Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1966/1967
Serie B
18-12-1966 - Giornata: 14 - Catania - Cibali


Catania CC - Alessandria US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 6. Baisi [Ca]

Alessandria US Bertoni Luciano, Rossi Alberto, Gori Carlo, Colautti Mario, Dalle Vedove Giampiero, Ferretti Amilcare, Magistrelli Luciano, Pasquina Mario, Lojacono Francisco Ramon, Ragonesi Renzo, Oldani (II) Tullio All.: Cappelli Giulio

Formazione avversaria
CATANIA CC: Rado, Buzzacchera. Rambaldelli, Imperi, Montanari, Vaiani, Albrigi, Pereni, Baisi, Fara, Calvanese. All.: Ballacci Dino

Arbitro: Gussoni Cesare (Tradate)
Note
Uscito per infortunio 31. Lojacono [A]. Ammoniti: Montanari [C] Spettatori: 12.000 Angoli: 6-3 Sorteggio doping negativo Inizio gara ore 14.30

Commento
I GRIGI FANNO FAVILLE BENCHÉ' SCONFITTI DAL CATANIA I grigi sono ritornati al fanalino di coda. In sette giorni sono passati dall’altare alla polvere di una classifica che rischia di farsi difficile, anzi impossibile alla vigilia di Natale quando si giocherà a Potenza. Stavolta, però, con la sconfitta di Catania, possiamo anche affermare che c’è stata tanta sfortuna. Una rete a freddo e l’incidente a Lojacono hanno certamente menomato la nostra squadra. Purtuttavia, malgrado tanta Jella. la formazione di Cappelli ha fatto faville tanto è vero che dal momento in cui è andata in svantaggio, ha dom inato letteralmente in lungo e in largo. Buon per i padroni di casa che lo stoccatore Pasquina abbia sbagliato il segno perlomeno in un paio di occasioni perchè, diversamente, la partita sarebbe finita in tutt’altro modo. Comunque consola che stando alle notizie giunte la squadra ha giocato bene, molto bene. Si dirà: d’ accordo ma questo non serve ai fini della classifica... Eppure noi siamo dell’ opinione che se altrettanto verrà fatto in futuro, cioè un gioco positivo di tal fatta, i risultati non potranno mancare e magari già fin da sabato con tanto di regalo natalizio per tutti gli sportivi del Moccagatta. Logicamente il tutto si compendia, oltre che in un miglioramento della condizione atletica — e a Catania pare che di robustezza fisica ce ne sia stata da vendere! —, anche in una ricerca della migliore formazione o per meglio dire degli uomini più adatti. Giulio Cappelli, una sigla l’ha voluta dare al gioco dei grigi: niente mezze misure ed il pubblico catanese si è deliziato di calcio. Ora se giocando aperto i grigi hanno perso soltanto per 1 a 0, con una maggiore coordinazione viene da credere che i risultati non potranno sfuggire. Pienamente d ’ accordo che siamo nel campo dei «se» e dei «ma». Un ragionamento, però, deve essere pur fatto e ci sembra di non essere molto discosti dalla realtà attuale. li ritorno di Colautti sulla mediana, le buone prestazioni di Dalle Vedove e Ferretti, sono fatti che possono portare ad un certo ottimismo. D’ altra parte 1’ avevamo anche detto che di miracoli da Cappelli se ne può aspettare uno. Il resto — Catania dimostra — farà parte soltanto delle qualità e del Direttore Tecnico e dei giocatori. Intanto i grigi sono a Napoli e stavolta sarà Arce ad allenarli dopo che Pietruzzi aveva curata la preparazione a Massa Carrara. Nella città partenopea vi resteranno fino al termine della settimana e cioè a venerdì dopo di che si trasferiranno a Potenza. E’ indubbio che un pareggio, sabato, sarebbe