Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1967/1968
Serie C
24-12-1967 - Giornata: 15 - Biella - Alessandro Lamarmora
Girone A
SOSPESA


Biellese AS - Alessandria US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 15. Canzi [Bi]

Alessandria US Moriggi Avelino, Trinchero Giuseppe, Bonfanti Mario, Chinellato Bruno, Rossi Alberto, Gori Carlo, Di Giovanni Pasquale, Berta Massimo, Eco Luciano, Lojacono Francisco Ramon, Pasquina Mario A disp.:(P) Storto Gianni All.: Pietruzzi – D.T.: Giorcelli

Formazione avversaria
BIELLESE AS: Albertini, Valerio, Garagiola, Mosca G., Boldi, Mattarucchi (I), Cugnolio, Invernizzi, Canzi, Nobili, Ninni. A disp.: Crespan D. All.: Scaramuzzi

Arbitro: Porcelli (Roma)
Note
Sospesa per nebbia al 45. Spettatori: 1.500.

Commento
La nebbia l’ha fatta da padrone domenica scorsa a Biella dove i grigi giocavano una partita veramente importante per la loro magra classifica. E’ difficile dire se la sospensione decretata dall’arbitro al l’inizio della ripresa abbia favorito o danneggiato l’Alessandria che sino a quel momento perdeva per una rete a zero. I cronisti hanno parlato di una Alessandria maiuscola, ben orchestrata da un Lojacono in vena di prodezze. Dal suo piede sono partite le puntate più pericolose finite tutte, purtroppo, tra le mani del portiere avversario. Tra le sfortune che assillano quest’anno i grigi vi è appunto quella dii trovare sempre estremi difensori in vena di prodezze, sempre pronti a parare l'impossibile. Il guaio peggiore è che il nostri numero uno raramente riescono ad imitarli per cui, come a Biella, pur giocando bene la squadra, i mandrogni finiscono sempre per trovarsi in svantaggio. La partita verrà ricuperata domani: inutile dire che tutti si augurano che Loiacono e compagni sappiano ripetere la bella prova di 7 giorni fa evitando però di subire reti. Una sconfitta con i lanieri avrebbe ripercussioni veramente notevoli visto che solo tre squadre sono rimasti alle spalle dei grigi: la Mestrina con sette punti, il Pavia con nove e una partita da ricuperare e l’Enteila con 10. Una situazione per nulla allegra considerato che sono già state disputate ben 14 partite. Bisognerà sudare le sette proverbiali camicie per rimanere fuori dalla mischia. Ulteriori passi falsi potrebbero gettare la squadra in una posizione di classifica alquanto precaria. Troppi sono stati i punti perduti in casa. Al Moccagatta la squadra di Giorcelli giocando per lo più al risparmio — quando mai si sono viste tre vere punte? — non è riuscita o totalizzare che due vittorie e tre pareggi contro due sconfitte. Praticamente gli alessandrini hanno incamerato solo il 50 per cento dei punti messi a disposizione. Sarebbe bastato osare di più ed. oggi si eviterebbe di ripetere le solite critiche. In trasferta il bilancio è stato ancora più magro: quattro punti su sette incontri disputati. Bastano questi dati per fotografare l’odierna Alessandria che pur annoverando uomini dal passato calcistico tutt’altro che trascurabile si trova nelle stesse condizioni del Genoa che solo domenica scorsa è riuscito a trovare io spiraglio giusto per una importante vittoria. Dal canto nostro non possiamo che ripetere che molto è dipeso da errori iniziali sia sul piano della preparazione tecnica che di quella tattica. A tutto ciò si deve aggiungere, visto che le disgrazie non vengono mai sole, un pizzico di sfortuna. Quando andiamo sostenendo trova riscontro nel fatto che solo dopo quattordici domeniche la squadra pare avere trovato quella coesione necessaria a tentare una riscossa che non può, ovviamente, essere rinviata se non si vuole correre il rischio di finire male. Domenica a Biella si è nuovamente visto Eco che dovrebbe trovarsi, sui terreni pesanti, a suo agio. Per il ragazzo questo ripescaggio è molto importante in quanto se fallisse un’altra volta nessuno troverà ulteriori giustificazioni. Dotato di un buon fisico non gli dovrebbe essere difficile imporsi agli avversari che lo possono battere solo sul piano della tecnica. Pur avendo gli handicap di un solo piede « buono possiede pur sempre un discreto colpo di testa: è questa a nostro avviso la sua arma migliore. Con l’anno nuovo dovrebbe rientrare Oldanì, un atleta che è in grado di dare una sua impronta alla partita. I suoi scatti improvvisi, i cross in area di rigore, portano sempre lo scompiglio nell’area avversaria. Il suo ricupero ci pare indispensabile per iniziare la scalata verso una posizione di classifica migliore, in attesa del prossimo campionato di calcio in cui tutti i tifosi sperano nella tanto attesa rinascita della squadra che in questi ultimi anni ha toccato veramente il fondo. Ora però più che al futuro è necessario pensare al presente, alla classifica che traduce in numeri le prestazioni di tutte le squadre. L’obiettivo rimane, come abbiamo detto, quello di non perdere ulteriore terreno nei confronti delle altre società impegnate nella lotta per la salvezza. La gara, di Biella riveste dunque una importanza notevole sia ai fini della classifica che sotto il profilo del morale. Non ci rimane che augurare ai grigi un felice San Silvestro in attesa del nuovo anno, un anno veramente difficile. (Il Piccolo) L'atteso derby piemontese di Serie C tra Biellese ed Alessandria è stato sospeso per la nebbia al rientro delle squadre in campo, per l'inizio del secondo tempo. In quel momento il punteggio vedeva al comando i biellesi grazie ad una rete realizzata al 15. dal centravanti Canzi. Le speranze dei tifosi bianconeri di veder tornare finalmente la loro squadra al successo, se l'andamento della gara non fosse mutato nella ripresa, cadeva pochi attimi dopo che l'arbitro signor Porcelli, di Roma, ed i giocatori erano rientrati negli spogliatoi per l'intervallo. La nebbia era calata sul Lamarmora dopo che già nel corso del primo tempo aveva fatto qualche fuggevole apparizione, ed in pochi attimi il rettangolo di gioco scompariva nella caligine. Quando le squadre ritornavano in campo la visibilità era praticamente nulla, ridotta a pochissimi metri. Gesti di stizza da parte dei giocatori biellesi, mentre gli alessandrini prendevano con più calma la cosa. Il direttore di gara sostava per qualche minuto al centro del campo insieme ai guardalinee ed ai calciatori in attesa di una schiarita, ma poiché la nebbia non accennava minimamente a diradarsi decretava la sospensione della partita. Adesso la decisione circa la ripetizione della gara spetta alla Lega semiprofessionisti. E' probabile tuttavia che il recupero avvenga già domenica prossima, giornata in cui il campionato di serie C osserverà un turno di riposo. Al momento della sospensione, come si è detto, la Biellese stava vincendo per uno a zero, grazie ad un errore del portiere alessandrino Moriggi che non avendo trattenuto un tiro di Mosca da fuori area aveva permesso a Canzi di impadronirsi della palla e di segnare da pochi passi. Oltre all'azione del goal, il primo tempo aveva offerto nel complesso un più che discreto spettacolo di gioco e parecchie emozioni, ponendo le premesse per una combattuta ripresa. (La Stampa) RISULTATI: Bolzano - Udinese 3-2 Como - Piacenza 1-1 Legnano - Marzotto 1-1 Mestrina - Entella 0-0 Monfalcone - Verbania 0-0 Pavia - Pro Patria 1-1 Rapallo - Treviso 0-1 Solbiatese - Savona 2-0 Triestina - Trevigliese 1-2 CLASSIFICA: Pro Patria p. 20, Como, Udinese 19, Solbiatese, Verbania 18, Treviso, Piacenza, Rapallo, Triestina 17, Marzotto, Trevigliese 15, Savona, Monfalcone, Legnano 14, Bolzano 13, Biellese 12, Alessandria* 11, Entella 10, Pavia* 9, Mestrina 7. Ogni * = 1 gara in meno. Il punto sul campionato Nel confronto testa – coda della giornata non vince nessuno. La capolista Pro Patria ha fatto visita al Pavia e ha diviso la posta. Andati in vantaggio nel corso del primo tempo su rigore i tigrotti hanno amministrato la partita ma sono stati raggiunti nel finale. L'Udinese, anch'essa in trasferta a Bolzano, ha lasciato l'intera posta ai padroni di casa che finora avevano vinto solo due volte tra le mura amiche; per i friulani la sconfitta significa anche lasciare il primo posto in classifica. Il Como con il suo 1-1 con il Piacenza raggiunge l'Udinese. Vittorie esterne per Treviso (sorprendente 1-0 a Rapallo) e Trevigliese (2-1 a Trieste). La partita della paura tra due delle ultime tre in classifica (Entella e Mestrina) è finito con il risultato più logico: 0-0.

