Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1921/1922
1ª Divisione
18-12-1921 - Giornata: 12 - Alessandria - Campo degli Orti
Lega Nord Girone B


Alessandria US - Casale FBC 1 - 1 (0 - 1)
RETI: 75. Carcano C.[A] 9. Mattea [Ca]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Lauro Armando, Lazoli (II) Arturo, Papa (II) Nicola, Carcano Carlo, Bosio Luigi, Capra (I) Mario Corrado, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Gandini Giuseppe, Bay (I) Primo All.: Humphreys Percy

Formazione avversaria
CASALE FBC: De Giovanni, Bargero, Caligaris Umberto, Siviardo, Sartorio, Greppi, Gallino, Mattea, Sarasso, Ferraris (II), Bertinotti.

Arbitro: Vagge Giovanni Battista (Genova)
Note
Espulso al 90. Bosio [A]. Uscito Siviardo [C] per infortunio al 76. Angoli: 9-3. Pubblico numeroso Giornata di sole. Inizio ore 15,00

Commento
La stella bianca riluce ancora ALESSANDRIA – CASALE: 1-1 Il Casale si è baldamente eretto di fronte alla vicina e le ha impedito di riportare quella vittoria che sulla carta sembrava abbastanza facile. La cornice di pubblico appassionato ed irrequieto che affollava tribune e campo, ha dato all’avvenimento sportivo una calda tinta drammatica che ha reso ancora più emozionante la viva battaglia combattuta dai ventidue giocatori. Anche dal lato tecnico la partita è stata bella e condotta da ambo le parti con impegno e rapidità. Se l’Alessandria ha trovato nella riserva Cagnina un buon portiere e in Lauro, Lazoli II e Gandini dei giovani che ben sostituiscono gli illustri emigrati, pur avendo tuttora la sua miglior forza negli anziani campioni rimastile, Casale ha trovato il modo di legare ottimamente il giuoco dei Mattea e dei Sarasso con i nuovi Gallino, Sartorio e Bargero, ottenendo, in confronto alla rivale dalla maglia grigia, una più scientifica e legata trama di giuoco. La sua efficienza, però, è sempre basata principalmente sul trio difensivo estremo: De Giovanni e Calligaris hanno giuocato una magnifica partita. In prima fila hanno emerso l’ala destra Gallino e il volpone Mattea, mentre gli altri hanno avuto qualche lentezza dannosa. Un buon centro half Sartorio. Né i grigi hanno giuocato male, qualche buco dei giovani terzini a parte. Carcano è sempre un bel giocatore anche se oggi brillò meno del solito fors’anco perché un po’ offuscato dal giuoco strenuo di Papa II che con Bosio completava la linea mediana. La prima fila fu magnifica di fiato e decisione; solo il grande “Balon” fu però pari alla sua fama, ben coadiuvato da Gandini, mentre Brezzi e le ali no nsempre persuasero. Assistevano alla partita i due Commissari Tecnici signori Agostini e Marengo. Al fischio di Vagge, Alessandria invia, faccia al sole, ed è subito un alternarsi rabbioso di discese, di folate e di difese disperate che elettrizzano il pubblico. Entrambi i portieri vengono impegnati e rivaleggiano in bravura; al 10’, su corner, Casale segna, e immediatamente imperversa il contrattacco alessandrino. De Giovanni è spettacoloso e Balonceri sfiora due volte l’asta superiore. Ma ben presto Casale intesse di nuovo le sue veloci discese e tutto il primo tempo trascorre in bell’equilibrio. Notevole al 35’ un plongeon di De Giovanni che toglie il pallone a Balonceri, rimanendo contuso. I grigi, non più infastiditi dal sole, dominano nel secondo tempo, ben contrastati dalla difesa casalese imperniata su Calligaris, All’ 8° minuto De Giovanni para un bel tiro e sulla melée seguita la palla entra in goal, ma il punto non è concesso perché Vagge aveva precedentemente fischiato un fallo commesso da Brezzi sul portiere. Al 30° minuto, appena dopo che Siviardo ha dovuto lasciare il campo per una distorsione, un bolide tirato da Carcano rovescia