Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1986/1987
Serie C2
29-03-1987 - Giornata: 26 - Massa - Stadio degli Oliveti


Massese 82 US - Alessandria Calcio US 1 - 1 (1 - 1)
RETI: 19. Mosti [Ma] 15. Ferrarese M.[A]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Panizza Emanuele, Meazza Luca, Marmaglio Mauro, Lorenzo Teodoro, Briata Roberto [86. Ferretti Ivan], Petricone Roberto, Ferrarese Maurizio, Manueli Luigi, Cecotti Andrea, Piconi Antonio A disp.:Colombo Antonio, Cornaglia Massimiliano, (P) Quaglia Gianluca, Valeri Oscar All.: Colombo Antonio

Formazione avversaria
MASSESE 82 US: Guazzi, Fargione, Tognarelli, Corsini [85. Grillotti], Mosti, Liset, Pisasale, Regina [46. Meloni], Gallifuoco, Carli, Domenichini. A disp.: Rocca, Polini, Gentilini All.: Vieri Lido

Arbitro: Lo Russo Vincenzo (Milano)
Note
Rigore sbagliato 26. da Corsini [M]. Spettatori: 600 Inizio ore 15.30

Commento
Grigi in vantaggio a Massa con Ferrarese, ma subito raggiunti da Mosti DURA 4' IL SOGNO DELL'ALESSANDRIA La Massese ha gettato al vento un'occasione d'oro per conquistare i due punti con l'Alessandria. La squadra di Lido Vieri si è dovuta accontentare di un pari, anche se recrimina per il rigore fallito al 26' da Corsini che ha colpito l'incrocio dei pali, il penalty a qualcuno era sembrato, comunque, un regalo. dell'arbitro. Al 10' prima palla-gol per la Massese con Liset che calcia debolmente sul portiere. Ancora il mediano apuano in evidenza al 13' con una punizione che impegna Beccari. Bellissimo passaggio di Carli per Gallifuoco, il centravanti sciupa sparando alto sulla traversa. Ma la Massese viene punita al primo svarione difensivo. Mosti liscia un pallone in area, la sfera arriva sui piedi di Ferrarese e l'Alessandria passa in vantaggio, è' il 15'. Al 19' Mosti si fa perdonare l'errore di 4' prima. Regina calcia un corner calibrato per la testa dello stopper massese che svetta su tutti e ottiene il pari. Al 23' si fa vedere Piconi: supera un avversario e calcia a rete un pallone che sorvola di poco la traversa. Al 26' l'episodio del rigore. Sprecata questa opportunità, è l'Alessandria che inizia a controllare la situazione. Nel secondo tempo Vieri immette Meloni per dare maggiore incisività all'attacco, ma la mossa non ottiene i frutti sperati. Dall'una e dall'altra parte si pensa a non scoprirsi troppo (La Stampa - Ed. Sport - R.L.) DOPO LA VITTORIA DI SANREMO, IL PAREGGIO DI MASSA — SALVEZZA SEMPRE PIÙ VICINA Grigi: ora inizia la difesa Adesso l’Alessandria dovrà approfittare del doppio turno casalingo Due trasferte e tre punti. L’Alessandria, proprio nel giorno in cui suscita qualche perplessità sul piano del gioco e non raccoglie i consensi di Sanremo, supera uno degli ostacoli più difficili sulla strada della salvezza. Non esulta, ma continua a sperare la squadra di Colombo; anzi, guarda alle prossime due gare interne con fiducia puntando ad altrettanti punti che potrebbero dare uno scrollone alla classifica. E poi non aver entusiasmato lo scarso pubblico del “Comunale” di Massa non deve sorprendere. Dopo un primo tempo accettabile ed 1 tanti brividi (su tutti il discutibilissimo rigore sbagliato da Corsini), i grigi nella ripresa si sono affacciati soltanto un paio di volte nella metà campo della Massese, che a sua volta ha fatto registrare una sterile supremazia territoriale , altrettanto preoccupata di non subire, in contropiede, la punizione di un’Alessandria disposta a riccio e tutto sommato sempre in agguato. Tutti d’accordo in tribuna stampa: primo tempo decoroso e Alessandria che sa destreggiarsi come si conviene. Aspetta gli attacchi della squadra di Bertoneri e poi si distende in avanti. A sorpresa giunge anche il gol di Ferrarese che è bravo ed anche rapidissimo a girare in rete una alla vagante, su lancio di Manueli, non addomesticata dall’anziano Mosti. Arriva anche quasi subito il pareggio della Massese, sempre protagonista Mosti che atte di testa infilando Beccari che non può intervenire. Al 27’ discutibilissimo calcio di rigore che avrebbe potuto dare una svolta alla partita. Il signor Lorusso indica senza esitazione il dischetto, dopo un contrasto tra il poderoso Gallifuoco e lo stopper Meazza che cercava di opporsi allo scatto del giocatore massese il quale, dopo aver fatto impennare la palla di testa cercando di puntare a rete. Falli forse reciproci; vanno entrambi a terra ma il direttore di gara punisce l’Alessandria. Per fortuna dei grigi