Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1922/1923
1ª Divisione
07-01-1923 - Giornata: 9 - Alessandria - Campo degli Orti
Lega Nord Girone C


Alessandria US - Andrea Doria SG 3 - 0 (0 - 0)
RETI: 51. Cattaneo R.[A], 81. Gandini G.[A], 83. Cattaneo R.[A]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Freddi Mario, Costa Felice, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Brezzi Guglielmo, Tosini Oreste, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Gandini Giuseppe, Bay (I) Primo All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria
ANDREA DORIA SG: Seghesio, Bollani, Pollastro, Ghiglione, Bergamino, Chiominato, Torriani, Bisio, Cusano, Bagnasco, Borfico.

Arbitro: Gama Malcher Achille (Milano)
Note
Rigore sbagliato al 27. da Carcano [Al - fuori], rigore sbagliato 58. da Bagnasco [AD - traversa]. Pubblico numeroso. Terreno pesantissimo. Inizio ore 14,45

Commento
ALESSANDRIA BATTE DORIA (3-0) L'aspra lotto che ha posto di fronte doriani ed alessandrini si è0 risolta, dopo una contesa, serrata od accanita che ha sollevato palpiti altissimi di entusiasmo, in una netta vittoria dei grigi per tre goals a zero. Dopo un primo tempo infruttuoso in cui sono andate deluso molte speranze un po' per l'incertezza della linea attaccante degli alessandrini, molto per il gioco animoso c sostenuto dei doriani che hanno opposto una intrepida difesa ai ripetuti assalti avversari, le sorti sono decisamente precipitate a favore dei grigi che, passati risolutamente all'attacco, .sono riusciti a far prevalere la loro migliore inquadratura e bravura con uno scarto di punti considerevole. Un giudizio sommario del valore delle due squadro porta a rilevare le buone e volonterose rispettive linee difensive: in quella bianco-bleu è emerso il centro sostegno Bergamino: in quella grigia, l'half laterale Brezzi che ha impresso tutta l'ossatura dell'equipe una saldezza ad una efficacia veramente considerevole, Poco redditizi i forwards doriani nelle loro rare fasi offensive, per quanto non abbiano smentita la loro inesauribile combattività: più solidi, precisi ed irruenti gli attaccanti alessandrini che hanno saputo meglio concludere una lunga serie di azioni pericolose rinnovantesi velocemente sotto la rete di Seghesio con puntate rabbiose e travolgenti. Fischiato l'inizio i concittadini scendono minacciosi ed in un rimando di Brezzi, Pollastro manda la palla in corner che non sorte alcun effetto; quindi è Seghesio che deve uscire di porta per rimandare un pallone spiovente inviatogli da Moretti su calcio di punizione: ne consegue un'arruffata mischia sotto la porta doriana che, dopo lunghi assalti, è di nuovo minacciala al 5.o minuto da un secondo corner infruttuoso. Un tiro di Bagnasco, concludente una discesa in linea dei bianco-bleu, non raggiunge il bersaglio come una rovesciala in goal di Gandini al 10.o sfiora il palo laterale. L'offensiva alessandrina non rallenta; la Doria è stretta in difesa e si libera ancora faticosamente al l2.o in corner che segue la sorte degli altri; tuttavia la minaccia permane in campo doriano mentre Carcano, Brezzi e Moretti sospingono incessantemente i loro forwards nell'assediamento della rete avversaria: al 18.o per una magnifica azione di Baloncieri gli alessandrini beneficiano del quarto calcio d'angolo sventato dal portiere Seghesio e quindi vediamo per la seconda volta una discesa in linea dei bianco-bleu intercettata dal terzino Costa che ha giocato una bella partita. L'attacco grigio stringe di nuovo l'area avversaria ed al 27.o in seguilo ad un grava fallo d'un giocatore doriano l'arbitro concede un penalty che Carcano calcia lateralmente. Nuova delusione nel folto pubblico accorso che non sa capacitarsi della sfortuna che perseguita oggi la sua squadra, nel vedere infrante o sconnesse altre azioni create da Baloncìeri, Gandini e Cattaneo l'agile centro forward passato da poco al comando dell'attacco. Al 43.o un calcio di punizione