Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2010/2011
C. It. Lega Pro
13-10-2010 - Giornata: 1 - Vercelli - Silvio Piola
Primo Turno


Pro Vercelli 1892 FC - Alessandria US 1912 2 - 1 (2 - 1)
RETI: 18. Corradi [Pr] , 20. Di Sabato [Pr] 16. Scappini S.[A]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Pucino Raffaele, Romeo Samuele, Ghinassi Tommaso, Segarelli Gianluca, Ciancio Simone, Negrini Matteo, Damonte Loris [63. Camillucci Cristiano], Scappini Stefano [67. Martini Marco], Marchesetti Mattia, Cuneaz Andrè [46. Croce Daniele] A disp.:Caiazzo Fabio Amedeo, Cammaroto Vincenzo, (P) Colombi Simone, Machado Pineda Bryan All.: Sarri Maurizio

Formazione avversaria
PRO VERCELLI 1892 FC: Dan, Pigoni, Murante [46. Donida], Ranellucci, Modolo [72. Meregalli], Di Sabato, Corradi, Corsino, Ghezzi [66. Calvi], Rosso, Orlando. A disp.: Valentini, Cagliano, Bonomi, Di Piazza. All.: Braghin.

Arbitro: Colasanti (Siena) [Di Iorio, Boz]
Note
Espulso: 85. Orlando [P]. Ammoniti: 15. Negrini [A], 15. Murante [P], 28. Rosso [P], 30. Damonte [A], 46. Pucino [A]. Angoli: 2-7. Recuperi: 2.+ 4. Spettatori: 350 Serata fresca, terreno buono Inizio gara ore 20.45 QUALIFICATA: Pro Vercelli

Commento
Quante emozioni, ieri sera, al Piola di Vercelli. Pro e Alessandria di nuovo avversarie, come ai tempi del «quadrilatero». Nelle ultime due stagioni, infatti, bicciolani e mandrogni non si sono più incontrati. Giocando in campionati diversi, c'è così voluto il match di Coppa Italia per rivivere il derby. Alla fine sono i padroni di casa ad avanzare nella manifestazione coccardata: 2-1, in rimonta, il risultato. I tecnici Braghin e Sarri, come prevedibile e anticipato alla vigilia della sfida, attuano un ampio turnover. I padroni di casa si schierano col solito 4-3-3; i grigi rispondono con il 4-2-3-1. A Vercelli si gioca davanti a 350 spettatori con un piccolo gruppo di supporter ospiti. Il primo tempo è frizzante e piacevole. Si parte al 12': Ciancio serve Cuneaz ma Dan è reattivo e afferra la sfera in uscita bassa. Al quarto d'ora altra offensiva dei grigi: cross dalla macina di Cuneaz e bella torsione di Marchesetti. Un minuto dopo il risultato si sblocca: erroraccio di Modolo che sbaglia il retropassaggio, ne approfitta Scappini che di collo fulmina un incolpevole Dan. I bianchi non accusano il colpo e al 18' acciuffano il pareggio. Orlando serve in verticale Corradi, il numero 7 aggancia alla perfezione, aggira Servili e deposita in rete di destro. Uno a uno. Al 21' i bianchi si portano in vantaggio: Corradi, con uno schema su punizione, smarca Disabato il cui destro a giro colpisce il palo interno prima di superare la riga e un sorpreso Servili. Gli ospiti non paiono più di tanto scossi dallo svantaggio, anzi. Dalla lunga distanza, al 33', Pucino impegna Dan che si rifugia in calcio d'angolo. La prima frazione si chiude con i bianchi all'attacco: al 40' Murante lancia Corradi ma il numero 7 non aggancia. Si va al riposo con la Pro avanti per 2-1. Nella ripresa Sarri inserisce subito Croce per uno spento Cuneaz, mentre il collega Braghin toglie Murante per dare spazio al baby Donida. Al 10' un tiro-cross mette i brividi alla difesa bianca. Il match vive una fase di stanca: le due formazioni abbassano i ritmi. Prevedibile girandola di cambi. Al 31' punizione di Negrini e bel colpo di testa di Martini. Minuto 39', Pro in dieci: Orlando viene espulso per un fallo a gioco fermo su Ghinassi. Finisce 2-1: la Pro Vercelli il 27, sempre in gara secca, se la vedrà con la Pro Patria. L'Alessandria si toglie il peso di una competizione definita «inutile». (La Stampa) «La colpa è soprattutto mia, per come ho presentato la gara con la Pro Vercelli. O, se volete, il merito». Maurizio Sarri non ha mai messo la qualificazione in Coppa Italia al primo posto. Al contrario, e non ha mai nascosto il suo giudizio sul valore della competizione. «Per questo uscire non è certo un dramma, anzi. Il risultato ci può stare anche bene, un po’ meno la prestazione. Abbiamo giocato poco e con poca convinzione. La Pro aveva più voglia di noi - ammette il tecnico - solo nel finale c’è stata reazione, ma più di forza nervosa, anche troppa, che non è mai intensità». Dura solo 90’ il cammino dell’Alessandria nella Coppa di Lega Pro. E, di fatto, tutto si risolve in 6’: dalla gioia del vantaggio all’obbligo di inseguire. I grigi si illudono al 16’, l’errore di Modolo consegna un pallone d’oro e un’autostrada a Scappini, progressione a sinistra e diagonale dal limite, che infila Dan. Neanche il tempo di festeggiare e la Pro pareggia: Orlando apre su Corradi, in evidente posizione di fuorigioco (per tutti, non per arbitro e assistente), che batteServili. Altro doppio giro di orologio e il punteggio è ribaltato: Corradi suggerisce per Disabato, destro a giro, Servili fa due passi in avanti, ingannato dalla palla a scendere che si insacca e gela l’Alessandria. Che potrebbe pareggiare al 32’, missile di Pucino dai 30 metri, Dan, in tuffo, si salva in angolo. Al 40’ la Pro potrebbe chiudere i conti, lancio per Corradi, in posizione regolare e nettamente in vantaggio sulla difesa alessandrina, ma non aggancia. Dentro Croce a inizio ripresa per Cuneaz, al 10’ taglio di Negrini sul secondo palo, Scappini non ci arriva, toccato da Dan, intervento dubbio, per l’arbitro è solo angolo. Ci prova Martini, entrato da poco, alla mezzora, punizione di Negrini dalla trequarti destra, l’attaccante cerca la girata di testa sul fondo. Poi solo tensioni di troppo, colpa di un brutto arbitraggio. (Il Piccolo)

Primo Turno

Pro Vercelli 1892 FC - Alessandria US 1912 2 - 1 (2 - 1)

RETI:

18. Corradi [Pr] , 20. Di Sabato [Pr] 16. Scappini S.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PRO VERCELLI 1892 FC: Dan, Pigoni, Murante [46. Donida], Ranellucci, Modolo [72. Meregalli], Di Sabato, Corradi, Corsino, Ghezzi [66. Calvi], Rosso, Orlando. A disp.: Valentini, Cagliano, Bonomi, Di Piazza. All.: Braghin.

Arbitro: Colasanti (Siena) [Di Iorio, Boz]

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