Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1977/1978
C. It. Semipro
04-09-1977 - Giornata: 5 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone Eliminatorio


Alessandria Calcio US - Derthona FBC 3 - 0 (3 - 0)
RETI: 5. Vagheggi C.[A], 9. Baglini S.[A] 2. aut. Serratore [De]

Alessandria Calcio US Lucetti Angelo, Moretti Franco, Contratto Renzo, Molinari Pietro, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Vagheggi Claudio [75. Chiogna Ezio], Bellacomo Gianfranco, Barozzi Roberto [68. Di Giulio Riccardo], Piccotti Enrico, Baglini Stefano All.: Trebbi Mario

Formazione avversaria
DERTHONA FBC: Domenghini Umberto, Consolandi, Serratore, Bisi, Simoniello, Allegrone, Bonacina, Gasparella, Russo, Boccasso, Martini [87. Ponzano]. All.: Cucchi Piero

Arbitro: Sala Elvezio (Lecco)
Note
Espulsi 82. Bellacomo [A], 85. Consolandi [D] Spettatori: 2.500

Commento
L’ALESSANDRIA IN VETTA AL GIRONE Derthona in ginocchio: tutto in nove minuti I leoncelli beffati da un'autorete crollano - Baglini per due volte centra il bersaglio - Il nervosismo tradisce Bellacomo - Elogi per il 17enne Barozzi L’Alessandria rifila tre pere ai cugini, diverte. Le risultanze del derby parlano a favore della squadra di Mario Trebbi indipendentemente dal modo con cui è maturato il risultato. La penultima partita di Coppa Italia (stasera al Moccagatta si gioca l’ultima con il Sant’Angelo) ha ribadito le previsioni ottimistiche dell’avvio di stagione. Velocità e ritmo sono le armi più incisive della compagine capace di aggredire l’avversario, di travolgerlo. I grigi davanti al pubblico amico hanno scardinato la retroguardia bianconera vivendo più sul vantaggio conquistato nei primi 9 minuti. Pur privi di Di Brino (Marcello è diventato papà per la prima volta) e deU’infortunato Bologna nulla hanno concesso ad un avversario frastornato dall’autorete subita dopo soli due minuti di gioco. L’allenatore grigio nella impossibilità di avvalersi dei due esperti giocatori ha inserito Gaudenzi e Barozzi riconfermando la squadra di Sant’Angelo. Lucetti tra i pali, Moretti e Contratto sulla linea dei terzini; Colombo stopper, Gaudenzi libero, Molinari uomo di spola tra la retroguardia e il reparto di attacco. Il trottolino Bellacomo sulla fascia a reggere con Piccotti il peso della controffensiva avversaria; in avanti Vagheggi, Barozzi e Baglini. L’Alessandria manovra con Barozzi in posizione dì centravanti arretrato ed il ragazzo dimostra di saperci fare sin dalle prime battute. Manovra nella metà campo avversaria, imposta, scambia in velocità, cerca l’appoggio del compagno. Il giovane possiede intelligenza e controllo della sfera sufficiente per impegnare il diretto avversario e suggerire le offensive ai colleghi. Sulla destra Vagheggi ha l’argento vivo. Tre tortonesi lo tengono costantemente sotto sorveglianza, lo affrontano con decisione per costringerlo a girare al largo. Il ragazzo sollecitalo ne approfitta per mettere in evidenza i numeri migliori dimenticandosi in qualche occasione di sfruttare gli inserimenti di Baglini, Piccotti o Contratto. Sapesse controllarsi evitando d'insistere eccessivamente sull’antagonista sarebbe da serie. .. A. A Trebbi l’onore di sfruttarne le caratteristiche naturali (lo scatto dell'attaccante è bruciante) a vantaggio del collettivo. Se Vagheggi è una continua minaccia per le retroguardie, Baglini è il classico "panzer” pronto a resistere agli abbordaggi dei difensori, a cercare la conclusione rapida di testa o di piede. In agguato sulla fascia, rapido all’inserimento al centro sfrutta gli spazi per cercare senza eccessivo indugio la via del gol. Un centravanti ideale per la serie C dove non basta la tecnica per emergere: occorre determinazione e il pizzico di cattiveria per incutere rispetto tra i difensori. La Alessandria forte di tante individualità esprime al momento un volume di gioco impressionante tale tuttavia da gettare un velo d’ombra sul domani. Il nostro parere sulla compagine allestita dal comm. Bruno Cavallo è sin troppo noto: con l’innesto di un regista le quotazioni della compagine si raddoppierebbero. Un giocatore capace di impostare sulla fascia centrale finirebbe per annullare le evidenti sbavature determinate dalla mancanza di un libero capace d ’interpretare il suo ruolo. Un commento sulla partita di domenica ? Prima di parlare del derby è indispensabile soffermarsi su quanto accaduto fuori dal campo. Alcune centinaia di tifosi divelto un lucchetto hanno forzato l’ingresso principale rovesciandosi entro lo stadio. Un fatto nuovo per Alessandria, un episodio insolito sul quale è doverosa una breve meditazione. Alcuni degli appassionati protagonisti dell’invasione si difendono asserendo di essere penetrati all’interno perché era impossibile ottenere in tempo utile il biglietto. « Era aperto un solo sportello », aggiungono. All’inconveniente sarà posto rimedio, resta tuttavia il fattaccio. Pretendere di giungere allo stadio cinque minuti prima della contesa e di trovare una miriade di sportelli funzionanti è una utopia. Lo sportivo deve abituarsi, sull’esempio degli altri colleghi italiani, ad acquistare i biglietti nei bar, oppure in tempo utile e non certo nel momento in cui le squadre entrano in campo. In caso contrario i protagonisti dell’azione di forza passano nel novero dei teppisti. Sappiamo che tra le centinaia di portoghesi, la maggioranza è composta da persone responsabili: il buon senso deve trionfare. Stasera nell’incontro con il Sant’Angelo saranno adottate da parte della società le misure idonee: la restante parte la dovranno compiere i tifosi recandosi allo stadio non alle 20.45, m a mezz’ora prima. Chiusa la parentesi torniamo alla Coppa Italia. L ’Alessandria liquidando in nove minuti il Derthona per 5-0 ha m esso una seria ipoteca alla qualificazione. Gli basta infatti un pareggio per superare il turno e incontrarsi con il... Novara di Franco Villani. L’andamento della contesa è facile da commentare. Capitan Colombo e compagni iniziano a ritmo sostenuto, persino incredibile facendo saltare il centrocampo bianconero. Le reti, con la complicità degli avversari, condizionano con il trascorrere dei minuti l'intero andamento della contesa. L’Alessandria giocando sul velluto si limita a controllare, smarrisce a tratti il canovaccio del gioco favorendo il ricupero degli ospiti. Nel finale sono i tortonesi ad uscire dall’anonimato tentando disperatamente di mettere a segno il gol della bandiera. Gli alessandrini saldamente impostati da Colombo reggono con decisione, la restante parte la fa Lucetti vigile attento tra i pali. La compagine alla vigilia del campionato ha ribadito le proprie chances che non sono poche, ma più che all’oggi è indispensabile per non dire perentorio guardare al domani. Stasera con inizio alle 20,45 i grigi sono chiamati a sostenere l'ultimo provino con un pari... peso, il Sant’Angelo di Carletto Soldo. Sarà un confronto da vedersi per verificare da vicino le reali possibilità degli alessandrini, prima d'immergersi nel campionato (Il Piccolo - Il Gattopardo) AI "GRIGI" BASTA UN PAREGGIO DOMANI SERA CONTRO IL SANT'ANGELO Basterà un pareggio domani sera ai grigi nell'incontro con il Sant'Angelo Lodigiani (in programma alle 20.45 allo stadio Moccagatta) per la Coppa Italia Semiprofessionisti e la squadra avrà assicurato il passaggio al turno successivo. Domenica sera, nell'incontro di ritorno con il Derthona, l'undici di Trebbi, senza per nulla soffrire il clima del derby, che sempre caratterizza le partite con i cugini tortonesi, ha vinto con un secco 3-0 che non lascia alcun dubbio sul valore degli uomini in campo. Un 3-0 che i grigi avevano già raggiunto appena dieci minuti dopo il fischio d'inizio. Ben diversa era d'altra parte la grinta se confrontiamo le prestazioni dell'altra sera con quelle fornite nell'incontro di andata con i grigi al Fausto Coppi e mercoledì scorso a Sant'Angelo che impose un pareggio alla squadra di Soldo. il Derthona è apparso veramente irriconoscibile, mai le azioni hanno impensierito la difesa grigia. Per Cucchi è stato, senza dubbio, una brutta sorpresa. Il bravo trainer dovrà rivedere molte cose se non vorrà correre rischi e se vorrà condurre i leoncelli al traguardo della C1. Tutto altro discorso per mister Trebbi in forma perfetta atleticamente e quanto mai spumeggiante. Non tutti i problemi, ovviamente, non sono risolti. Un uomo di prestigio a centrocampo sarebbe sempre il benvenuto comunque mentre i leoncelli cercavano di trovare il giusto ritmo l'orso grigio ha più volte mostrato le unghie lasciando profondamente i segni e a pagare le spese è stato il portiere Domenghini. (La Stampa) RISULTATI 4ª giornata: Sant'Angelo – Derthona 2-2 CLASSIFICA: Alessandria p. 5, Sant'Angelo 4, Derthona 1.

