Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1972/1973
Serie C
10-01-1973 - Giornata: 15 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US - Triestina US 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 40. Musa E.[A], 62. rig. Musa E.[A]

Alessandria US Croci Claudio, Maldera (II) Attilio Benedetto, Mayer Bruno, Berta Massimo, Paparelli Ezio, Salvadori Roberto, Musa Ezio, Manueli Luigi, Bianchi Bruno, Lorenzetti Giuseppe, Vanzini Franco A disp.:Di Brino Marcello All.: Marchioro Giuseppe

Formazione avversaria
TRIESTINA US: Cantagallo, De Gasperi, Tugliach, Macchia, De Luca, Scichilone, Bertoli [57. Oggian], Brusadelli, D'Alessi, Zamparo, Ludwig. A disp.: D'Ambrosio. All.: Malavasi Evaristo

Arbitro: Chiapponi (Firenze)
Note
Recupero della gara sospesa il 24.12.1972 Ammoniti: nessuno Angoli: 5-2. Spettatori: 4.000 circa (2.441 paganti, incasso L. 3.882.300) Giornata di nebbia ma con discreta visibilità; terreno buono ma fondo a tratti gelato. Inizio gara ore 14.30

Commento
L'Alessandria vince con due gol di Musa La nebbia questa volta non ha fermato i grigi e la Triestina ha lasciato il « Moccagatta » sconfitta per 2 a 0. La coltre bianca ha minacciato anche questo recupero (il primo incontro fu sospeso il 24 dicembre) ma, alla fine, non è risultata cosi pesante da costringere l'arbitro a rinviare nuovamente la partita, che invece ha avuto regolare svolgimento. La partita con la Triestina ha avuto un andamento pressoché uguale a quella precedente sino al 40' di gioco. Gli alabardati chiusi in difesa e l'Alessandria spiegata all'attacco, senza riuscire a segnare. Poi è bastata una punizione dal limite appoggiata sapientemente da Lorenzetti per Musa e la situazione è precipitata per la Triestina. L'ala destra ha infatti tirato con gran precisione ed ha battuto il bravo Cantagallo, mettendo in rete. Realizzato il primo gol, gli alessandrini non hanno avuto difficoltà ad appropriarsi dei due preziosi punti in palio, raddoppiando successivamente ancora con Musa su rigore. Le reti avrebbero potuto anche essere di più se i grigi non avessero fallito molte occasioni favorevoli e se l'arbitro livornese Chiapponi non avesse lasciato passare inosservati altri falli punibili con il penalty. Il risultato comunque accontenta Marchioro alla pari del gioco e si può dire che tutto proceda bene sulla strada della promozione. Il tecnico alessandrino non si nasconde di avere ancora diverse difficoltà da superare, ma è ben lieto di come si stanno mettendo le cose. (La Stampa) Dopo avere pareggiato a Rovereto, gli alessandrini hanno ricuperato l’incontro sospeso alla vigilia di Natale con la Triestina. Per bloccare la arcigna difesa rosso-alabardata, che ha avuto nell’ex De Luca uno dei migliori interpreti, si è resa necessaria la seconda doppietta di Musa. La nostra ala è andata a bersaglio prima su punizione e poi su calcio di rigore. Il goleador mandrogno ha cosi compiuto un notevole passo in avanti nella classifica dei cannonieri. L’Alessandria, per avere ragione dei triestini intruppati nella propria area, è stata costretta a tirare fuori le unghie, ma alla fine la maggior classe si è imposta. E’ stata questa la quinta vittoria conquistata dai ragazzi di Marchioro, sempre imbattuti, al vecchio, ma tanto caro Moccagatta. (Il Piccolo – il Gattopardo [Giuseppe Zerbino]) Ancora uno sforzo domani con la Cremonese e poi si potrà giocare il campionato con maggiore tranquillità. Comunque è un fatto che da mercoledì sera, dopo la esaltante vittoria sulla Triestina, l'Alessandria si può ritenere con giusta ragione l’unica ’’leader” della classifica. Dopo tanti anni questa soddisfazione per i tifosi ci voleva. Pensate: sono andati quasi in quattromila mercoledì al ”Moccagatta”, con il rischio di essere turlupinati ancora una volta dalla nebbia ed in più a sfidare il freddo di una giornata polare. Tanto attaccamento meritava un premio e così è stato. D omani arriva la Cremonese e le cifre, in questo caso, tornano in netto favore dei grigi. E’ chiaro che se saranno capaci di una vittoria, creeranno il vuoto dietro di loro, considerato che l’ospite di domani è l’unica squadra a dover recuperare ancora una partita. D’accordo: tante apprensioni non dovrebbero più nutrirsi dopo aver visto i grigi mercoledì e cioè contro una squadra che era tutt'altro che facile da b attere. Ma tant’è: da troppi anni tante illusioni, tante speranze finiscono alle ortiche ed ormai gli alessandrini vogliono fare come san Tommaso e... toccare con mano il ritorno in serie B. Quindi fino alla fine del torneo non vivranno tranquilli e sarà forse la prima volta nella storia di una squadra calcistica che, p u r se riuscisse a conquistare un tale vantaggio da non preoccupare più nessuno, riuscirebbe comunque a trovare qualcuno ancora in ansia, e pronto a dubitare. Certo è che l'Alessandria di oggi si può ben definire un capolavoro di sicurezza da p arte del trainer Marchioro. Anche quando qualche pedina non gira al meglio, come è successo mercoledì per Manueli e Mayer, in ogni caso esiste un margine di sicurezza tale da portare tranquillamente il risultato in porto. E’ stato così anche la domenica precedente a Rovereto quando la squadra per due volte si trovò in svantaggio. Si è iniziato con un calcio di rigore a sfavore, e non sappiamo quale squadra avrebbe retto a tanto choc. E poi c’è dell'altro: Colombo, che non può giocare e quindi si tratta di una pedina importante che resterà avvolta nel più grosso interrogativo fino al m omento in cui non verrà operato al menisco dal prof. Gui. Malgrado questo i grigi, che si trovano in ritiro da lunedì ad Ovada, da dove sono ritornati dopo l’incontro vittorioso di mercoledì, hanno il morale alle stelle se forse domani esordirà anche in attacco il "lungo” Cini. C’è Musa, poi, che salta continuamente come un grillo dalla gioia. Da mercoledì sera ha raggiunto Prunecchi in testa alla classifica dei marcatori e già vorrebbe fosse domani, per tentare di superarlo. Certo realizzare quattro reti in due partite disputate nell’arco di quattro giorni è cosa da primato. Domani, domenica, la Cremonese ficcherà alle costole di Musa non uno ma almeno due difensori. In tal modo saranno favoriti i compagni che potranno muoversi meglio. (Il Piccolo – Franco Benzi) RECUPERI: Cremonese – Rovereto 1-1 Seregno – Legnano 2-1 Vigevano – Belluno 1-0 CLASSIFICA: Alessandria p. 24; Venezia 21; Udinese 20; Cremonese, Savona 19; Parma, Legnano 18; Seregno 17; Trento, Padova, Cossatese 16; Pro Vercelli 15; Rovereto, Derthona, Solbiatese 14; Belluno 13; Triestina 11; Vigevano, Piacenza 10; Verbania 9. Ogni * = una partita in meno. MARCATORI: 8 RETI: Prunecchi (Rovereto), Musa (Alessandria) 6 RETI: Inferrera (Belluno), 5 RETI: Bianchi (Alessandria), Mondonico (Cremonese), Maioni (Pro Vercelli), Fumagalli (Solbiatese);