Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1967/1968
Serie C
02-06-1968 - Giornata: 35 - Legnano - Via Pisacane


Legnano AC - Alessandria US 2 - 1 (1 - 0)
RETI: 44. Cappellazzo [Le] , 54. Tomy [Le] 60. Chinellato B.[A]

Alessandria US Moriggi Avelino, Bonfanti Mario, Legnaro (I) Gaetano, Gori Carlo, Lesca Oscar, Griffi Giulio, Pasquina Mario, Berta Massimo, Di Giovanni Pasquale, Chinellato Bruno, Recagni Ettore All.: Pietruzzi Mario

Formazione avversaria
LEGNANO AC: Castellazzi, Talarini, Melgrati, Piacentini, Colombo, Lamera, Cappellazzo, Malvestiti, Tomy, Barbazza, Mongitore. All: Rosa Humberto

Arbitro: Andreoli Luigi (Padova)
Note
Ammoniti Gori [A], Mongitore [L] Angoli: 4-4 Spettatori: 1500 Inizio gara ore 15.00

Commento
LA GRANDE ATTESA PER IL SANTOS Sconfitti a Legnano i grigi attendono il fanalino di coda: il Pavia; tre giorni dopo sarà di scena la squadra brasiliana di Pelé — Un avvenimento da non perdere Uccel di bosco » sono stati lunedì e ieri, martedì, sia Pietruzzi che Lojacono. Reduci dalla sconfitta di Legnano, evidentemente, hanno voluto riposare per meglio prepararsi non solo in vista della partita interna con il Pavia ma soprattutto per quella che verrà disputata mercoledì 12 (ore 21 ed in caso di pioggia giovedì 13 alle 17,30) contro i su per campioni del Santos. Quindi i commenti postumi sulla sconfitta di Legnano li abbiamo... rin tracciati dalla bocca degli appassionati al seguito Naturalmente non è che abbiamo fatto un solo conto di questa... farina di un sacco umanamente troppo interessato ma abbiamo aggiunto il tutto anche a qualche confidenza dei dirigenti. Dopo lungo tempo, dunque, i grigi hanno subito un a sconfitta. Ma non è stata una sconfitta del genere come si può credere e cioè dovuta ad una superiorità dell’avversario. Anzi la squadra di Pietruzzi è stata danneggiata notevolmente dall’arbitro anche se le cronache riportano come lo stesso diretto re di gara abbia perdonato, in seguito, un rigore causato da Bonfanti. Evidentemente però, tanti erano i torti subiti dai nostri che ad un certo momento anche l’arbitro si è sentito rimordere la... coscienza Doveva giocare Casone: era un esordio atteso da tempo. Poi, all’ultimo, il giovanotto (è nato nel 1951) è stato lasciato in Alessandria. Gori, che la domenica precedente aveva disputato una partita del tutto negativa, è sceso in campo riscattando la prova precedente. Chi, invece, non ha giocato gran che è stato Di Giovanni e poi ancora Pasquina e Recagni. Praticamente senza punte avanzate i grigi hanno dovuto subire l ’iniziativa dei padroni di casa ed il risultato, in simili frangenti, torna a tutto onore. E poi, siam o giusti, dopo tante vittorie anche un a distrazione era ammessa. Certo dispiace di non aver potuto registrare l’esordio di Casone. Questo è un fatto per noi inspiegabile (dopo ci verrà trovata un a piena giustificazione). Comunque se è vero che Casone andrà nella prossima stagione al Milan sarebbe stato anche giusto per i tifosi vederlo u n a volta, al meno, in campo al Moccagatta ed un esordio in trasferta avrebbe spianato la strada per la prestazione interna. I grigi hanno ripreso ieri, martedì, gli allenamenti ed intensificheranno la preparazione, come già abbiamo detto in apertura. Giovedì sera giocheranno in notturna sul nuovo campo di Lobbi e l'occasione servirà ai solerti dirigenti locali per inaugurare rimpianto di illuminazione. Questo è tutto per il momento: sabato parleremo del Pavia ma soprattutto del Santos ed anche del Portuguesa di S. Paolo, l’altra squadra brasiliana che giocherà al Moccagatta nella serata del 19 giugno. (Il Piccolo - Il Gattopardo) IL LEGNANO IN CONTROPIEDE BATTE L'ALESSANDRIA Il Legnano ha sconfitto ieri l'Alessandria (2-1 ) impostando la partita sulla difensiva e attaccando con Improvvisi contropiede. Il merito maggiore della vittoria ottenuta dalla squadra lombarda spetta comunque alla sua retroguardia che ha stroncato con abilità, sulla soglia dell'area di rigore, le pericolose incursioni degli avanti ospiti. Ad un minuto dal termine della prima frazione, il Legnano si è portato in vantaggio. L'arbitro ha concesso al « lilla » una punizione. Il pallone calciato da Malvestiti, ha superato la barriera ed è pervenuto a Cappellaio che, da pochi metri, ha segnato con un tiro Imparabile. Nella ripresa le azioni dell'Alessandria si sono fatte più incisivi:, ma in contropiede i locali hanno raddoppiato. Al 9' il centravanti Tomy ha raccolto una punizione di Mungitore, s'è liberato di Lesca ed ha battuto Monggi. Rabbiosa la reazione del grifi con Di Giovanni, Recagni e Lojacono in evidenza. Al quarto d'ora essi hanno accorciato le distanze con Chinellato. (La Stampa) Risultati: Biellese - Verbania 4-0 Bolzano - Trevigliese 0-0 Como - Pro Patria 2-1 Mestrina - Udinese 0-1 Monfalcone - Entella 3-1 Pavia - Marzotto 1-0 Rapallo - Savona 1-0 Solbiatese - Piacenza 3-3 Triestina - Treviso 1-0 CLASSIFICA: Como p.53; Piacenza 46; Savona, Udinese 42; Verbania 40; Pro Patria 39; Alessandria 36; Solbiatese 35; Monfalcone, Marzotto, Triestina, Trevigliese 34: Legnano, Entella, Biellese 33; Treviso 32; Rapallo 30; Bolzano 25; Pavia 24; Mestrina 21 Marcatori: 19 reti: Balli (Pro Patria ); 16 reti: Pantani (Marzotto): 15 reti: Blastg (Udinese); 14 reti: Lojacono (Alessandria; 12 reti: Comini (Como), Tomy (Legnano). Perego (Rapallo), Longo (Solbiatese) Il punto sul campionato Grazie alla vittoria ottenuta contro la Pro Patria, il Como è stato matematicamente promosso in Serie B al termine di una gara equilibrata dove i padroni di casa sono riusciti a vincere anche se di misura. Successo della Biellese sul Verbania: le state sono state segnate da Livraghi, Canto, autorete e due dal centravanti Canzi. Vittoria della Triestina sul Treviso utile per consolidare la posizione in classifica: il gol è stato segnato da Ridolfi.