Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1966/1967
Serie B
02-10-1966 - Giornata: 4 - Verona - Marcantonio Bentegodi


Verona Hellas AC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 1)
RETI: 59. Da Costa [Ve] 42. Pasquina M.[A]

Alessandria US Patregnani Edo, Colautti Mario, Trinchero Giuseppe, Ferretti Amilcare, Dalle Vedove Giampiero, Gori Carlo, Oldani (II) Tullio, Lojacono Francisco Ramon, Gualtieri Ulisse, Magistrelli Luciano, Pasquina Mario All.: Puricelli Hector

Formazione avversaria
VERONA HELLAS AC: Piccoli, Marcolongo, Tanello, Bacchini, Ranghino, Savoia, Ioan, Da Costa, Dell'Angelo, Golin, Nuti. All.: Tognon Pier Paolo

Arbitro: Gussoni Cesare (Tradate)
Note
Ammoniti: Trinchero [A], Dalle Vedove [A], Lojacono [A], Ranghino [A]. Angoli: 3-7. Spettatori: 6000 spettatori, di cui 4189 paganti per un incasso di lire 3.560.000. Inizio gara ore 15.00

Commento
LOJACONO GRAN REGISTA RILANCIA L'ALESSANDRIA I grigi hanno sfiorato a Verona il successo pieno - Nel finale l'arbitro ha negato un rigore per atterramento di Oldani La strigliata di Puricelli ai giocatori, a conclusione dell'infausta Alessandria - Catanzaro, ha dato immediatamente i suoi frutti. Sul difficile campo di Verona ove la panchina di Tognon continua a scottare, i grigi hanno sfiorato la vittoria piena. Solo la caparbia volontà dei padroni di casa e le errate conclusioni degli avanti locali hanno impedito all’Alessandria di tornarsene a casa con due punti. L’importante è che la secca sconfitta con il Catanzaro n on abbia lasciato il segno. Puricelli la scorsa settimana ha lavorato sodo ed i risultati si sono visti in campo. LoJacono è stato ancora una volta il gran regista. Valentino Poli sulla Gazzetta del Popolo rileva che le manovre dell’Alessandria hanno trovato un Lojacono quanto mai pronto e deciso in fase conclusiva che con impressionanti bordate ha sfiorato per almeno cinque volte il gol costringendo Piccoli a interventi assai difficoltosi ». Sotto la regia di Ramon i grigi hanno svolto un gioco razionale mettendo in luce punte davvero pericolose quali Oldani — che è stato sgambettato in piena area di rigore quando le squadre erano sull'1-1 — e Pasquina autore del gol che ha portato in vantaggio nel primo tempo i grigi. La difesa stando alle cronache lette .Sui giornali di lunedì ha indugiato sull’azione del pareggio degli scaligeri. Dalle Vedove e Ferretti pare debbano recitare il mea culpa. Il pareggio come abbiamo rilevato all’inizio rilancia nuovamente i grigi. La squadra quando gioca secondo la impostazione tattica studiata dall’allenatore dimostra di avere tutte le carte in regola per ben figurare nel corso del lungo campionato. Pare che a novembre giungano alcuni rinforzi, un difensore e un centravanti. Puricelli con questi nuovi elementi avrà la possibilità di meglio impostare il suo undici il cui obbiettivo è quello di disputare un campionato di tutta tranquillità a centro classifica. Quattro saranno come è noto le squadre che retrocederanno: è quindi opportuno non fare troppe concessioni per evitare di sudare le proverbiali sette camicie nel finale per salvarsi dalle sabbie mobili. Il consuntivo di queste prime quattro giornate è abbastanza buono per cui si potranno affrontare le prossime gare con maggiore tranquillità. Domenica prossima scenderà al Moccagatta il Modena che è riuscito a piegare sul proprio campo il Genoa. L’avversario merita pertanto di essere preso in seria considerazione per evitare sgradite sorprese. Nel passato gli incontri tra i grigi alessandrini e i canarini modenesi sono sempre stati improntati all’insegna della lotta in molte occasioni i modenesi sono pure riusciti ad inchiodare i locali su l pareggio. Per gli uomini di Puricelli si prospetta pertanto una gara alquanto vivace che si deve vin cere se non altro per ripagare i tifosi della cocente d elusione di quindici giorni orsono. Il pareggio con il Verona ha confermato che in serie B si devono affrontare tutti gli incontri con molta volontà senza m ai sottovalutare gli avversari per evitare di trovarsi con le pive nel sacco. La lezione della prima sconfitta del campionato è servita a qualcosa: auguriamoci ora che i giocatori non la dimentichino. L’appuntamento è dunque per domenica prossima al Moccagatta per rivedere la squadra mandrogna all’esame di... riparazione. (Il Piccolo - Il Gattopardo) Positiva prova dell'Alessandria LOJACONO GUIDA I GRIGI ALL'1-1 CONTO IL VERONA Nel complesso, l'Alessandria ha meritato questo pareggio (1 a 1) con il Verona, soprattutto