Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1986/1987
Serie C2
18-03-1987 - Giornata: 20 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Casale AS 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Vitaloni Paolo, Meazza Luca, Briata Roberto, Cornaglia Massimiliano, Panizza Emanuele, Cecotti Andrea, Manueli Luigi, Mocellin Enzo [64. Petricone Roberto], Marmaglio Mauro, Piconi Antonio A disp.:Colombo Antonio, Ferrarese Maurizio, Ferretti Ivan, (P) Quaglia Gianluca All.: Colombo Antonio

Formazione avversaria
CASALE AS: Biato, Fioraso, Biagetti, Luxoro, Pedretti, Sala, Betz [79. Melchiori], Tonetto, Gino, Scarrone Pier Paolo, Segoni [88. Dall'Orso]. A disp.: Gagliardi, Di Stefano, Piccolotti. All.: Vincenzi Guido

Arbitro: Cafaro Luciano (Grosseto)
Note
Recupero della gara sospesa il 08.02.1987 Angoli: 3-4. Spettatori: 4.000 (1.811 paganti mercoledi, gli altri erano in possesso del tagliando della partita sospesa per nebbia. Giornata fredda, campo in buone condizioni Inizio gara ore 16.00

Commento
FINISCE 0-0 L’ATTESO DERBY CONTRO IL CASALE Si recupera soltanto un punto I grigi hanno recuperato soltanto un punto, mercoledi contro il Casale, finendo negli ultimi minuti di accettare un risultato che consente alla squadra di Colombo di agganciare il Sorso dopo aver scavalcato la Massese. Se lo spettacolo è parzialmente mancato (impellenti esigenze di classifica...), il pubblico non ha invece disertato il “Moccagatta” , accontentandosi della prestazione non certo esaltante che comunque consente ai grigi di raccogliere tre punti in tre giorni. Nessuno ha fischiato, alla fine anche qualche timido applauso a Manueli e compagni che si raccoglievano a centrocampo per il tradizionale saluto. Schierata in campo con una sola punta, l’Alessandria ha stentato parecchio a “vedere” la porta di Biato e neppure l’innesto di Petricone, che ha rilevato uno spento Mocellin, ha migliorato le cose. Nelle file dei nerostellati, qualche buon tocco di Paolino Scarrone che però spesso ha predicato nel deserto. La partenza dell’Alessandria è tuttavia incoraggiante: Marmaglio serve Piconi che sferra un gran tiro sull’esterno della rete (10’). Insistono i grigi con un destro da venti metri di Panizza che passa non lontano dai pali. Ma il Casale replica in contropiede ed e subito pericoloso. Al 25’ capitan Scarrone trova il corridoio giusto per servire Betz ma l’attaccante riesce a sbagliare una facile palla gol calciando addosso a Beccari, bravissimo, in uscita. Altro brivido per il pubblico del “Moccagatta” ed altro ex grigio in evidenza al 34’: tiro di Tonetto, a porta praticamente vuota e respinta provvidenziale di Cecotti e Briata in disperato recupero. Lo scampato pericolo induce l’Alessandria (memore dei due punti scioccamente lasciati all’Asti) ad adottare una tattica più accorta. 1 padroni di casa, al 36’, hanno tuttavia una fiammata, con Manueli che serve Piconi (tra i migliori), la cui girata non arriva a Cecotti. Nella ripresa il tema tattico della gara non cambia. Molta volontà da parte dei ragazzi di Colombo che tuttavia assai raramente arrivano al tiro. Ci prova Cecotti, al 3’, su punizione toccata da Manueli: botta alta. Intorno alla mezzora i padroni di casa producono il loro maggior sforzo e al 26’, il tiro al volo di Briata potrebbe avere maggior fortuna; finisce tra le braccia del portiere. Negli ultimi minuti il Casale quasi naturalmente arretra il baricentro delle proprie azioni e sostuisce Betz, una mezzapunta, con il mediano Melchiori. L’ultimo spunto è di Piconi che si fa largo e poi conclude di destro, in pallonetto, senza però sorprendere il portiere. Gli ultimi minuti sono da copione, con la palla che passa orizzontalmente tra i difensori alessandrini e che parte poi in verticale, quasi destinata ai difensori ospiti. Alla fine, anche il presidente Amisano (che vorrebbe sempre vincere) trova modo di sorridere. (Il Piccolo - R.G.) Nel recupero con il Casale, i grigi hanno premuto a lungo senza esito L'ALESSANDRIA NON PASSA: 0-0 L'attenta difesa dei nerostellati ha costretto i mandrogni a tentare la conclusione da lontano Giusto risultato di parità, (0-0) fra Alessandria e Casale nel recupero valido per la serie C2, disputato ieri pomeriggio al Moccagatta. I padroni di casa hanno disputato una partita volitiva specialmente nel primo tempo, creando quattro occasioni da rete non concretizzate per un soffio. Da parte sua il Casale ha giocato di rimessa, mettendo in