Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1977/1978
Serie C
04-01-1978 - Giornata: 15 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Trento AC 3 - 0 (1 - 0)
RETI: 41. Bologna V.[A], 49. Bologna V.[A], 88. Vagheggi C.[A]

Alessandria Calcio US Lucetti Angelo, Moretti Franco, Contratto Renzo, Tonetto Flavio, Colombo Antonio, Vichi Roberto, Bologna Vincenzo, Bosetti Ermanno, Vagheggi Claudio, Bongiorni Gabriele, Baglini Stefano A disp.:Bellacomo Gianfranco, Gaudenzi Mario, (P) Vezzulli Ivano All.: Mattè Romano

Formazione avversaria
TRENTO AC: Zamparo [56. Caliari], Leban, Divina, Sgarbossa, Dal Dosso, Codognato, Sannino, Andreatta, Lutterotti, Damonti [72. Telch], Ballarin. A disp.: Scremin. All.: David Mario.

Arbitro: Tubertini Paolo (Bologna)
Note
Recupero della gara sospesa il 18.12.1977 Ammoniti: 52. Vagheggi [A], 54. Leban [T], Spettatori: 1.400 circa (paganti 1.199, incasso L. 2.932.400) Giornata di sole, campo in condizioni buone Inizio ore 14.30

Commento
Recuperi: S.Angelo - Piacenza 1-2 Pro Vercelli - Pergpcrema 2-0 NEL RECUPERO VITTORIA DELL'ALESSANDRIA I grigi, che non vincevano al Moccagatta dal 23 ottobre (1-0 contro la Pro Vercelli), sono apparsi trasformati, dimostrando più determinazione e più aggressività.Le rei al 41' Bologna, su cross di vagheggi; al 49' ancora Bologna all'88' Vagheggi. Il portiere del Trento. Zampare si è rotto l'arcata sopraccigliare destra in uno scontro con Baglini ed è stato medicato in ospedale. (La Stampa - Ed Sport) DOMANI AL "MOCCAGATTA" E' DI SCENA LA BIELLESE Con il Trento l'Alessandria è tornata alla vittoria Dalla polvere all’altare nel breve volgere di quattro giorni. Questa Alessandria proprio lascia perplessi. Sabato scorso è andata a perdere malamente con un Seregno non certo trascendentale. Quattro giorni dopo fa secco il grande Trento infilzandolo per ben tre volte. Ha ragione Mattè quando al termine dell’incontro negli spogliatoi ha buttato acqua sul fuoco di eventuali acili entusiasmi. «Stiamo attenti — ha detto — non facciamoci soverchie illusioni per questa vittoria sonante. Dobbiamo andare avanti con estrema umiltà. Oggi più che altro abbiamo indovinato una tattica puntando sulle doti di tre giovani nati nel 1959 il che, in certo qual modo, è autentica pazzia se la vediamo da un certo punto di vista tecnico. E’ andata e appunto per questo dobbiamo rimboccarci le maniche e non illuderci. E’ stata una vittoria che noi dedichiamo al presidente Cavallo che, sia detto per inciso, prima dell’incontro, non sapeva quale formazione sarebbe scesa in campo». Ecco quanto ha dichiarato Mattè. Parole giuste, ma in verità c’è una ragione in questo risultato. Per prima risultante, e forse unica, il gioco spaziato sulle fasce laterali. Cosa che prima non era mai stata fatta e che nel confronto con il Trento ha permesso di creare quei vuoti tali da poter risolvere l’azione a rete. Un’altra componente è stata quella di un Vagheggi che è stato ottimo grazie al suo avanzamento in un ruolo più congeniale, cioè più avanti, nella zona calda della partita. Insomma un po’ di ossigeno, proprio nel momento in cui i grigi navigano di ben tre punti al di sotto della 12" piazza di classifica, cioè della C1, può significare molto. Come dice il proverbio una rondine non significa primavera, ma tanto per cominciare è già qualche cosa. I grigi non vincevano al Moccagatta dal 23 ottobre, cioè dal giorno del derby con la Pro Vercelli. Si stava esagerando e la classifica lo dimostra chiaramente. Adesso per Mattè si tratta di trovare, dopo la tattica, i punti da limare. Domani arriva la Biellese, cioè la squadra che alla fine dell’anno ha contribuito a portare la funiorcasale sola in vetta alla classifica, bloccando l’Udinese. La Biellese è dunque in un momento di grazia e rappresenta un ostacolo serio oltre che un banco di prova per quanto si è visto contro il Trento. E’ sperabile, dunque, che anche domani l’Alessandria sappia confermare quegli applausi che il pubblico ha tributato mercoledì. Il che dimostra, in questo caso, che i tifosi non sono poi tanto duri come si voleva dimostrare per certe occasioni. La formazione. Facile pensare che Matteè confermerà lo stesso organico e cioè nell’ordine: Lucetti; Moretti,Contratto; Tonetto, Colombo, Vichi; Bologna, Bosetti, Vagheggi, Bongiorni, Baglini; 12° Vezzulli, 13° Gaudenzi, 14° Bellacomo (Il Piccolo - Franco Benzi) CLASSIFICA: Juniorcasale 24; Udinese, Piacenza 22; Novara, Treviso 20; Biellese 19; S. Angelo, Mantova, Triestina 17; Padova, Trento, Lecco 16; Bolzano, Pergocrema 14; Alessandria, Pro Vercelli 13; Pro Patria 12; Omegna 10; Seregno 9; Audace 7 Il punto sul campionato La Pro Vercelli ha battuto il Pergocrema, le reti potevano essere di più ma Maruzzo si è fatto neutralizzare il rigore e per due volti ha colpito i legni della porta avversaria: la vittoria dei bianchi è stata meritata. Il S.Angelo è passato in vantaggio con Perego al 30' ed è andata vicina in due occasioni al raddoppio. Ma nell'ultimo quart'ultimo si è capovolto al 75' ha pareggiato Romano e cinque minuti dopo Gritti ha realizzato il gol decisivo.