Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1986/1987
Serie C2
28-09-1986 - Giornata: 2 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Civitavecchia AC 1 - 2 (1 - 0)
RETI: 31. Ferrarese M.[A] 47. Mariani [Ci] , 53. Mariani [Ci]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Vitaloni Paolo, Panizza Emanuele, Pieri Giorgio, Cornaglia Massimiliano, Briata Roberto, Torti Antonio, Ferrarese Maurizio, Mocellin Enzo, Ferretti Ivan, Cecotti Andrea [80. Valeri Oscar] A disp.:Cavaliere Carlo, Ferrando Gian Luca, Montobbio Massimiliano, (P) Quaglia Gianluca All.: Ferretti Mirko

Formazione avversaria
CIVITAVECCHIA AC: Valeri, Paolini (II) Fabio [11. Mattiuzzo], Salzano [66. Savino], Di Rosa, Sesena, Cesaro, Ottavi, Mariani, Paolini (I) Luigi, Orazi, Caponi. A disp.: De Felici, Venturini, Olivari. All.: Trebiciani Antonio.

Arbitro: Leita Gianattilio (Udine)
Note
Alessandria senza allenatore in panchina: Ferretti non ha ricevuto il nulla-osta dalla Federazione. Ammoniti: Mocellin [A], Salzano [C], Di Rosa [C], Cesaro [C]. Angoli: 2-1. Spettatori: 2.000 circa(paganti 1.645, incasso 13 milioni e mezzo) Giornata di sole, terreno in discrete condizioni Gara iniziata alle ore 15.00

Commento
ALESSANDRIA NEL CAOS, PASSA IL CIVITAVECCHIA Niente da fare per l'Alessandria nella prima partita casalinga. Opposti al Civitavecchia, i grigi, in formazione baby per le ormai arcinote vicende societarie, sono riusciti ad andare in vantaggio al 31' con una bellissima rete di Ferrarese, ma all'inizio della ripresa, in 5 minuti di sbandamento, hanno subito due reti, che non sono poi riusciti a rimontare. Sconfitta, ma non mortificata, questa sfortunata Alessandria che, malgrado la diserzione decisa per protesta dai club ufficiali della tifoseria, è stata seguita da oltre 1600 spettatori che non hanno risparmiato certo incitamento ed applausi. Un'ennesima riprova dell'amore degli alessandrini verso la squadra, attaccamento che non è venuto meno malgrado la società, sia da qualche mese allo sbando. I giocatori grigi sono scesi in campo senza allenatore in panchina: Domenico Bertoneri, infatti, tuttora padrone, con una finanziaria toscana della società, non rinnovati i contratti con l'accoppiata Colombo e Tagnin, soltanto nella serata di sabato ha affidato la guida della squadra a Mirko Ferretti, la cui posizione non è però ancora regolarizzata ufficialmente. Afferma Ferretti: “La squadra ha fatto tutto quanto possibile, si è mossa bene. Ha messo in difficoltà un avversario quadrato. Certo, occorrono rinforzi, ma bisognerà vedere quanto potrò ottenere da Bertoneri, considerato che continua a ripetere di voler cedere la società. I prossimi giorni saranno decisivi”. In realtà i grigi - i pochi vecchi e i giovani - hanno dato una bella prova di agonismo e anche di qualità, malgrado Bertoneri abbia proibito a Lorenzo e Manueli di scendere in campo, essendo intenzionato a non rinnovare i contratti. Due a uno, a favore dell’Alessandria, i calci d'angolo; ammoniti, per protesta, l'alessandrino Mocellin e, per gioco scorretto. Salzano, Di Rosa e Cesaro del Civitavecchia. Gli spettatori paganti erano 1665, per un incasso di oltre 13 milioni e mezzo. La prima occasione da gol è al 20', per l'Alessandria: azione Vitaloni-Ferretti, palla a Briata la cui conclusione viene parata. Il gol arriva al 31': scambio Ferretti, il promettente figlio di Mirko, con Cerotti: passaggio a Ferrarese che insacca d'astuzia tra gli applausi. Subito nella ripresa, al 47’, il Civitavecchia pareggia, approfittando di un dubbio fuorigioco: su una respinta di Panizza, è Mariani a battere Beccari. C'è un certo sbandamento nelle file grigie, gli