Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1992/1993
Serie C1
23-01-1993 - Giornata: 18 - Sesto San Giovanni - Giovanni Breda


Pro Sesto AC - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Battistini Graziano, Bonadei Fabio, Maddè Emiliano [78. Banchelli Giacomo], Zanuttig Andrea, Bertotto Valerio, Tonini Devis, Perugi Paolo, Sabato Antonio, Serioli Gianfranco, Avallone Salvatore, Gallo Fabio A disp.:Didonè Oreste, (P) D'Amico Alessandro, Gargioni Fabrizio, Maurino Romano All.: Mazzola Ferruccio

Formazione avversaria
PRO SESTO AC: Casazza, Maretti, Mezzanotti, Caliari, Mandotti, Giaretta, Melosi, Lo Pinto, Porfido [81. Bonavita], Albino, Valtolina. A disp: Perrone, Di Gioia, Macellari, Corti. All.: Motta Gianfranco

Arbitro: Di Filippi Vito (Chieti)
Note
Ammoniti: Sabato [A]; Mezzanotti [P]; Perugi [A] Angoli: 7-3 Spettatori: 3.000 Giornata di sole (coperto solo nell’ultimo quarto d’ora). Inizio gara ore 14.30

Commento
Anticipo in C1, quarto pareggio dell'Alessandria fuori casa I GRIGI SVETTANO IN DIFESA A Sesto San Giovanni ottime prestazioni di Bertotto e Tonini, come libero. Bene Zanuttig. Nel finale il portiere Battistini salva il risultato Quarto punto in trasferta (poker di pareggi) per l'Alessandria che ha ottenuto un meritato 0-0 sul terreno della Pro Sesto. La squadra di Mazzola è stata esemplare in difesa: Bertotto ha annullato Porfido, e Tonini non ha sbagliato un pallone nel ruolo di libero. A centrocampo solo Zanuttig ha disputato una prova convincente, mentre Avallone, Perugi e Sabato sono mancati in continuità. Così, gli attaccanti Serioli e Gallo hanno avuto a disposizione pochi palloni e non sono stati incisivi. Nel primo tempo le occasioni migliori. Al 5' Valtolina, su punizione, chiama Battistini ad un plastico intervento in tuffo. I grigi si scuotono, conquistano tre calci d'angolo consecutivi, e sfiorano il gol al 13' con Zanuttig, la cui conclusione termina di poco alta. Al 20' brivido per la retroguardia dell'Alessandria che si salva a fatica sull'incursione di Porfido. Subito dopo, Lo Pinto appoggia per Albino, preceduto da Zanuttig al momento del tiro. Al 37' non ha esito una punizione di Meiosi e al 39' un sinistro di Gallo costringe Casazza a una difficile parata. In chiusura di tempo, l'arbitro ferma una pericolosa azione di Serioli per un presunto fallo di mano del centravanti alessandrino. Al 48' un cross di Zanuttig non è sfruttato a dovere da Perugi, che viene anticipato dal portiere Casazza. La partita si scalda e in due minuti Serioli, Giaretta e Avallone commettono tre falli piuttosto duri, non puniti da De Filippi. Dal 55' comincia il forcing della Pro Sesto che cerca di sbloccare il risultato prima con Valtolina (tiro da distanza ravvicinata respinto da Bertotto), poi con Mezzanotti, il cui traversone è bloccato da Battistini. L'Alessandria è costretta ad arretrare il baricentro del gioco, ma non rinuncia al contropiede. In due occasioni, però, Perugi e Gallo si fanno trovare Zanuttig è stato l'unico a brillare nel centrocampo dei grigi, sfiorando anche il gol al 13' del primo tempo. A inizio ripresa il n. 4 alessandrino ha fornito un buon pallone a Perugi ma il portiere lombardo ha sventato in fuorigioco, e nella terza azione di rimessa Serioli salta in dribbling Maretti, ma si allunga troppo il pallone. Al 72' Maddè perde la sfera sulla tre-quarti e favorisce Lo Pinto, ben anticipato in uscita da Battistini. Alla mezz'ora, l'«undici» di Motta confeziona la più nitida palla-gol: Caliari scambia con Albino, poi serve di tacco il liberissimo Porfido, che ritarda la conclusione e viene fermato da Tonini. Nei minuti di recupero, Bonavita si presenta solo davanti a Battistini, ma il n. 1 dei grigi salva lo 0-0. (La Stampa - Ed. Piemonte Sport - Massimo Delfino) A SESTO SAN GIOVANNI UN PAREGGIO CHE SODDISFA TUTTI GRIGI LA SERIE POSITIVA CONTINUA E Mazzola ringrazia tutti i tifosi: “Il loro incitamento ci ha dato la carica Dopo tre settimane di sosta due squadre in salute. Il risultato è stato un pareggio lottato nell’anticipo della prima giornata del girone di ritorno. Evidentemente sia Pro Sesto che Alessandria hanno sfruttato al meglio la lunga ed inedita interruzione: che i due undici abbiano lavorato bene lo ha dimostrato la buona tenuta atletica (anche se alla