Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1984/1985
Serie C2
21-10-1984 - Giornata: 5 - Siena - Comunale


Siena AC - Alessandria Calcio US 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 6. Calcaterra [Si] , 67. Perinelli [Si]

Alessandria Calcio US Carraro Renato, Moro Claudio, Sgarbossa Eugenio, Manueli Luigi [78. Carrera Massimo], Gregucci Angelo Adamo, Cesaro Gian Luca, Saporito Franco, Camolese Giancarlo, Marescalco Franco, Scarrone Pier Paolo, Vulpiani Fabio [54. Coppola Nicola] A disp.:(P) Beccari Sandro, Briata Roberto, Scaramaglia Roberto All.: Mari Alberto

Formazione avversaria
SIENA AC: Ielpo, Calcaterra, Tosoni, Vichi [87. Mirra], Ghedin, Stringara, Nuccio, Onofri, Desolati, Perinelli, Fabbri [75. Monti]. A disp.: Bucelli, Grassi, Pistella. All.: Mazzola Ferruccio.

Arbitro: Nicoletti Donato (Agropoli)
Note
Ammoniti: Cesaro [A], Gregucci [A], Fabbri [S]. Spettatori: 2.600, incasso 20 milioni di lire. Angoli: 2-8 Giornata calda. Terreno pesante. Inizio ore 14.30

