Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1978/1979
C. It. Semipro
27-08-1978 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone Eliminatorio


Alessandria Calcio US - Derthona FBC 3 - 0 (1 - 0)
RETI: 15. Ferraris (I) A.[A], 60. Ferraris (I) A.[A], 77. Berardo M.[A]

Alessandria Calcio US Lucetti Angelo [86. Brunetti Massimo], Tonetto Flavio, Contratto Renzo, Avere Bruno, Colombo Antonio, Ferrari Sergio, Todde Sandro, Bongiorni Gabriele, Berardo Mario, Barozzi Roberto [57. Molinari Pietro], Ferraris (I) Alessandro All.: Capello Guido

Formazione avversaria
DERTHONA: Domenghini U., Consolandi, Bisi, Allegrone, Simoniello [84. Serratore], Bassi, Bonacina, Milani [67. Sozzè], Russo, Boccasso, Gritti. All.: Trinchero Giuseppe

Arbitro: Chiesa Massimo (Genova)

Commento
E SCATTATA LA ’’COPPA ITALIA” Derby in tono minore Alessandria-Derthona 3-0 I grigi privi di Bosetii e Baglini si aggiudicano i primi due punti — Partita senza troppi patemi d’animo — Doppietta della mancina e gol di Berardo — Domenica ad Imperia La Coppa Italia semiprofessionisti propone, sin dalla prima battuta, il gran derby con il Derthona, avversario tradizionale. Il pubblico, solitamente pronto a rispondere all’appello, diserta invece il Moccagatta. Il sipario è calato da poco sulle ferie e il portafoglio piange. Sugli spalti non più di 1500 persone con larga rappresentanza tortonese. L'Alessandria rinuncia forzatamente a due pedine, il regista Bosetti e il centravanti Baglini rientrati sabatorispettivamente a Torino e Firenze. I giocatori, al termine dei colloqui con il presidente Cavallo, hanno gettato il dado della rinuncia. Baglini è oltre modo loquace. «L’ingaggio offerto dal presidente non consente di risparmiare neppure una lira. Preferisco rinunciare al calcio: ho un titolo di studio, lo farò fruttare». Il discusso attaccante minaccia di ritirarsi, il presidente resiste sulle posizioni iniziali. Alla distanza una soluzione è possibile anche se attualmente le posizioni sono rigide. Analogo il discorso per Bosetti che rivendica la conferma del contralto della scorsa stagione. Il centrocampista, sfumata la possibilità di trasferirsi ad una società di serie superiore, non intende venire meno alle pretese finanziarie. Mister Guido Capello costretto dalle circostanze ha ovviato alle assenze inserendo Bongiorni, il pupillo di Matte, e il neo acquisto Berardo. L’Alessandria affronta i leoncelli con il fiatoreso pesante dall’emozione. Il centrocampo fatica a trovare la giusta misura, la difesa sovente perde te giuste misure. Fortunatamente il Derthona ha grossi problemi da risolvere poi, Colombo monta una guardia spietata al cannoniere Russo troppo solo per creare pericoli a Lucetti. Ferrari privo della spalla Bosetti, gira per il campo per trovare una posizione congeniale onde mettere ordine. Gli intendimenti sono ottimi, non sempre tuttavia riesce nell'avversario, seppure con qualche affanno, chiude i corridoi. La giornata non troppo felice di Barozzi contribuisce a frenare gli spunti offensivi di Ferraris I, l’uomo più insidioso sulla fascia e al centro. II ragazzo è spumeggiante (reggerà ?), s’inserisce lestamente senza trovare il conforto del compagno pronto a recepire il suggerimento Sull’estremo Berardo fatica nella fase iniziale, insiste eccessivamente nel dribbling e il diretto avversario lo blocca. Una Alessandria che vive su manovre episodi che, non collegate dal filo della geometria costante. Il primo tempo ha un volto oltremodo accigliato anche se i mandrogni mantengono costantemente l’offensiva senza trovare il giusto bandolo della matassa. Nella ripresa il Derthona va in barca e i grigi ne approfittano per salire in cattedra, per impensierire ripetutamente un Domenghini alquanto sbadato come in occasione degli ultimi due gol. L’Alessandria approfitta del regalo per evidenziare il brioso Ferraris I che sfruttando la libertà concessagli entra nel vivo della retroguardia con irrisoria facilità. Il ragazzo pare un furetto tanta è la disinvoltura con la quale s’inseriscetra le maglie dei leoncelli. Messo al sicuro il risultato i grigi possono finalmente muoversi senza patemi d’animo ed anche Berardo riesce a siglare la sua rete, a dare vivacità al gioco. L’infortunio a Barozzi e la sostituzione con Molinari non pesa sull’undici