Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1966/1967
Serie B
11-09-1966 - Giornata: 1 - Pisa - Arena Garibaldi


Pisa SC - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Patregnani Edo, Colautti Mario, Legnaro (I) Gaetano, Ferretti Amilcare, Dalle Vedove Giampiero, Gori Carlo, Gualtieri Ulisse, Lojacono Francisco Ramon, Tasso Filippo, Magistrelli Luciano, Oldani (II) Tullio All.: Puricelli Hector

Formazione avversaria
PISA SC: De Min, Ripari, Barontini, Rumignani, Gasparroni, Gonfiantini, Guglielmoni, Mascetti, Ulivieri, Maestri, Galli. All.: Pinardi Umberto

Arbitro: Toselli Paolo (Cormons)
Note
Espulso 81. Gori [A]. Ammoniti: Lojacono [A], Tasso [P]. Angoli: 6-0. Spettatori: 8.000 Inizio gara ore 16.30

Commento
LA PAURA DI PERDERE FA.. ZERO A ZERO Nella prima giornata di campionato sono state realizzati solo tredici gol. L’Alessandria pareggia, ma non convince. Espulso Cori. Domenica al Moccagatta sarà di scena il Palermo facile vincitore del Catanzaro Il campionato di serie B, sin dalla sua prima giornata, ha confermato che quest'anno farà particolarmente caldo, ogni domenica e su ogni campo. La paura, come si sa, fa sempre cattivi scherzi. Cosi su dieci partite disputate le venti squadre non sono riuscite a totalizzare che il primato di 13 reti. Otto poi sono rimaste inchiodate sullo zero a zero. I primi calci confermano dunque quella preoccupazione di tecnici e giocatori di non subire reti, di vivere sulla rendita del punteggio iniziale. Giocare al calcio diviene sempre più difficile in quanto non si bada più al gioco, ma al risultato . La tema di finire in se rie C — e quest'anno saranno ben quattro le formazioni interessate — aleggia dunque sul campionato di serie B. L'Alessandria impegnata nella su a prima trasferta è tornata imbattuta da Pisa collezionando uno dei quattro zero a zero, Stando alle cronache dei corrispondenti sportivi locali non è stato un gran bel incontro. L’ondata di caldo che in questi giorni ha fatto registrare temperature estive ha mozzato gambe e flato ai giocatori; in secondo luogo l’emozione dell’esordio non ha certo giovato ai grigi. Ne è quindi uscito un incontro non certo entusiasmante. L’Alessandria ha guadagnato dunque un punto prezioso, ma ha perduto Gori reo di avere colpito un avversario. Gori è un ragazzo serio e che sa giocare al calcio: i nervi devono essere saltati a seguito delle continue «carezze» del suo avversario diretto. La probabile squalifica del forte mediano indurrà con molte probabilità Puricelli a richiamare in avanti Legnaro, schierando a far coppia con Colautti, Trincherò il quale ha finalmente raggiunto l’accordo sulla cifra di reingaggio. L’allenatore dovrà poi rivedere l’attacco considerato che domenica scorsa non ha certo brillato. Tasso non ha reso secondo le sue reali capacità, Oldani ha sbagliato alcune facili conclusioni. Il «vecchio» Lojacono non ha invece deluso le aspettative confermando di attraversare un felice momento. Positive sono pure risultate le prove di Gualtieri e Magistrelli. Qualcosa tuttavia non ha girato nella squadra che non è riuscita ad esprimere il meglio di se stessa. Dopo l’esito delle partite precampionato e la partita di Coppa, Italia gli sportivi si attendevano qualcosa di più. Trarre delle conclusioni dopo questa prima partita che pure si è conclusa con la conquista di un punto è quanto mai prematuro. Bisognerà pertanto attendere la gara di domenica prossima con il Palermo — che ha vinto facile con il Catanzaro — prima di dare un definitivo giudizio sia sulla squadra come complesso che su i singoli. L’appuntamento è dunque al Moccagatta con gli isolani, intenzionati a non fare alcuna con cessione agli uomini di Puricelli. I grigi dal canto loro, davanti al pubblico amico, vorranno dimostrare che le prove della vigilia sono alla re sa dei conti sempre valide. Un incontro pertanto che si preannuncia quanto m ai valido sul piano agonistico: speriamo che non lo rovini la difesa ad oltranza. (Il Piccolo - Il Gattopardo) Trinchero e Nicolè ancora assenti nella squadra piemontese SALDA DIFESA DEI GRIGI A PISA La partita è terminata senza reti - Il mediano piemontese Gori espulso per aver reagito ad un fallo - Belle parate di Petregnani Pisa e Alessandria hanno combattuto accanitamente per novanta minuti, dando vita a uno spettacolo interessante ma il punteggio