Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
C. It. Semipro
10-12-1980 - Giornata: 2 - Sanremo - Comunale
Sedicesimi di Finale


Sanremese US - Alessandria Calcio US 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 23. Cecchini [Sa] , 70. De Luca [Sa]

Alessandria Calcio US Favot Sergio, Fabris Mariano, Piazza Fabrizio, Falco Fabrizio, Soncini Stefano, Colombo Antonio, Maniscalco Maurizio [24. Robotti Paolo], Colusso Renato, Calisti Angelo, Piccotti Enrico, Pasquali Primo All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
SANREMESE US: Bobbo, Maggioni, Aimone, Cantore [51. Trevisani], Cichero, Stecca, Bertazzon [65. De Luca], Paolini [76. Cabrini], Pietropaolo, Cecchini, Prunecchi. All.: Danova Giancarlo

Arbitro: Bruschini (Firenze)
Note
Spettatori: 500

Commento
I GRIGI (SCONFITTI 2-0) FUORI DALLA COPPA ITALIA Attenzione alla Casatese Contro i lombardi, che schierano due punte pericolose, l’Alessandria scenderàin campo rimaneggiata — Certa l'assenza di Gaudenzi, in dubbio anche Poli, Zerbio, Rossi e Burroni — Il mister spera in un paio di recuperi Archiviata la parentesi della Coppa Italia (sconfitta a Sanremo per, 2-0,. L'Alessandria è eliminata) i grigi di Ballacci guardano al campionato con rinnovato interesse. La trasferta infrasettimanale in Liguria era considerata come' una specie di formalità da rispettare, un fastidio da togliere in fretta. Ma il disinteresse per le gare di coppa è un fenomeno generale, lo testimoniano i magri incassi segnalati su .tutti i campi e in particolare il centinaio di spettatori sugli spalti del "Comunale” di Corso Mazzini. Davanti a pochi intimi Sanremese ed Alessandria hanno dato vita ad un incontro deludente, privo di spunti di un certo rilievo. Hanno vinto i locali con una rete per tempo, la prima realizzata dal mediano Cecchini, al 23' del primo tempo con un bel tiro al volo, la seconda al 25’ della ripresa su botta di De Luca, complice un’incertezza di Favot. Un risultato dunque accettato senza polemiche, anche se gli ospiti hanno lamentato la mancata concessione di un calcio di rigore per un intervento "sospetto” su Piazza in piena area, quando l'incontro era ancora sull’1-0. L'arbitro, Bruschini di Firenze, non ha comunque influito sul risultato Quindi due formazioni largamente rimaneggiate, come del resto era già accaduto nell'incontro di andata. Dino Ballacci, che ha tenuto prudenzialmente a riposo Poli, Burroni, Zerbio e Rossi, conta di recuperare almeno un paio di elementi in vista dell’impegno di domani, contro la Casatese. La situazione, in infermeria, non è tuttavia rassicurante. Certa è infatti l’indisponibilità di Mario Gaudenzi, che lamenta uno stiramento all'inguine, probabili i forfait di Poli e Zerbio. Se il terzino dovesse rinunciare, il "mister” dovrebbe confermare la coppia difensiva schierata contro i matuziani (Fabris - Piazza), con l'impiego di Stefano Soncini al centro della retroguardia e del "vecchio” Colombo, che sarà il "libero”. Tutto ancora da decidere anche in prima linea. Maniscalco lamenta il solito disturbo al ginocchio; anche mercoledì il romano ha dovuto alzare il braccio, abbandonando sofferente il terreno di gioco. Ballacci è incredulo: «£ quasi incredibile - dichiara - che non si riesca a stabilire l’entità del malanno; neppure il professor Mazza ha saputo dare una spiegazione a questo "fenomeno". Il ragazzo si muove con naturalezza, poi all'improvviso accusa dei dolori all'altezza della rotula, l’arto si indebolisce e lui è costretto ad uscire. Un paio di giorni dopo sembra completamente ristabilito». Calisti, come al solito, è pronto a riproporre la propria candidatura alla maglia n. 7. Due parole sulla Casatese di Barzaghi, squadra rivelazione del girone A della C2. I lombardi, a dispetto del blasone, costituìscono un undici quotato, pericoloso in attacco con Rulfinoni (un giovane interessante) e Corti (un astuto realizzatore) e sicuro nelle retrovie dove giganteggia il portiere Pirovano. Ma la chiave della partita sarà a centrocampo: « Tutte le squadre - commenta il tecnico mandrogno - hanno in avanti un paio di elementi pericolosi, l'importante è tagliare i rifornimenti per le punte: se questi due tipi hanno pochi palloni a disposizione, ecco che automaticamente diventanti docili. A mio avviso è determinante conquistare subito il predominio del centrocampo: non sempre ci siamo riusciti». Infortuni permettendo, l’Alessandria dovrebbe mandare in campo questa formazione: Zanier; Fabris, Piazza (Poli); Burroni (Piazza), Soncini, Colombo; Calisti (Maniscalco), Colusso, Rossi, (Pasquali), Picconi, Pasquali (Zerbio). Si giocherà alle ore 14,30. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) L'Alessandria sconfitta 2-0 dalla Sanremese GRIGI ADDIO AI SOGNI DI GLORIA L'undici di Ballacci non è riuscito a ripetere la bella prova di domenica scorsa La Sanremese, battendo ieri al Comunale l'Alessandria per 2 a 0, può continuare la sua marcia in «Coppa Italia». Le reti sono venute una per tempo: al 23' ha segnato la mezz'ala sinistra Cecchini, con un gran tiro da distanza ravvicinata, e al 70' ha raddoppiato De Luca, su punizione. L'Alessandria per tutti i 90 minuti non ha mai fatto nulla per ribaltare il risultato o per accorciare le distanze. Ne è così uscita una partita monotona, con poca grinta, scarso entusiasmo e ritmo. Una riprova che ormai la «Coppa Italia» ha fatto il suo tempo, sia per giocatori, trainer, società, sia per gli spettatori. Ieri al Comunale ad applaudire là Sanremese c'erano pochi fedelissimi, trecento, forse meno. Neppure la notizia che tutto l'incasso sarebbe stato devoluto a favore dei terremotati dell'irpinia ha fatto il miracolo di riempire lo stadio. Sulle gradinate, semideserte, ad un certo momento per vincere la noia della partita ed il freddo pungente qualcuno ha avuto un'idea felice: ha acceso un piccolo falò con giornali e carta straccia. Sul campo si è visto poco. L'impegno dei 22 giocatori in campo non è andato oltre la partitella infrasettimanale L'Alessandria, anche se nessuno lo ha detto ufficialmente, ha fatto subito capire di puntare all'«harakiri», all'eliminazione dal torneo di Coppa Italia. Praticamente i grigi di Ballacci non hanno mai fatto un tiro in porta. La Sanremese si è impegnata di più, ma tenuto conto della pochezza degli, avversari certamente i tifosi non possono fare salti di gioia. In pratica si è avverata la profezia di mister Danova, che a 24 ore dall'incontro aveva detto di voler fare una partita sperimentale. Negli spogliatoi il mister biancoazzurro ha avuto, in sostanza, parole buone per tutti. «Come si fa a dire di non essere soddisfatti — è stato in sintesi il suo discorso — quando si vince per 2 a 0 e si collezionano più di una dozzina di corner». Entrambi gli allenatori hanno approfittato della parentesi di coppa Italia per provare formule e uomini nuovi da utilizzare in campionato. Danova, per esempio, ha lasciato in panchina Alessandrelli, De Luca, Trevisani e Melillo. A mano a mano che si snodava l'incontro però ha fatto tre sostituzioni: Cantore al 6' della ripresa esce ed entra Trevisani; al 20' esce Bertazzon ed entra De Luca, al 31' è la volta di Paolini (toccato forte da un avversario) sostituito il difensore Cabrini. Ballacci non gli è da meno. Al 24' del primo tempo sostituisce l'ala destra maniscalco con il mediano Robotti, e al 20' della ripresa fa entrare La Loggia. La maglia numero nove dei piemontesi l'ha indossata Calisti, un giocatore con i piedi buoni, che non è certamente un attaccante puro. Ha giocato la mezza punta, ed anche piuttosto arretrata. La partita ha avuto pochissimi spunti. Il primo tempo è stato giocato in prevalenza a metà campo. Al 23' il gol di Cecchini è propiziato da un cross dì Bertazzon. La palla spiove in area di rigore, nasce una mischia risolta dall'interno biancazzurro. L'Alessandria invece che reagire continua a fare melina sino al fischio della chiusura dei primi 45 minuti. Nel secondo tempo la musica non cambia. Prunecchi tenta qualche affondo senza successo. Tra i grigi si mette in evidenza la mezz'ala destra Colusso, ma è troppo solo. Al 70' il' raddoppio di De Luca. C'è una punizione che batte Trevisan: la palla arriva a De Luca che lascia partire un bolide. Il portiere Favot intuisce la traiettoria ma non riesce a bloccare la sfera che gli scivola dalle mani e finisce in rete. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) QUALIFICATA: Sanremese