le mani di De Giovanni e segna il pareggio. Le scarse incursioni casalesi, si fanno anche più rare, pur essendo sempre pericolose, e l’assedio alla porta dei nero-stellati è continuo: ma il sospirato goal non viene. Negli ultimi tre minuti quattro corners contro Casale e uno contro Alessandria arrestano la respirazione dei supporters e 10 secondi prima della fine Bosio si fa espellere dal campo. (La Gazzetta dello Sport – Z.M.) I GRIGI PERDONO ANCORA UN PUNTO SUL LORO CAMPO ALESSANDRIA E CASALE (1-1) Alessandrini e casalesi hanno chiuso alla pari l'incontro di ieri: precisamente come nel match d’andata giocato a Casale. La lotta sul campo degli Orti ha forse superato per intensità quella precedente perché in entrambe le squadre era vivissimo il desiderio di aggiudicarsi la superiorità. Il pubblico alessandrino, con favore della splendida giornata di sole, è accorso numerosissimo a portare il caldo incitamento alla squadra che ama e segue con trepidazione. Numerosi pure i casalesi, che non hanno mancato di manifestare l'entusiasmo per i colori del proprio club. Qualche intemperanza si è verificata nelle tiribune fra i più accesi supporters, ma il pronto intervento dei dirigenti ha calmato al suo nascere la burrasca, più che altro di parole. Le cause del risultato imprevisto vanno ricercate nella scarsa efficienza della linea attaccante dell'Alessandria, che da qualche tempo appare disorganica e discontinua e nella formidabile difesa casalese. che non si è lasciata travolgere. Anche la linea mediana alessandrina, preoccupata di sostenere il gioco dei terzini, è venuta meno al suo duplice compito, lasciando scoperti gli avanti. Cagnina, che sostituiva il portiere Caviglia, ha assolto lodevolmente il suo compito e si è fatto più volte applaudire. Il Cassale da parte sua, chiudendo alla pari e in condizioni vantaggiosissime un incontro duro e difficile, ha confermato il suo lento, ma costante miglioramento, già emerso da altre prove difficili. La sua difesa è granitica, gli halves volonterosi e resistenti, meno redditizi gli avanti che indubbiamente ieri avrebbero potuto fare molto di più durante il primo quarto d'ora quando avevano il sopravento quasi incontrastato. Poco prima delle 15 ha inizio la partita. Gli alessandrini tentano una prima irruzione, prontamente fermata con bel rimando di Calligaris. Al 3.o minuto Brezzi per poco non sorprende De Giovanni con un tiro laterale. Al 7.o minuto Cagnina para un forte tiro di Gallino da pochi metri. Al 9.o minuto Lauro ha un debole rimando e devia la palla in corner, il calcio è tirato da Bertinotti e tramutato in goal da Mattea senza che il portiere, fuori posto, possa efficacemente intervenire. All’11.o minuto il Casale è in corner; ed al l4.o l'Alessandria. Entrambi però sono infruttuosi. Al 24.o minuto De Giovanni e Calligaris sono nuovamente al lavoro: chiusi in difesa essi oppongono uno solida barriera all'irruenza dei concittadini. Un tiro di Cercano è deviato dal palo superiore. Due corners contro il Casale non hanno alcun effetto. Al 42.o minuto l'Alessandria è di nuovo in corner che è sventato a tempo da Lazoli. Nella ripresa il Casale tenta con due velocissime discese di Gallino di sorprendere la difesa alessandrina: ma questa rimanda inesorabilmente. I grigi reagiscono alla loro volta e portano furiosi attacchi, contro la rete di De Giovanni. Al 9.o minuto in una fase appassionante De Giovanni si libera da terra. Sopraggiunge Baloncieri che segna il goal, ma l'arbitro lo annulla per un precedente fallo degli alessandrini. La prima linea dei grigi riprende un dominio quasi ininterrotto, e sosta continuamente nell'area di De Giovanni. I nero-stellati giocano rudemente e l'arbitro