Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1984/1985
C. It. Serie C
22-08-1984 - Giornata: 1 - Tortona - Fausto Coppi
Girone Eliminatorio


Derthona FBC - Alessandria Calcio US 0 - 2 (0 - 0)
RETI: 66. Scarrone P.[A], 77. Marescalco F.[A]

Alessandria Calcio US Carraro Renato, Moro Claudio, Sgarbossa Eugenio, Manueli Luigi, Gregucci Angelo Adamo, Cesaro Gian Luca, Vulpiani Fabio, Camolese Giancarlo, Coppola Nicola [57. Saporito Franco], Scarrone Pier Paolo [75. Briata Roberto], Marescalco Franco [86. Valeri Oscar] A disp.:(P) Beccari Sandro, Marchetti Maurizio All.: Mari Alberto

Formazione avversaria
DERTHONA FBC: Piacentini, Londi, Gabetta, Salvioni [75. Tosini], Gabbana, Balestro, Patta, Ravazzolo, Cappellari [67. Grossi], Cenci, Molteni [86. Vergani]. A disp.: Domenghini Umberto, Barabino All.: Domenghini Angelo.

Arbitro: Zambelli Piero (Brescia)
Note
Ammoniti: Cesaro [A]; Camolese [A] Angoli: 8-7. Spettatori: 2.000, incasso 11 milioni Terreno in buone condizioni, illuminazione insufficiente Inizio gara ore 20.45.