è rimasto ancorato sullo 0 a 0. I nerazzurri pisani hanno messo in mostra una difesa bene organizzata e difficilmente superabile ma d'altro canto l'attacco è pressoché nullo: stando così le cose, l'Alessandria in fase offensiva non ha fatto altro che cozzare contro una muraglia, limitandosi peraltro a controllare con una certa facilità le rare puntate in avanti degli attaccanti pisani. Puricelli ha presentato all'Arena Garibaldi una formazione assai ringiovanita rispetto all'anno scorso, e rinforzata con gli arrivi di Patregnani, Colautti, Ferretti, Tasso e Magistrelli: a Pisa non hanno giocato Trincherò, sostituito con il giovane Legnaro, e Nicole, in disaccordo per il reingaggio, che ha ceduto il posto all'ex romanista Tasso. L'Alessandria non ha demeritato nell'incontro con il Pisa: ha attaccato con disinvoltura e ha retto bene in difesa. In fase d'attacco si sono disimpegnati assai bene Gualtieri, sempre mobile e sgusciante, e Oldani, per niente intimorito dal grintoso Ripari, suo diretto avversario, - In ombra è invece rimasto 11 giovane Tasso, che non ha mal trovato la posizione giusta e ha spesso peccato di ingenuità in fase conclusiva. Le due mezzeali Lolacono e Magistrali! hanno svolto 11 loro lavoro con ordine e precisione, e specialmente il primo, con il suo gioco di propulsione e 1 frequenti ritorni, è risultato pedina molto utile alla squadra. La difesa non ha dovuto sudare molto per contenere gli attacchi spesso sconclusionati degli avanti pisani, ma anche nelle occasioni più difficili non ha demeritato. Molto bene è andato il terzino Colautti, autore anche di veloci puntate sotto l'area avversaria; Dalle Vedove ha controllato con bravura Ulivieri, e Ferretti nelle funzioni di «libero » si 6 sempre dimostrato all'altezza della situazione. Il Pisa si presentava al primo appuntamento di campionato privo di quattro titolari: il portiere Bressan, il terzino Vaini, l'ala Colombo e il centravanti Braida, sostituiti rispettivamente da De Min, Barontini, Galli e Ulivieri. Pinardi, conoscendo le carenze dell'attacco, ha puntato sulla difesa, che gli ha dato ragione in pieno. Batte il calcio d'avvio il Pisa, che parte velocemente all'attacco con Galli, che calcia fuori di poco. Al 23' ancora Galli sbaglia malamente una buona palla passatagli da Maestri con un calcio di piatto che finisce abbondantemente fuori bersaglio. Al 28' è Tasso a presentarsi tutto solo davanti a De Min, dopo avere ricevuto il pallone da Oldani, ma indeciso nel tiro si fa anticipare dal portiere. Due minuti dopo ottima triangolazione Tasso-Lojacono-Oldani, ma l'ala si fa soffiare un pallone d'oro e l'azione sfuma nel nulla. Allo scadere del tempo Gualtieri impegna De Min con un forte rasoterra che il portiere pisano para in tuffo. Nella ripresa si nota un calo In ambedue gli schieramenti e la partita si trascina fiacca fino allo scadere del tempo. Da segnalare soltanto un paio di belle parate del portiere grigio Patregnani ed al 36' un'impulsiva reazione di Gori a un fallo di Rumignani; l'arbitro non esita a espellere il mediano alessandrino. Ma il Pisa non riesce a trarre vantaggio dalla superiorità numerica sugli avversari. (La Stampa - Ed Sport - G.N.) RISULTATI Catania - Novara 0-0 Genoa - Arezzo 1-0 Padova - Livorno 0-0 Palermo - Catanzaro 2-0 Reggiana - Savona 1-1 Reggina - Potenza O-O Salernitana - Messina 0-2 Varese - Modena 3-0 Verona - Sampdoria 0-2 CLASSIFICA: Messina, Sampdoria, Varese, Palermo e Genoa p.2; Alessandria, Livorno, Novara, Potenza, Savona, Catania, Padova, Pisa, Reggina, Reggiana 1; Arezzo, Catanzaro. Modena, Salernitana, Verona 0 Il punto sul campionato La prima giornata di campionato ha visto il Palermo, nel breve volgere di due minuti, mettere ko il Catanzaro conquistando una vittoria pienamente meritata grazie alla doppietta di Bercellini II. Il Varese ha inflitto reti al Modena convinto di portare a casa almeno un punto. Scialba partita tra Reggina e Potenza che, specialmente nel secondo tempo, hanno giocato senza criterio d'attacco. A conclusione della partita con il Catania, il Novara avrebbe potuto dirsi insoddisfatto del risultato di parità che avrebbe sottoscritto alla viglia. Il Livorno è riuscito, con una buona dose di fortuna, a strappare un punto a Padova: l'incontro ha costituito un buon banco di prova per entrambe le squadre. (La Stampa)