avversari ne approfittano e al 53' passano in vantaggio: punizione di Orazi, è ancora Mariani ad irrompere in area e, sfruttando un'incertezza dell'estremo difensore, a segnare. Inutile la reazione dell'Alessandria, mai rassegnata. Sul piano societario, in casa dei grigi si continua a brancolare nel buio, con Bertoneri che dice di voler vendere e una cordata alessandrina e un gruppo romano che affermano di voler acquistare. Ma per ora non c'è alcuna decisione. (La Stampa - Ed, Sport - Franco Marchiaro) LA SCELTA DELL’ALLENATORE POTREBBE ESSERE UN PRIMO SEGNALE — IN CITTÀ SI COSTITUISCE UNA FINANZIARIA L'ALESSANDRIA RESTA A BERTONERI? Ma dopo la prima sconfitta della stagione si deve già correre ai ripari La nomina di Mirko Ferretti è l’ultimo atto della vicenda, segno afferma chi ne capisce qualcosa, e deve essere davvero bravo, di questi tempi) che Domenico Bertoner i, il proprietario, molto probabilmente si terrà l’Alessandria, con qualche stratagemma, ancora per un anno. Al mattino prima della gara il portavoce del gruppo alessandrino, Marcello Marcellini ci ha consegnato il comunicato stampa che pubblichiamo: «Diverse situazioni hanno determinato, nel contesto della trattativa, elementi di disturbo che non hanno ancora permesso il concretizzarsi dell’accordo. Il gruppo ha comunque costituito una società finanziaria alla quale verranno chiamati ad aderire tutti gli alessandrini; tale finanziaria ha quale unica finalità la creazione di una solida e duratura condizione per il rilevamento e la conduzione della società Alessandria Calcio. Nell’auspicare tempi brevi per la conclusione delle trattative, ci si augura che le scelte tecniche ed organizzative che opererà la finanziaria toscana, siano corrispondenti alle esigenze ed alle aspettative del calcio alessandrino ». E qualcuno già sussurra che, dopo tante difficoltà, l’entusiasmo di alcuni componenti della ormai fin troppo famosa «cordata» sia leggermente scemato (e tra i delusi ci sarebbe anche Michele Sandroni). L’altro gruppo, quello guidato dal laziale Di Cosimo è stato ancora una volta respinto dall’avvocato Mussi, legale di Bertoneri: aveva esibito un libretto al portatore che non dava le garanzie richieste. E Bertoneri. contestato dai club dei tifosi che domenica scorsa hanno disertato lo stadio nell’incontro con il Civitavecchia, ha dunque nelle mani le sorti dei «grigi». A questo punto, se intende continuare, l’industriale toscano dovrà convincersi che, per rendere competitiva l’Alessandria, ci vorranno quattro rinforzi entro breve termine, diciamo in settimana. Contro un Civitavecchia tutt’altro che trascendentale, infatti, i giovanissimi grigi (età media 21 anni) hanno messo in mostra la solita disciplina tattica, tanto entusiasmo e anche un buonissimo calcio per mezz’ora ma poi, alle prime difficoltà, il manipolo di atleti di belle speranze ha finito inevitabilmente per cedere. Certamente, è lodevole il comportamento del sedicenne Ivan Ferretti, dei diciottenni Ferrarese, Cornaglia e Pieri che sono stati buttati nella mischia per necessità anche se con indiscussi meriti. Ma l’esperienza dei soli Torti e Mocellin non può bastare; ci vorrà almeno un «libero» sicuro (a patto che non si accetti Lorenzo, il cui ritocco contrattuale non è gradito a Bertoneri), un paio di elementi a centrocampo e, naturalmente, una punta. Passando per Massa, potrebbero giungere Cecchini e Lucido, mentre sugli altri due probabili rinforzi c’è ancora tanta confusione. Ferretti aspetta, sapendo di restare seduto su una polveriera. Brutto momento, ma i ragazzini in grigio hanno buttato nella mischia la loro passione e anche una certa spregiudicatezza. Anche il