Girone A

SOSPESA

Biellese AS - Alessandria US 1 - 0 (1 - 0)

RETI:

15. Canzi [Bi]

Alessandria US

Moriggi Avelino, Trinchero Giuseppe, Bonfanti Mario, Chinellato Bruno, Rossi Alberto, Gori Carlo, Di Giovanni Pasquale, Berta Massimo, Eco Luciano, Lojacono Francisco Ramon, Pasquina Mario

A disp.:(P) Storto Gianni

All.: Pietruzzi – D.T.: Giorcelli

Formazione avversaria

BIELLESE AS: Albertini, Valerio, Garagiola, Mosca G., Boldi, Mattarucchi (I), Cugnolio, Invernizzi, Canzi, Nobili, Ninni. A disp.: Crespan D. All.: Scaramuzzi

Arbitro: Porcelli (Roma)

Note

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2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

SOSPESA

Biellese AS - Alessandria US 1 - 0 (1 - 0)

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15. Canzi [Bi]

Alessandria US

Moriggi Avelino, Trinchero Giuseppe, Bonfanti Mario, Chinellato Bruno, Rossi Alberto, Gori Carlo, Di Giovanni Pasquale, Berta Massimo, Eco Luciano, Lojacono Francisco Ramon, Pasquina MarioA disp.:(P) Storto GianniAll.: Pietruzzi – D.T.: Giorcelli

Formazione avversaria

BIELLESE AS: Albertini, Valerio, Garagiola, Mosca G., Boldi, Mattarucchi (I), Cugnolio, Invernizzi, Canzi, Nobili, Ninni. A disp.: Crespan D. All.: Scaramuzzi

Arbitro: Porcelli (Roma)

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