Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2009/2010
Lega Pro 1ª Div.
23-08-2009 - Giornata: 1 - Sorrento - Italia


Sorrento Calcio - Alessandria US 1912 2 - 2 (0 - 1)
RETI: 61. rig. Myrtaj [So] , 65. rig. Fernandez [So] 10. Artico F.[A], 68. Artico F.[A]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Cammaroto Vincenzo [53. Motta Angelo Giovanni], Sottil Andrea, Signorini Andrea, Schettino Alberto, Mateos Aparicio Marcelo, Briano Mauro, Buglio Angelo, Rodriguez Samon Reider, Artico Fabio, Fantini Enrico [59. Longhi Matteo] A disp.:(P) Cicutti Alessandro, Damonte Loris, Gosheh Shadi, Rosso Daniele, Volpara Emanuele All.: Foschi Luciano

Formazione avversaria
SORRENTO CALCIO: Marconato, Vanin, Di Nunzio, Fernandez, De Giosa, Greco [46. Silvestri], Nicodemo, Esposito, Arcidiacono, Myrtaj, Paulinho [77. Pignalosa]. A disp: Delfino, Lo Monaco, Gambuzza, Ferrara, Saraniti. All.: Simonelli Giovanni

Arbitro: D'Iasio Michele (Bari) [Belcastro, Fascetti]
Note
Ammoniti: Nicodemo [S], Myrtaj [S], Di Nunzio [S], Rodriguez [A], Signorini [A], De Giosa [S]. Angoli: 8-3. Recupero 1. + 3. Spettatori: 421 paganti, 268 abbonati, incasso € 6.613,47 Giornata caldissima, terreno in sintetico. Inizio gara ore 16.00