di Capello che ha ormai saldamente in mano l’avversario. Colombo la fa da padrone con Russo. Avere è su ogni pallone mentre, a turno, Tonetto e Contratto possono spingersi in avanti per dare corpo alle incursioni di Ferraris I,Berardo e di Todde in rapida sintesi le azioni salienti della partita. L'Alessandria assume l ’iniziativa presentandosi in area avversaria dopo soli tre mimiti di gioco. Su calcio d'angolo battuto da Barozzi è Todde ad anticipare i difensori e inzuccare: Domenghini supera mettendo in angolo. Con il trascorrere dei minuti gli ospiti riescono ad imbrigliare i ragni. Lo sbarramento sulla trequarti dà ottimi risultati per i ragazzi di Trincherò costretto a dirigere i ragazzi da fuori campo sull’esempio del collega Capello non essendo giunti i tesserini. L’Alessandria passa al 16' su calcio di rigore. Lo propizia Barozzi con una serpentina sulla sinistra: Bassi lo atterra e l’arbitro Ciccia indica il dischetto del rigore. Ferraris I realizza alla destra di"Domingo” che intuisce, ma è in leggero ritardo sulla fiondata. La partita si trascina stancamente: l'Alessandria non trovale giuste misure, il Derthona preferisce non scoprirsi eccessivamente sperando nell’impennata dei goleador Russo. Il derby si riaccende nella ripresa con il raddoppio dei grigi. L’azione l'imposta Molinari al 60' con un pallonetto al centro dell’area: mancano l’aggancio sia Consolandi che Simoniello e Ferraris I è lesto nello sfruttare il regalo. Tre minuti dopo è Berardo a riprendere una conclusione di Molinari respinta dal portiere. Il centravanti da posizione impossibile riesce ugualmente a calciare:respinge un difensore, l'alessandrino riprende, ma conclude a lato. Il gioco degli alessandrini è maggiormente incisivo. E’ Ferraris ad avviare al 66’ una veloce azione con duplice tiro. Il primo rimpalla su un difensore, il secondo trova pronto Domenghini. E’ l’anticamera della tripletta. Il contropiede parte da Molinari con apertura su Ferraris I. Gran rasoterra, Domenghini non trattiene e Berardo centro il bersaglio. Il gioco è fatto si finisce senza patemi d’animo. L’Alessandria incamerati i primi due punti si prepara alla trasferta di domenica prossima a Imperia, un avversario oltre modo scomodo. I liguri mercoledì saranno a Tortona: Capello avrà modo di studiarli attentamente e di adottare le necessarie contromisure. La qualificazione dei grigi, salvo imprevisti, dovrebbe essere certa. (Il Piccolo - Il Gattopardo) DOMINIO DEI "GRIGI" TRE RETI AL DERTHONA Con un netto tre a zero (altrettante reti i grigi avevano inflitto nell'amichevole ai cugini tortonesi) l'Alessandria ha vinto contro li Derthona la prima delle partite di Coppa Italia. Una vittoria che non fa una grinza, al termine di un incontro che i mandrogni hanno dominato per quasi tutto l'arco dei novanta minuti. L'Alessandria, considerato anche che il trainer Capello (fuori campo, come il suo collega tortonese Trincherò, in quanto entrambi ancora privi di tesserino) ha dovuto forzatamente far a meno di Bagitai e Bosetti, entrambi in disaccordo per motivi economici con la società e quindi rientrati alle loro case, non ha del tutto- soddisfatto Il Derthona ha tenuto bene nel pruni 45 minuti, reggendo al ritmo dei grigi e controllandone con tranquillità i movimenti, poi nella ripresa è venuta meno e anche per Trincherò i problemi da risolvere non sono pochi. Inizio veloce dell'Alessandria. Al 3' un bel tiro di testa di Todde, uno dei migliori in campo con Ferraris, viene alzato sulla traversa da Domenghini. Continua l'azione dei grigi, al 15' fallo in area di Bassi su Barozzi e rigore: lo trasforma con sicurezza Ferraris II. Subito dopo la mancata occasione per Russo, poi le adoni si alternano. Al 23' Avere, reo d'aver atterrato un avversario, si fa ammonire. Nella ripresa la pressione dell'Alessandria si fa maggiormente sentire, al 60' passaggio di Molinari, subentrato al postò dell'infortunato Baro zzi, viene raccolto da Ferraris II' che realizza la seconda rete. Azione Berardo-Molinari ai 63', respinge Domenghini e il tiro conclusivo di Molinari va fuori. Al 78', la terza rete: tiro di Ferraris, angolato, che Domenghini non riesce a trattenere, Berardo piomba sul pallone e mette in rete.(La Stampa - Ed. Sport - Marchiaro) CLASSIFICA: Alessandria p. 2, Derthona, Imperia 0.