Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1981/1982
C. It. Serie C
06-09-1981 - Giornata: 5 - Tortona - Fausto Coppi
Girone Eliminatorio


Derthona FBC - Alessandria Calcio US 3 - 1 (1 - 0)
RETI: 11. Brambilla [De] , 55. Paolini [De] , 68. rig. Quagliaroli [De] , 83. aut. Lunghi [De]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano [46. Albinelli Fabio], Re Maurizio, Cotroneo Rocco, Soncini Stefano [66. Dariol Sergio ], Colombo Antonio, D'Urso Francesco, Discepoli Gian Cesare, Colusso Renato, Maniscalco Maurizio, Pasquali Primo [46. Di Prete Claudio] All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
Derthona: Piacentini, Bisi, Benino, Lunghi, Gabbana, Riccardino, Quagliaroli, Legnani, Pertusi [58. Satriano], Paolini, Brambilla [86. Simoni]. All.: Soldo Carlo

Arbitro: Galbiati Egidio (Monza)
Note
Ammoniti: Cotroneo [A]; Discepoli [A]; Faris [A]; Quagliaroli [D] Angoli: 7-5

Commento
SCONFITTO PER 3 A 1 DAL DERTHONA AL “FAUSTO COPPI” Una Caporetto per l’orso grigio Per quasi tutti i 90 minuti i grigi sono stati sottomessi all'agile e veloce gioco dei locali — Brambilla, Paolini e Quagliaroli (rigore) i marcatori del Derthona — L\Alessandria è riuscita a segnare solo un autorete — Incidenti tra i tifosi — Si spera in un pronto recupero — Stasera, mercoledì, amichevole a Novi (ore 21) contro la compagine locale Seconda sconfitta consecutiva dell'Alessandria in Coppa Italia; questa volta a superare i grigi è stato il Derthona che ha vinto nettamente e meritatamente per 3 a 1. Se a Casale si poteva parlare di sfortuna, qui al «Fausto Coppi» bisogna ammettere che la squadra sta attraversando un momento particolarmente difficile. Purtroppo non è un singolo reparto che non riesce ad esprimersi al meglio ma, eccetto qualche rara eccezione, è l’intero complesso che stenta. Quante volte domenica la palla ha viaggiato per linee orizzontali, perché non si riusciva a verticalizzare l’azione! Ovviamente se il centrocampo e l’attacco non riescono a girare, anche la difesa prima o poi si trova in difficoltà, e così in più di una occasione Zanier ha passato dei brutti momenti. La carenza più importante è sembrata, ai più, la mancanza in modo totale di un giocatore sul versante destro del centrocampo; abbondano i mancini (Re, Discepoli e Piccotti),che intasano la parte sinistra del campo, lasciando però sguarnita la fascia destra, che il solo Cotroneo non può coprire interamente. Proprio Cotroneo, possiamo dirlo sicuramente, è stata l’unica nota lieta della giornata. Ha lottato dal primo all’ultimo minuto, gettandosi su ogni pallone, con una caparbietà veramente ammirevole. La spinta che ha dato ai suoi compagni è stata notevole, ma purtroppo, ha giocato nel deserto. Prestazioni sufficienti anche per Soncini, al suo rientro e per capitan Colombo, ma quando in una squadra, soltanto tre superano la sufficienza, è ovvio che la partita non può concludersi positivamente. Ma veniamo alla cronaca ricordando che tre reti i grigi non le prendevano da più di un anno. Quando il signor Galbiati di Monza fischia l’inizio della partita, gli spalti dell’impianto tortonese sono gremiti, con una larga rappresentanza alessandrina. L’inizio è di marca grigia; al 3’ Piacentini deve uscire su un cross alto di Soncini mentre al 6’ Paolini, con un retro passaggio, per poco non mette D’Urso in condizione di segnare. Quando si inizia a pensare che le cose si stango mettendo bene per l’Alessandria, arriva il primo gol dei leoncelli. Purtroppo si tratta di un autentico regalo della retroguardia grigia; Quagliaroli si mette in luce sulla destra e centra, ma il suo cross risulta troppo lungo: inspiegabilmente non c’è nessuno pronto a liberare e così si impossessa della sfera Bisi che opera un nuovo cross. Dopo un batti e ribatti la palla perviene a Fabris che svirgola la rimessa, mettendo in condizione Brambilla di battere a rete a colpo sicuro da non più di una decina di metri. La partita si infiamma e al 14’ viene ammonito Discepoli dopo una piccola baruffa a centrocampo. L’Alessandria spinge sull’acceleratore per pervenire al pareggio: al 17’ D’Urso fa da «torre» per Pasquali che viene anticipato in extremis. Al 19' ancora Pasquali in evidenza che centra d’esterno destro, ma sia Colusso che Discepoli stanno a guardare e l’opportunità sfuma. Un minuto dopo è Cotroneo che si mette in luce sulla sinistra ma il suo traversone attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno lo appoggi nella rete sguarnita: frattanto nelle gradinate di fronte alle tribune si accendono dei tafferugli che la forza pubblica riesce a sedare soltanto quando è già avvenuto il «fattaccio». Un giovane tortonese ha infatti colpito con una spranga di ferro tagliente un alessandrino, causandogli una vasta ferita alla mano, medicata al pronto soccorso. Fortunatamente il feritore è stato arrestato, ma ci chiediamo come mai, vista la vicinanza dei due gruppi di «Ultras» non si è pensato prima, di far intervenire i carabinieri. Tornando alla partita, annotiamo ancora un ’occasione per Pasquali che servito sempre da D’Urso non riesce a centrare la porta da non più di due metri. Alla mezz'ora Re viene sgambettato in area, ma l’arbitro non concede la massima punizione. Al 36’ viene ammonito anche Fabris; al 38’ torna a farsi pericoloso il Derthona (che oltre al gol non ha fatto letteralmente nient’altro): su punizione Riccardino costringe Zanier a deviare il bolide oltre la traversa. Terzo cartellino giallo: questa volta è Quagliaroli ad essere ammonito al 40’, ed è l’ultima annotazione del primo tempo, che ha visto l'Alessandria costantemente all'attacco, ma senza riuscire a