Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1969/1970
Serie C
30-11-1969 - Giornata: 12 - Biella - Alessandro Lamarmora


Biellese AS - Alessandria US 2 - 3 (2 - 2)
RETI: 6. Costanzo [Bi] , 85. rig. Guidetti [Bi] 26. Bagatti R.[A], 41. Bagatti R.[A], 62. rig. Villa (II) S.[A]

Alessandria US Binelli Pietro, Piacentini Lorenzo, Legnaro (I) Gaetano, De Luca Sergio, Colombo Antonio, Chinellato Bruno, Bagatti Romano, Magri Pier Luigi, Villa (II) Silvano, Di Giovanni Pasquale, Dori Franco A disp.:Marchetti Mario, (P) Moriggi Avelino All.: Manente Sergio

Formazione avversaria
BIELLESE AS: Albertini, Vallacchi, Cestari, Mosca, Mattarucchi I, Mattarucchi II, Cugnolio, Guidetti, Fornara, Granai, Costanzo. A disp.: Martignoni, Papini. All.: Ottino.

Arbitro: Clerico (Chiavari)
Note
Ammoniti: Villa [A] Spettatori un migliaio circa, con un incasso totale di 900.000 lire. Angoli: 4-8 Tempo discreto, fondo del campo buono; Inizio gara ore 14.30

