Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1985/1986
Serie C2
02-03-1986 - Giornata: 23 - Cairo Montenotte - Vesima
RINVIATA


Cairese US - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US All.: Tagnin Carlo

Note
Gara rinviata a causa della neve

Commento
Secondo rinvio stagionale per l’Alessandria. Dopo la nebbia che aveva interrotto la gara interna con la Massese, è arrivata la neve, sabato scorso, ad imbiancare il campo di Cairo Montenotte (una ventina di centimetri) impedendo l’effettuazione dell’atteso confronto. Già sabato sera i club di tifosi che avevano preparato la trasferta nella Valle Bormida sapevano che la partita non si sarebbe giocata. Il controllo da parte dell’arbitro, signor Mitrugno di Legnano, assieme ai capitani delle due formazioni è stato effettuato addirittura in netto anticipo (poco dopo le 14). Poi tutti a casa a sentire i risultati degli scontri diretti di La Spezia e Pontedera, entrambi conclusisi in parità e con gli allenatori Carpanesi e Melani spediti anzitempo negli spogliatoi a conferma della loro "‘esuberanza”. E visto che i grigi hanno riposato forzatamente facciamo un po’ il punto della situazione, sicuramente falsata da queste continue interruzioni (Asti e Derthona devono recuperare la bellezza di tre incontri). Ma i fatti più importanti (oltre ovviamente all’intervista rilasciata dal presidente Brin) sono stati essenzialmente due. I sassi di La Spezia che hanno colpito alla fronte l’arbitro Pomentale, procurandogli due punti di sutura alla fronte, e la vittoria, nettissima, della Pistoiese sul Montevarchi. Gli incidenti a fine gara nel derby ligure confermano ancora una volta come il pubblico di fede bianconero sia decisamente “difficile”. Ed a gettare benzina sul fuoco ci pensa poi proprio lo stesso allenatore che, con le sue “sparate” e con le sue contestazioni, non rasserena certamente un ambiente già turbolento di natura. Si prevede pertanto una squalifica anche piuttosto “pepata” del terreno spezzino: un’altra tegola sulla testa di Borgo e soci che stanno viaggiando ad una media non certo da promozione (un punto nelle ultime tre partite) e che adesso devono affrontare altre due trasferte (Carbonia e Tortona). E veniamo alla Pistoiese: il 4 a 1 rifilato al Montevarchi, ma nessuno pensi ad una passeggiata (fanno fede le quattro espulsioni, due per parte), significa come gli arancioni con il passare delle giornate, stiano trovando la cadenza giusta, grazie anche alle prodezze del tornante Tortora, autore di gol decisivi. Due parole anche sullo zero a zero di Pontedera dove di fronte ad un pubblico record per il cassiere granata (oltre quattromila spettatori) la Lucchese ha resistito al pressing locale. Anche in questo caso da registrare tre espulsioni a conferma dell’estrema tensione nella quale vengono disputate le partite in questo periodo del campionato. Ma adesso gettiamo uno sguardo a domenica prossima. In casa alessandrina resteranno ancora al palo Gregucci, Torti e Magagnini, squalificati. Dovrebbero rientrare però Moro e Briata sul cui utilizzo domenica scorsa c’erano moltissimi dubbi. L’influenza del centrocampista e la caviglia in disordine del terzino non dovrebbero più disturbare i due “biondi” in vista del delicato confronto interno con il Civitavecchia. I laziali hanno vinto con il Carbonia la loro seconda gara stagionale prendendo una boccata d’ossigeno. Per l’Alessandria due punti obbligatori per continuare la volata in vista della trasferta di Lucca Purtroppo ritorna il problema degli allenamenti che si pensava fosse stato ormai risolto. La nuova nevicata ha ricoperto il campo di via Don Bosco (come il Moccagatta) di una ventina di centimetri e non basterà certamente il sole di questi giorni a far sciogliere la bianca coltre. Ancora all’opera, pertanto, la ditta che ha provveduto in questi mesi a liberare diverse volte il terreno di gioco da questa fastidiosa presenza. Torna d’attualità perciò il Palasport. Concludiamo tornando alla gara di Cairo: i dirigenti gialloblù vorrebbero giocare il 16 marzo