Girone Eliminatorio

Alessandria Calcio US - Derthona FBC 3 - 0 (3 - 0)

RETI:

5. Vagheggi C.[A], 9. Baglini S.[A]
2. aut. Serratore [De]

Alessandria Calcio US

Lucetti Angelo, Moretti Franco, Contratto Renzo, Molinari Pietro, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Vagheggi Claudio [75. Chiogna Ezio], Bellacomo Gianfranco, Barozzi Roberto [68. Di Giulio Riccardo], Piccotti Enrico, Baglini Stefano

All.: Trebbi Mario

Formazione avversaria

DERTHONA FBC: Domenghini Umberto, Consolandi, Serratore, Bisi, Simoniello, Allegrone, Bonacina, Gasparella, Russo, Boccasso, Martini [87. Ponzano]. All.: Cucchi Piero

Arbitro: Sala Elvezio (Lecco)

Note

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info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone Eliminatorio

Alessandria Calcio US - Derthona FBC 3 - 0 (3 - 0)

RETI:

5. Vagheggi C.[A], 9. Baglini S.[A]2. aut. Serratore [De]

Alessandria Calcio US

Lucetti Angelo, Moretti Franco, Contratto Renzo, Molinari Pietro, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Vagheggi Claudio [75. Chiogna Ezio], Bellacomo Gianfranco, Barozzi Roberto [68. Di Giulio Riccardo], Piccotti Enrico, Baglini StefanoAll.: Trebbi Mario

Formazione avversaria

DERTHONA FBC: Domenghini Umberto, Consolandi, Serratore, Bisi, Simoniello, Allegrone, Bonacina, Gasparella, Russo, Boccasso, Martini [87. Ponzano]. All.: Cucchi Piero

Arbitro: Sala Elvezio (Lecco)

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5. Vagheggi C.[A], 9. Baglini S.[A]
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All.: Trebbi Mario