quasi sul limite dell'area di rigore è ili nuovo infranto da Seghesio che con un balzo felino rimanda la palla ni suoi, ma la tema non cessa se non col fischio dell'arbitro per il riposo. Nella ripresa per un falloso rimando di Brezzi i grigi subiscono il primo corner che dà motivo a Baloncieri di effettuare una brillantissima fuga: dopo aver superato tutti gli avversari si sposta all'ala destra, centra in volata a Bai che raccoglie e rimanda la palla sopra la rete. Ma a placare il rinnovato disappunto degli appassionati supporters ecco al sesto minuto la felice fase che darà il primo sospirato goal: Baloncieri ripete l’exploit precedente invano ostacolato da una mula di inseguitori, passa la palla a Gandini, questi l'allunga a Cattaneo, intervenuto fulmineo, che saetta in porta irresistibilmente. Cessati gli applausi altissimi i doriani si riprendono ed attaccano a loro volta, con azioni alternate poggiando di preferenza su Borfico l'ala sinistra veloce e preziosa: ma la difesa alessandrina non è facile a superarsi; tuttavia al 12.o stringendo l'attacco nell'area dei grigi Brezzi compie un fallo di mano: il calcio di rigore è tirato da Bagnasco, ma la palla è respinta dal palo orizzontalo cosicché ecco di nuovo i grigi insediati in campo avversario: Gandini, il più irruente e tenace nelle sue raffiche offensive, impegna successivamente, con tre tiri precisi, tutta la difesa doriana che miracolosamente allontana ancora il pericolo e rimandando la palla a Borfico questi richiama all'opera Moretti e Freddi che frantumano la paurosa puntata: al 32.o altro corner per i grigi e quattro minuti dopo è segnato il secondo goal: Gandini col suo tiro parabolico costringe Seghesio ad uscire di porta, ma la palla nel debole rimando giace a pochi metri dalla rete: Gandini la riprende, si libera di Ghiglione e di Pollastro accorsi prontamente in difesa della rete, mentre il portiere non si era ancora rimesso in azione e, senza nervosismo e scompostezza, segna l'acclamatissimo punto. Due minuti dono Baloncieri si porta di nuovo all'ala destra, evita gli avversari, centra dall'estremo limite del corner: Cattaneo agilmente si insinua fra i terzini, toglie la palla a Seghesio uscito per tentare la parata e segna cosi il terzo punto. Invano tutta la Doria si protende disperatamente all'attacco: le sue azioni vengono infrante innanzi tempo e così il fischio dell'arbitro signor Gama che ha diretto ottimamente la partita trova vincente l'Alessandria per tre goals n zero Terreno pesantissimo, pubblico assai numeroso e corretto. (La Stampa – Giovanni Camagna) ALESSANDRIA B. ANDREA DORIA: 3-0 Dopo una vivace ed accanita lotta, l‘Alessandria è riuscita a piegare la vecchia rivale e a batterla con 3 goals a 0. Tale risultato se non è l’esatto esponente della forza e della inquadratura delle due squadre in campo, corrisponde però con precisione all’andamento del giuoco. Con questo di notevole: che l’Alessandria, mentre ha avuto un primo tempo di netta e continua superiorità , non è riuscita a segnare che nella ripresa, cioè quando questa superiorità era venuta alquanto meno. Dell’Alessandria è oggi emersa specialmente la seconda linea, che ha sorretto sempre efficacemente tanto l’attacco quanto la difesa. In prima linea i grigi hanno provato come centro un giovane delle riserve, Renato Cattaneo che ha superato abilmente la prova. Anche la difesa, coll’innesto di Freddi al posto di Lupo si è alquanto rinforzata. Baloncieri non è ancora nella pienezza delle sue forze, perché risente tuttora per un calcio ricevuto nell’incontro con la Svizzera, ma contribuì moltissimo alla vittoria dei grigi. Ed infatti molti sei goals segnati dall’Alessandria, si devono ad azioni sue personali con conseguenti precisi passaggi a Cattaneo, che si trovava in condizioni favorevoli per sparare in goal. I bianco-bleu della Doria si sono difesi con coraggio e abnegazione e, dopo un primo tempo in cui riuscirono, stretti quasi tutti