Commento
MARI COMMENTA LA SCONFITTA DELL’ALESSANDRIA — A SIENA I GRIGI’ HANNO RIMEDIATO LA PRIMA BATTUTA D’ARRESTO, MA IL MISTER NON SI CREA GROSSI PROBLEMI È ora dì correre ai ripari «Non sono più preoccupato di quanto non lo fossi qualche settimana fa — dichiara l’allenatore — so che questa squadra ha determinate caratteristiche, diventate poi difetti da eliminare in questi giorni» — In arrivo un centrocampista ed un difensore? — La società dovrebbe definire i due trasferimenti nelle prossime ore. Niente da fare. Nella domenica in cui avrebbe potuto consolidare il suo primato, l’Alessandria di Mari è caduta, come si temeva, sul terreno di Siena. Una sconfitta che non obbliga certo nessuno a precipitosi dietro front: innanzi tutto perché pochi si erano esaltati per i successi ottenuti a Olbia e in casa con la Nuorese e, poi perché le indicazioni emerse dagli ultimi spettacolari novanta minuti definiscono assai bene quanto fino ad oggi si è visto e quanto si vedrà nel primo girone della C2. Ci siamo, insomma, tutti quanti ricordati di come dovrà essere difficile, irto di salite e disseminato di ostacoli il cammino che porta alla serie superiore. Basterebbe uno sguardo alla classifica, già sufficientemente esplicata nei suoi verdetti: Lucchese (a questo punto diventa la grande favorita nella corsa alla promozione) a Siena a 8 punti; Derthona, Alessandria, Prato e Torres a 7; alle spalle delle favorite troviamo “naturalmente” Massese e Pontedera, due belle realtà, due formazioni che stanno e staranno perennemente in agguato, pronte a sfruttare la scia del gruppetto di testa per inserirsi nell’inseguimento al vertice. Anche Mari (solita voce del lunedì, un pizzico di amarezza dettata dal risultato negativo) ha messo l’accento sulla estrema incertezza di questo campionato: «La Lucchese — ha affermato l’allenatore dell’Alessandria guardando la classifica — è forse la formazione più forte e i risultati lo stanno a dimostrare. Ha giocatori estremamente validi, che io conosco e sui quali si può Marelli scommettere. Anche il Siena mi ha fatto una buona impressione: si tratta di una formazione sufficientemente esperta per queste categorie e dotata di buone individualità, come abbiamo avuto modo di constatare». L’Alessandria, dunque, ha segnato il passo. Una battuta d’arresto sulla quale ha influito 0 gol subito praticamente a freddo (dopo cinque minuti o poco più) in una classica azione di calcio d’angolo; la “zuccata” di Calcaterra, terzino spintosi in attacco per fare maggior spinta al tandem d’attacco dei toscani ha messo in ginocchio Carraro e metà squadra: «È un peccato non aver saputo sfruttare le occasioni che ci sono capitate sui piedi di Saporito, Manueli e Scarrone. Non è giunto il pareggio — ha sottolineato Mari, — ci siamo spinti in avanti, con una certa convinzione, nel secondo tempo e non abbiamo fatto altro che sbilanciarci ancora di più ,favorendo il raddoppio del Siena».Preoccupato? Non più di quanto lo fossi qualche settimana fa: le preoccupazioni odierne, sono le stesse che avevo alla vigilia della trasferta. So che questa squadra ha determinate caratteristiche, diventata poi difetti da eliminare in questi giorni di mercato. Ho espresso il mio punto di vista alla società la quale ne ha preso atto con molta esaltarci a dismisura per le vittorie che otterremo. Ecco, oggi sappiamo che ci sarà da soffrire fino all’ultimo e soffriremo». Molti però hanno dimenticato Marchetti. La sua assenza influisce, anche visivamente sul gioco dei “grigi”: un lungo lancio, una puntata in velocità e il centrocampo dell’Alessandria che non è composto certamente da fulmini di guerra è presto saltato. Gli avversari, subito a ridosso dei difensori arrivano a minacciare Carraro che non può sempre fare miracoli soprattutto se i colleghi di reparto (nella fattispecie Moro e Gregucci) non sono in buone condizioni. «Marchetti è troppo importante per noi e per questo cercheremo di recuperarlo il più in fretta possibile, naturalmente senza stravolgere i tempi della preparazione — afferma Mari — ; domenica intanto ci sarà la Massese: una nuova battaglia che dovremo affrontare probabilmente senza di lui. Non è escluso che sia disponibile la prossima settimana». I rinforzi. L’Alessandria, o meglio il direttore sportivo Cario Regalia sta in queste ore definendo l’acquisto di un paio di elementi. Tanti nomi (l’ex Caracciolo, il folignate Donati) ma per il momento ancora qualche cosetta da definire prima di ufficializzare quei contatti che erano già stati presi da tempo. Al “Moccagatta” ci sono due armadietti disponibili per un centrocampista ed un difensore: arriveranno molto probabilmente prima che il termine per la chiusura delle liste autunnali di trasferimento (domani sera) sia definitivamente esaurita Domenica, allo stadio, potrebbe già esserci qualche volto nuovo. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) ALESSANDRIA IN PANNE SCONFITTA A SIENA Niente da fare per l'Alessandria sul campo del Siena che ha vinto una partita viva, tecnica e spettacolare. Contro i piemontesi guidati da Mari, il Siena ingrana subito la marcia più veloce e costringe in affanno i piemontesi. Con questa vittoria i senesi ottengono Il doppio risultato di battere la capolista è di diventare a loro volta i primi della classe in compagnia della Lucchese. Già al 6' di gioco il Siena va in vantaggio: punizione di Stringara che costringe in angolo l'ottimo Carraro. Desolati batte corto per Stringara che mette in area un cross teso. Sul secondo palo salta più di tutti il terzino Calcatemi e segna. La rete cambia le carte tecniche e tattiche in campo; l'Alessandria è costretta a cercare di eliminare lo svantaggio, allarga le proprie maglie difensive nelle quali il Siena del velocissimo Nuccio e del sempre attivo Desolati si incunea con abilità. L'Alessandria ha un' ottima occasione per pareggiare il conto due minati dopo, quando serve Saporito libero in area ma il pallone viene deviato da Vichi sulla linea di porta. Nella ripresa il Siena stringe 1 tempi per non mettere più in discussione il risultato ed evitare una pericolosa reazione della squadra alessandrina. La seconda rete infatti arriva al 22' ed e un'autentica Invenzione di Nuccio che fa filtrare un pallone per Perinelli il quale si incunea fra Sgarbossa e Cesaro e batte a mezza altezza Carraro. A questo punto la partita non ha più storia. (La Stampa - Ed. Sport) RISULTATI: Civitavecchia - Lucchese 0-3 Derthona - Savona 0-1 Imperia - Spezia 0-0 Lodigiani - Vogherese 0-0 Massese - Olbia 2-1 Nuorese - Prato 1-7 Pontedera - Carbonia 2-1 Torres - Montevarchi 2-0 CLASSIFICA: Lucchese, Siena p.8; Prato, Derthona, Torres, Alessandria 7; Pontedera, Massese 6; Imperia, Savona 5; Carbonia, Olbia, Vogherese 4; Lodigiani Spezia 3; Montevarchi, Civitavecchia, Nuorese 2 MARCATORI: 5 RETI: Brandolini (Pontedera, 1); 4 RETI: Cardillo (Lodigiani, 1) ; 3 RETI: Molteni (Derthona), Folli (Lucchese), Chiarugi (Massese, 1), Telesio (1), Ceccaroni (Prato); Il punto sul campionato PRIMA SCONFITTA per l’Alessandria in questo torneo nel primo importante appuntamento per dimostrare il suo valore al cospetto di una delle pretendenti alla Cl. I grigi per la prima volta hanno incassato 2 reti in una gara ma, quel che è più grave, non hanno mostrato un gioco accettabile soprattutto in attacco: per la prima volta la prima linea alessandrina ha fatto cilecca, imitata dal reparto arretrato. Il Siena dunque legittima le sue ambizioni e scavalca in classifica l’Alessandria fermata a quota 7 punti ; con 8 punti, oltre al Siena, si trova la Lucchese, più che mai in forma, che ha vinto 3-0 a Civitavecchia, mentre hanno raggiunto i grigi la Torres (2-0 in casa) e soprattutto il Prato che ha stabilito il record stagionale di gol segnati in una partita : ben 7 a 1 a Nuoro contro quella squadra che fece tanto soffrire i grigi domenica scorsa al Moccagatta. Unica consolazione: la media inglese è a zero; infatti domenica si è perso il punto di vantaggio conquistato ad Olbia e che consente di riparare alla battuta di arresto mantenendo la squadra in corsa. L’Alessandria perde in trasferta, calcolando anche le gare dello scorso campionato, dopo 6 turni di imbattibilità, mentre la serie utile consecutiva durava dalla sconfitta di Asti (1-0) della 25a giornata; 12 partite senza sconfitte. (Il Piccolo)