Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1985/1986
Serie C2
15-12-1985 - Giornata: 13 - Chiavari - Comunale


Entella Bacezza AC - Alessandria Calcio US 1 - 1 (1 - 1)
RETI: 26. aut. Lorenzo T.[A], 39. Manueli L.[A]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Sgarbossa Eugenio, Gregucci Angelo Adamo, Magagnini Saverio, Lorenzo Teodoro, Caracciolo Francesco, Torti Antonio, Manueli Luigi [84. Briata Roberto], Mocellin Enzo, Camolese Giancarlo, Frara Paolo A disp.:(P) Carraro Renato, Marchetti Giancarlo, Moro Claudio, Valeri Oscar All.: Tagnin Carlo

Formazione avversaria
ENTELLA BACEZZA AC: Cardinale, Di Fraia, Gozzi, Stabile, Mariani, Poggi, Spalletti, Benedetti [90. Capurro], Antonucci [71. Talarico], Scarpa, D'Agostino. A disp.: Castagnola, Sanguineti, Condurso. All.: Ventura Gian Piero

Arbitro: Iori Elio (Parma) [Fanti, Marzaloni]
Note
Espulso 55. Camolese [A – somma di ammonizioni]. Ammoniti: Di Fraia [A], Caracciolo [A], D’Agostino [E] Spettatori 2.500 Angoli: 8-1 Splendida giornata di sole e temperatura mite Inizio gara ore 14.30