già bene accetto m a non bisogna disperare: potrebbe anche sortirci una vittoria. Poi, comunque vada, si ritornerà al Moccagatta e allora il discorso potrà cambiare (Il Piccolo - Franco Benzi) L'ALESSANDRIA CEDE (0-1) SUL CAMPO DEL CATANIA Lojacono si infortuna al 30' del primo tempo, strappo muscolare, e abbandona il campo Con un goal del suo cannoniere Baisi, segnato dopo sette minuti di gioco, il Catania ha superato l'Alessandria Il risultato non si presterebbe a discussioni, se al 30' del primo tempo Lojacono non avesse smesso di giocare per uno strappo muscolare alla gamba sinistra. Il capitano dei grigi, dopo alcune cure sommarie, è rimasto in campo sino alla fine del primo tempo, ma nella ripresa non ha potuto neanche rientrare. L'Alessandria, quindi, ha una valida attenuante. E' stata una partita stranissima. Il Catania, forte della rete di vantaggio e della superiorità numerica, pur dominando il gioco, non è mai riuscita a conquistare la rete della sicurezza. L'Alessandria, da parte sua, non s'è mai arresa: nella ripresa, anzi, pur correndo pericoli gravissimi in difesa, ha sfiorato un paio di volte il pareggio. I piemontesi hanno avuto l'occasione più vistosa al 29' della ripresa, quando il mediano Colautti, su passaggio di Oldani, sferrava un fortissimo rasoterra dal limite dell'area. Rado era copertissimo, ma riusciva a prendere la palla proprio nell'angolino basso. Un altro paio di volte il portiere catanese è stato seriamente impegnato Pasquina, che cercava il tiro da ogni posizione, in un paio di mischie, gli attaccanti grigi ha il tocco risolutivo. (La Stampa - Ed. Sport) RISULTATI: Catanzaro - Reggina 1-1 Genoa - Varese 2-0 Livorno - Novara 0-0 Messina - Potenza 4-1 Modena - Pisa 2-2 Palermo - Sampdoria 0-1 Reggiana - Salernitana 3-1 Savona - Arezzo 3-2 Verona - Padova 0-0 CLASSIFICA: Sampdoria p. 20; Varese, 19; Modena, 18; Catanzaro, 17; Potenza, 16; Pisa e Catania, 15; Messina, Padova, Reggina e Salernitana, 14; Genoa, Livorno e Palermo, 13; Reggiana, 12; Novara e Verona, 11; Savona e Arezzo, 10; Alessandria, 9 *una gara in meno Marcatori: 9 reti: Bui; 6 reti: Francesconi; 5 reti: Baisi, Carminati e Leonardi; 4 reti: Com inato, Ferrari (Arezzo), Pasquina e Salvi; 3 reti: Bercellino II, Correrà, Damiano, Di Stefano, Flaborea, Fogar, Gonella, Lombardo, Merighi, Meroi, Rigotto, Rossetti, Sestili e Vitali Il punto sul campionato Dopo quattordici giornate, la Sampdoria è balzata al comando della classifica di serie B: i blucerchiati hanno vinto per 1 a 0 sul campo del Palermo, e sono stati « aiutati » dal Genoa, che ha provveduto a bloccare il Varese a Marassi (2 a 0), cogliendo un successo quanto mai utile a rasserenare l'ambiente, scosso dalle recenti polemiche legate allo scarso rendimento della squadra. Ora, in testa alla graduatoria, la Samp precede di un punto i varesini e di due il Modena, fermato sul proprio terreno dal Pisa (2 a 2). A centro classifica ha fatto un passo avanti il Genoa, mentre in coda si è fatta ancora più difficile la situazione dell'Alessandria, sconfitta a Catania (0 a 1) e rimasta sola all'ultimo posto con 9 punti. Il Savona, affidato ieri ad Occhetta dopo le dimissioni del «trainer» Rabitti, ha conquistato due punti preziosissimi ai danni dell'Arezzo (3 a 2), ed il Novara è riuscito a cogliere un utile pareggio (0 a 0) sul campo del Livorno. (La Stampa)