difficoltà gli avversari soprattutto nell'ultimo quarto d'ora della frazione iniziale. Nella seconda parte dell'incontro, agonisticamente valido e combattuto su entrambi i fronti, Alessandria e Casale hanno rallentato il ritmo favorendo il nulla di fatto. Soltanto ad una ventina di minuti dal termine l'alessandrino Briata ha avuto una palla-gol, ma l'estremo difensore casalese Bìato si è opposto con bravura. Oltre quattromila gli spettatori al fischio d'inizio dell'arbitro Cafaro di Grosseto (erano ancora validi i biglietti della gara dell'8 febbraio scorso, sospesa al 24' per nebbia). Vediamo la cronaca. L'Alessandria, dopo un breve studio degli avversari, al 7' impegna Biato con un tirocross di Manueli. Al 10' occasione d'oro per i grigi. Scarrone, ex di turno, serve inavvertitamente a centrocampo un pallone a Mocellin, che smista a Marmaglio. Rapida apertura sulla destra e bolide di sinistro di Piconi a lato di poco. Tre minuti più tardi, Manueli porge la sfera a Marmaglio che controlla a stento e sparacchia fuori da buona posizione. Al 22' azione Piconi-Briata con palla per Panizza che, al volo, dal limite spedisce di una spanna a lato. Al 26' Scarrone mette in movimento Segoni, su un disimpegno errato dell'Alessandria, ma Beccari, in uscita, devia di piede in angolo. Ancora una distrazione della difesa, al 34', per poco non provoca il gol del vantaggio casalese. Centro di Scarrone, Beccari in uscita si scontra con Gino e Tonetto in corsa calcia prontamente: Cornaglia mette in angolo, il tempo si esaurisce con una bellissima semirovesciata di Piconi, servito In area da Manueli, ma il pallone termina oltre il fondo campo. La ripresa si apre con una conclusione di Cecotti oltre la traversa (49'). Al 53' Manueli liberatosi con eleganza di due avversari, effettua un traversone troppo lungo per Piconi. il Casale che sta compiendo un buon lavoro di contenimento a centrocampo, si rende insidioso al 61' con Scarrone il cui tiro da fuori area è deviato in angolo da Briata. L'Alessandria non demorde, anche se la sua manovra non è sempre ordinata. Al 71' costruisce comunque l'unica palla-gol della ripresa. Angolo di Cecotti, corta respinta di Sala, gran botta da una quindicina di metri di Briata, ma Biato para con sicurezza vicino al. palo sinistro. Ormai le due squadre paiono accontentarsi del pareggio, anche se i padroni di casa tentano di imbastire precise trame offensive, puntualmente interrotte sulla tre quarti campo dai difensori casalesi. Nel minuti finali, null'altro da segnalare se non conclusioni abbondantemente fuori misura di Manueli, Piconi e Gino. (La Stampa - Ed. Sport Alessandria e Provincia - Roberto Gelato) CASALE IMBATTUTO AD ALESSANDRIA Si è allungata al «Moccagatta» la serie positiva del Casale, arrivato per la prima volta in questo campionato al quarto risultato utile consecutivo. In 360 minuti, con due soli gol all'attivo e con la rete di Biato inviolata, i nerostellati hanno ottenuto sei punti risalendo verso posizioni di classifica più tranquille, con il vantaggio della gara ancora da recuperare con il Carbonia, in programma domenica. Mercoledì, la squadra di Vincenzi ha dimostrato quanto abbia giovato al morale il successo nel derby con la Pro Vercelli, arrivato grazie ad un'invenzione del solito Betz. Al «Moccagatta», infatti, si è visto un Casale decisamente più tranquillo, padrone di sé e delle situazioni tattiche offerte dalla partita, in grado di offrire una delle migliori prestazioni esterne della stagione. Non è stato un derby esaltante dal punto di vista del gioco e dello spettacolo, ma l'interpretazione della gara data dal Casale è stata ampiamente sufficiente per ottenere un altro risultato positivo sul terreno di un Alessandria che. a dispetto dell’impresa di domenica a Sanremo, ha dimostrato di occupare una posizione di classifica consona alle sue attuali possibilità. Il pareggio, comunque, non va male, neppure ai grigi, che dovrebbero farcela a salvarsi in un campionato dai valori tecnici non eccelsi. Vincenzi si è affidato all’esperienza e così il rientro di Luxoro ha rimandato in panchina Melchiori, con la riconferma del neo-acquisto Tonetto. Rispetto allo spezzone di derby disputato a gennaio prima della sospensione per nebbia, la partita ha subito dato modo di vedere un’Alessandria meno determinata e più prudente, ed un Casale più sicuro dei propri mezzi. I grigi hanno limitato i rischi, attendendo che fosse il Casale a scoprirsi: al 10' un