Commento
CON IL PAREGGIO DI CHIAVARI, COLLEZIONATO IL TREDICESIMO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO La marcia dei grigi continua nel rispetto della media- Considerate le partite dello scorso campionato (spareggio escluso) la squadra di Colombo e Tagnin è imbattuta dal 6 aprile — Pareggio ottenuto nel primo tempo, poi difeso nella ripresa nonostante l'inferiorità numerica — Si prepara il big match con Massa: la società chiede alla Lega l’invio di un commissario di campo — Prevista una gara senza esclusione di colpi L’Alessandria ha dunque fatto “tredici”, come da copione pareggiando il conto con l’Entella Chiavari nel primo tempo e poi difendendo, con saggezza e anche con la solita umiltà un prezioso risultato in inferiorità numerica. Si è dunque allungata la serie positiva dell’Alessandria carrozzata Colombo-Tagnin che, in realtà (spareggio escluso), non perde in campionato dal 6 aprile scorso quando cadde sul campo del Lodigiani. «Avevo ragione di temere questa Entella - ha ricordato nel dopo partita, con calma, il sempre più disteso mister dei grigi - perché alla resa dei conti si è rivelata squadra compatta, che può infastidire qualsiasi avversario e che in pratica ha sempre cercato di colpire di rimessa, sfruttandola rapidità delle sue punte (e questo spiega, tra l’altro, le due vittorie esterne consecutive n.d.r.). Sapevamo, come detto, di rischiare e tuttavia avevamo anche tutte le carte in regola per spingerci in attacco, cosa che avremmo fatto se non ci fossimo visti costretti a cambiare bruscamente tattica, dopo l’espulsione di Camolese». L’episodio che cambia i destini tattici della gara, al 9’ della ripresa, coglie un po’ tutti di sorpresa: Giancarlo Camolese, che era ammonito per comportamento non regolamentare, è quasi costretto ad un intervento falloso ai danni di Spalletti. lori si avvicina, sta per estrarre il cartellino giallo ma poi si accorge di aver già annotato il nome del centrocampista: non può tirarsi indietro e decide per l’espulsione. Classica scena. Senza il motorino del centrocampo, sarebbe inutile e rischioso cercare un’improbabile vittoria che pure ci stava, a valutare il peso tecnico delle due squadre, alla luce di quanto è emerso nel primo tempo. Passata in vantaggio grazie ad autogol di Lorenzo (buona prova, rassicurante, la sua) sfortunato nel deviare un sinistro di Spalletti sul filo del fuorigioco, la squadra di Chiavari ha subito dovuto subire la rabbiosa reazione dell’Alessandria. Dopo un minuto (26’), Mocellin, liberato da Magagnini già in condizioni di battere a rete, quindi, dalla mezzora in avanti, i “grigi” hanno preso decisamente in mano le redini della gara, mantenendo il possesso della palla, schiacciando i padroni di casa nella loro metà campo. Il pareggio, inevitabile, e arrivato grazie ad una splendida punizione che Gigi Manueli, visto il portiere in difetto di piazzamento, ha calciato a rientrare, direttamente nell’angolo sinistro. Pochi minuti di gran calcio, che intanto lasciando intravedere un’Alessandria che ha orgoglio da vendere, buon segno anche in vista della prossima (ma lontana) trasferta di Sassari. Beccari, comunque, ha ancora tempo di distendersi in volo e schiaffeggiare in corner un lungo tiro ai terzino Gozzi (42’).«No non sono d'accordo con chi sostiene che ci è andato tutto bene - ha spiegato Magagnini, con l’assenso un po’di tutti - perché a parità di uomini sono convinto che avremmo anche potuto vincere; ma questo se non altro dimostra che il giocattolo non si è per niente rotto. Funzioniamo... tutti quanti, sono i risultati che parlano» .Intanto la retroguardia, ripescato in extremis il “libero” Lorenzo cui è stata ridotta la squalifica dopo il ricorso “confezionato” dal segretario Coscia, ha retto senza mai sbandare, anche nei momenti in cui i biancoazzurri spingevano a testa bassa verso la porta di Beccari. Importante il rientro di Lorenzo, appunto, perchè il regista della difesa ha preso il suo posto con autorità: «È evidente - ha sottolineato Colombo - che in un ruolo tanto delicato ci vogliono domeniche e domeniche di esercizio, prima di diventare insuperabili. Caracciolo, che è sempre bravissimo, è in grado di coprire molti ruoli difensivi ma certamente non lo si può una volta schierare da “libero” e l’altra da mediano sperando che tutto vada per il verso giusto, che il reparto non ne risenta». Bene anche in fase di copertura. Rimasto in panchina Moro (contrattura) Sgarbossa è ritornato a guardia di un uomo, mettendo il bavaglio al ‘bomber” D’Agostino e anche permettendosi alcune sgroppate del suo miglior repertorio. Un’azione perfetta, in recupero, al 22’ della ripresa: Scarpa lancia il numero undici ligure ma “Gegio” che arriva da dietro, è bravissimo a contrastare l’attaccante al momento del tiro (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) A CHIAVARI NESSUNO VUOLE RISCHIARE L'ALESSANDRIA (IN 10) PAREGGIA: 1-1 Con l'1-1 ottenuto al «Comunale», l'Alessandria mantiene l'imbattibilità e guadagna terreno nei confronti della capolista Spezia, mentre l'Entella ha perduto una grossa occasione per irrompere in zona promozione. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto sin dalle prime battute, dando vita ad una sfida valida sotto i profili tecnici e agonistici, e rispettando con ordine e geometrie lineari 11 quadro tattico predisposto dagli allenatori. L'Entella riesce a rendersi subito pericolosa con D'Agostino (10') e Antonucci (13') e realizza il punto del provvisorio vantaggio (26') con un bel diagonale del mobilissimo Spalletti che per l'occasione trova l'involontaria collaborazione di Lorenzo. Subito il gol, gli uomini di Tagnin cambiano marcia nel tentativo di riequilibrare le sorti del match e dopo un tentativo di Mocellin (27'), centrano il bersaglio con Manueli (39'): il capitano calcia direttamente In porta una punizione battuta dal vertice sinistro dell'area, approfittando dell'errato piazzamento di Cardinale. Dopo 11 vibrante primo tempo, era lecito aspettarsi anche una ripresa ricca di spettacolo, ma l'espulsione di Camolese (55', somma di ammonizioni) costringe l'Alessandria ad assumere un atteggiamento tattico incline alla prudenza. A risentirne è la qualità del gioco. I liguri si ricordano del gol subiti in contropiede nelle precedenti gare casalinghe contro Pistoiese, Spezia e Montevarchi, e non trovano Il coraggio necessario per affondare i colpi, nonostante siano in superiorità numerica. Beccari deve intervenire solamente su un pericoloso tiro ravvicinato del nuovo entrato Talarico (86'). (La Stampa - Ed. Sport - Aldo Costa) RISULTATI: Asti - Pontedera 0-0 Cairese - Lucchese 1-1 Lodigiani - Derthona 3-0 Massese - Civitavecchia 0-0 Montevarchi - Savona 4-1 Pistoiese - Carbonia 2-0 Sorso - Torres 0-0 Vogherese - Spezia 2-1 CLASSIFICA: Spezia p. 19; Alessandria 18; Pistoiese, Torres, Entella 16; Lucchese 15; Massese, Lodigiani 14; Pontedera, Vogherese, Carbonia 13; Civitavecchia, Asti 12; Montevarchi, Derthona 10; Sorso, Savona 8; Cairese 7 Il punto sul campionato Il colpo grosso della giornata lo ha messo a segno la Vogherese che ha battuto lo Spezia, infliggendogli la prima sconfitta stagionale: successo ampiamente meritato al termine di una gara condotta in modo impeccabile. Delle immediate inseguitrici ne ha approfittato solo la Pistoiese che ha superato con il più classico dei risultati il Carbonia. La Torres non è andata oltre lo 0-0 nel derby di Sorso, mentre Alessandria ed entella is sono portate via un punto ciascuno. Risultato di parità tra Asti e Pontedera, la gara è terminata a reti inviolate, due formazioni modeste che hanno dato via ad un match mediocre. Il Savona ha subito a Montevarchi una sconfitta apparsa inevitabile fin dall'inizio da quando Barbieri con un tiro all'altezza del dischetto ha trafitto Conti. Pareggio casalingo per il fanalino di coda Cairese contro la Lucchese.