Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1986/1987
Serie C2
30-11-1986 - Giornata: 11 - Pontedera - Comunale


Pontedera US - Alessandria Calcio US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 25. Lombardini [Po]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Marin Maurizio, Vitaloni Paolo, Panizza Emanuele, Cornaglia Massimiliano, Briata Roberto, Ferrarese Maurizio [46. Mensi Davide], Manueli Luigi, Cecotti Andrea, Falessi Massimo, Petricone Roberto A disp.:Bordini Gino Luca, Montobbio Massimiliano, (P) Quaglia Gianluca, Sparviero All.: Ferretti Mirko

Formazione avversaria
PONTEDERA US: Deogratias, Lombardini, Tinucci, Pini, Pelati [60. Bonfigli], Zaccaria, De Angelis, Gargani, Cavaglià, Redomi, Molteni [52. Barducci]. A disp.: Paoli, Ferrari, Biselli. All.: Canali Giorgio.

Arbitro: Bencivenga Giuseppe (Torino)
Note
Espulso 80. Gargani [P - proteste]. Angoli: 7-3. Spettatori: 1.200 Inizio gara ore 14,30

Commento
I GRIGI PUNITI (1-0) A PONTEDERA. PETRICONE SBAGLIA DUE PALLE GOL Brutta partita tra Pontedera e Alessandria, dove i toscani non meritavano di vincere. Ma il calcio, con le sue leggi assolutamente anacronistiche, non segue un filo razionale e cosi assegna i due punti alla formazione granata, che ha avuto il pregio di mettere dentro al sacco almeno un pallone. Lo ha fatto con Lombardini, al 25', mentre l'ala sinistra Petricone per due volte ha mancato il pareggio: dapprima di testa, su invito di Cecotti, e poi, con un tiro di sinistro, su lancio di Briata, ma forse c'era un fuorigioco non ravvisato dal guardalinee. Il Pontedera, dunque, con questa vittoria mantiene il passo con le parti alte della classifica, mentre la battuta di arresto non pregiudica le possibilità del grigi alessandrini. alle prese con problemi societari ben più gravi di una classifica, tutto sommato, dignitosa. La gara ha visto partire l'Alessandria a buon ritmo, con il Pontedera che cercava di agire per linee esterne con un ritmo blando. Il gol, bellissimo, con un colpo di testa di Lombardini al 25', su calcio d'angolo battuto da Gargani, ha rasserenato gli animi granata, che cosi hanno potuto impostare il gioco con una certa qual tranquillità, anche se, nella ripresa, il Pontedera ha dovuto subire una certa superiorità territoriale del grigi, che solo nelle sopraccitate occasioni si sono fatti pericolosi. In occasione del secondo tiro di Petricone c'è stata l'espulsione di Gargani, che aveva protestato con l'arbitro per un fuorigioco Nell'Alessandria è emerso nel primo tempo Ferrarese, mentre Manuel! si è rivelato accentratore del gioco, che scandisce i suoi ritmi e umori. In avanti, un po' solo Petricone, con Ceccotti che ama partire da lontano. Nel Pontedera, su buoni livelli Cavaglià e Redomi, mentre Zaccaria si è fatto vedere poco sulla fascia sinistra, dove per altro, era ben controllato da Panizza (La Stampa - Ed. Sport - R.C.) PONTEDERA-ALESSANDRIA 1-0 Per il Pontedera l’importante era vincere e contro l’Alessandria l’obiettivo è stato centrato. Certamente non è stato un incontro, quello con i piemontesi, spettacolare, anzi, per essere sinceri, è stato assai deludente e a tratti privo di qualsiasi elementare schema tattico. Che i locali stiano attraversando un momento particolare dopo anche l’esonero di Lombardi è stato fin troppo palese comprenderlo. Analoga considerazione deve essere fatta per l’Alessandria, pur priva di alcuni titolari di esperienza. La squadra ospite non ha mai dato l’impressione di poter conquistare l’intera posta in palio. Solo in alcuni momenti più per demerito dei locali che per onore delle punte alessandrine la rete di Deogratias ha corso qualche pericolo di troppo. Per il resto, noia o quasi per tutta la gara. Per la cronaca, se si esclude la rete di Lombardini al 26’, pronto a deviare in rete un perfetto angol odi Gargani, i locali hanno impegnato Beccari in solo tre occasioni. L’Alessandria, troppo prevedibile nelle conclusioni, ha avuto solo una palla-gol all’80’, ma Petricone non ha saputo deviare in rete da due passi. (La Gazzetta dello Sport – Luigi Doveri) SOLTANTO UN PUNTO NEL DOPPIO