errore di Scarrone ha propiziato una conclusione di Piconi, il cui bolide al volo dai sedici metri ha fatto la barba al palo. I nerostellati, però con il passare dei minuti hanno ritrovato nel capitano un regista sufficientemente ispirato, ed hanno iniziato a tessere qualche buona trama, con inserimenti centrali dei terzini; Betz dal canto suo si prodigava ad un lavoro oscuro, ma preziosissimo, andando a coprire i varchi e proponendosi come elemento-chiave, anche se il suo sacrificio tattico ha finito per togliere alla manovra offensiva l ’uomo più pericoloso. Per Gino e Segoni, infatti, sono tempi poco propizi; il primo raramente è riuscito ad inserirsi nel vivo dell'azione; il secondo, lanciato a rete al 26' da Scarrone, abile a sfruttare un errore di Marmaglio, dopo essere arrivato a tu per tu con il portiere non ha saputo far altro che concludergli addosso, sbagliando la palla-gol più limpida della gara, e facendo il paio con l'analogo errore di dieci giorni fa a Massa. Nel primo tempo, il Casale ha avuto un'altra bella palla-gol: Scarrone ha dialogato con Segoni e ha pennellato un cross sul quale nessuno è intervenuto a centro area; Tonetto, a porta vuota, è stato anticipato da Cecotti in calcio d'angolo (35’). L’Alessandria di Colombo (in panchina non come allenatore, ma come giocatore con il numero 161 non è stata a guardare, ma raramente ha impensierito Biato. Nella ripresa, i grigi hanno premuto con maggior determinazione, onorando il copione che voleva i padroni di casa all’attacco, per di più di fronte ad un pubblico d’eccezione per un match infrasettimanale. I grigi, però, non hanno mai dato l’impressione di poter far loro la gara, controllata sul piano tattico dal Casale. Per i nerostellati c’era piuttosto il rischio di essere puniti su un episodio isolato, cosi come era accaduto domenica alla Pro Vercelli, trafitta dal tiro di Betz, Biato, però, fra i pali ha fatto buona guardia, ed ha bloccato con sicurezza una bella conclusione al volo di Briata (71’ ) e un tiro da fuori area di Piconi (81’). Alla fine, lo 0-0 non fa una grinza, come ha riconosciuto negli spogliatoi anche Colombo: « Il derby e sempre una gara un po' particolare; noi abbiamo cercato di aspettare il Casale per aggredirlo, ed i nerostellati hanno fatto la stessa cosa. La partita, di conseguenza, non e stata molto bella. Da parte nostra, oltretutto, abbiamo sentito di più la gara: eravamo molto nervosi. Abbiamo attaccato più a lungo, ma il Casale ha avuto l ’occasione più clamorosa” (Il Monferrato - Marco Giorcelli) CLASSIFICA: Derthona p.35; Novara 34; Torres 33; Entella 31; Pistoiese 29; Civitavecchia 27; Cuoiopelli 26; Olbia 26; Montevarchi, Pontedera 24; Pro Vercelli, Casale* 23; Carbonia* 22; Sorso, Alessandria 21; Massese 19; Sanremese 18; Asti 10 Ogni * = 1 gara in meno MARCATORI: 11: Balacich (Novara), 9: Bertini (Entella), Solimeno (Pro Vercelli), 7: Ferla (Derthona), Antonucci (Entella), Ennas (Torres). Il punto sul campionato Dopo la scorpacciata di pareggi registrati nel turno precedente, la «venticinquesima» ha visto concludersi in parità due soli incontri: Sorso - Carbonia, chiuso in bianco e più gradito agli ospiti, e l'1-1 fra Cuoio Pelli e Olbia, che ha lasciato le due coppie alla pari al settimo posto. Il confronto più interessante della giornata, invece, si è chiuso in favore dell'Entella sulla Pistoiese ed ha lasciato la squadra chiavarese da sola al quarto posto, sulla scia del terzetto di testa, vittorioso su tutta la linea. Il Novara, infatti, ha travolto il malcapitato Asti con quattro reti, mentre il Derthona è riuscito a superare con una sola rete l'arcigna e munitissima difesa massese. Quanto alla Torres, in trasferta sul difficile terreno di Civitavecchia, ha vinto con un eloquente 2-0, che le permette di mantenere immutate le distanze dal Derthona e dal Novara e di recuperare un punto in media promozione nei confronti di entrambe. Il Montevarchi, dal canto suo, ha vinto il derby toscano che l’opponeva al Pontedera ed ha raggiunto in classifica la compagine avversaria. Nella difficile lotta per la salvezza, infine, due importanti risultati hanno concluso la giornata: il Casale, dopo un duro scontro, ha battuto la Pro Vercelli nell’ennesimo derby del quadrilatero e l’Alessandria ha espugnato il campo della Sanremese per 2-0, superando in classifica la Massese e portandosi, come la squadra nerostellata, almeno temporaneamente «in più spirabili aere». (Il Monferrato)