in difesa, a rompere l’irruenza degli attacchi avversari, cercarono alla loro volta la via del goal mettendo al lavoro Cagnina. La partita si inizia alle 14,45. La palla è agli alessandrini, che in un primo attacco costringono i doriani a salvarsi in corner senza risultato; un successivo tiro di Moretti impegna Seghesio. I doriani reagiscono, ma per poco tempo e il giuoco ritorna sotto la loro rete. Gli alessandrini ottengono successivamente, a distanza di pochi minuti, tre calci d’angolo che, come il primo, non conseguono alcun risultato. Un calcio di rigore concesso dall’arbitro contro la Doria, fa nascere la speranza nei supporters che l’indiscussa superiorità dell’Alessandria si traduca in una forma tangibile; ma Carcano, su cui tali speranze sono riposte, sbaglia il tiro e manda il pallone fuori. Sono di nuovo i doriani che reagiscono, ma non si tratta che di una folata, in cui Bisio impegna Cagnina; poi riprende l’attacco degli alessandrini, che continuerà pr tutto il restante del primo tempo che si chiude senza punteggio. Nella ripresa gli attacchi dei grigi riprendono vigorosamente e, dopo alterne vicende, Cattaneo, su passaggio di Baloncieri, segna il primo punto per l’Alessandria. I doriani ora cercano energicamente la via del pareggio e la partita si fa vivacissima, Il giuoco si sposta rapidamente da una parte e dall’altra ed i doriani ottengono a loro volta un calcio di rigore che essi pure, per contraccambiare la cortesia di Carcano, sbagliano. Al 36. minuto Seghesio esce di porta per respingere un tiro spiovente di Moretti, ma non riesce ad impossessarsi del pallone sul quale arriva pronto Gandini che lo manda in fondo alla rete. Dopo altri due minuti l’Alessandria segna un terzo punto, ancora per merito di Cattaneo e in seguito ad una bellissima azione di Baloncieri. La partita è ormai perduta per i doriani che tentano tuttavia con energiche sgroppate di salvare almeno l’onore della giornata senza riuscirvi. Arbitro Gama. (La Gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA BATTE DORIA DI GENOVA 3-0 Partita vivacissima nel primo tempo con forte prevalenza di attacchi alessandrini che obbligarono i doriani a stringersi quasi continuamente in difesa. Nella ripresa, pur continuando con una certa superiorità alessandrina i genovesi seppero condurre alcune belle azioni offensive. Dopo il primo goal dell’Alessandria segnato da Gandini, i doriani per pareggiare trascurarono la difesa che venne travolta dai decisi ed irruenti assalti degli alessandrini che riuscirono a marcare altri due punti per merito di Cattaneo. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) ALESSANDRIA BATTE DORIA 3-0 Dopo una vivace ed accanita lotta, l‘Alessandria è riuscita a piegare la vecchia rivale e a batterla con 3 goals a 0. Tale risultato non è l’esatto esponente della forza e della inquadratura delle due squadre in campo, con questo di notevole: che l’Alessandria, mentre ha avuto un primo tempo di netta e continua superiorità , non è riuscita a segnare che nella ripresa, cioè quando questa superiorità era venuta alquanto meno. Dell’Alessandria è oggi emersa specialmente la seconda linea infaticabile, che ha sorretto sempre efficacemente tanto l’attacco quanto la difesa. I bianco-bleu della Doria si sono difesi con coraggio e – dopo un primo tempo in cui riuscirono, stretti quasi tutti in difesa, a rompere l’irruenza degli attacchi avversari – cercarono alla loro volta la via del goal mettendo al lavoro Cagnina. Non erano che folate rabbiose, ma portate con abbastanza precisione, senza tuttavia riuscire a segnare. (Il Lavoro, 9 gennaio 1923) ALESSANDRIA BATTE ANDREA DORIA 3-0 L’incontro ha avuto due fasi ben distinte: una nel primo tempo in cui i grigi, pur avendo odminato quasi sempre non riuscivano a raccoglier alcun frutto da questa loro superiorità ed una nel secondo tempo nella quale pur essendo alquanto diminuita la superiorità degli uomini di Carcano questi potevano