Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1977/1978
Serie C
15-03-1978 - Giornata: 20 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Pergocrema 1932 US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Lucetti Angelo, Moretti Franco, Contratto Renzo, Molinari Pietro [71. Barozzi Roberto], Colombo Antonio, Vichi Roberto, Bologna Vincenzo, Bongiorni Gabriele, Vagheggi Claudio, Piccotti Enrico, Ferraris (I) Alessandro All.: Mattè Romano

Formazione avversaria
Pergocrema: Piacentini, Corti, Foresto, Morsia, Bonizzoni, Zabotto, Lussana [68. Ghiozzi], Mazzoleri, Guerini, Pirola, Rossi.. A disp.: Micheòlini, Pelizzoli. All.: Veneri Giorgio

Arbitro: Corigliano Elio (Crotone)
Note
Recupero della gara rinviata il 29.01.1978 Espulso: 66. Corti [P]. Spettatori: 1.000. Inizio gara ore 15.00

Commento
Col Pergocrema: 0-0 ALESSANDRIA: UN PAREGGIO CHE DELUDE L'Alessandria, nel ricupero di oggi al "Moccagatta", non è andata oltre un deludente pareggio (0 a 0) con il Pergocrema. I grigi hanno mantenuto l'Iniziativa per I novanta minuti, ma non sono riusciti ad arrivare al gol. Il risultato pregiudica sempre più la già precaria posizione in classifica. La cronaca è tutta per i grigi. Al 20' un passaggio di Colombo per Picconi non viene sfruttato dal mezzo sinistro, la cui conclusione ravvicinata è deviata in angolo dal portiere Piacentini; al 38' un centro di Contratto viene corretto di testa da Picconi, ma proprio nelle mani del portiere. Alla mezz'ora, una punizione dello stesso Piccotti è deviata di testa da Bologna, ma ancora una volta il Pergocrema si salva grazie alla traversa. La situazione non cambia nella ripresa: malgrado l'espulsione del terzino avversario Corti, per una scorrettezza nel confronti di Vagheggi, l'Alessandria non riesce a sfruttare la superiorità numerica, ammucchiandosi al centro e'creando soltanto mischie che non danno esito alcuno. (La Stampa - ) PERGOCREMA: UNA PROVA NEGATIVA PER I GRIGI Domani al «Moccagatta» scende il Lecco Il rimbalzo della domenica (con la secca sconfitta subita a Vercelli) al recupero con il Pergocrema poteva concedere ancora qualche speranza a questa ammalata che è l’Alessandria. In verità si è trattato di un altro esame, quello con il Pergocrema, finito con una bocciatura. A questo punto dobbiamo parlare di pochezza dei grigi. Siamo convinti, sempre più, che gli stessi giocatori, se onesti sono, devono riconoscere le loro manchevolezze. In altro modo non si spiegherebbero queste prestazioni negative, una dietro l’altra, senza manco uno sprazzo di sereno che possa concedere ai benpensanti una benché minima speranza. Questi grigi, un tempo delizia ed ora croce dei tifosi, hanno offerto mercoledì scorso una delle prestazioni più negative mai viste al ’’Moccagatta”. Al termine un appassionato del quale stimiamo la competenza e la serenità ci confessava come dal 1958, cioè da quando si trova in Alessandria, avendo visto tutte le partite, questa era senza dubbio la peggiore. Ma che cosa hanno questi grigi da deludere tanto? Il discorso è senza dubbio complesso tanto che voler avanzare una ipotesi si rischia il ridicolo. Però ci sono cose grandi quanto una casa che tutti vedono e che assolutamente non possono essere taciute. Ad esempio la cocciutaggine nel non voler sfruttare le fasce laterali. Poi ancora il continuo tocchettare prima di far correre la sfera. Insomma un gioco come si vede solo nei cortili parrocchiali. Alla fine anche un avversario sprovveduto come il Pergocrema ci fa un figurone ed esce dal campo a testa alta. E queste non sono cose inventate. Lo stesso Mattè lo abbiamo sentito gridare dalla panchina chiedendo il gioco sulle zone laterali. A questo punto viene da chiedersi se lungo la settimana di preparazione insegna questa tattica oppure sono gli stessi giocatori a non capire nulla. Purtroppo la realtà, ammesso uno sbaglio da parte nostra, sta tutta nella classifica dove si ravvisa chiaramente come l’Alessandria, ormai, sia più con un piede in C2 (quarta serie) che in C1. Potrebbero succedere miracoli, ma come si può sperare quando gli errori di gioco sono così grossolani? Si parla di ripresa. Ma quando? Ormai il tempo stringe e tutto dovrebbe riprendere fin da domani quando scenderà al "Moccagatta” il Lecco. Volutamente abbiamo lasciato in disparte i nomi dei giocatori, quelli che proprio si vede lontano un miglio che non sono in grado di giocare. Fatti che riguardano Matte, sperando che li abbia individuati a tal punto da lasciarli in disparte nella formazione di domani. Altro non vogliamo dire. Se andassimo avanti ci sarebbe da scrivere un libro e per il momento lasciamo tutto in disparte prima di essere tacciati di disfattismo.Ecco, dunque, lo schieramento probabile di domani: Lucetti; Molinari, Contratto; Facchinello, Colombo, Vichi; Bologna, Bosetti, Vagheggi, Bongiorni, Bagiini; 12° Vezzulli, 13° Piccotti, 14° Di Giulio. (Il Piccolo - Franco Benzi) CLASSIFICA: Udinese p.39; Juniorcasale, Piacenza 36; Novara* 30; Mantova, Treviso 26; S.Angelo, Padova*, Triestina, Pergocrema, Biellese** 25; Lecco, Trento, 24; Bolzano 23; Pro Vercelli, Alessandria , Omegna 20; Pro Patria, Audace 19; Seregno 11 *due gare in meno una gara in meno