pubblico se n’è accorto e al gol di Ferrarese, giunto a coronamento di una splendida azione Ferretti - Cecotti, con cross a rientrare di quest’ultimo e colpo di testa ravvicinato del biondo centrocampista, i 2.000 spettatori hanno a lungo applaudito. Tutto bello, poi anche cinque minuti di fraseggi di prima, con il pubblico incredulo di fronte a tanta disinvoltura e alla fine del tempo, una splendida conclusione del generoso Torti (43’), che passa di poche spanne vicina all’incrocio dei pali. Ma sette minuti prima, ad esempio, il Civitavecchia aveva fallito il gol del pareggio con Mariani, di testa, su preciso centro di Caponi. Un’occasione buttata al vento che comunque doveva essere valutata con la giusta attenzione dall’Alessandria che doveva difendere il risultato e colpire di rimessa. Ed infatti, al 2’ della ripresa, ancora Mariani, servito di testa da Di Rosa, in netta posizione di fuorigioco ha infilato Beccari con un tocco d’esterno. Proteste, ma inutili, e così sei minuti dopo sempre Mariani è riuscito a dare i due punti alla sua squadra inzuccando da due passi un pallone che avrebbe dovuto finire tra le braccia di Beccari, nella circostanza purtroppo immobile. Potevano pareggiare i gazzini con azioni personali di Mocellin (19’) e Ceccotti (34’) e questo a testimonianza del fatto che gli ospiti non abbiano faticato più ai tanto a strappare i due punti. Adesso inizia la settimana più difficile nella storia calcistica dell’Alessandria, alla vigilia del derby con il Casale e con molti problemi ancora irrisolti. Insistiamo nella constatazione che la scelta tecnica possa essere il presupposto per la continuità della gestione Bertoneri. Ma quale sarà l’organigramma societario è il secondo problema. Il presidente toscano, incattivito dopo mesi e mesi di estenuanti ed inutili trattative, pare voglia dare il via ad un vero e proprio «repulisti». Ma non vorremmo che le decisioni del «patron» siano dettate da astio e risentimento e finiscano per coinvolgere, ingiustamente, anche il settore tecnico che di colpe, indubbiamente, non può averne. Il terzo problema nei rapporti tra il pubblico e la stampa. La gente è sconcertata, accetta per vere informazioni, soprattutto radiofoniche ma anche verbali, passate di bocca in bocca e anche distorte, che hanno il solo risultato di aumentare la confusione e creare pericolose fratture nell’opinione pubblica. I libretti di assegno sbandierati sotto il naso di ingenui interlocutori sono un’arma a doppio taglio. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Carbonia – Cuoiopelli 1-1 Massese – Torres 0-2 Montevarchi – Casale 1-0 Pistoiese – Novara 0-1 Pontedera – Asti 1-0 Pro Vercelli – Olbia 1-1 Sanremese – Derthona 1-1 Sorso – Entella 0-1 CLASSIFICA: Entella, Novara p. 4; Olbia, Torres, Carbonia, Civitavecchia, Derthona 3; Casale, Cuoiopelli, Montevarchi, Pro Vercelli, Pontedera 2; Alessandria, Pistoiese, Sanremese 1; Asti, Sorso, Massese 0 MARCATORI: 2 RETI: Betz (Casale), Righetti (Cuoiopelli) e Mariani (Civitavecchia). Il punto sul campionato La grinta del Novara, ha permesso ai piemontesi di avere la meglio contro la Pistoiese, in Toscana. L’Entella, con un classico gol dell’ex, Marcellino, ha sconfitto il Sorso, in trasferta. Le due squadre rimngono sole in testa alla classifica visto che le altre quattro vincenti di domenica scorsa hanno pareggiato 1-1 (tranne il Casale).La Pro Vercelli ha impattato, in casa, 1-1 contro l’Olbia. Asti troppo timoroso, monologo e vittoria per il Pontedera per 1-0. Pareggio del Derthona a Sanremo per 1-1. Un dubbio rigore ha punito il Casale, superato per 1-0 dal Montevarchi. Colpo in trasferta della Torres contro la Massese.