perché i grigi hanno condotto la gara con una certa accortezza», non chiudendosi mal eccessivamente in difesa ed ansi approfittando delle diverse occasioni per impostare azioni d'attacco. Buona parte del merito del risultato ottenuto va a LoJacono: anche se non dispone di molta mobilita, la mezz'ala sa svolgere il suo compito di regista con una tecnica e una chiarezza di idee ineccepibili. Da Lojacono sono quasi sempre partiti gli spunti per le manovre offensive; di rilievo anche le prestazioni offerte da Pasquino, Patregnani. Colautti e Oldani. Dopo un palo di brillanti interventi del portiere alessandrino Patregnani, c'è stato, al 29' del primo tempo, un salvataggio di Savoia sulla linea, su tiro del grigio Pasquina. Ma al 41' l'ala del grigi, che tra l'altro è veronese, e'è presa la rivincita: dopo un ottimo scambio con Lojacono, Pasquina ha lasciato partire una staffilata mandando il pallone ad insaccarsi in rete. Nella ripresa i veronesi hanno spinto a fondo, riuscendo a raggiungere il pareggio al 14' per merito dell'ex Juventino Da Coste, che ha raccolto un centro rasoterra di Savoia ed ha messo in rete da pochi passi. (La Stampa - Ed. Sport - G.M.) Ecco i giudizi della stampa sulla partita Verona-Alessandria, terminata in parità (1-1). L’ITALIA di Milano: « E’ finita ancora una volta ingloriosamente per il Verona, che ha rischiato di farsi battere in casa da un'Alessandria per niente eccezionale m a precisa, ordinata nello svolgere i suoi schemi... La partita è stata quasi costantemente tenuta in pugno dai piemontesi, i quali avrebbero potuto tranquillamente vincere, se non avessero commesso una fatale distrazione in occasione della rete di Da Costa. La squadra di Puricelli ha svolto un buon gioco a centrocampo, dove agiva un Lojacono attento e vigoroso. In prima linea hanno fatto un ottimo lavoro Pasquina, Oldani e Gualtieri, tre punte mobili e scattanti ». CORRIERE DELLA SERA di Milano: « La crisi del Verona continua. La squadra di Tognon non è riuscita ad andare oltre il pareggio casalingo, un pareggio che gli è stato chiaramente imposto dall’Alessandria. A parte i primi 10 minuti iniziali, il nostro taccuino registra una continua serie di pericoli corsi dalla rete difesa dall'incerto Piccoli... Vi è stato un atterramento poco ortodosso in area veronese di Oldani da parte di Bacchini al 24’ della ripresa...». L’UNITA', edizione di Milano; « Poca tecnica e tanto agonismo. E la partita fra gli scaligeri e gli alessandrini è filata via sul binario della più accesa combattività. L'Alessandria, dopo i recenti infortuni, si è prontamente ripresa ed a Verona ha giocato una gran bella partita. Lojacono (l'antico valore evidentemente non si è spento) è stato un magnifico trascinatore ». TUTTOSPORT di Torino: « L'Alessandria a Verona ha offerto una prova dignitosa. Diretta con felice estro da un magnifico Lojacono, è apparsa registrata in ogni settore. Il capitano dei grigi, padrone assoluto del centro campo, ha avuto la possibilità anche di confermarsi un tiratore di prima scelta. Ne sa qualcosa il povero Piccoli, costretto a « magre » paurose dai suoi bolidi taglianti. Ferretti ha svolto con sicurezza il compito dì libero. Gori, Oldani, Magistrelli hanno dato modo a Lojacono, con continui spostamenti, di far valere il suo senso tattico. Ottima anche la prova di Gualtieri e Dalle Vedove. Pasquina, come sua abitudine, non si è sprecato troppo. E' andato al sodo ». IL GIORNO di Milano: « Il Verona, dopo aver giocato un primo tempo carico di paura, ha segnato nella ripresa il gol del pareggio. Autore l'anziano Da Costa che infilando la rete di Patregnani, ha scacciato i più neri presagi che incombevano sul Bentegodi. Quando, al 42’ del primo tempo, l’alessandrino Pasquina ha infilato la palla nella rete del maldestro Piccoli con un tiro ineccepibile dopo un rapido scambio con Lojacono, sul pubblico di parte veronese è calata la rassegnazione... Gli uomini che si sono visti di più al lavoro, tra gli ospiti, sono stati Lojacono, appesantito ma ancora temibilissimo, e Oldani, che ha creato varie preoccupazioni alla retroguardia veronese. Nel complesso, due squadre di media levatura e fra le quali è apparsa superiore di un pollice, almeno in alcune fasi, l'Alessandria». GAZZETTA DELLO SPORT (di Milano: « Anche l’Alessandria è venuta a prendersi il suo punticino al Bentegodi e lo ha fatto, sia chiaro subito, con pieno merito. Anzi, alla fine del primo tempo chiusosi con gli ospiti in vantaggio, viste come erano andate le cose fino allora, i più