Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1983/1984
C. It. Serie C
30-11-1983 - Giornata: 2 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Sedicesimi di Finale


Alessandria Calcio US - Parma AC 4 - 2 (0 - 1)
RETI: 68. Pistis A.[A], 80. Fratena F.[A], 84. rig. Scarrone P.[A], 87. Pistis A.[A] 18. Frara P. [Pa] , 67. Ascagni [Pa]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Santini Roberto, Marangon (II) Fabio [56. Rastelli Claudio], Sgarbossa Eugenio, Gregucci Angelo Adamo [46. Battiston Luciano], Perego Antonio, Pagano Rocco, Manueli Luigi, Cavaglià Maurizio [56. Fratena Fabio], Scarrone Pier Paolo, Pistis Antonio A disp.:(P) Carraro Renato, Lorenzo Teodoro All.: Fossati Natalino

Formazione avversaria
PARMA AC: Dorè, Salati, Pelegatti [78. Berti], Stoppani, Bertozzi, Farsoni, Esposito [24. Reggiani], Mariani, Ascagni, Di Pietropaolo, Frara Paolo. A disp: Bonati, Guerra, Quarantelli. All.: Perani Marino

Arbitro: Strada Cesarino (Abbiategrasso)
Note
Spettatori: paganti 1.266, incasso di 8.150.000 lire. Giornata serena con un bellissimo sole; terreno in ottime condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
NEL RITORNO DEI “SEDICESIMI” DI COPPA ITALIA Nel finale l’Alessandria spazza via il Parma (4-2) La compagine di Fossati si è trovata in svantaggio di due gol al 67’, ma in venti minuti ha ribaltato il risultato segnando quattro reti all'esterrefatto Dorè — Pistis, Fratena e Scarrone (doppietta) i marcatori L’Alessandria ripete con il Parma lo stesso punteggio di quindici giorni fa al “Tardini” (4-2) e si qualifica agli ottavi di Coppa Italia. Il mister Fossati per l’impegno di ritorno con gli emiliani ha preferito mantenere intatta l’intelaiatura della squadra, immettendo solo qualche pedina per far ruotare i giocatori della nutrita “rosa” a sua disposizione. «Preferisco modificare l’attacco piuttosto che la difesa» — dirà poi Natalino negli spogliatoi. La gara, iniziata con un ritmo sonnolento, vedeva i grigi (ormai però da diverso tempo con la tenuta rossa) cercare la via della rete, mentre il Parma giocava di rimessa. Proprio in una di queste azioni al 18’ gli uomini di Perani passavano inaspettatamente in vantaggio con l’estrema sinistra Frara, ex - Pro Patria, che riusciva ad approfittare di un passaggio all’indietro di Manueli per superare Beccari. Passato in vantaggio il Parma immetteva Reggiani per Esposito ed il nuovo entrato sostituiva Farsoni nel ruolo di battitore libero. L’Alessandria spingeva per raggiungere il pareggio ma al 28’ Ascagni di testa anticipava Gregucci e Beccari doveva salvarsi in corner. Proprio al 45’ il nuovo entrato Reggiani per poco non beffava Dorè cercando di respingere un tiro - cross di Manueli. Nella ripresa Battiston rilevava Gregucci («Il biondo stopper risentiva di una leggera distorsione alla caviglia» - dirà l’allenatore) e la parte iniziale del secondo tempo mette in luce le non eccelse qualità del direttore di gara, signor Strada di Abbiategrasso che non vede due falli in piena area su Cavaglià e Marangon. Al 57’ escono proprio questi due giocatori ed entrano Fratena e Rastelli: il gioco dei locali si ravviva ma al 67’ Ascagni, sfruttando la sua mole si fa largo in area e raddoppia per i suoi colori. Mancano ventitré minuti al termine ed il Parma incomincia a pensare al miracolo, ma non passano che sessanta secondi e sugli sviluppi di un corner Pistis riprende a tre metri dalla porta una respinta di Dorè su violenta conclusione di Rastelli e deposita in rete. 1-2. Da questo momento l’Alessandria diventa una macchina inarrestabile e per il Parma ci sarà ben poco da fare. All’80’ arriva il pareggio: Sgarbossa nel cerchio del centro campo serve Perego sulla destra il quale lancia verso Fratena che parte in velocità, supera il suo avversario. si “beve” il portiere in uscita e fionda a rete. Cinque minuti più tardi con gli ospiti chiaramente “groggy” arriva anche il sorpasso. Pistis lavora bene un pallone e lancia ancora l’imprendibile Fratena che viene atterrato in area da Reggiani; finalmente la giacchetta nera fischia la massima punizione che capitan Scarrone trasforma solo un minuto dopo ancora Fratena potrebbe raddoppiare ma l’estremo difensore emiliano gli respinge la conclusione con i piedi ma non può fare niente all'87’ quando l’attacco locale confeziona la sua più bella azione della partita scatenando un vero uragano di applausi tra i quasi 1.500 spettatori presenti al Moccagatta. Ancora lo sgusciante Pistis sulla sinistra e “pennella” un centro per Scarrone che di testa manda il pallone nel sette, imprendibile. 