Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1978/1979
C. It. Semipro
07-02-1979 - Giornata: 2 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Ottavi di Finale


Alessandria Calcio US - Pisa SC 2 - 2 (2 - 1)
RETI: 27. Minati I.[A], 36. rig. Pandolfi M.[A] 25. Bencini [Pi] , 51. rig. Barbana [Pi]

Alessandria Calcio US Lucetti Angelo, Gardiman Livio, Contratto Renzo, Avere Bruno, Mangherini Antonio [86. Ferraris (II) Federigo], Minati Ilario, Berardo Mario, Molinari Pietro [64. Picco Gianluigi], Pandolfi Mario, Piccotti Enrico, Ferraris (I) Alessandro All.: Capello Guido

Formazione avversaria
PISA SC: Ciappi, Rapalini [46. Miele], Biagini, Croci, Franceschi, Dariol, Barnaba [80. Laviani], Cannata, Di Petre, Minozzo, Bencini. A disp.: Nannini, Marchi, Signorini. All.: Seghedoni Gianni

Arbitro: Lussana Giorgio (Bergamo)

Commento
NONOSTANTE IL PAREGGI O (2-2) L’Alessandria fuori dalla Coppa Italia L’Alessandria non c’è riuscita: il colpaccio di estromettere dalla coppa il Pisa; leader del girone B non è riuscito. Eppure le cose si stavano mettendo al meglio, visto che in definitiva, i toscani non si sono dimostrati una formazione "monstre”, come alla vigilia si pensava. I nerazzurri erano stati i primi ad aprire le marcature con l’ala sinistra Bencim, che era stato lesto a ribattere in rete un pallone non trattenuto da Lucetti, su precedente tiro di Di Prete, in seguito ad una punizione bomba di Cannata. Poi, grazie alle sbandate difensive degli ospiti, i grigi si rendono conto di poter sovvertire il risultato sfavorevole dell'andata; al 27’ Minati pareggia dopo una papera collettiva della difesa, al 36’, poi Berardo, schierato per l'occasione all’ala destra, irrompe in area e viene atterrato: Pan-dolfi trasforma il conseguente rigore spiazzando Ciappi. A questo punto sarebbero stati i grigi ad accedere ai quarti (all'andata erano stati superati per 3-2), se non ci fosse stato un malaugurato intervento di Avere, in area, su Cannata: Barbana chiude definitivamente ogni discussione con un gran tiro. Quindi una grossa occasione mancata, per i ragazzi di Capello, il quale forse, poteva almeno portare Baglini in panchina, viste le condizioni del terreno, lo stesso trainer ha poi immesso forte tardivamente in campo il giovane Picco, quando cioè la situazione era già compromessa. L’Alessandria ha accusato degli sbandamenti difensivi per la mancanza di capitan Colombo e per la scarsa vena del libero Avere, poi sostituito da Minati. Il Pisa ha dei buoni giocatori in prima linea: Cannata, l'ex palermitano Barbana e il centravanti Di Prete, un tipetto che ricorda nel fisico e nel modo di giocare il nostro Musa. Il pubblico, come al solito, è Stato da coppa, cioè scarsissimo; appena 631 paganti, la giornata lavorativa e il brutto tempo, hanno allontanato gli altri 500, che di solito sono presenti al Moccagatta, quando i grigi giocano durante la settimana. (Il Piccolo - Il Gattopardo) I GRIGI HANNO PAREGGIATO CON IL PISA E SONO STATI ELIMINATI DALLA COPPA ITALIA Pareggiando per due a due la partita di ritorno degli ottavi di finale i grigi sono usciti dalla Coppa Italia. Contro un Pisa presentatosi nella migliore formazione, gli uomini di Capello hanno sfiorato il successo pieno, sfuggito per un pizzico di sfortuna. Priva di sette titolari. l'Alessandria ha assolto più che onorevolmente l'impegno mettendo spesso in difficoltà i nerazzurri, capo classifica del girone B di C1. L'impegno e la determinazione di tutti non sono stati comunque sufficienti ai grigi per ribaltare il tre a due dell'andata che ha influito negativamente sulla partita odierna. La cronaca fa registrare subito azioni di marca alessandrina. Dopo alcuni timidi tentativi, al 13' Contratto si lascia anticipare da Rapalini al momento di concludere. Il Pisa replica con il binomio Barbana-Cannata. ben controllati da Gardiman e Minati. Inaspettatamente i toscani pervengono al gol. Al 25' punizione dal limite calciata da Cannata. Lucetti respinge a pugni chiusi: riprende Di Prete, ma l'estremo para senza trattenere. Irrompe Bencini che insacca. Punti sul vivo i grigi ripartono a testa bassa all'attacco e dopo due minuti pareggiano. Cross di Pandclti a spiovere: la difesa pisana temporeggia e Minati, di sinistro, infila Ciappia. Insiste l'Alessandria e al 36' raddoppia: Berardo scende sulla destra e centra. Ferraris I viene messo a terra senza complimenti da Franceschi e il conseguente rigore è trasformato da Pandolfi. Nella ripresa i padroni di casa mantengono l'iniziativa ma subiscono una rete al 51'. Su lancio di Croci, Cannata tocca Avere appena messo piede in area. Per l'arbitro è rigore e Barbana realizza nonostante Lucetti intuisca la traiettoria della sfera. L'ultima mezz'ora è un monologo alessandrino. Al 61' Ferraris I è spinto in piena area da Franceschi, ma Lussana fa cenno di proseguire. L'entrata in campo di Picco vivacizza il gioco dei grigi che al 77' reclamano la massima punizione per un netto atterramento di Piccotti da parte di Bencini. L'arbitro non concede. Vano il serrate finale dell'Alessandria. (La Stampa - Ed. Sport - Roberto Gelato) QUALIFICATO: Pisa