Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2010/2011
Lega Pro 1ª Div.
10-10-2010 - Giornata: 8 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Sorrento Calcio 3 - 3 (2 - 0)
RETI: 15. Scappini S.[A], 17. Martini M.[A], 70. Damonte L.[A] 68. Togni [So] , 76. rig. Paulinho [So] , 85. Manco [So]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Ciancio Simone, Romeo Samuele, Cammaroto Vincenzo, Damonte Loris, Bonomi Simone, Negrini Matteo [86. Marchesetti Mattia], Camillucci Cristiano, Scappini Stefano [75. Colombi Simone], Martini Marco, Croce Daniele [69. Machado Pineda Bryan] A disp.:Cuneaz Andrè, Ghinassi Tommaso, Pucino Raffaele, Segarelli Gianluca All.: Sarri Maurizio

Formazione avversaria
SORRENTO CALCIO: Rossi, Vanin, De Giosa [76. Angeli], Armellino, Lo Monaco, Terra, Erpen, Togni, Pignalosa [46. Carlini], Paulinho, Corsetti [62. Manco]. A disp.: Mancinelli, Di Nunzio, Piscitelli, Esposito. All.: Simonelli Giovanni

Arbitro: Saia Francesco Paolo (Palermo) [Lunardon, Donini]
Note
Espulsi: 75. Servili [A], 82. Terra [S]. Ammoniti: 4. Armellino [S], 36. Damonte [A], 50. Corsetti [S], 51. Negrini [A], 87. Machado Pineda [A]. Angoli: 2-3. Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: (1698 paganti, 422 abbonati, incasso non comunicato). Giornata di sole, terreno buono Inizio gara ore 15.00

