Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1985/1986
Serie C2
13-10-1985 - Giornata: 4 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Carbonia Calcio 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 30. Mocellin E.[A], 79. Torti A.[A]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Moro Claudio, Sgarbossa Eugenio, Magagnini Saverio, Lorenzo Teodoro, Briata Roberto, Marchetti Giancarlo [61. Caracciolo Francesco], Torti Antonio, Mocellin Enzo, Camolese Giancarlo, Valeri Oscar A disp.:(P) Carraro Renato, Ferrarese Maurizio, Marchetti Maurizio, Panizza Emanuele All.: Tagnin Carlo

Formazione avversaria
CARBONIA CALCIO: Sapochetti, Ibba, Todde, Mura, Melis, Ogno, Leone [61. Gessa], Serra [75. Porceddu], Aloia, Conca, Belli. A disp.: Toffolon, Piccioni, Fiori. All.: Fele Francesco

Arbitro: Gaviraghi Carlo (Seregno)
Note
Ammoniti: Ogno [C], Melis [C], Serra [C], Sgarbossa [A] Angoli: 7-4, Spettatori: 3.500 (3.046 paganti), incasso L. 24.170.000. Giornata autunnale, terreno in discrete condizioni Inizio gara ore 15.00

Commento
IL SUCCESSO AI DANNI DEL CARBONIA PORTA I “ GRIGI” IN VETTA — I RINFORZI FANNO DECOLLARE LA SQUADRA L'Alessandria comincia a sognare Domenica prossima, prima partita- verità a La Spezia — Di fronte le due capoliste in una gara che dovrebbe dare nuove indicazioni sulle possibilità dei ragazzi di Colombo — Oltre a Caracciolo e Frara, arrivati prima della gara con i sardi, la società starebbe contattando Vitale e Garbuglia — Si fa il nome anche del difensore Imborgia — Ma intanto la squadra “ gira” anche in difesa I due gol che hanno dato il primato all’Alessandria, domenica scorsa con il Carbonia, non per caso portano la firma di Mocellin e Torti, i “grigi” che con il loro arrivo hanno permesso alla squadra di Colombo e Tagnin di compiere un insperato salto di qualità: dalle delusioni di Coppa Italia ai primi, velati sogni di gloria. «Con la mediocrità che contraddistingue il campionato di quest’anno - sottolineavano i tifosi - e con qualche ritocco, possiamo anche puntare in alto». Anche la società è d’accordo e sta pensando a prendere le contro-misure. A Paolo Frara, 27 anni, proveniente dal Rondinella e Franco Caracciolo, 24enne, dal Catania (la punta ed il difensore che, come abbiamo annunciato nella nostra edizione di sabato, sono stati ingaggiati dalla società alla vigilia della gara di domenica), si dovrebbero aggiungere altri due o tre elementi di valore, che i soci della Finanziaria avrebbero già contattato e che acquisteranno alla riapertura delle liste, lunedì. Si parla con insistenza del solito Cesare Vitale, ma anche di Stefano Garbuglia, un attaccante proveniente dal Fano e lo scorso anno compagno dello stesso Vitale a Livorno. Si fa anche il nome di Antonino Imborgia, uno stopper 28enne che si e fatto le ossa nei campionati sudisti. Per ora, intanto, l’Alessandria continua a giocare, vincere e anche - soprattutto nella gara di domenica per convincere il suo pubblico. Sugli scudi la difesa. Grandissimo Moro, che merita davvero un bell' “8” per aver messo la museruola a Belli, che non sapendo più che fare, nelle fasi finali della gara non ha trovato di meglio che buttarsi goffamente in area per reclamare il “rigore”. Per tutti i 90’, la punta ai provenienza casalese ha avuto sì e no tre o quattro palloni giocabili, sempre anticipato, sia di testa che di piede. Un bel supplizio: c’era sempre il terzino sulla traiettoria della palla che prendeva immediatamente la direzione opposta, respinta con decisione, a volte anche giocata con calma. Sgarbossa poi ha “imbavagliato” Aloia e Lorenzo, in una gara altrettanto convincente (e rassicurante) ha completato l’opera tenendo sempre gli occhi aperti e sbrogliando con disinvoltura anche le situazioni difficili. Ma la vittoria dell’Alessandria ha iniziato a prendere corpo intorno alla mezzora, grazie ad uno scambio Camolese - Mocellin, concluso dall’ex napoletano con un tocco “magico” d’esterno