Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1985/1986
Serie C2
27-10-1985 - Giornata: 6 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Cairese US 4 - 0 (1 - 0)
RETI: 29. rig. Mocellin E.[A], 59. Gregucci A.[A], 67. Sgarbossa E.[A], 71. Mocellin E.[A]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Moro Claudio, Gregucci Angelo Adamo, Magagnini Saverio [50. Caracciolo Francesco], Lorenzo Teodoro, Briata Roberto, Frara Paolo [61. Sgarbossa Eugenio], Torti Antonio, Mocellin Enzo, Camolese Giancarlo, Marchetti Giancarlo A disp.:(P) Carraro Renato, Manueli Luigi, Valeri Oscar All.: Tagnin Carlo

Formazione avversaria
CAIRESE US: Bozzini, Eretta, Facchi, Bignotti [41. Natale], Castellazzi, Bertone, Di Stefano, Loda, Rigamonti, Tomasino, Altovino. A disp.: Pallavicini, Esposito, Pietropaolo. All.: Viviani Franco.

Arbitro: Telegrafo Francesco (Taranto)
Note
Ammoniti: Loda [C], Eretta [C], Torti [A] Angoli: 7-1, Spettatori: oltre 4.000 (3.919 paganti, incasso L. 31.520.000). Pallido sole, terreno in discrete condizioni Prima dell’incontro, consegnata una targa a Giancarlo Camolese per le sue cento partite con la maglia dell’Alessandria. Inizio gara ore 14.30