concretizzare la supremazia territoriale. La ripresa inizia con due sostituzioni nell'Alessandria; Di Prete al posto dello spento Pasquali e Albinelli che rileva Fabris. Con l'innesto dell’ex-bolognese, cambiano le marcature, dato che Soncini passa da Brambilla a Quagliaroli, mentre il nuovo entrato si occupa del numero 11 bianconero Le sostituzioni invece di migliorare la (situazione, la peggiorano visto che proprio nella ripresa il Derthona legittima la vittoria. Già al 46’le due punte tortonesi portano scompiglio nella difesa grigia, ma Colombo riesce ad allontanare il pericolo. Al 52’ ancora Quagliaroli in dribbling cerca il rigore, ma ottiene soltanto un corner. Dalla bandierina Bisi serve Paolini che colpisce a colpo sicuro ma sulla linea Soncini riesce a ribattere la palla. Ormai la difesa ha dei buchi spaventosi e ad ogni puntata offensiva dei locali si creano dei pericoli per Zanier. Puntuale un minuto più tardi arriva il raddoppio per merito di Paolini che ancora su cross di Bisi entra di prepotenza di testa a non più di quatro metri da Zanier ed insacca nell'angolino basso. Al 55’ entra Satriano al posto di Pertusi, finto centravanti,sicuramente uno dei più spenti leoncelli. Due minuti dopo fa la barba al palo, mentre al 60’ Simonini rileva il provato Brambilla. Ormai più che una partita è una girandola di sostituzioni: al 63’ è la volta di Dariol che entra al posto di Soncini, andando a ricoprire il ruolo di libero, mentre Colombo passa su Quagliaroli. Non si fa tempo ad annotare l’ingresso dell'ex Reggiano, che arriva il rigore per il Derthona su un « tuffo » di Q uagliaroli. È la stessa ala che si incarica di battere il penalty che trasforma con un forte tiro centrale. Dopo l’ultimo gol i locali fanno passerella con alcune preziosità che mandano in visibilio i tifosi tortonesi. Cotroneo trova il modo di farsi ammonire scalciando da dietro lo scatenato Quagliaroli, e fino all’80’ non succede niente di importante, con tutta la squadra alessandrina ormai «in barca». Proprio all’80’ Di Prete, su punizione da una ventina di metri colpisce Gabbana; il pallone così deviato finisce alle spalle dello stupefatto Piacentini. Soltanto in questi ultimi dieci minuti l’orso grigio riesce a fare vedere qualcosa di buono, anche perché il Derthona pensa soltanto a far passare il tempo. All86’ Albinelli su cross di Piccotti si alza bene ma la sua incornata finisce a lato; due minuti dopo D’Urso si avventa su un pallone «lisciato» da Riccardino ma non riesce a concludere in acrobazia. Ormai non c’è più tempo per una disperata rimonta ed al triplice fischio esplode l’entusiasmo dei locali che con questa vittoria passano il turno in Coppa. Come conclusione possiamo mettere la frase di un vecchio tifoso grigio all'uscita dello stadio: «Povero Dino, quanto lavoro ha ancora da fare!». Speriamo veramente di cuore che per il 20, l’orso grigio sia in condizioni migliori perché altrimenti...Frattanto Ballacci cercherà di apportare qualche modifica al gioco della squadra nell’amichevole che l'Alessandria sosterrà questa sera alle 21 a Novi contro la Novese. Speriamo che sia il primo passo della risalita (Il Piccolo - Pier Paolo Nervi) L'ALESSANDRIA CEDE A TORTONA NON SUCCEDEVA DA ANNI Clamorosa debacle dell'Alessandria al «Fausto Coppi» di Tortona dove ha incontrato, in Coppa italia, i cugini del Derthona. Hanno vinto i leoncelli, e non era mai accaduto in tanti anni di derby, con un secco 3 a 1, e l'unica rete alessandrina è stata un autogol. Una vittoria, quella del Derthona, che non fa uria grinza: l'Alessandria, promossa in C1, ha mancato in difesa, è stata appena mediocre a centro campo e non ha data alcun segnale di aver eliminato il cronico inconveniente dell'attacco dove, da sempre, manca l'uomo in grado di andare a rete. Grazie alla bella vittoria sull'Alessandria, il Derthona supera il primo turno di Coppa Italia, escono invece i grigi e l'altra formazione del girone, il Casale, «A questo punto tenevamo moltissimo a passare il turno — dice l'allenatore del Derthona, Soldo —, ci siamo riusciti e ci va benissimo. La vittoria è stata meritata, la.squadra, anche se non ha ancora raggiunto il massimo della forma, é stata buona. Uscire dalla Coppa Italia mi faceva abbastanza comodo — risponde di rimando il mister dei grigi, Ballacci, anche se i dirigenti forse, per motivi di cassetta, la pensano diversamente —; certo però che essere usciti con una sconfitta subita con tre gol brucia non poco. Troppi svarioni difensivi, la squadra che manca totalmente sulla destra, nessun uomo che sappia mettere veramente in imbarazzo la difesa avversaria. Questi i nostri difetti, occorre rimediare, magari cercando qualche elemento nuovo, non è escluso anche un recupero di Maniscalco». Nel Derthona in evidenza Paolini e Quagliaroli, ancora una buona prova di Brambilla, caparbio Semino. Nell'Alessandria hanno deluso un po' tutti, fatta eccezione per Soncini ed il «vecchio» Colombo; deludenti D'Urso, Colosso, Discepoli e altri ancora Ammoniti i grigi Cotroneo, Discepoli e Faris, e Quagliaroli del Derthona, Sette a cinque, a favore dei leoncelli, i calci d'angolo. Moltissimo pubblico e, considerato il vecchio astio tra tortonesi e alessandrini, non è mancato qualche scontro: un tifoso alessandrino, colpito da una sprangata alla mano, è stato medicato con cinque punti di sutura. Prima dell'incontro è stato consegnato, per il campionato 1980-81, il trofeo Mario Haiti al miglior giocatore del Derthona: il portiere Piacentini. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI4ª giornata: Casale – Derthona 0-1 CLASSIFICA: Derthona p. 6, Casale, Alessandria 2.

