pericoloso attacco avversario, tocca il pallone con le mani e l’arbitro concede un calcio di rigore che è tramutato in goal da Carcano. Le azioni da questo momento si fanno caotiche e piuttosto pesanti e ben lo sanno Bay che è a terra due volte dolorante e Carcano che riceve una ginocchiata alla faccia da Rossi. Il Capitano dei grigi è a terra grondante sangue dalla bocca e dal naso e viene portato a braccia fuori dal campo nel quale più non rientrerà. (Il Giornale dello Sport) RISULTATI: Brescia – Casale 4-0 Modena – Genoa 1-1 Padova – Internazionale 2-2 Savona – Venezia 3-0 Torino – Pisa 0-2 CLASSIFICA: Genoa p. 14, Alessandria* 12, Legnano 10, Modena* 9, Torino, Savona 8, Brescia, Pisa 7, Venezia 6, Padova, Casale 4, Internazionale 3. Ogni * = 1 gara in meno. Il punto sul campionato Nel girone B inaspettata la sconfitta del Torino e degni di nota il match nullo del Genoa a Modena, la sconfitta del Legnano ad Alessandria e la brillante difesa dei nero-azzurri dell’Internazionale che hanno saputo resistere in campo avversario alla squadra del Padova. Il Savona e il Brescia hanno ottenuto due nette vittorie. La clasifica non ha spostamenti notevoli. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Lega Nord Girone B

Alessandria US - Legnano AC 3 - 1 (0 - 1)

RETI:

47. Gandini G.[A], 71. Brezzi G.[A], 74. rig. Carcano C.[A]
30. Allemandi [Le]

Alessandria US

Caviglia Giovanni, Lauro Armando, Lazoli (II) Arturo, Papa (II) Nicola, Carcano Carlo, Bosio Luigi, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Gandini Giuseppe, Baucia Giovanni Carlo

All.: Humphreys Percy

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LEGNANO AC: Ghiringhelli, May, Pirovano, Gerola, Rossi Italo, Colombo (II) Paolo, Sodano, Allemandi, Colombo (III) Vinicio, Malaspina, Crespi. All.: Colombo (I)

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