il recupero con i grigi ma ormai la Lega ha deciso le date dei recuperi ed in quella giornata la Cairese dovrà affrontare la Massese. Escluso il 19 — solamente quattro giorni prima di Lucca — si prevede che la partita sarà disputata a fine marzo - inizio aprile. Per i tifosi che avevano già acquistato il biglietto, in settimana la società di via Gentilini, si impegna a dare al più presto notizia su come ottenere il rimborso. (Il Piccolo) Doveva essere fra le partite più attese (e polemiche) della giornata, ma Cairese-Alessandria non si è giocata. Sabato in Valbormida è caduto mezzo metro di neve, impossibile ieri spalare il campo di località Vesima. A rimetterci sono soprattutto i padroni di casa: avrebbero fatto un grosso incasso (1000 biglietti già acquistati da Alessandria, altri 800 prenotati, per l'occasione non validi gli abbonamenti) e avrebbero affrontato urta squadra ospite in formazione rimaneggiata per le squalifiche di Torti, Gregucci e Magagnine Invece, sopralluogo dell'arbitro alle 13J0 e rutti a casa. E poi c'era la polemica. Cesare Brin, presidente della Cairese, aveva sollevato di recente il caso di Domenico Bertoneri che, a suo giudizio, sarebbe proprietario tanto della Massese quanto dell'Alessandria. Il presidente della Cairese sostiene di essere in possesso di prove e testimonianze che suffragano questa tesi. Una voce che nell'ambiente del calcio circolava da qualche tempo, ma che solo Cairo ha portato alla luce. Ovvio, quindi, un certo risentimento da parte della società toscana e di quella piemontese (la Cairese, ironia della sorte, deve giocare due recuperi proprio contro queste squadre). Alla vigilia di Cairese-Alessandria, però, la polemica si è in qualche modo attenuata. Ha detto infatti Brin: «Farò il possibile perché venga aperta un'inchiesta, nello sport non devono esistere situazioni irregolari, perché a rimetterci sono le società, più piccole come la mia. Non potrebbero, comunque, esserci ripercussioni sulla classifica, al massimo Bertoneri se la caverebbe con una squalifica». In attesa che il problema venga in qualche modo affrontato dalla giustizia sportiva, era in programma questo Cairese-Alessandria dai molti significati: ma la neve ha detto no. azioni di contropiede, di raggiungere magari il gol beffa, che onestamente sarebbe stato troppo, seppur non sia mancata ai piemontesi la buona volontà. In sostanza, il pareggio senza reti ha ribadito come l'Omegna non sia affatto squadra da ultimo posto in classifica. Avrà, ancora ampie possibilità di poter guadagnare punti preziosi in classifica, per una salvezza da raggiungersi magari sul filo di lana. Tutto questo specie se Garritane (ieri assente per squalifica) tornerà ai livelli degli scorsi campionati Per quanto riguarda il Mestre, che ha giocato una delle sue peggiori partite, c'è da dire che di domenica in domenica ci sia ampia conferma che questa stagione dovrà, essere rapidamente dimenticata e che la società, come da impegno preciso del presidente, dovrà voltare risolutamente pagina, cambiando radicalmente la squadra, per poter, l'anno venturo, sperare di ritornare ad essere concorrenziale. (La Stampa) RISULTATI: Asti - Vogherese rinv. Cairese - Alessandria rinv Civitavecchia - Carbonia 1-0 Derthona - Torres rinv. Lodigiani - Savona 2-0 Pistoiese - Montevarchi 4-1 Pontedera - Lucchese 0-0 Sorso - Massese 1-0 Spezia - Entella 1-1 CLASSIFICA: Alessandria, Spezia p.29; Lucchese, Pistoiese 28; Entella 27; Pontedera 26; Lodigiani 24; Torres, Vogherese 23; Carbonia 22; Massese* 21; Asti**, Civitavecchia 19; Sorso 18; Derthona*,. Montevarchi 16; Savona 15; Cairese 13 *Due gare in meno Una gara in meno MARCATORI: Il punto sul campionato In vetta quattro squadre in due punti ma i numerosi rinvii causa neve hanno falsato la classifica. Il derby ligure di Spezia si è tinto di giallo al termine del match finito in parità: l’arbitro del match contestato dal pubblico di casa è stato raggiunto da sassi che lo hanno colpito alla testa, all’altezza della fronte mentre stava imboccando il sottopassaggio