Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1981/1982
Serie C1
16-12-1981 - Giornata: 10 - Sant\'Angelo Lodigiano - Carlo Chiesa


S. Angelo AC - Alessandria Calcio US 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 81. Tonali [S.] 90. Di Prete C.[A]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Bencardino Alfredo [60. Colombo Antonio], Cotroneo Rocco, Albinelli Fabio, Dariol Sergio , Di Prete Claudio, Maniscalco Maurizio, Discepoli Gian Cesare [77. Giuntini Riccardo ], Piccotti Enrico, Pasquali Primo A disp.:(P) Davoli Lauro, Negri Maurizio All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
Santangelo: Cannarozzi. Cascella, Todde, Comba, Cadei, Tonali, Solimeno [60. Picco], Samaden, Tedoldi, Trainini [70. Caminati], Tomasoni. A disp.: De Bellis, Feriani, Merlo. All.: Fossati Natalino

Arbitro: Vallesi Massimo (Pisa)
Note
Recupero della gara sospesa il 22.11.1981 Ammoniti Cotroneo [A], Albinelli [A], Comba [S] Angoli 5-5 Spettatori 500 circa Giornata fredda Inizio gara ore 14.30

Commento
Soltanto al 90’, l'ALessandria è riuscita a strappare un punto prezioso al Sant’Angelo di Natalino Fossati, squadra che occupa, solitaria, l'ultimo posto in classifica. È stato un gran tiro di Claudio Di Prete, sferrato con la forza della disperazione, a salvare l'Orso dalla quarta sconfitta consecutiva, evitando l’aggravarsi di una situazione che resta tutt'ora preoccupante ma avrebbe potuto diventare, con una nuova battuta d’arresto, addirittura drammatica. Lapidario è stato il commento di Dino Ballacci negli spogliatoi: «Tre gol falliti,un rigore negato, una rete fantasma per il Sant'Angelo. Ogni commento sarebbe superfluo, abbiamo dominato e se avessimo perso sarebbes tata davvero una grossa beffa». .(Ed eccoli i gol giuti entrambi quando la gara tra grigi e rossoneri stava volgendo al termine. Passano in vantaggio i locali all’81’: azione personale di Tonali,che dopo aver saltato Colombo e Dariol, inventa un pallonetto che scavalca Zanier, incoccia la parte inferiore della traversa e rimbalza in campo. Dentro o fuori? Attimi di eccitazione; Vailesi sarebbe intenzionato a far proseguire il gioco, ma interviene un segnalinee: per lui non c sono dubbi, è gol. Si dirige verso il centrocampo convalidando il punto. Sarà "bagarre” fino al 90', quando Di Prete trova la botta giusta ristabilendo l'equilibrio. C’é una corta respinta di Cascella raccolta da Piccotti,la palla giunge a Di Prete che di sinistro fulmina l'altro ex Cannarozzi: 1-1 e tutti a casa Un risultato senz'altro positivo che consente all’undici di Ballacci di riprendere fiato e di guardare con minore apprensione alla trasfeerta in programma, domenica, sul terreno del "Comunale’’ di Sanremo. La squadra vista a Sant'Angelo ha dimostrato di essere in netta ripresa. Ballacci può a ragione recriminare sull'andamento della gara. Già al sesto minuto Maniscalco tutto solo aveva fallito un facile gol a tu per tu col portiere, quindi (55’), Comba aveva "steso" Discepoli in piena area di rigore senza che Vallesi intervenisse, Pasquali al 66’ aveva sparacchiato sopra la traversa a non più di tre - quattro metri da Cannarozzi; infine un’azione personale di Discepoli e stata stroncata in extremis dal lombardo Tonali (72’).Un’Alessandria in ripresa ,dunque, alla quale ha giovato l'inserimento di Cotroneo, con conseguente avanzamento di Piccotti a sostegno delle punte. Meno felice l'esibizione di Dariol, che domani contro la Sanremese sarà probabilmente rilevato dal sempre valido Colombo. Per il resto della formazione qualche dubbio circa l’impiego di Bencardino , che mercoledì ha dovuto lasciare il "Chiesa” in barella, colpito da un avversario allo stomaco (Il Piccolo) Soltanto al 90’, l’Alessandria è riuscita a strappare un punto prezioso al Sant’Angelo di Natalino Fossati, squadra che occupa solitaria, l’ultimo posto in classifica. E’ stato un gran tiro di Claudio di Prete, sferrato con la forza della disperazione a salvare l’orso dalla quarta sconfitta consecutiva, evitando l’aggravarsi di una situazione che resta tutt’ora preoccupante, ma che avrebbe potuto diventare, con una nuova battuta d’arresto, addirittura drammatica. Lapidario è stato il commento di Dino Ballacci: “Tre gol falliti, un rigore negato, una rete fantasma per il Sant’Angelo. Ogni commento sarebbe superfluo, abbiamo dominato e se avessimo perso sarebbe stata davvero una grossa beffa”. Ed eccoli i gol, giunti entrambi quando la gara tra grigi e rossoneri stava voltando al termine. Passano in vantaggio i locali all’81’: azione personale di Tonali, che dopo aver saltato Colombo e Dariol, inventa un pallonetto che scavalca Zanier, incoccia la parte inferiore della traversa e rimbalza in campo. Dentro o fuori? Attimi di esitazione: Vallese sarebbe intenzionato a far proseguire il gioco, ma interviene un segnalinee: per lui non ci sono dubbi è gol. Si dirige verso il centrocampo e convalida il punto. Sarà bagare fino al 90’, quando Di Prete trova la botta giusta ristabilendo l’equilibrio. C’è una corta respinta di Cascella raccolta da Piccotti, la palla giunge a Di Prete che di sinistro fulmina l’altro ex Cannarozzi: 1-1 e tutti a casa. (La Stampa) CLASSIFICA: Padova, Monza p.19; Atalanta, Modena 18; Vicenza 16; Triestina 15; Treviso, Trento 14; Forli, Parma, Rhodense 12; Piacenza, Fano, Mantova 11; Alessandria 10; Sanremese 9; Empoli 8; S.Angelo 5