Sedicesimi di Finale

Sanremese US - Alessandria Calcio US 2 - 0 (1 - 0)

RETI:

23. Cecchini [Sa] , 70. De Luca [Sa]

Alessandria Calcio US

Favot Sergio, Fabris Mariano, Piazza Fabrizio, Falco Fabrizio, Soncini Stefano, Colombo Antonio, Maniscalco Maurizio [24. Robotti Paolo], Colusso Renato, Calisti Angelo, Piccotti Enrico, Pasquali Primo

All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

SANREMESE US: Bobbo, Maggioni, Aimone, Cantore [51. Trevisani], Cichero, Stecca, Bertazzon [65. De Luca], Paolini [76. Cabrini], Pietropaolo, Cecchini, Prunecchi. All.: Danova Giancarlo

Arbitro: Bruschini (Firenze)

Note

Spettatori: 500

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info@museogrigio.it

Crediti

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Sedicesimi di Finale

Sanremese US - Alessandria Calcio US 2 - 0 (1 - 0)

RETI:

23. Cecchini [Sa] , 70. De Luca [Sa]

Alessandria Calcio US

Favot Sergio, Fabris Mariano, Piazza Fabrizio, Falco Fabrizio, Soncini Stefano, Colombo Antonio, Maniscalco Maurizio [24. Robotti Paolo], Colusso Renato, Calisti Angelo, Piccotti Enrico, Pasquali PrimoAll.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

SANREMESE US: Bobbo, Maggioni, Aimone, Cantore [51. Trevisani], Cichero, Stecca, Bertazzon [65. De Luca], Paolini [76. Cabrini], Pietropaolo, Cecchini, Prunecchi. All.: Danova Giancarlo

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