Commento
L’Alessandria passa di domenica in domenica dalla polvere all'altare altalenando i propri tifosi in un mare di perplessità. Pollice verso per la partita giocata al Moccagatta con la Triestina ecco sortire da Biella un risultato clamoroso. I grigi hanno vinto e come hanno vinto! Hanno realizzato tre reti delle quali le prime due sono state il frutto ancora acerbo di un Bagatti da sole due domeniche in maglia grigia. Il pubblico alessandrino la scorsa domenica aveva richiesto a gran voce la sostituzione dell’ala con Berta ma non l’avrebbe fatto certamente domenica a Biella. Insomma i grigi hanno giocato benissimo e molto 10 si deve anche ad una centro campo dove oltre al solito Magri, Manente h a... scoperto Chinellato nel ruolo di mediano. C’era anche Di Giovanni 11 quale, come già si sapeva, si è prodigato come non mai. E chi più ne ha più ne metta... Conta, però, l’aver trovato definitivamente la formazione giusta anche se a tutti quanti trema il cuore guardando il prossimo futuro: sapranno i grigi far tanto così anche al Moccagatta? Fino ad oggi su tredici punti in classifica ben sette li hanno realizzati fuori casa. Colpa del pubblico troppo severo con i grigi? Non lo pensiamo. Purtuttavia crediamo che gli sportivi nostrani un aiuto dagli spalti lo daranno certamente anche nella futura partita ben intendendo che chi è in campo dovrà anche meritarselo. Insomma una mano lega l’altra, questo è chiaro. Manente, logicamente, è alle stelle ma purtroppo da lui non abbiamo potuto ricevere notizie, commenti, impressioni. Terminato rincontro è partito per Udine e fino ad oggi pomeriggio, mercoledì, non ritornerà in Alessandria. In compenso ha preso respiro il Presidente Sacco che ha rilasciato una intervista che troverete in altra parte del giornale e nella quale invita tutti i tifosi ad una maggiore solidarietà con la squadra. Ma le cose non si arrestano a questo punto. Pare, così corre voce, che la vittoria di Biella abbia aperto la strada ad una rifusione del Consiglio Direttivo, fermo restando sempre la presidenza di Sacco. Nei prossimi giorni, comunque, sapremo certamente qualcosa di più preciso. Intanto restiamo in attesa della prova del nove e cioè della partita interna al Moccagatta che porterà — guarda caso — il Rovereto, attualmente in testa alla classifica in coppia con il Novara. Migliore « test » non poteva, dunque, capitare sottomano ai grigi. Inutile pensare a qualche variante nella formazione: tutto resterà come a Biella in quanto è detto che squadra vincente non si tocca (Il Piccolo - Il Gattopardo) La BIELLESE IN PIENA CRISI DA IL VIA LIBERA I GRIGI: 2-3 La decisione dei dirigenti bianconeri di affiancare Scaramuzzi all'allenatore Ottino ha scosso il morale dei giocatori - Due gol di Bagatti e uno di Vii. la su rigore per l'Alessandria - Costanzo e Guidetti accorciano le distanze L'Alessandria ha superato la Biellese in modo assai più netto di quanto possa apparire dal punteggio (3 a 2). La sconfitta, che è la prima subita dai bianconeri sul proprio campo dall'inizio del campionato in corso, non ha attenuanti ed aggrava la già precaria situazione in cui è venuta a trovarsi la squadra dopo un inizio di stagione assai brillante. E' probabile che si sia ripercossa negativamente sul comporta¬ mento dei giocatori la decisione del presidente dell'A.S. Biellese e subito ratificata dal consiglio direttivo che ha praticamente esautorato l'allenatore Ottino affiancandogli l'ex trainer bianconero Ermanno Scaramuzzi con incarico di « consigliere tecnico ». La Biellese ha fornito una delle sue più opache prestazioni. Malsicura in difesa e carente negli altri reparti, con Granai a disagio nel ruolo di mezz'ala, ha deluso ancora una volta i sostenitori L'Alessandria, invece, si è dimostrata squadra omogenea e forte, soprattutto sul piano morale. Incassata una rete ad appena sei minuti dall'inizio, ha reagito e assunto il ruolo di unica protagonista di un « derby » sull'esito del quale- i dirigenti della Biellese contavano per un rilancio della squadra. La Biellese era partita subito all'attacco e al 6' Costanzo aveva messo in rete di testa un pallone spiovuto in area, per un calcio d'angolo tirato da Cugnolio. Gli ospiti, come si è detto, non si disunivano e col trascorrere del tempo la loro superiorità tecnica si concretizzava con due reti segnate da Bagatti al 26' e al 41. La ripresa è stata caratterizzata dai calci di rigore. Al 16' Villa è stato atterrato in area. Lo stesso centravanti ha trasformato il penalty in rete, ma con due tiri: già il primo era stato messo a segno, ma l'arbitro Clerico di Chiavari l'ha fatto ripetere perché alcuni giocatori in maglia grigia erano entrati in area. Clerico è stato fin troppo severo per un atterramento assai dubbio di Vallacchi, consentendo a Guidetti di realizzare dal dischetto la seconda rete per la Biellese. (La Stampa - Ed. Sport - P.M.) Risultati: Derthona - Udinese 2-3 Lecco - Seregno 2-1 Legnano - Pro Patria 1-1 Novara - Sottomarina 2-0 Rovereto - Verbania 2-1 Trevigliese - Treviso 1-1 Triestina - Marzotto 2-0 Venezia - Solbiatese 0-2 Padova - Monfalcone 2-1 CLASSIFICA: Novara, Rovereto p. 17; Triestina, Lecco 16; Solbiatese, Treviso 15; Legnano° 14; Seregno, Alessandria 13; Udinese 12; Biellese, Monfalcone, Padova, Trevigliese 10; Verbania, Sottomarina, Venezia, Derthona, Pro Patria° 9; Marzotto 7 *la gara è stata sospesa dall'arbitro, quando le squadre erano sull'1-1, per intemperanze del pubblico e dei giocatori del Legnano. La Caf ha deliberato, con nota, assegnando la vittoria a tavolino alla Pro Patria: punteggio 0-2. °una gara in meno Marcatori: 7 reti: Paina (Triestina); 6 reti: Silva (Seregno), Goffi (Treviso); 5 reti: Villa (Alessandria), Bramati (Novara), Foglia (Solbiatese); 4 reti: Proietti e Ulivieri (Legnano), Dalle Crode (Solbiatese), Guidetti (Biellese); 3 reti: Lojacono (Legnano), Gabetto (Novara), Mazzoleri e Ferrari (Seregno), Miorandi, Massucco e Rizzati (Rovereto), Pedroni (Lecco), Medeot (Monfalcone), Cei (Treviso), Fumagalli e Rizzi (Sottomarina), Bagnoli e Ballabio (Verbania) Il punto sul campionato Un finale davvero incredibile ha mutato il volto di una sfida che stava concludendosi sul pareggio, risultato che pareva accontentare sia Derthona che Udinese ma un rigore ai danni dei padroni di casa spianava la strada agli ospiti. Il Rovereto dopo una fiammata iniziale il gioco è calato di tono mentre il Verbania riusciva ad organizzarsi ma i locali sono riusciti, lo stesso, a portare a casa la vittoria.