destro: palla nell’angolino, imprendibile per Sapochetti. Il più era fatto: il movimento dei centrocampisti ha finito per far perdere la bussola anche ai corridori” del Carbonia. Magagnini e Camolese hanno fatto argine, mentre Marchetti cercava dialogo con Valeri, in attesa di... Frara che seguiva la gara dalla tribuna. Mocellin, altro grande protagonista, ha mostrato come può il calcio diventare semplice sul rettangolo di gioco, se chi applica gli schemi è un elemento dotato di intelligenza e ha i piedi buoni. Da mezza punta, a centravanti arretrato: il salto non ha creato difficoltà al giocatore proveniente da Massa, che ha preso il posto di Manueli, ricevendo palloni, smistandoli con rapidità e concludendo. Oltre al gol, Mocellin ha al suo attivo un palo, colpito con una violenta punizione al 9’ della ripresa. Il raddoppio porta la firma del tandem Moro - Torti (ancora una volta lo zampino del difensore, tra l’altro molto attivo anche nel sospingere le azioni d’attacco (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) L'Alessandria si aggrega al gruppo di testa UNA DOPPIETTA DEI RINATI GRIGI METTE IN GINOCCHIO IL CARBONIA Netta vittoria dei grigi contro il Carbonia che vale il primato. Per una squadra che aveva iniziato il campionato in una situazione critica dal punto di vista societario e con una formazione imbottita di giovani della Berretti, un risultato del tutto inaspettato. La spettato. Arrivati, intanto, altri due rinforzi — Caracciolo, che ha già esordito nell'ultima mezz'ora, e Frara — l'Alessandria ha mostrato notevoli progressi. I grigi hanno disputato un ottimo primo tempo, facendo invece registrare un leggero calo all'inizio della ripresa, per tornare infine a dominare nell'ultimo quarto d'ora. Calcio d'avvio della Carbonia ed è anche dei sardi il primo affondo, al 6', ma Leone calcia nettamente fuori bersaglio. Risponde l'Alessandria, all'8', con azione Marchetti-Mocellin e conclusione parata da Sapochetti. I padroni di casa registrano uno sbandamento in difesa al 12' e Belli, servito da Aiola, manca clamorosamente il gol. Pronta reazione dei grigi e dopo alcune occasioni sfuma te, al 30' arriva il primo gol: Camolese, tra i migliori in campo, serve Mocellin che evitato l'accorrente Todde, mette in rete. Nella ripresa, superato senza danni il momento di offuscamento, l’Alessandria prende la pressione, dilagando in area avversarla. Al 79' il raddoppio: Moro serve Camolese, che restituisce al centro, la difesa sarda manca la respinta e Torti non ha difficoltà ad impossessarsi del pallone, mettendolo alle spalle di Sapochetti. Il risultato potrebbe essere più vistoso all'85', però l'esordiente Caracciolo manca la conclusione. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Civitavecchia – Lodigiani 0-0 Entella – Pistoiese 1-1 Lucchese – Derthona 1-0 Massese – Cairese 2-0 Pontedera – Spezia 0-0 Savona – Torres 0-0 Sorso – Asti 1-2 Vogherese – Montevarchi 1-0 CLASSIFICA: Spezia, Alessandria, Entella p.6; Lucchese, Pistoiese 5; Derthona, Civitavecchia, Massese, Torres, Vogherese, Carbonia, Lodigiani, Savona 4; Montevarchi, Cairese, Asti 3; Pontedera, 2; Sorso 1 Il punto sul campionato Lo Spezia è riuscito a mantenere l’imbattibilità sul campo del Pontedera che ha sciupato quattro palle gol. Un Asti pratico e utilitario ha inflitto la seconda sconfitta interno al Sorso; prima vittoria della Massese ai danni della Cairese che ha disputato un buon incontro anche se il punteggio fa pensare ad una resa senza condizioni. Fra Savona e Torres ha prevalso la paura, gara terminata senza reti: i primi assai modesti mentre i secondi sono stati incapaci di tentare un colpo vincente. Nell’economia del pareggio, 1-1, l’unico tiro scagliato dalla Pistoiese nello specchio della porta avversaria è valso quanto i novanta minuti d’attacco dell’Entella. Prima vittoria stagionale per la Vogherese, la rete decisiva contro il Montevarchi è arrivata su calcio di rigore realizzato da Zanotti.