Commento
TRAVOLTA LA RESISTENZA DELLA CAIRESE, L’ALESSANDRIA DA SOLA IN TESTA ALLA CLASSIFICA Quattro gol che valgono il primato Anche senza l’arrivo di un centravanti, la squadra di Colombo sa disporsi in campo in modo tatticamente intelligente — Gran movimento dei centrocampisti che sanno aprire varchi per le conclusioni a rete, anche dei difensori — Colombo : «H o la possibilità di operare molti cambi, adesso siamo in sedici più due giovani» — La grande giornata di Briata e Mocellin — Due gol da incorniciare — Domenica a Civitavecchia con... problemi di abbondanza Quattro gol che valgono il primato, smentiscono chi temeva un’Alessandria a bocca asciutta per il mancato arrivo del «bomber» da tutti annunciato e confermano la validità dell’assetto tattico di questa squadra in cui veramente tutti possono segnare: basti pensare che domenica contro la Cairese, l’unica punta, Giancarlo Marchetti, non ha avuto la fortuna di andare in gol. La pattuglia di Franco Viviani, fiducioso di fare bella figura di fronte al suo pubblico, viene travolta di slancio. Non ci sono attenuanti e neppure la mini-polemica sul «rigore» concesso ai grigi e trasformato da Mocellin, avvio della goleada, può trovare spazio, soprattutto dopo che Gregucci supera Bozzini con un gran colpo di testa, seguito poi dal redivivo Sgarbossa e infine da un fantastico Mocellin. L’Alessandria gioca un calcio intelligente, stronca gli avversari con il gran movimento dei suoi centrocampisti - che sono poi mezza squadra - favorisce inserimenti da lontano che disorientano le difese, pronta a ricevere attacchi condotti con schemi più prevedibili. «In definitiva - aveva ricordato tempo fa, prima del mercato autunnale, l’allenatore Colombo - per un modulo di gioco disposto attorno ad un centravanti arretrato, mi vanno bene due punte come Giancarlo Marchetti e Frara, che sono portate ad agire sulle fasce laterali». Poi, alla notizia che la società non aveva potuto completare la «rosa» con un « bomber » di quelli più quotati, ha aggiunto: «Andiamo avanti sulla strada che abbiamo finora seguito». Anzi, Toni mette l’accento sulla possibilità di fare un paio di cambi ogni domenica: «Siamo in sedici - spiega a cronisti - con due altri giovani a disposizione: è logico che si debba cercare di correggere ogni volta eventuali inconvenienti di percorso». Esempio: contro i gialloblu della Valle Bormida, Toni ha poi avvicendato uno stanco Magagni (già una specie di miracolo la sua utilizzazione, dopo due, tre ore di allenamento in tutta la settimana) e concesso un attimo di tregua a Paolo Frara, che sta avviandosi a grandi passi verso la migliore forma. «Abbiamo anche il recupero di Gregucci in difesa, importante - dichiara Colombo - ho, ripeto, molte possibili soluzioni da valutare». Un Colombo soddisfatto che ripensava alla quaterna di domenica. Un bel pomeriggio per gli oltre quattromila del «Moccagatta», ancora un po’ restii a gridare «Forzati», ma già favorevolmente disposti verso questa squadra. E sarebbe davvero un peccato che qualche problema dirigenziale finisse per vanificare il buon lavoro compiuto dai tecnici. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) CAIRESE IN GINOCCHIO AL MOCCAGATTA I grigi si sono imposti 4-0 con le reti di Mocellin (doppietta), Gregucci e Sgarbossa Nulla da fare per la Cairese seccamente sconfitta al Moccagatta dall'Alessandria per 4 a 0 anche se gli ospiti non si sono mal arresi, giocando con orgoglio per ottenere, almeno, il gol della bandiera. Bella la prestazione dell'Alessandria con Mocellin in gran forma e tutta la squadra impegnata alla ricerca non solo della vittoria, ma anche del risultato clamoroso. La vittoria, considerati i pareggi di Spezia e Pistoiese significa per i grigi restare soli al comando della classifica. . La Cairese non si è ‘mai arresa e, all'Inizio di ripresa, quando ancora il risultato era sull'1-0, per una quindicina di minuti ha dominato cercando Il pareggio. Subita, poi, la seconda rete, i liguri hanno denunciato qualche sfaldamento. La prima occasione per i grigi al 3', con azione Mocellin-Magagnini e palla di poco a lato. Al 27' Mocellin, solo dinanzi alla porta, viene fermato dall'arbitro che fischia il fuorigioco senza avvedersi di un giocatore ligure all'altezza della porta. Al 29', il primo gol grigio: Frara, in area, viene toccato da Castellazzi e l'arbitro decreta il rigore. Calcia Mocellin ed è gol. Al 34' Beccari salva in angolo su Altovino mentre al 38' Magagnini respinge la conclusione di Lora, imbeccato da Castellazzi. Al 41', azione Briata-Mocellin: ribatte il portiere, irrompe Marchetti e colpisce la traversa a porta vuota. Nella ripresa l'Alessandria soffre il forcing ligure. Al 49' la conclusione di Rigamonti, sfuggito a Gregucci, attraversa tutta la luce della porta e finisce a lato. Al 59', Il raddoppio: calcio d'angolo di' Mocellin e Gregucci, di testa, Insacca. Al 67' terza rete: Briata serve Sgarbossa entrato da poco e per Bozzini non c'è nulla da fare. Insiste l'Alessandria: al 71' azione Caracciolo-Marchetti con palla a Mocellin che porta a quattro il bottino. Prima dell'inizio il Club Forza Grigi ha consegnato una targa a Camolese, alla centesima partita in maglia grigia. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Carbonia – Civitavecchia 2-1 Entella – Spezia 1-1 Lucchese – Pontedera 1-0 Massese – Sorso 2-1 Montevarchi – Pistoiese 0-0 Savona – Lodigiani 1-2 Torres – Derthona 1-0 Vogherese – Asti 0-0 CLASSIFICA: Alessandria, Pistoiese, Spezia p. 8; Entella, Lucchese, Massese, Torres, Carbonia, Lodigiani 7; Vogherese, Asti 6; Derthona, Civitavecchia, Montevarchi, Savona 5; Cairese 4; Pontedera 3; Sorso 2 Il punto sul campionato Dopo 518’ è crollata l’imbattibilità del portiere Marchisio: a fermare il record dell’estremo difensore spezzino è stato Antonucci e il gol del centravanti ha sancito il pari tra Entella e Spezia. Risultato in bianco, in un confronto che ha fatto registrare poco gioco e tanta noia: sia Vogherese e Asti sono scese in campo molto rimaneggiate. La Torres decisa a ottenere la prima vittoria stagionale non ha fallito l’obiettivo, facendo la sua partita a spese del Derthona, sceso in Sardegna con l’obiettivo di tornare a casa con un pareggio. La Lodigiani ha vinto al Bacigalupo di Savona in virtù di un primo tempo molto buono nel corso del quale ha segnato due gol e ha colpito un palo.