deve frenarli più volte. Al 18.o minuto dopo una serie di azioni vivaci Calligaris circondato da alcuni avversari è costretto a mandare la palla in corner, che non ha effetto. Al 19.o minuto il Casale è di nuovo in corner, salvato da Bargero. Al 22.0 minuto l'arbitro concede all'Alessandria un calcio di punizione per carica irregolare a Carcano a pochi metri dall'area casalese. De Giovanni salva il tiro e para successivamente in plongeon un tiro di Brezzi ed uno laterale di Baloncieri. Un altro calcio di punizione al Casale da oltre 30 metri dal goal è tirato magnificamente da Carcano al 30.o minuto. De Giovanni è pronto alla parata, ma il pallone va a finire egualmente in fondo alla rete. Il pareggio è cosi segnato. Siviardo è a terra dolorante e deve uscire dal campo. Il Casale subisce altri cinque inutili corners. II fischio finale trovo quindi le due squadre alla pari: uno a uno. Ha arbitrato ottimamente Vagge, dell'Andrea Doria. (La Stampa) GLI INCONTRI DELLA CONFEDERAZIONE ALESSANDRIA E CASALE 1-1 La partita è stata combattuta con grande ardore da ambo le parti. I grigi, che godevano del vantaggio del loro campo ed erano ritenuti probabili vincitori per le prove finora fornite, hanno dovuto invece subire il match pari. La causa dell’insuccesso alessandrino va ricercata nel leggero declino di forma della squadra finora invitta, mentre i casalesi sembrano animati dai migliori propositi di riscossa. Al 9° minuto del primo tempo i casalesi segnano su corner il loro goal per merito di Mattea. Gli alessandrini si buttano in seguito al contrattacco, man on riescono a segnare. Nella ripresa il giuoco si svolge, salvo poche eccezioni, quasi costantemente nell’area casalese. Questi difendono la loro rete valorosamente. Caligaris e De Giovanni specialmente non si concedono soste alcune, ma al 30° minuto Carcano, con un poderoso tiro da 20 metri, segna il sospirato goal del pareggio. Le azioni offensive dei grigi continuano a svilupparsi rabbiosamente nell’area casalese, ma nessun punto viene segnato. Giuoco piuttosto duro, dato l’accanimento delle due squadre. Contro il Casale sono stati tirati 9 corner; contro l’Alessandria 3. Arbitro Vagge dell’Andrea Doria. Pubblico numeroso e, malgrado inevitabili battibecchi tra i più accaniti, non si deve registrare alcun incidente. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) ALESSANDRIA E CASALE F.C. PARI UNO AD UNO Sul campo dei grigi i casalaschi hanno ottenuto il match pari. Dopo il non brillante risultato del girone di andata, l'inizio odierno nel girone di ritorno è più che lusinghiero per i nero-stellati che, forse, sono sulla via di migliorare assai le loro sorti di classifica. Invero il sistema di campionato adottato dalla Confederazione e che fra due anni sarà integralmente applicato dalla Federazione a pace avvenuta, ha questo merito essenziale di dar modo cioè ad una squadra di rifarsi nel lungo periodo delle gare dalle crisi che spesso la possono fiaccare. Chi ha fatto le spese oggi è stata adunque l'Alessandria che già però a Torino la domenica scorsa, pur avendo giocato una buona partita, certo meglio assai degli antagonisti, aveva dato segno indubbio di un lieve rilassamento nella potenzialità delle sue linee e del complesso della squadra. Oggi l'Alessandria ha dovuto anzi lottare assai per ottenere il match alla pari, chè fino a metà circa del secondo tempo era in vantaggio il Casale e già si profilava per i grigi una sconfitta. La gara non fu tecnicamente bella. Fu violenta, condotta con estrema forza sia da una parte che dall'altra e ne fanno prova gli innumerevoli falli che l'arbitro ha dovuto segnare. È stata perciò più una esibizione di forza che di agilità e per questo