Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1985/1986
Serie C2
13-04-1986 - Giornata: 28 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Vogherese AC 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Carraro Renato, Moro Claudio, Gregucci Angelo Adamo, Sgarbossa Eugenio, Lorenzo Teodoro, Briata Roberto [57. Caracciolo Francesco], Frara Paolo [67. Manueli Luigi], Torti Antonio, Mocellin Enzo, Camolese Giancarlo, Marchetti Giancarlo A disp.:(P) Beccari Sandro, Panizza Emanuele, Valeri Oscar All.: Tagnin Carlo

Formazione avversaria
VOGHERESE AC: Morbelli, Corradi, Tretter, Madaschi, Seveso, Meggiarin, Rolando, Tamellini [76. Volpi], Zannino [86. Pelle], Zanotti, Garavaglia. A disp.: Gaffino, Bellamico, Belotti. All.: Soldo Carlo.

Arbitro: D'Ambrosio Pierino (Padova)
Note
Ammoniti: Garavaglia [V], Sgarbossa [A], Camolese [A], Seveso [V] Angoli: 6-1. Spettatori: 4.500 (3.932 paganti, incasso L. 32.502.000). Giornata di sole, terreno in buone condizioni Inizio ore 15.30

Commento
COSTRETTA A CEDERE UN PUNTO IN CASA, LA SQUADRA DI COLOMBO MANTIENE INVARIATO IL DISTACCO CON LA TERZA Alessandria: decollo ancora rinviato Domenica trasferta a Sorso, mentre lo Spezia “anticipa” con la Lodigiani Non è riuscita a decollare, ma per l ’Alessandria, costretta domenica allo 0-0 dalla Vogherese, il punto che tanto fa arrabbiare Colombo e delude i tifosi, permette di lasciare intatto il margine - promozione. Due lunghezze di vantaggio sullo Spezia (che però dimostra di non aver ancora abbassato la guardia) tre sull’Entella che non passa con il Sorso, addirittura quattro (uno in più) nei confronti della sempre più deludente Pistoiese, umiliata in casa da una sorprendente Cairese. La scalata alla Cl è sempre più difficile e l’Alessandria, che sognava di dare uno scossone alla classifica, riscopre di aver ancora molto da arrancare, prima di poter intravvedere il traguardo finale. Toni Colombo è esplicito: «Non si è trattato di stanchezza, ma dei soliti nostri problemi in fase offensiva. Non è il caso, naturalmente di dare addosso a nessuno, anche perchè la Vogherese ha interpretato molto bene la sua parte, ci è stata superiore sui palloni alti, è riuscita a portare via un punto». Modesta,però, la prestazione dell’Alessandria nella seconda parte della gara: «Qualcuno in effetti non ha reso al meglio — confessa Colombo —; si tratta di una domenica difficile, come cene saranno tante, fino al termine». I grigi hanno finito addirittura per concedere l’iniziativa alla squadra di Soldo, bendisposta in campo, per nulla affaticata dal recupero di Asti dove in realtà non ha sprecato molte energie nervose). Un avversario scomodo, scomodissimo per l’Alessandria che per vincere in casa deve sperare nel colpo di testa di Gregucci, nella fiondata di Mocellin, oppure nell’inserimento di Torti che domenica, miracolosamente rientrato dopo una visita specialista al ginocchio, non poteva certamente essere l’uomo-partita. L’assalto della squadra capolista si è praticamente concluso con la fine del primo tempo ed i primi minuti della ripresa. Nella prima parte dell’incontro di domenica, diverse volte Morbelli ha dovuto salvare la sua rete da conclusioni di Sgarbossa, Torti e Mocellin (ed in una occasione, al 25’, il rientrante Torti, dopo azione Sgarbossa - Moro, non è riuscito a sospingere in porta una comoda palla).Poi, dal 27’ al 33’, un bel tiro di Marchetti che il portiere avversario, alessandrino d’origine, ha respinto da campione ed una fiondata di Mocellin su punizione non trattenuta. Al rientro dopo l’intervallo, subito (35”) un lampo di Mocellin con palla che finisce sull’esterno della rete e quindi (10’) un tiro ancora di« Moce» che Frara, solo in area sul filo del fuorigioco, non riesce a controllare. Poi l ’Alessandria va in black out Altra domenica difficile per Marchetti e Frara, che sono più croce che delizia dei tifosi. Inutile ricordare le caratteristiche dei giocatori, che dovrebbero incrociarsi, ed appoggiare palla per favorire qualche inserimento dalle retrovie. Non sono sfondatori, gli attaccanti dell’Alessandria e questo va ancora ricordato ma le cifre — tre gol in due — parlano purtroppo a loro sfavore. Frara in particolare, era atteso ad una vera e propria esplosione con l'arrivo della primavera anche perché le