erano del parere che i grigi avevano le maggiori probabilità di aggiudicarsi l’intera posta... Il Verona nel primo tempo venne preso sul ritmo da «un'Alessandria che dimostrava un concreto impianto di gioco ,una buona preparazione tecnica ed una notevole velocità nei suoi elementi di punta. Così gli attaccanti veronesi erano anticipati costantemente non appena si avvicinavano un po' troppo all'area dei grigi, mentre i difensori scaligeri venivano spesso posti in difficoltà dagli scattanti antagonisti, i quali, viste un paio di prese non precisamente ferree di Piccoli, hanno cercato di insidiarlo ogni volta che se ne presentava l’occasione ». LA NOTTE di Milano: « Il Verona... nella prima parte della gara si è lasciata imporre il gioco da un'Alessandria ordinata e brillantissima a centrocampo dove Lojacono orchestrava il gioco a bacchetta, e superava di una spanna il suo diretto controllore Dell’Angelo, il quale correva molto a vuoto, andava a ricuperare palle da tutte le parti, perfino le rubava ai propri terzini, ma una volta giunto all'altezza del cerchio di centrocampo trovava l’inesorabile Lojacono che 10 contrastava efficacemente carpendogli la sfera e rilanciandola alle proprie tre punte dell’attacco, Gualtieri, Oldani e Pasquina, che hanno procurato non poche noie al portiere Piccoli ». GAZZETTA DEL POPOLO di Torino: « L’Alessandria ha conquistato un brillante pareggio a Verona... I grigi hanno affrontato la partita a viso aperto, dimostrando di voler sfruttare tutte le occasioni favorevoli per concludere vittoriosamente rincontro... L’avvio veloce e insidioso degli scaligeri è durato dieci minuti, poi, gradatamente, è cresciuta di tono l’Alessandria, trascinata da un Lojacono che ha supplito alla carenza di scatto con l’intelligente senso della posizione e con precisi lanci. I suoi suggerimenti hanno posto in movimento le" tre punte, Oldani, Gualtieri e Pasquina, che hanno compiuto efficaci dialoghi. Più volte la difesa gialloblu è parsa in angustie per via dei suoi due confusionari terzini e del giovane Piccoli, impressionato dai bolidi di Lojacono, che gli sfuggivano sempre di mano ». STAMPA SERA di Torino: « Nel complesso l’Alessandria ha meritato il pareggio, soprattutto perché i grigi hanno condotto la gara con una certa accortezza, non chiudendosi mai eccessivamente in difesa ed anzi approfittando delle diverse occasioni per impostare azioni di attacco. Buona parte del merito per il risultato ottenuto va a Loiacono; anche se non dispone di molta mobilità, la mezz’ala sa svolgere il suo compito di regista con una tecnica ed una chiarezza di idee ineccepibile. Da Loiacono sono quasi tempre partiti gli spunti per le manovre offensive: di rilievo anche le prestazioni offerte da Pasquina, Patregnani, Colautti e Oldani ». RISULTATI Livorno-Pisa 2-0 Messina-Padova 1-1 Modena-Genoa 1-0 Palermo-Arezzo 0-3 Potenza-Reggiana 1-0 Salernitana-Catania 3-0 Sampdoria-Novara 3-1 Savona-Reggina 0-0 Varese-Catanzaro 2-0 CLASSIFICA: Varese p.8; Potenza 7; Livorno, Modena e Sampdoria 6; Arazzo, Messina 5; Catanzaro, Genoa, Alessandria, Padova, Pisa, Reggina 4; Palermo 3; Reggiana, Salernitana, Savona e Verona 2; Novara, Catania 1 Marcatori: 3 reti: Di Stefano e Pasquina ; 2 reti: Barcellino II, Bui, Carrera, Floborea, Fogar, Franscesconi, Leonardi, Salvi e Sestili. Il punto sul campionato Il Varese continua a dominare sulla scena della serie B. I biancorossi lombardi hanno ottenuto II quarto successo consecutivo, a spese del Catanzaro, rimanendo ancora soli, a punteggio pieno, al comando della classifica. Anche la marcia degli Immediati Inseguitori prosegue però con sicurezza. Il Potenza, superando la Reggiana, si è mantenuto al secondo posto, ad un punto dal Varese, mentre Sampdoria, Livorno e Modena si sono staccate dal gruppo piazzandosi in terza posizione. I blucerchiati liguri, ancora Imbattuti, hanno sconfitto nettamente il Novara, confermandosi come squadra all'altezza delle sue ambizioni. Non altrettanto si può dire per il Genoa che stenta a trovare un equilibrio di rendimento: Ieri i rossoblu hanno perso a Modena per 1-0 mentre la terza formazione ligure, quella del Savona, ha dovuto accettare uno 0-0 in casa dalla Reggina, confermando di avere parecchi problemi da risolvere. Delle due piemontesi una. Il Novara, ha ribadito I sintomi di una preoccupante crisi di gioco perdendo nettamente a Genova, mentre I grigi alessandrini si sono rifatti parzialmente della disavventura casalinga col Catanzaro pareggiando meritatamente a Verona. (La Stampa)