per ben tre volte far scrollare la rete dei doriani. La partita ha inizio alle 14,45 e subito dopo i doriani sono in corner. Un errore di Freddi dà modo ai doriani di farsi a loro volta minacciosi sotto la rete degli alessandrini ma il pericolo è sventato e sono ancora i grigi che scendono decisamente all’attacco. Un calcio d’angolo non ha risultato ocsì altri due che seguono a breve distanza. I doriani ora reagiscono e Bisio impegna Cagnina ma i grigi riprendono subito dopo l’offensiva ed al 27. minuto ottengono un calcio di rigore che Carcano sbaglia. Anche la ripresa vede i grigi all’attacco. Dopo alterne vicende Baloncieri con una magnifica azione individuale scavalca la difesa avversaria e poi passa preciso a Cattaneo che segna il primo punto per l’Alessandria. Viene rimesso il pallone in giuoco e i Doriani cercano vigorosamente la via del pareggio. La partita si fa vivacissima e un forte tiro di Baloncieri obbliga Seghesio a gettarsi in plongeon. Per qualche tempo sono ancora i doriani che minacciano, ma i grigi non tardano a reagire e Gandini in una bellissima azione impegna ancora il portiere avversario in difficilissima parata. Un calcio di punizione tirato da Bruschi è salvato in corner. Il calcio d’angolo è tirato da Bay e Ballonceri con un colpo di testa per poco non segna. Al 38. minuto per respingere un tiro spiovente di Moretti Seghesio esce dalla porta e tenta di gettarsi sul pallone però vi arriva prima Gandini che ha modo di mandarlo a ruzzolare in fondo alla rete lasciata incustodita. Dopo altri tre minuti l’Alessandria segna il terzo punto su azione di Tosini e Ballonceri il quale ultimo passa a Cattaneo che marca il goal. (La Nuova Italia Sportiva) RECUPERO: Padova - U.S. Milanese 2-0 RISULTATI: Brescia – Lucchese 4-0 Livorno – Pastore 3-0 Novara – Novese 4-1 Padova – Savona 3-1 U.S.Milanese – Spal 1-3 CLASSIFICA: Alessandria, Livorno, Padova* p. 14, Spal* 12, Novara 10, Andrea Doria* 8, Lucchese 7, U.S.Milanese, Novese 5, Pastore 4, Brescia* 3, Savona 2. Ogni * = 1 gara in meno Il punto sul campionato Nel girone C l’Alessandria, il Padova, il Livorno e la Spal che si dividono la prima piazza in attesa della definitiva risoluzione del caso Brescia hanno vinto le loro partite e le hanno vinte bene: la buona vittoria della Spal che ha battuto regolarmente a Milano l’U.S. Milanese è la più notevole. Il Brescia tutt’altro che depresso per la grave punizione che lo ha colpito ha dimostrato di attendere serenamente il giudizio d’appello, ed ha dominato con imprevisto scarto di punti la Lucchese. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Lega Nord Girone C

Alessandria US - Andrea Doria SG 3 - 0 (0 - 0)

RETI:

51. Cattaneo R.[A], 81. Gandini G.[A], 83. Cattaneo R.[A]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Freddi Mario, Costa Felice, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Brezzi Guglielmo, Tosini Oreste, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Gandini Giuseppe, Bay (I) Primo

All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

ANDREA DORIA SG: Seghesio, Bollani, Pollastro, Ghiglione, Bergamino, Chiominato, Torriani, Bisio, Cusano, Bagnasco, Borfico.

Arbitro: Gama Malcher Achille (Milano)

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Alessandria US - Andrea Doria SG 3 - 0 (0 - 0)

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51. Cattaneo R.[A], 81. Gandini G.[A], 83. Cattaneo R.[A]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Freddi Mario, Costa Felice, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Brezzi Guglielmo, Tosini Oreste, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Gandini Giuseppe, Bay (I) PrimoAll.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

ANDREA DORIA SG: Seghesio, Bollani, Pollastro, Ghiglione, Bergamino, Chiominato, Torriani, Bisio, Cusano, Bagnasco, Borfico.

Arbitro: Gama Malcher Achille (Milano)

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