4-2. Negli spogliatoi ospiti mister Perani cerca di nascondere la delusione per la pesante battuta d’arresto. «Il gol del 2 a 1 ha “gelato” la nostre speranze - spiega Marino - e da quel momento i ragazzi sono andati in barca, sbilanciandosi. D’altra parte questa è una formazione sperimentale ed il risultato non mi interessa più di tanto». Di ben altro avviso invece il d.s. Sogliano (l’indimenticato “polmone” del Milan) che ha rimproverato piuttosto aspramente i giocatori, per la debacle nel finale. Grande soddisfazione, come è ovvio, nelle file alessandrine; «Sono molto contento per la reazione che ha avuto la squadra sul doppio svantaggio - spiega Fossati -. L’importante però ora è riuscire a battere il Sant’Elena Quartu: il campionato è un’altra cosa e voglio rimanere a meno due in media inglese». Infine il commento da parte di “turbo” Fratena. «Abbiamo giocato davvero bene: abbiamo preso due gol piuttosto fortunosi, ma appena loro si sono scoperti li abbiamo trafitti. Il Parma comunque ha dimostrato di essere un buon complesso». In campionato al Moccagatta non hai ancora segnato, andando a segno solo in Coppa: con i sardi del Sant’Elena sarà la volta buona? «Lo spero proprio !”. (Il Piccolo - P. Nervi) Schiacciante superiorità (4-2) dei grigi guidati da Natalino Fossati ALESSANDRIA GRANDE, IL PARMA E' AL TAPPETO Dopo aver incassato due reti, l'Orso ha «azzannato» quattro volte: gol di Pistis. Fratena e due di Scarrone Grande prova di carattere dell'Alessandria che, superando con l'Identico punteggio dell'andata (4-2) 11 Parma, si è qualificata per gli ottavi di finale della Coppa Italia serie C. La partita non è stata spettacolare. Colpa soprattutto di una certa sufficienza palesata dai grigi che, forse troppo sicuri di passare il turno, hanno concesso larghi spazi agli emiliani. Cosicché in svantaggio per due volte e con lo spettro della clamorosa eliminazione, gli uomini di Fossati si sono svegliati dal torpore negli ultimi venti minuti ribaltando completamente il risultato. L'Alessandria non è riuscita subito a sbloccare l'incontro allorché al 10' una bella combinazione Scarrone-Manueli con palla filtrante in area ha messo in condizione Pistis di staffilare, ma Dorè si è salvato con bravura. Il Parma, che pure non aveva alcunché da perdere, ha approfittato del momento favorevole ed al 18' è passato in vantaggio. Perego pasticcia in area consentendo ad Esposito di toccare corto per Frara: la difesa e Beccari stanno a guardare e l'attaccante parmense segna con facilità. La «doccia fredda» scuote parzialmente i grigi. Soltanto Scarrone, Manueli e Perego si elevano sul compagni cercando di mettere ordine. Al 25' doppio scambio Manueli-Scarrone con conclusione da venti metri di poco sopra la traversa. Il Parma agisce in contropiede ed al 29' Ascagni, di testa, con la complicità di Beccari, colpiste la traversa. Il tempo si chiude con Un allegro retropassaggio di Berti al proprio portiere su centro di Manueli. Nella ripresa sono gli ospiti a tentare il colpo «gobbo». 50': dialogo Ascagni-Frara che salta due difensori e crossa: Battiston respinge. Al 56' un netto spintone in area di Bertozzi a Cavagllà non viene punito dall'arbitro ed al 67' gli emiliani raddoppiano. Rastelli perde un contrasto con Mariani che serve Ascagni: facile per l'attaccante battere Beccari da pochi metri. Punti sul vivo, i grigi ricuciono con lucidità le trame offensive e la partita si infiamma. Palla al centro; Rastelli si invola sulla sinistra e lascia partire un bolide che Dorè alza a campanile: irrompe Pistis che accorcia le distanze. Cresce a vista d'occhio l'Alessandria mentre scompare dalla scena il Parma. Ormai è un monologo dei grigi, che danno vita ad esaltanti dieci minuti finali. All'80': Sgarbossa lancia Perego che mette in movimento, in profondità, il nuovo entrato Fratena: la punta evita Dorè in uscita e deposita in fondo alla rete. Quattro minuti più tardi travolgente azione Manueli-Pistis che apre per Fratena messo a terra da Reggiani. Rigore che Scarrone trasforma impeccabilmente. Dominatori del campo, gli uomini di Fossati spingono sull'acceleratore ed il «poker» é realtà all'87'. Sgarbossa serve Pistis che centra a mezz'altezza: con perfetta scelta di tempo arriva Scarrone e per Dorè non c'è scampo. Proprio allo scadere un tentativo di Fratena viene annullato fortunosamente dal difensori emiliani. (La Stampa - Ed. Sport - R.G.) QUALIFICATA: Alessandria.

Sedicesimi di Finale

Alessandria Calcio US - Parma AC 4 - 2 (0 - 1)

RETI:

68. Pistis A.[A], 80. Fratena F.[A], 84. rig. Scarrone P.[A], 87. Pistis A.[A]
18. Frara P. [Pa] , 67. Ascagni [Pa]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

PARMA AC: Dorè, Salati, Pelegatti [78. Berti], Stoppani, Bertozzi, Farsoni, Esposito [24. Reggiani], Mariani, Ascagni, Di Pietropaolo, Frara Paolo. A disp: Bonati, Guerra, Quarantelli. All.: Perani Marino

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68. Pistis A.[A], 80. Fratena F.[A], 84. rig. Scarrone P.[A], 87. Pistis A.[A]18. Frara P. [Pa] , 67. Ascagni [Pa]

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Formazione avversaria

PARMA AC: Dorè, Salati, Pelegatti [78. Berti], Stoppani, Bertozzi, Farsoni, Esposito [24. Reggiani], Mariani, Ascagni, Di Pietropaolo, Frara Paolo. A disp: Bonati, Guerra, Quarantelli. All.: Perani Marino

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