fine più d’uno ha accusato un po’ di affaticamento e le gambe ‘pesanti’). Me, nel complesso, sono stati novanta minuti a buon ritmo, con i padroni di casa rapidi e l’Alessandria accorta, che ha corso ben pochi rischi. Le occasioni più ghiotte le hanno avute proprio i grigi, nel primo tempo, con Zanuttig e Gallo, ma i padroni di casa hanno esercitato una certa supremazia territoriale, specie nella ripresa. Il punto, alla fine, soddisfa entrambi i contendenti, anche se Motta, tecnico dei locali, ci tiene a precisare che “forse l’Alessandria ha impostato la gara per un pareggio. Noi, invece, lo posso assicurare, abbiamo fatto di tutto per vincere ”. Ferruccio Mazzola elogia gli avversari - “formazione pratica, molto rapida, che ha cercato di mantenere il ritmo sempre molto sostenuto” - e poi si sofferma sulla prestazione dei suoi ragazzi. Nel complesso soddisfacente. “Sì, la squadra ha riposto abbastanza bene. D ’altra parte abbiamo lavorato molto, forse anche troppo. E qui mi chiamo in causa io. Ma gli effetti di questa preparazione – sottolinea il tecnico grigio - non si dovevano certo vedere nell’immediato, ma nelle prossime gare. Il campionato è lungo, si devono gettare le basi giuste, per mantenere la condizione al meglio il più a lungo possibile. Credo che già con la Triestina molti saranno vicini alla forma ottimale. Se a Sesto qualcuno aveva le gambe un po’ appesantite è pienamente giustificato ” Molto equilibrio nel primo tempo - “abbiamo avuto almeno un paio di occasioni piuttosto limpide. Peccato per quella palla capitata a Gallo: avrebbe potuto essere VI a 0 ” - Un po’ più Pro Sesto nella ripresa. “Hanno cercato di chiuderci, attuando anche un buon pressing, ma correndo anche qualche rischio, perché hanno sganciato Caliari in avanti”. Nell’ultimo quarto d’ora l’inserimento della terza punta. “Ho cercato di avanzare un p o ’ di più la posizione di Gallo”, così Mazzola argomenta il cambio Maddé - Banchelli. Un’Alessandria, dunque, in salute. “Devo ammettere che si è anche sofferto un po'. Ma, d ’altra parte, lo sapevamo. Quello di Sesto non è un campo facile per nessuno. Pochi sono riusciti a fare punti. Mi sembra importante che la squadra abbia subito mostrato la mentalità giusta: nessun calo di concentrazione, come si sarebbe potuto anche verificare vista la lunga interruzione. Peccato per Serioli - aggiunge Mazzola - : una contrattura dopo due minuti ne ha condizionato il rendimento. Il ragazzo ha chiesto di rimanere in campo, mi ha spiegato che si sentiva di giocare. E un uomo della sua esperienza è sempre utile, in mezzo al campo ”, Le ultime parole sono per il pubblico. “Vorrei ringraziare i moltissimi tifosi che ci hanno seguiti in questa trasferta. Specie nei momenti più delicati dell’incontro il loro incitamento ci ha dato la carica necessaria. Li aspettiamo così anche domenica con la Triestina”. Va, dunque, in archivio la prima di ritorno. Per l’Alessandria le conclusioni di Zanuttig al 13’, al volo, di poco sopra la traversa, e di Gallo al 38’, smarcato da un tacco di Serioli. Per la Pro Sesto una buona palla, alla mezzora della ripresa, per Porfido, autore di un tiro debole, parato da Battistini. E, a pochi istanti dal triplice fischio, il salvataggio del numero uno grigio su Bonavita. La classifica si muove, i grigi continuano la serie positiva. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Risultati: Recuperi: Vicenza - Chievo 2-0 Arezzo - Massese 0-4 Carpi - Leffe 1-2 Carrarese - Chievo 1-0 Palazzolo - Empoli 1-1 Ravenna - Spezia 4-0 Sambenedettese - Vis Pesaro 2-2 Triestina - Como 0-1 Vicenza - Siena 3-1 CLASSIFICA: Empoli p.26; Ravenna, Vicenza 24; Triestina 23; Chievo 20; Como, Pro sesto, Sambenedettese 19; Leffe 18; Spezia 17; Alessandria, Carpi, Carrarese 16; Vis Pesaro, Massese 15; Siena 14; Palazzolo 13; Arezzo 10 Il punto sul campionato Nonostante il pareggio sul campo del Palazzolo, l'Empoli si è mantenuto al vertice del girone. Il Ravenna, al secondo posto, ha rifilato un poker allo Spezia: tutti le reti sono arrivate nella ripresa, Sotgia, doppietta di Francioso e Zauli, assieme al Vicenza che ha sconfitto il Siena. Il Como ha dimostrato di poter ripartire credendo ancora nelle possiblità di un riaggancio al vertice; il gol della vittoria è stato segnato da Mirabelli su rigore.