Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1981/1982
Serie C1
02-05-1982 - Giornata: 30 - Trento - Briamasco
Girone A


Trento AC - Alessandria Calcio US 3 - 0 (0 - 0)
RETI: 34. Domenicali [Tr] , 69. Domenicali [Tr] , 88. Giuriati [Tr]

Alessandria Calcio US Davoli Lauro, Fabris Mariano, Bencardino Alfredo, Maniscalco Maurizio, Albinelli Fabio [77. Mantovani Nico], Colombo Antonio, Pasquali Primo, Discepoli Gian Cesare, Giuntini Riccardo , Piccotti Enrico, Di Prete Claudio A disp.:Colla Mario, Cotroneo Rocco, Primizio Stefano, (P) Zanier Adriano All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
TRENTO AC: Paese, Vio, Gardiman, Domenicali, Dal Dosso [63. Pallanch], Sala [42. Parlato], Villanova, Telch, De Agostini, Lutterotti, Giuriati. A disp.: De Mattè, Montagni, Fruet All.: Stevanato Luciano

Arbitro: Valente Francesco (Monfalcone)
Note
Ammoniti: Paese [T], Discepoli [A], Albinelli [A] Angoli: 6-10 Spettatori: 1.500 (1.017 paganti) per un incasso di 5.365.000 lire Giornata di sole, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 16.00