è mancata tutta la bellezza di una gara di foot-ball. Non ritorneremo mai alla perfezione di gioco dell'ante-guerra se i giocatori non capiranno la necessità di giocare più correttamente e senza la preoccupazione continua di guardarsi dagli avversari che in certi momenti sembrano piuttosto dei nemici. Ciò si dica particolarmente per alcune squadre così come bisogna nostro malgrado affermare per le squadre che oggi si incontrarono ad Alessandria. Il Casale ci è sembrato assai migliorato, specie nella difesa che ora è veramente salda e difficile a sorpassarsi. De Giovanni in ottima giornata è indubbiamente il portiere di maggior classe che oggi noi possediamo ed è doloroso constatare che mai negli scorsi anni sia stato scelto per la squadra nazionale. Oggi, certo, si deve essere guadagnato l'onore di una più seria discussione sulla sua candidatura. I terzini sono possenti e sicuri, buona la linea di sostegno. Dove difetta il Casale è nella prima linea che pur contando uomini di certo valore non è ancora affiatata. Difetta precipuamente di tiro in porta e molte buone occasioni hanno mancato oggi Mattea e Serasso. Dell’Alessandria abbiamo detto diverse volte. La gara si è svolta di fronte ad un pubblico numerosissimo e turbolento, per quanto non abbia dato luogo ad incidenti spiacevoli. Da principio è l'Alessandria che attacca in prevalenza, ma poi il Casale contrattacca e riesce in una fortunata discesa a segnare. I grigi si sgomentano un poco e durano fatica infatti a riprendersi lasciando ai nero-stellati il compito di condurre a loro talento il gioco. Però finalmente gli uomini di Carcano si scuotono e dalla metà del primo tempo alla fine del match tengono la prevalenza degli attacchi dimostrando una notevole superiorità sugli avversari che sono costretti in difesa .e che non possono districarsi, dal cerchio di ferro che intorno a loro è chiuso dagli avanti e dai sostegni grigi. Merito precipuo dell'ottimo Degiovanni se la rete dei casalaschi è stata passata per il pareggio solo verso la fine del secondo tempo. Vani furono così quasi tutti gli attacchi dei grigi anche perché, condotti dal trio centrale, anziché esser poggiati sull'ali, venivano facilmente infranti dalla difesa avversaria. (La Stampa Sportiva, 25 dicembre 1921) RISULTATI: Brescia – Venezia 0-3 Genoa – Pisa 2-0 Internazionale – Legnano 2-2 Padova – Modena 2-1 Savona – Torino 3-1 CLASSIFICA: Genoa p. 21, Alessandria* 17, Modena, Pisa, Legnano, Savona, Venezia 12, Torino 11, Brescia, Padova, Casale 9, Internazionale 4. Ogni = 1 gara in meno. Il punto sul campionato Nel girone B il Genoa aumenta il suo vantaggio per il nuovo match nullo dell’Alessandria. L’Internazionale ha saputo strappare la partita pari al Legnano che aveva terminato in netto vantaggio il primo tempo, il Savona ha ottenuto una convincente vittoria sul Torino, il Padova ha vinto il Modena ed il Venezia ha disputato la prima bella partita fuori dal suo campo battendo il Brescia con tre punti a zero. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Lega Nord Girone B

Alessandria US - Casale FBC 1 - 1 (0 - 1)

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75. Carcano C.[A]
9. Mattea [Ca]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Lauro Armando, Lazoli (II) Arturo, Papa (II) Nicola, Carcano Carlo, Bosio Luigi, Capra (I) Mario Corrado, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Gandini Giuseppe, Bay (I) Primo

All.: Humphreys Percy

Formazione avversaria

CASALE FBC: De Giovanni, Bargero, Caligaris Umberto, Siviardo, Sartorio, Greppi, Gallino, Mattea, Sarasso, Ferraris (II), Bertinotti.

Arbitro: Vagge Giovanni Battista (Genova)

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