Girone Eliminatorio

Derthona FBC - Alessandria Calcio US 3 - 1 (1 - 0)

RETI:

11. Brambilla [De] , 55. Paolini [De] , 68. rig. Quagliaroli [De] , 83. aut. Lunghi [De]

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Fabris Mariano [46. Albinelli Fabio], Re Maurizio, Cotroneo Rocco, Soncini Stefano [66. Dariol Sergio ], Colombo Antonio, D'Urso Francesco, Discepoli Gian Cesare, Colusso Renato, Maniscalco Maurizio, Pasquali Primo [46. Di Prete Claudio]

All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

Derthona: Piacentini, Bisi, Benino, Lunghi, Gabbana, Riccardino, Quagliaroli, Legnani, Pertusi [58. Satriano], Paolini, Brambilla [86. Simoni]. All.: Soldo Carlo

Arbitro: Galbiati Egidio (Monza)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone Eliminatorio

Derthona FBC - Alessandria Calcio US 3 - 1 (1 - 0)

RETI:

11. Brambilla [De] , 55. Paolini [De] , 68. rig. Quagliaroli [De] , 83. aut. Lunghi [De]

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Fabris Mariano [46. Albinelli Fabio], Re Maurizio, Cotroneo Rocco, Soncini Stefano [66. Dariol Sergio ], Colombo Antonio, D'Urso Francesco, Discepoli Gian Cesare, Colusso Renato, Maniscalco Maurizio, Pasquali Primo [46. Di Prete Claudio]All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

Derthona: Piacentini, Bisi, Benino, Lunghi, Gabbana, Riccardino, Quagliaroli, Legnani, Pertusi [58. Satriano], Paolini, Brambilla [86. Simoni]. All.: Soldo Carlo

Arbitro: Galbiati Egidio (Monza)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Zanier Adriano, Fabris Mariano [46. Albinelli Fabio], Re Maurizio, Cotroneo Rocco, Soncini Stefano [66. Dariol Sergio ], Colombo Antonio, D'Urso Francesco, Discepoli Gian Cesare, Colusso Renato, Maniscalco Maurizio, Pasquali Primo [46. Di Prete Claudio]

All.: Ballacci Dino