Commento
Il primato solitario sfuma all’85’, quando il sinistro di Manco, dai 25 metri, beffa Colombi e completa la rimonta del Sorrento. Quindici minuti prima la gara sembra chiusa, per l’Alessandria. E, comunque, anche nel momentodel pareggio dei campani i grigi sono ancora primi, sempre in coppia con la Spal. Solo per 3’, perché all’88’ la Salernitana raddoppia, espugna Ferrara e sorpassa tutti. Sono le evoluzioni di una classifica ancora parziale, ma la prestazione dell’Alessandria meriterebbe di essere qui, a commentare ancora un primo posto. Per 70’ abbondanti la partita la fanno gli uomini di Sarri: primo tempo di grande spettacolo, il pubblico che si stropiccia gli occhi, quasi stupito, il presidente Giorgio Veltroni che salta a ogni gol, gli applausi che sottolineano un dominio tecnico e tattico. I grigi sono incontenibili sulle fasce, con Negrini e Croce che saltano sistematicamente l’uomo e mettono in crisi la retroguardia ospite. E ritmo altissimo, come aveva chiesto Sarri, che i campani faticano a tenere. Si va al riposo sul 2-0, ma potrebbe essere anche un poker, se la punizione di Camillucci non sfilasse a fil di palo e se il tocco di Martini non trovasse il corpo di Generoso Rossi. Ma al Sorrento, di questi tempi, le rimonte riescono bene e non si può pretendere che l’Alessandria viaggi a velocità doppia per 90’. Togni inventa una delle sue punizioni, che è anche l’unica cosa che fa, Damonte fa l’attaccante e irrompe in area per far sognare tutti. Il finale è un rigore evitabile, 10’ di inferiorità numerica, il pareggio u po’ regalato. Per la squadra che non aveva mai subito reti in casa, tre in un colpo solo sono tante. Ma non diminuiscono la bellezza di 70’ da primi della classe. Con la voglia di ritornare in fretta là in alto, passando per la Coppa Italia, mercoledì sera a Vercelli. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Virtualmente primi in classifica per 70’, i grigi si ritrovano secondi dietro la Salernitana dopo il rocambolesco 3-3 al Moccagatta con un Sorrento mai domo. Alessandria superlativa nei primi 45', eccellente per una ventina di minuti nella ripresa, poi i grandi ritmi sostenuti pesano nelle gambe degli uomini di Sarri e i campani agguantano il pareggio, complici anche un paio di ingenuità difensive dei padroni di casa. In avvio Sarri, come già si era intuito in settimana, conferma l'undici vittorioso a Bolzano schierando il 4-2-3-1 con Damonte ancora titolare come «frangiflutti» davanti alla difesa. In avanti la punta è Scappini, supportato da Negrini, Martini e Croce, recuperato al pari di Bonomi. Rispondono i campani con il 4-4-2 che ha in Paulinho, affiancato da Pignalosa, il pericolo numero uno per la retroguardia di casa. Negrini comincia con un paio di accelerazioni che mandano in crisi Armellino, il quale rimedia anche un giallo. Al 15' i grigi passano: Negrini batte un corner dalla sinistra, Martini spizza il pallone e Scappini in torsione sigla il vantaggio. Due minuti dopo è già 2-0: il cross di Croce dalla sinistra è quasi telecomandato per la testa di Martini che non dà scampo a Rossi. Il Sorrento subisce il contraccolpo psicologico e fatica a ricompattarsi: si fa vivo per la prima volta dalla parti di Servili con Paulinho di testa (26'). Giocano forte i grigi sugli esterni, Negrini a destra è ispirato ed al 28' si libera alla grande al tiro, fuori di poco. Non è da meno Croce sul versante opposto: l'ex Arezzo infatti, assist a parte, è sempre pronto in copertura a dare una mano a Bonomi. Disattenzione di Bonomi in area al 33': Vanin non ne approfitta. Poi Camillucci sfiora il palo su punizione al 35', mentre al 40' Martini potrebbe triplicare dopo il «buco» di Lo Monaco, ma Rossi è bravo in uscita. La ripresa comincia con una sfuriata del Sorrento in area avversaria ad opera del solito Paulinho: Negrini nel frattempo si becca il giallo per un fallo evitabile e salterà la trasferta di Verona. Gli ospiti sono più volenterosi, ma i padroni di casa rispondono con le folate di Croce ben innescato, a turno, da Damonte e Camillucci. Sembrano amministrare bene i locali, ma da un fallo ingenuo di Negrini nasce la punizione calciata magistralmente da Togni che accorcia le distanze (23'). Partita riaperta? Parrebbe di no, visto che i grigi triplicano due minuti dopo la segnatura degli ospiti: punizione dalle destra di Negrini sulla quale si avventa di testa con istinto da bomber Damonte che da dentro l'area piccola batte Rossi. A quel punto, all’Alessandria viene meno la lucidità: al 29' Romeo e tutta la difesa si fanno infilare da Paulinho, Servili esce sull'avversario travolgendolo in area. E’ rigore e per il numero uno dei grigi c’è anche il rosso. Esce Scappini ed entra Colombi che nulla può sul penalty di Paulinho. Mandrogni in inferiorità numerica e grande sofferenza per qualche minuto. Al 38', però, un altro segnale che sembra far volgere la domenica al sereno: Terra compie un vistoso fallo su Martini, prende il secondo giallo e deve lasciare anzitempo il campo. Al 39' Martini si divora il pallone del possibile 4-2. Gol sbagliato e gol subito: al 40' Cammaroto pasticcia e il Sorrento pareggia con Manco con un tiro da fuori area imparabile per Colombi. I rossoneri ci credono, conquistano due corner e Colombi mette i brividi ai suoi tifosi con un'uscita un po' avventata. Dopo 5' di recupero l’esultanza degli ospiti per il 3-3 e il rammarico dei grigi che gettano alle ortiche una vittoria a portata di mano. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) L' Alessandria perde una buona occasione per confermarsi al vertice: sempre in vantaggio, si vede raggiungere dal Sorrento che si conferma un' ottima formazione. Partenza a razzo dei padroni di casa che trovano la via della rete al 15' con Scappini, e due minuti dopo con Martini. Nella ripresa il Sorrento riparte con più determinazione e l' Alessandria tentenna a centrocampo. Al 23' i campani accorciano le distanze con una punizione di Togni; due minuti dopo è ancora Alessandria, con Damonte che beffa Rossi. Il Sorrento non si arrende: al 29' Paulinho viene atterrato in area da Servili, rigore ineccepibile ed espulsione per l' estremo grigio. Dal dischetto è lo stesso brasiliano a realizzare. Dopo di che viene ristabilita la parità numerica (rosso a Terra) e a 5' dalla fine Manco, dopo un' ingenuità difensiva grigia, infila il 3-3. (Gazzetta dello Sport) RISULTATI: Bassano Virtus - Lumezzane 0-1 Como - Gubbio 0-1 Cremonese - SudTirol 0-0 Monza - Pavia 2-0 Ravenna - Verona H. 0-1 Reggiana - Paganese 2-1 Spal - Salernitana 1-2 Spezia - Pergocrema 1-1 CLASSIFICA: Salernitana p.16; Alessandria 15; Spal 14; Sorrento, Reggiana, Gubbio 13; Cremonese, Lumezzane 12; Paganese 10; VeronaH., Pergocrema, Sudtirol, Monza 9; Bassano Virtus, Pavia 8; Spezia, Ravenna 7; Como 6. Il punto sul campionato La volèe micidiale di Gianluca Litteri, praticamente nullo fino a quel momento, vale doppio perchè ha regalato alla Salernitana la vittoria e il primato in classifica, troppa grazia per la squadra campana che ha espugnato il vecchio Mazza dopo avere lungamente difeso il pareggio nella ripresa. a Reggiana è tornata al successo dopo due pareggi ed è rimasta in alta quota grazie alla vittoria sulla Paganese. Sono bastati 7' al Monza per spianarsi la strada alla vittoria e mettere alle spalle il k.o. di Gubbio. I biancorossi hanno dominato contro l' arrendevole Pavia dello squalificato Andrissi, ex tecnico delle giovanili monzesi. Primi punti in trasferta per il Gubbio, terza sconfitta interna su quattro partite in casa per il Como, che è stato ultimo da solo. (La Gazzetta dello Sport)