qualità del giocatore arrivato grazie alle liste suppletive dalla Rondinella di Firenze erano già emerse, nonostante qualche problema di condizione atletica, poi superato dopo alcuni super - allenamenti. Frara e invece troppo presto finito nell’anonimato per credere che non possa dare dipiù, molto di più di quanto offre in questo importante momento della stagione. Il suo alter ego, Giancarlo Marchetti, è addirittura caduto in una specie di stato depressivo: a ogni errore, al primo discutibile intervento arbitrale chiede aiuto alla panchina, allarga le braccia sconsolato. Frara e Marchetti non sono un compartimento stagno dell’Alessandria che guida la classifica con la Lucchese, sono giocatori che Colombo, nel bene e nel male dovrà mandare in campo fino all’ultima di campionato e che potranno ancora (si spera) risultare utili (Il Piccolo - Roberto Giiardengo) DI FRONTE ALL'AGILE VOGHERESE I GRIGI SEGNANO IL PASSO: 0-0 I grigi sono stati costretti a segnare il passo, di fronte a una Vogherese tenace e bene impostata. Dopo un primo tempo disputato di gran. carriera, l'Alessandria è nettamente calate nella ripresa, finendo per concedere l'Iniziativa agli ospiti, dotati di maggiore freschezza atletica. Il risultato di parità (0-0) suggella equamente una partite che l'Alessandria doveva vincere per decollare in classifica e che la Vogherese non poteva perdere per non essere risucchiate in zona retrocessione. L'Alessandria spinge subito sull'acceleratore. Al 7' Mocellin lascia partire un sinistro che Morbelli blocca con sicurezza. Due minuti più tardi, Sgarbossa riprende una corte respinte di Seveso e scarica un bolide che l'estremo ospite neutralizza. Grigi ancora in avanti: al 25', lungo spiovente di Marchetti che inganna tutti, compreso Torti che a pochi passi da Morbelli tocca debolmente; al 27', Frara dà a Mccellin che apre verso Marchetti: grande tiro dell'ala e Morbelli è bravo a deviare in angolo; al 34', su passaggio di Briata, Mocellln controlla la sfera e staffila rasoterra ma l'arretrato Garavaglia rimedia insieme a Morbelli. n tempo si esaurisce con uno spunto personale di Mocellln che, entrato in area, evita Rolando e Seveso e spedisce sull'esterno della rete. La ripresa sembra dominio alessandrino ma è un fuoco di paglia. Dopo appena 37' uno scambio con Marchetti porta Mocellln in zona tiro, ma la palla sfiora il palo alla sinistra di Morbelli. Cede l'Alessandria e cresce alla distanza la Vogherese, che si distende in agili azioni di rimessa. Carraro non corre pericoli, ma il gioco ristagna a centrocampo. Soltanto al 56', sugli sviluppi di un corner, gran tiro di Mocellln che passa sui piedi di Frara solitario in area. Ci provano ancora Mocellln (69) e Marchetti (73'), ma all'88', su contropiede e cross di Pelle, la Vogherese per poco non segna: il centro del rossonero attraversa tutto lo specchio della porta alessandrina senza che nessuno intervenga. (La Stampa- Ed. Sport - Roberto Gelato) RECUPERI: Derthona – Torres 1-0 Asti – Vogherese 0-0 RISULTATI: Carbonia - Lodigiani 1-1 Derthona - Asti 0-1 Entella - Sorso 1-1 Pontedera - Civitavecchia 0-0 Pistoiese - Cairese 1-2 Savona -Massese 0-0 Spezia - Lucchese 0-0 Torres – Montevarchi 0-1 CLASSIFICA: Alessandria, Lucchese p.36; Lucchese 34; Entella 33; Pistoiese 32; Pontedera 31; Lodigiani 30; Massese, Torres, Vogherese 28; Sorso 27; Civitavecchia, Carbonia 26; Asti 25; Derthona 24; Montevarchi 23; Savona 19; Cairese 18 Il punto sul campionato L’illusione che il Derthona fosse ritornato squadra competitiva è durato lo spazio di qualche giorno; è arrivata una nuova sconfitta contro l’Asti; alla squadra di casa è venuto meno l’orgoglio e soltanto nella ripresa ha cercato di aggredire l’avversario ma con estremo disordine. Con una condotta volitiva ed intelligente e senza mai rinunciare a giocare le proprie carte la Cairese ha conquistato con pieno merito una vittoria importante, 2-1 nella corsa verso la salvezza. Quarto pareggio consecutivo per l’Entella che non è andato oltre il pari casalingo contro il Sorso, rallentando cosi la marcia verso la promozione. Meriterebbe di vincere lo Spezia ma il big match è finito in parità senza gol. Qualche spunto di vivacità non è bastato al Savona per imporsi sull’ormai demotivato, al Bacigalupo è finito in pari, senza gol.