Commento
UN RISULTATO TROPPO PESANTE CHE METTE NEI GUAI L’ALESSANDRIA Il Trento punisce gli errori dei grigi Gli uomini di Ballacci hanno fallito diverse occasioni per passare in vantaggio, e i locali ne hanno saputo approfittare — Il secondo gol — quello che ha segnato la svolta dell’incontro — viziato da un evidente fuorigioco rilevato anche dal segnalinee — L’arbitro non ha comunque danneggiato eccessivamente i piemontesi che, demoralizzati, hanno poi subito la terza rete a due minuti dal termine Sconfitta che scotta. I grigi le buscano sode (0-3) a Trento, dopo aver condotto un primo tempo generoso, aver inseguito il pareggio per buona parte della ripresa con determinazione ma — come troppo spesso accade — con scarsa lucidità e fortuna. Al "Briamasco” l'Alessandria aveva le carte in regola per ottenere il pareggio. Alle assenze dei grigi Soncini e Colusso, infatti, il Trento "rispondeva" con l’indisponibilità delle punte Bocchio e Bertinato, due atleti di spicco. Ballacci aveva quindi predisposto marcature “abbottonate” su Villanova e De Agostini (Albinelli e Fabris) schierando Bencardino sul "tornante” Giuriati. La prudenza del mister non era comunque giustificata dall’andamento della gara. Per i padroni di casa si trattava di un incontro di ordinaria amministrazione. I ragazzi di Stevanato non hanno ormai più nulla da chiedere al campionato e le battute iniziali dell’incontro hanno rivelato anche troppo chiaramente. Facile per i piemontesi prendere in mano le redini dell’incontro. Purtroppo Di Prete e compagni non ne hanno saputo approfittare; hanno avuto a disposizione due calci di punizione indiretti in area, entrambi sono stati sprecati con tiri frettolosi sulla nutritissima barriera. Insomma l’Alessandria non ha saputo trovare il varco, il Trento invece ha risposto con ficcanti manovre di rimessa che, al 34’, hanno portato all’improvviso (e immeritato) vantaggio. Contrasto tra Colombo e Sala, palla sui piedi di Domenicali che spara al volo del limite; il bolide sembra preda di Davoli proteso in tuffo, ma la sfera rimbalza sul terreno e scavalca l’estremo difensore infilandosi in rete sulla sinistra. I grigi accusano il colpo sembrano subito in grado di organizzare una concreta reazione. Le prime schermaglie della ripresa vedono l’Orso costantemente all’attacco. Ci provano un pò tutti, persino Albinelli che si vede respingere un bel colpo di testa sulla linea di porta da Lutterotti e Bencardino,il cui tiro è deviato dall’ottimo Paese. I locali sono ormai rassegnati al pareggio, che pare imminente, questione di pochi minuti. Invece il tempo passa e l’Alessandria come per incanto si siede, quasi incredula per non riuscire a ristabilire l'equilibrio. Intorno alla mezzora gli azzurri pervengono al raddoppio. E un punto che gli alessandrini contesteranno in blocco perché viziato da un evidentissimo fuorigioco. Ecco l’azione (33’): Giuriati lancia Villanova appostato oltre i difensori; il segnalinee rileva l’irregolarità, Valente invece fa cenno di proseguire e l’attaccante trentino può tranquillamente centrare in area per Domenicali che anticipa il portiere e depone in rete. Ancora una volta, quindi, le decisioni della giacchetta nera condannano l’Alessandria ad una "batosta” che si poteva e si doveva evitare. I dirigenti cercano comunque di mantenere la calma: «Il signor Valente — dichiara al termine dell’incontro il presidente Cerafogli — non ci ha poi eccessivamente danneggiati, a parte l'episodio del secondo gol. In quella circostanza però l’ho visto molto deciso, evidentemente era sicuro del fatto suo e danzi ha aggiunto di aver notato una deviazione di Fabris che avrebbe rimesso in gioco Domenicali, l'autore del cross che ha consentito il 2-0». Sta di fatto che, subito il raddoppio, i ragazzi in grigio hanno rinunciato a lottare, come del resto è comprensibile dopo aver condotto un incontro generosamente all’attacco senza raccogliere il premio del gol. E anzi, a due minuti dal termine, Giuriati ha trovato lo spiraglio buono per battere Davoli per la terza volta rendendo il passivo obiettivamente troppo pesante (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) I GRIGI CROLLANO A TRENTO: 3-0 La squadra alessandrina, dopo il pareggio interno con l'Atalanta, che aveva fatto bene sperare, è incappata in una dura sconfitta - Difficile il cammino verso la salvezza Una gara non bella il cui risultato finale, bisogna dirlo, va oltre il merito del vincitori, i trentini, che ieri pur vincendo non hanno soddisfatto il pubblico piuttosto scarso convenuto al «Briamasco». Infatti la squadra che mancava di ambedue le sue punte Bertinato e Bocchlo è scesa in campo piuttosto rabberciata ed ha giocato più di rimessa che per azioni coordinate. Anche il centrocampo ha accusato qualche scompenso, specie In Daldosso evidentemente in giornata negativa. L'Alessandria, in formazione piuttosto incompleta, aveva impostato il proprio gioco più sulla difesa che con chiare azioni d'attacco e badava cioè alla divisione della posta che considerava, data la sua precaria posizione in classifica, molto utile. Non ha attaccato ed ha fatto male perché i trentini non sono apparsi insuperabili. Dopo un batti e ribatti nei primi trenta minuti il Trento è passato in vantaggio con Domenicali al 34' dopo un'azione corale sulla destra contro la cui conclusione Davoli nulla ha potuto fare. Altrettanto incolpevole è stato sulla seconda rete al 35' della ripresa realizzata ancora da Domenicali. Infine a carte quasi giocate, il Trento al 42' otteneva il terzo gol con Giurati che sigillava un incontro piuttosto scialbo se si tolgono 1 momenti delle segnature. Una sconfitta del tutto smisurata quella del piemontesi sconfitta sulla quale poco c'è da aggiungere se non la situazione di vero pericolo in cui si stanno dibattendo. (La Stampa - Ed. Sport - R.B.) RISULTATI: Atalanta - Piacenza 2-0 Fano - Parma 2-0 Modena - Mantova 1-0 Padova - Forlì 2-2 Rhodense - Monza 1-1 Sanremese - Vicenza 0-0 S. Angelo - Triestina 0-0 Treviso - Empoli 1-2 CLASSIFICA: Atalanta p.44; Monza 43; Modena 42; Vicenza 39; Triestina, Padova 36; Trento 31; Fano 28; Piacenza, Parma, Treviso 27; Fano 26; Alessandria, Empoli 24; Sanremese, Mantova, Rhodense 23; S. Angelo 17 MARCATORI: 16 reti: Mutti (Atalanta), Galluzzo (Monza); 13 reti: Grop (Vicenza), 12 reti: Pradella (Monza), Pezzato (Padova), Mulinacci (Piacenza), 10 reti: Ascagni, De Falco (Triestina), 6 reti: Cavestro (Padova). Il punto sul campionato Dopo una serie di pareggi consecutivi, l’Atalanta è tornata alla vittoria superando il Piacenza in maniera abbastanza netta. Il pareggio non è servito a nessuna delle due squadre impegnate in obiettivi diversi di classifica. Uno spento, demotivato Treviso è incappato in una sconfitta, la terza consecutiva, nel match casalingo contro l’Empoli, compromettendo la classifica di un mese fa. E’ stata una partita ricca di colpi di scena e soltanto al 90’ il Padova ha raggiunto il pareggio nel match casalingo contro il Forlì. Il Fano ha ottenuto la vittoria, ottenendo due punti preziosi in chiave salvezza contro il Parma. A S.Angelo di Lodigiani la gara contro la Triestina si è fatta pesante, nonostante il pareggio senza gol, due giocatori dei padroni di casa sono finiti al pronto soccorso.

Girone A

Trento AC - Alessandria Calcio US 3 - 0 (0 - 0)

RETI:

34. Domenicali [Tr] , 69. Domenicali [Tr] , 88. Giuriati [Tr]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

TRENTO AC: Paese, Vio, Gardiman, Domenicali, Dal Dosso [63. Pallanch], Sala [42. Parlato], Villanova, Telch, De Agostini, Lutterotti, Giuriati. A disp.: De Mattè, Montagni, Fruet All.: Stevanato Luciano

Arbitro: Valente Francesco (Monfalcone)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.