Corsini, che pure è specialista manda la palla a schizzare contro la traversa e quindi in corner. Quindi una gara doublé face, che la squadra di Colombo ha interpretato con la consapevolezza di affrontare il secondo, difficile spareggio per la salvezza. Toni ha disposto Panizza, come al solito combattivo, sul tornante Pisasale, mentre Marmaglio sul mediano Liset ha alternato una prestazione con luci ed ombre. Utile il rientro di Lorenzo che ha giocato nel consueto ruolo di “libero”. Ma forse il più redditizio, gol a parte, è stato il biondo Ferrarese che dopo la sfortunata parentesi invernale pare completamente recuperato. In attacco, le corse di Piconi avrebbero potuto anche portare un altro gol ma il lungo giocatore laziale, oltre a Fallire una buona occasione per stroncare la squadra che Bertoneri padre sta per lasciare, ha avuto poca collaborazione da parte dell’amico Petricone. Il giudizio dei colleghi toscani è comunque critico nei confronti della Massese: molto più morbidi, al contrario, i toni nei riguardi della formazione piemontese. Dice Gustavo Masseglia della “Nazione” :« Con i tre punti strappati a due dirette concorrenti nella lotta per salvezza (Sanremese e Massese n.d.r.) i grigi hanno con molta probabilità risolto ogni loro problema. Mi sembra invece assai più difficile la situazione della squadra di Vieri che perde in trasferta ed in casa non riesce a vincere. Oltretutto la situazione dirigenziale non è certamente felice. Domenico Bertoneri si disinteressa della squadra che è seguita con passione ed equilibrio dal figlio Massimo; ma per il momento queste cose non bastano a colmare le carenze di una squadra che, come ha dichiarato mister Vieri, ha dimostrato di non possedere il necessario coraggio per riemergere». Seguita passo dopo passo dai dirigenti (domenica a Massa erano tutti presenti in tribuna ; unici, giustificatissimi assenti, erano i consiglieri Orsi e Baucia) l’Alessandria confida nell’apporto del pubblico per affrontare domenica prossima il difficile ostacolo del Carbonia. La formazione sarda (che ha praticamente estromesso l’Entella dalla lotta per la promozione) viene definita come una delle più in forma del momento. I grigi, dopo aver scavalcato il Sorso che comincia a scivolare sempre più pericolosamente verso il fondo della classifica, vorrebbero completare l’operazione aggancio. Non sarà facile. Oltretutto Colombo deve risolvere l’affare-Mocellin, domenica assente contro la sua ex squadra. Ezio sta attraversando un momento difficile, come calciatore ma soprattutto come uomo. La maternità della maglie, che si preannuncia piena di incognite, lo preoccupa al punto ai pregiudicare il suo rendimento in campo. Il giocatore veneto, molto sensibile, non riesce a concentrarsi. Non è un automa: va aiutato, anche se purtroppo dovrà dam solo superare questa specie di blocco psicologico che gli impedisce di tornare ad essere il vero Mocellin. Dall’infermeria, anche qualche buona notizia : Marin sta recuperando e sarà forse disponibile per domenica. Vitaloni sconterà il secondo turno di squalifica ; rientrerà con il Pontedera. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RECUPERI: Casale - Carbonia 2-1 Pro Vercelli – Asti 1-0 RISULTATI: Asti - Sanremese 0-3 Carbonia - Entella 1-0 Cuoiopelli - Civitavecchia 1-1 Derthona - Casale 2-1 Olbia - Novara 0-0 Pistoiese - Pontedera 1-0 Pro Vercelli - Montevarchi 2-0 Torres - Sorso 2-0 CLASSIFICA: Derthona p. 37; Torres, Novara 35; Entella, Pistoiese 31; Civitavecchia 28; Pro Vercelli, Cuoiopelli, Olbia 27; Casale 25; Pontedera, Montevarchi, Carbonia 24; Alessandria 22; Sorso 21; Sanremese, Massese 20; Asti 10 MARCATORI: 11 RETI: Balacich (Novara). 9 RETI: Solimeno (Pro Vercelli) e Bertini (Entella). 8 RETI: Gino (Casale) e Pescatori (Pro Vercelli). 7 RETI: Betz (Casale), Feria (Derthona), Antonucci (Entella), Ennas (Torres). 6 RETI: Gori (Derthona) e Ra- gona (Cuoiopelli). Il punto sul campionato Vittoria del Derthona sul Casale nel derby alessandrino, una gara condizionata dal forte vento; vittoria della Torres sul Carbonia nel derby sardo mentre conquista un solo punto, ma importante, il Novara sul campo dell’Olbia; Sconfitta di misura dell’Entella, battuta a Carbonia. Ha inanellato la quarta vittoria consecutiva dalla Pro Vercelli, davanti al proprio pubblico, questa volta è toccato al Montevarchi uscire sconfitto. Tris della Sanremese ad Asti con i padroni che, sullo 0-2, hanno fallito un rigore.