Commento
PROMETTENTE ESORDIO DEI “ GRIGI" IN COPPITALIA — DOMANI SERA (ORE 20,45) SI SPERA NEL BIS La squadra di Mari ha stroncato i “cugini” nella ripresa con reti di Scarrone e Marescalco — Già alcune positive indicazioni, ma il mister continua a predicare umiltà: «Il risultato va preso con cautela». Contro le “bianche casacche” probabile riconferma dell’undici che ha vinto in trasferta — Non è da escludere il rientro di Marchetti rimasto fermo per i postumi di un infortunio — L’entusiasmo dei tifosi Sarà calcio d’agosto ma i due punti e i due gol dell’Alessandria che mercoledì sera ha battuto il Derthona nel classico esordio di Coppa Italia fanno già sorridere. Mari è come al solito realista: «Nel complesso una buona partita, la nostra, e un notevole miglioramento rispetto alle precedenti esibizioni, ma non dimentichiamo che il risultato va preso per quello che è, trattandosi della prima uscita ufficiale. Certo, c’è da essere soddisfatti perché abbiamo fatto notevoli progressi dal punto di vista offensivo. Nel match con il Torino, ad esempio, eravamo stati bravi tatticamente ma non eravamo riusciti a proporci in attacco, non avevamo saputo pungere. Questa volta abbiamo fatto meglio». Ma gli sportivi sognano già ad occhi aperti pensano già a settembre, al campionato. Perché la squadra vista l’altra sera al «Coppi» è quella che tutti si aspettavano: già sufficientemente solida in difesa («abbiamo ancora alcuni sbandamenti che dobbiamo eliminare» ha detto Mari), quadrata a centrocampo nonostante l’assenza di un«cervello» come il salernitano Marchetti, pronta a colpire in prima linea dove Franco Marescalco si sta rivelando per quello che è e che tutti quanti chiedevano, cioè un rapinatore del gol, un continuo pericolo in area di rigore. Ottimo il suo colpo di testa, in anticipo su Gabetta, che ha fruttato il raddoppio, sfortunate le sue successive conclusioni che avrebbero potuto rendere pesantissimo il divario di reti con i «cugini», questa volta quasi mai pericolosi. Una gara anche tranquilla (a parte l’immancabile scazzottatura sugli spalti) con «appena» due ammoniti, forse addirittura imputabili al fiscalismo del direttore di gara, Zambelli di Brescia. Primo tempo abbastanza in sordina. L’Alessandria appare subito a posto, non corre mai eccessivi rischi; anzi già dal 7’ iniziano a fioccare i pericoli per Piacentini. Vulpiani centra da destra, la palla arriva a Sgarbossa che spedisce fuori da difficile posizione. Mari presenta per l’occasione, come già da noi anticipato, il redivivo Manueli nella posizione di mediano. È una scelta in parte dettata anche dalle condizioni fisiche di Marchetti, che non si è ancora ripreso da una botta alla tibia, ma tuttavia lo schieramento tattico appare funzionale. Gigi parte da lontano, Scarrone può agire con più respiro in avanti e servire i soliti palloni agli attaccanti. Ed è proprio Manueli a costruire la più favorevole occasione del primo tempo: il suo centro dalla destra (17’) non è però raccolto da Marescalco in agguato a centro area. Ventisettesimo: è la volta di Coppola. Il poderoso centravanti si fa largo con un rimpallo e spara a rete. Gabbana salva a portiere battuto, quindi Gabbana conclude da fontano, fuori. I «grigi» sembrano più spigliati e vanno di nuovo vicini alla rete con Marescalco che batte di poco fuori su invito di Moro. Si fanno vivi anche i padroni di casa con un tiraccio di Londi a 3’ dal riposo che Carrara smanaccia in corner. L’Alessandria va in gol al 21’, dopo aver rischiato di passare in svantaggio per una azione Molteni - Cappellari svanita di un nulla (19’). La risposta dei «grigi» è micidiale. Costruisce l’azione Saporito (il suo ingresso ha vivacizzato la manovra e verticalizzato le azioni) che trova libero Scarrone: per il capitano è un gioco da ragazzi far secco Piacentini con un abile tocco d’esterno. Ormai la gara si è decisa. Scompare il Derthona che ha sentito l’assenza di Pagano e Signoroni, mentre gli ospiti sono padroni del campo. Inevitabile il raddoppio: bel centro di Briata e perfetto colpo di testa di Marescalco che anticipa tutti e mette in rete beffando il portiere (32’). Ormai è una sarabanda di palle-gol. Ancora Marescalco, per due volte, fallisce la terza rete ma riscuote gli applausi di un pubblico già conquistato. Quindi il Derthona: tiro di Cenci e palla che scheggia la traversa, deviata da Carrara. Tutto bene. «Dovremmo essere al 70 per cento della nostra condizione ottimale, quindi ci sarebbe un notevole margine di miglioramento,tanto più che ci manca ancora qualcosa, ad esempio la resistenza alla velocità, tant’è vero che nel finale siamo un attimo calati». E per questo Mari continuerà con il suo solito ritmo di due allenamenti giornalieri, fino a domenica sera. Contro la Pro Vercelli sarà nuovamente disponibile anche Maurizio Marchetti. Problemi, alternative con Manueli? Il mister tronca subito ogni discussione: «Per carità, non è un fatto di alternativa; ad esempio sono convinto che Manueli e Marchetti possono entrambi coesistere. Ed inoltre non bisogna dimenticare che per vincere il campionato ci vuole una rosa molto larga. Non è escluso che possa cambiare qualcosa nelle gare interne». Contro le «bianche casacche» che hanno costretto il Novara al pareggio, l’Alessandria dovrebbe ripresentare gli undici di Tortona, con gli inevitabili cambi della ripresa. È sempre calcio d’agosto (Il Piccolo - Pier Paolo Nervi) ALESSANDRIA PARTE CON IL PIEDE GIUSTO L'Alessandria di mister Mari ha vinto, con due gol di Scarrone e Marescalco nel secondo tempo, la prima partita di Coppa Italia piegando, al «Fausto Coppi» di Tortona, nel Derthona che, ritornato in panchina Domenghini, sperava di rinnovare i quattro risultati positivi, In Coppa e Campionato, di due stagioni fa. Una vittoria, quella dell'Alessandria, che non fa una grinza: I grigi hanno dimostrato un ottimo gioco a centrocampo e, specialmente nella ripresa, hanno dominato l'avversario, mettendo in area una notevole velocità d'azione, anticipando i bianconeri tortonesi. In bella evidenza Scarrone, Vulpianl. Manueli, il portiere Carraio, Marescalco e Brutta. Mister Domenghini, a parziale attenuante per la sconfitta della sua squadra, può annotare l'assenza di Pagano e Signoroni, gli attimi acquisti che al sono infortunati in allenamento. Il mister e stato cosi costretto ad utilizzare elementi giovanissimi, quali Tonini, Grossi e Patta. Ha giocato, Invece, Salvioni, acquisto concluso all'ultima ora: è stato in campo sino al 75', dimostrandosi ottimo in cabina di regia. Quando e uscito l'Alessandria ha fatto praticamente ciò che voleva. Nel Derthona sono mancati, e qui si e risentita la ridotta preparazione della squadra nel confronti dell'Alessandria, Cappellari e Molteni, che non riuscivano ad inserirsi nell'area di rigore grigia. Veniamo alle due reti realizzate dall'Alessandria. Al 66’ Saporiti ha servito molto bene Scarrone, durante un'azione di contropiede, ed il capitano alessandrino, solo dinanzi al pur bravo Piacentini, l'ha superato, insaccando senza difficoltà. Undici minuti dopo, al 77’, bellissimo cross di Briata, entrato poco prima in sostituzione di Scarrone. La palla arriva a Marescalco che, anticipati lo stopper Gabbana e il portiere Piacentini, infila nell'angolo destro della porta tortonese. Al 79' ancora Marescalco, sempre lanciato da Briata, poteva portare a tre le reti grigie, ha però voluto strafare e la conclusione si è persa sul fondo. Il Derthona aveva avuto una buona occasione per andare in vantaggio al 42' del primo tempo: punizione da fuori area, Ravazzolo tocca per Londi che lascia partire un bolide teso. Il bravissimo Carrara, sicuro, respinge di pugni, deviando In angolo. Un'altra occasione bianconera, al 64', è stata ancora sventata da Carraro: cross di Ravazzolo al centro, per Molteni che tira da distanza ravvicinata. Il portiera salva di petto, poi il biondo Gregucci provvede a salvare definitivamente la rete dell'Alessandria. Quasi atto scadere del tempo, all’86’, il Derthona poteva segnare almeno il gol della bandiera, ma il tiro teso di Cenci ha accarezzato la traversa, perdendosi infine sul fondo. (La Stampa - Ed. Sport - Roberto Eynard) RISULTATI: Novara – Pro Vercelli 0-0 CLASSIFICA: Alessandria p. 2, Novara, Pro Vercelli 1, Derthona 0.

Girone Eliminatorio

Derthona FBC - Alessandria Calcio US 0 - 2 (0 - 0)

RETI:

66. Scarrone P.[A], 77. Marescalco F.[A]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

DERTHONA FBC: Piacentini, Londi, Gabetta, Salvioni [75. Tosini], Gabbana, Balestro, Patta, Ravazzolo, Cappellari [67. Grossi], Cenci, Molteni [86. Vergani]. A disp.: Domenghini Umberto, Barabino All.: Domenghini Angelo.

Arbitro: Zambelli Piero (Brescia)

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