IMPEGNO ESTERNO — IL FONDO CLASSIFICA SI AVVICINA L'Alessandria comincia a rischiare Ferretti esorta i giovani: «Non dobbiamo drammatizzare» Completato il doppio turno in trasferta, l’Alessandria comincia a contare i danni. È andata male: due partite, un solo punto, rispetto ai due che Mirko Ferretti aveva messo in preventivo, facendo i conti con neppure ingiustificato ottimismo. E ora la coda della classifica è più vicina che mai, pericolosamente vicina. Ferretti, a bocce ferme, comincia la preparazione del martedì con un cruccio: «Al di là della classifica e delle occasioni da gol non sfruttate — dichiara l’allenatore dell’Alessandria — mi rammarica il fatto di aver lasciato punti ad una squadra come il Pontedera che, in tutta onestà, in campo ci ha impensierito assai meno di quanto abbia fatto il Carbonio. Se non avessimo incassato quel gol su calcio d'angolo (un primo tiro respinto da Falessi, poi un altro corner ed il colpo di testa che ha sorpreso la difesa), avremmo molto probabilmente strappato un risultato positivo. Sul piatto della bilancia ci sono poi da mettere le due occasioni di Petricone: una punizione studiata in allenamento e finalizzata con un tiro fuori di tre dita; un altro diagonale a lato, da buona posizione. Non segnare non è un dramma, l’importante è arrivare in zona tiro, mettere un attaccante in condizione di battere a rete; a volte può succedere che fallendo il tiro si riesce a fare centro. È invece molto più delicata la situazione- infortunati. Per ogni rientro c’è qualcuno costretto a stare a riposo». Facile fare il conto degli assenti. Al previsto recupero di Ferrarese (peraltro costretto ad uscire per una botta alla caviglia) ha fatto riscontro l’assenza di Lorenzo, che non se l’è sentita di rischiare un’altra ricaduta di natura muscolare. Imprevista anche l’assenza di Ivan Ferretti, che durante la partitella tra le selezioni del girone A, giovedì a Coverciano, ha accusato un risentimento all’attaccatura del quadricipite. Si tratta di un ragazzo in fase di crescita, potrebbe anche saltare alcune domeniche, deciderà il professor Mazza. Si aggiungano le già annunciate indisponibilità di Pieri e Piconi (squalificati) e di Mocellin anch’egli acciaccato, ed il quadro è completo. Mirko ha dovuto fare ai necessità virtù e buttare nella mischia il centrocampista Falessi che non era al massimo delia forma e che in condizioni di infermeria meno proibitive sarebbe forse rimasto fuori squadra. L’ex laziale si è comunque ben disimpegnato in fase di contenimento. «Adesso sarebbe molto importante la continuità — spiega Ferretti —, riuscire a trovare una squadra che garantisca un buon numero dipartite e che si ritrovi nelle prossime domeniche. Insiste nel dire che, costruita troppo tardi, questa squadra non ha ancora potuto disporre del suo intero potenziale: è un handicap che,vista la situazione, mi sembra abbastanza determinante». (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Civitavecchia – Pro Vercelli 0-1 Derthona – Cuoiopelli 1-0 Entella – Asti 2-0 Montevarchi – Massese 0-0 Novara – Casale 1-0 Olbia – Carbonia 1-0 Sanremese – Torres 2-2 Sorso – Pistoiese 0-0 CLASSIFICA: Derthona, Novara p.16; Entella 15; Torres 14; Pistoiese, Cuoiopelli, Pontedera, Olbia 13; Pro Vercelli, Civitavecchia 12; Sorso, Alessandria, Casale 9; Sanremese, Carbonia 8; Montevarchi, Massese 7; Asti 4 MARCATORI: 5 RETI: Pescatori (Pro Vercelli). 4 RETI: Ferla e Picco (Derthona), Bertini (Entella), Giannini (Pistoiese). 3 RETI: Solimeno (Pro Vercelli), Mariani e Orazi (Civitavecchia), Balacich (Novara), Righetti (Cuoiopelli), Molteni (Pontedera), Gori (Sanremese), Pala (Sorso), Tortora (Pistoiese) Il punto sul campionato Il Novara, grazie a una rete di Scienza al 72’, ha vinto il derby contro il Casale, a Tortona il Derthona ha vinto sul Cuoiopelli con una rete siglata da Lussignoli al 67’. Vittoria di misura della Pro Vercelli che ha battuto il Civitavecchia in trasferta: 0-1 il finale. L’Asti ha resistito a Chiavari per 70’ poi Bertini ha siglato una doppietta. Bella e combattuta la gara tra Sanremese e Torres, terminata per 2-2.