Commento
"SI, SIAMO PROPRIO DA C1" Il presidente Bianchi sfugge alle polemiche e elogia la squadra. Amichevole a Pozzolo Più Alessandria che Sorrento. «Ci manca qualcosa. Intendo punti - sottolinea Foschi - perché la sconfitta sarebbe stata una beffa, ma il pareggio è una diminuzione». Nel giorno della doppietta capolavoro di Artico, un rigore troppo generoso. «Myrtaj ha spinto e si è lasciato cadere e l’arbitro ha abboccato», conferma Signorini, promosso al debutto. L’infortunio a Cammaroto obbliga il tecnico a un cambio non programmato. «Stavo inserendo Rosso, invece ho spostato Mateos in difesa e, in mezzo al campo, abbiamo perso un po’ di forza». Non quella per andarsi a riprendere il pareggio davanti a cinquanta tifosi impazziti di gioia. CRONACA. PRIMO TEMPO: 3’ respinta corta della difesa, prende palla Greco largo a destra, che ha lo specchio della porta spalancato, ma Servili lo chiude bene e il tiro, morbido, è ben controllato; 8’ punizione dal vertice sinistro dell’area, Myrtaj direttamente in porta, blocca bene Servili; 10’ Alessandria in vantaggio: gran giocata di Buglio, che riceve palla da Briano, sale a sinistra, converge, il tiro è insidioso, Marconato respinge, irrompe Artico, diagonale che gonfia la rete; 14’ ancora un’occasione alessandrina: Marconato esce alto, Rodriguez prende e prova a sorprenderlo, ma il tiro è debole e il portiere recupera; 20’ occasione per il Sorrento. Myrtaj apre a sinistra per Paulinho, destro ravvicinato e miracolo di Servili, ma si alza la bandierina per segnalare il fuorigioco; 25’ strepitoso Servili: al limite il rinvio di Sottil mette palla sui piedi di Myrtaj, destro secco, il portierone vola e tocca in angolo; 29’ protesta il Sorrento: punizione di Paulinho, respinta dalla difesa, per i rossoneri oltre la linea di porta; 37’ Marconato deve uscire dall’area di piede per anticipare Rodriguez lanciato da Briano. SECONDO TEMPO 1’ occasione per il raddoppio: Fantini apre in profondità per Rodriguez, sinistro in corsa, sull’esterno della rete; 2’ palla d’oro sui piedi di Silvestri, che incrocia dal limite, palla che sfila sul fondo; 12’ Sorrento pericoloso: Arcidiacono dalla bandierina di destra, incorna Fernandez, vola Servili; 16’ pareggia il Sorrento: rigore molto dubbio per un fallo di Signorini su Myrtaj. L’arbitro, lontano, indica il dischetto, lo stesso Myrtaj trasforma; 19’ raddoppia il Sorrento: Arcidiacono dalla bandierina di destra, di testa Fernandez schiaccia basso e beffa Servili, 23’ pareggia l’Alessandria: Longhi mette in mezzo, smanaccia Marconato, mette giù Artico che inventa una prodezza delle sue; 30’ galoppata di Schettino e sinistro che passa un metro sulla traversa 36’ Esposito ha un buon pallone al limite, destro che passa a un metro dal palo; 38’ Rodriguez taglia a destra per Motta, sull’esterno della rete; 43’ gran sinistro al volo di Silvestri di un nulla sull’incrocio (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Il repentino vantaggio dell' Alessandria stordisce il Sorrento. È un' indecisione difensiva rossonera a lasciare il corridoio giusto ad Artico che sfrutta un traversone di Buglio (10' ). In avvio di ripresa il Sorrento ribalta il match con due gol in rapida successione, con Myrtaj su rigore (strattone di Signorini) e con Fernandez di testa. L' Alessandria non si rassegna e al 23' ancora Artico riequilibra le sorti dell' incontro raccogliendo un assist di Briano. (Gazzetta dello Sport) L’Alessandria esce con un buon punto dallo stadio Italia di Sorrento, nel debutto in serie C1 dopo 8 anni e mezzo di assenza dalla prestigiosa categoria. Il 2-2 è risultato sostanzialmente giusto e matura al termine di 90’ vibranti, in cui le due squadre si affrontano a viso aperto a dispetto del caldo torrido. Per una ventina di minuti, in campo c’è solo la squadra di Foschi che manovra bene a centrocampo e innesca a dovere i suoi frombolieri. Il vantaggio arriva al 10’, su azione caparbia di Buglio che s’incunea in area, si vede respingere il tiro da Marconato ma recupera palla e serve Artico il quale con una rasoiata non dà scampo al portiere dei campani. Al 14’ l’incerto numero uno dei rossoneri svirgola il rinvio e regala la sfera a Rodriguez: conclusione immediata ma debole, che Marconato blocca dopo un precipitoso rientro fra i pali. I padroni di casa si scuotono e al 26’ l’attaccante albanese Myrtaj regala il primo sussulto con un destro dai venti metri che chiama Servili alla difficile deviazione. Il Sorrento colleziona calci d’angolo (6-0 solo nella frazione iniziale), ma la difesa dei grigi regge senza affanni fino all’intervallo. Ripresa con botta e risposta Rodriguez-Myrtaj nel giro di sessanta secondi, ma la palla non vuole entrare in entrambi i casi. Foschi sostituisce Cammaroto (acciaccato dopo uno scontro) con Motta, ma la pressione del Sorrento cresce e ci vuole Servili per negare il gol di testa a Fernandez. Il forcing dei locali viene premiato al 17’: fallo di Signorini (nell’occasione ammonito) su Myrtaj e rigore ineccepibile che lo stesso giocatore trasforma. Al 20’ i campani passano addirittura in vantaggio: corner di Arcidiacono e il lungo Fernandez incorna alle spalle di Servili. L’Alessandria sembra al tappeto, ma impega solo tre minuti per ristabilire la parità: su azione in mischia, il solito Artico trova la zampata vincente sorprendendo l’immobile Marconato. Nonostante il gran caldo, le due squadre provano a superarsi fino alla fine: per i piemontesi è Schettino ad avere la palla buona alla mezz’ora, ma il diagonale di sinistro mette solo i brividi a Marconato. In zona Cesarini, il neo entrato Silvestri conclude in modo quasi perfetto, Servili è battuto ma la sfera schizza vicinissima all’incrocio dei pali. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI Cremonese - Viareggio 2-0 Figline - Novara 0-2 Foligno - Benevento 2-0 Lecco - Paganese 2-1 Lumezzane - Arezzo 1-0 Monza - Como 0-1 Pro Patria - Pergocrema 1-2 Varese - Perugia 2-0 CLASSIFICA: Como, Cremonese, Foligno, Lecco, Lumezzane, Novara, Pergocrerma e Varese p. 3; Sorrento e Alessandria 1; Arezzo, Benevento, Figline, Monza, Paganese, Perugia, Pro Patria e Viareggio 0 Il punto sul campionato La Cremonese ha superato il Viareggio dopo una gara divertente. Lo scatenato Varese ha vinto all'esordio in Prima divisione con il Perugia. Sull'onda dell' entusiasmo per la qualificazione in Coppa Italia, il Lumezzane ha fatto suo anche il primo match di campionato contro l' Arezzo. Decide il gol di Pintori in spaccata nel cuore dell'area, su assist di un ottimo Scaglia. Inizia male la stagione per la Pro Patria, ancora incompleta e priva di alcuni titolari. Ad approfittarne è il Pergocrema che ha giocato un buon primo tempo sfruttando le amnesie difensive della squadra del tandem Di Fusco-Manari. Un Benevento impreciso e sempre in ritardo sulla palla è castigato dalla linea verde del Foligno di Fusi. Due reti, a distanza di appena cinque minuti l'una dall'altra, hanno punito i giallorossi dell'«allibito» Acori. Primo tempo della Paganese, ripresa quasi tutta del Lecco. La svolta è stato il gol del pareggio di Veronese (rete su rimbalzo fortunoso in mischia) che ha cambiato il volto della partita. (La Gazzetta dello Sport)