Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2008/2009
C. It. Lega Pro
17-08-2008 - Giornata: 1 - Valenza - Comunale
Girone Eliminatorio


Valenzana US - Alessandria US 1912 0 - 1 (0 - 0)
RETI: 93. Buglio A.[A]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Ciancio Simone, Cozza Fabio, Cammaroto Vincenzo, Schettino Alberto, Briano Mauro, Longhi Matteo, Motta Angelo Giovanni [58. Pelatti Matteo], Scalise Manuel [70. Buelli Daniele], Artico Fabio [88. Galli Davide], Buglio Angelo A disp.:Bolla Alec, (P) Cicutti Alessandro, Fatigati Alessandro, Freda Marco All.: Iacolino Salvatore

Formazione avversaria
VALENZANA US: Barberis, Fusaro, Vettori, Aliboni, Arvia, Caponi, Riva, Redomi, Ambrogetti [75. Brizzi], Alberti [69. Gronchi], Gamma [90. Moracchiato]. A disp.: Di Gennaro, Barabino, Caidi, Peluso. All.: Ansaldi Mario

Arbitro: Pizzi Alessandro (Saronno) [Crispo, Sirchia]
Note
Espulso 73. Redomi [V]. Ammoniti: Ciancio [A], Cammaroto [A], Vettori [V], Gronchi [V], Cozza [A], Buglio [A]. Angoli: 5-6. Recuperi: 0.+ 5. Spettatori: 800. Giornata soleggiata, terreno un po’ gibboso Inizio gara ore 17.00 RISULTATI: Ivrea – Canavese 1-1 Riposa: Pro Vercelli CLASSIFICA: Alessandria p. 3, Ivrea, Canavese 1, Pro Vercelli, Valenzana 0

Commento
VITTORIA CON DEDICA. A GIANNI SEMINO Vittoria con dedica. «A Gianni Semino, che è stato tra i primi a credere nel nostro progetto, come sponsor e come sostenitore. La sua scomparsa improvvisa ci ha lasciato sconvolti, questo primo successo è il nostro modo per ricordarlo». Dopo l’1-0 al ‘Comunale’ di Valenza che colloca l’Alessandria al comando del girone A della Coppa Italia il presidente Gianni Bianchi ha un pensiero, forte, «per un amico che ci ha lasciato troppo presto». Piace, al presidente, la squadra. «Abbiamo faticato un po’ contro una Valenzana già avanti, che ha fatto della velocità una delle sue armi più pericolose. Però la squadra ha tenuto molto bene il campo, senza rischiare molto, già con una discreta autorità e con la capacità di restare con la testa nella partita fino all’ultimo. Il gol è il giusto premio per questo atteggiamento». Un’Alessandria che sblocca il punteggio al 3’ di recupero, Ciancio che conquista palla e la serve in profondità a Buelli, controllo (per il presidente rossoblù Alberto Omodeo «aiutandosi con le mani») e tocca al centro per il destro, al volo, di Buglio, fino a quel momento in ombra. «Scommetto che tutti pensavate che avrei sostituito Angelo nella ripresa. Invece l’ho tenuto in campo - commenta Salvatore Iacolino - perché in una partita come questa era l’unico che poteva sbloccare il risultato». Soddisfatto, il tecnico dei grigi, soprattutto per il primo tempo, anche se nella ripresa, giocata con le due punte, gli ospiti sono stati più vivaci. «Meglio il primo tempo, in cui ho visto più costruzione. Nella ripresa - insiste Iacolino - più casualità». Mario Ansaldi, tecnico degli orafi ha solo un rimprovero per i suoi ragazzi. «la distrazione nell’azione del gol, una ingenuità che, a 2’ dalla fine, non possiamo permetterci di commettere. Perché, nell’arco della gara, siamo stati più pericolosi noi, anche in 10 contro 11 ». (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Il calcio è strano e il derby che apre la Coppa Italia lo conferma: l’Alessandria lo fa suo al 93’, in trasferta a Valenza, col gol del giocatore (Buglio) fino ad allora peggiore in campo. Il calcio è strano, ma non così tanto: i grigi vincono (1-0) perché nel secondo tempo osano pur rischiando qualcosa, ma soprattutto perché rimettono a posto alcuni tasselli del loro mosaico e pongono rimedio agli equivoci tattici che avevano caratterizzato la frazione iniziale. Il 17 agosto non si può chiedere brillantezza a una compagine che nella somma delle età dell’undici titolare conta 55 anni in più rispetto ad avversari giovani, vivaci, veloci e sbarazzini. Piace infatti la Valenzana di Ansaldi, una «banda» di ventenni che dimostra di avere qualità e che prova subito a sfruttare il punto debole degli avversari, cioè una fascia destra in cui Ciancio si fa ammonire dopo soli 10 secondi e Scalise non va mai ad aiutare a dovere il compagno. Così, Gamma e Caponi sgusciano, ma sui loro cross giganteggiano Cozza e Cammaroto, capaci di mettere la museruola a un Alberti cui l’allenatore rimprovererà a fine match di aver sbagliato più di un movimento e di non aver dato profondità alla squadra: «Se è statico e aspetta troppo, lo marca anche mio nonno» il commento pungente del tecnico degli orafi. Detto dei padroni di casa capaci di strappare qualche applauso, va rimarcato che l’Alessandria balbetta in avvio col «jolly» Motta a disagio sulla fascia sinistra e un centrocampo in cui Longhi e Briano faticano a coesistere. Se poi si aggiunge che in attacco la spalla di Artico è Buglio, il quale non ha i movimenti della punta e non la prende mai, si capisce perché per 45’ il portiere della Valenzana si sporchi i guanti solo su un tiro-cross di Scalise. Artico è volitivo e svaria molto: quando però va a prendere i palloni sulla trequarti o sulla corsia esterna, a centro area non c’è nessuno in grado di finalizzare. Eppure, Iacolino va controcorrente: «Meglio il primo tempo del secondo - dirà il coach dei grigi -. Eravamo più ordinati, le occasioni della ripresa sono state casuali». Punti di vista, fatto sta che con l’ingresso di Pelatti tre opportunità gli ospiti le costruiscono e Artico si divora un gol mettendo a lato col «piattone» da posizione favorevolissima. Sull’altro fronte, una rovesciata di Caponi e un’incursione di Alberti (con sospetto fallo da rigore ai suoi danni) mettono i brividi a Servili. Poi la sfida s’innervosisce e ne fa le spese Redomi, espulso per un calcio a gioco fermo rifilato a Ciancio. In dieci la Valenzana si copre e l’Alessandria ci prova. Lo 0-0 sembra però scontato, ma in pieno recupero c’è il guizzo di Buelli, sul cui invitante traversone arriva Buglio che coglie controtempo Barberis e insacca l’1-0. Gioisce patron Bianchi, che dedica i tre punti all’amico Gianni Semino, uno degli sponsor del club, morto improvvisamente all’età di 48 anni. Recrimina sull’altro fronte il presidentissimo Alberto Omodeo: «Ho visto due pugni in faccia ai miei giocatori, ma in certe partite l’arbitro fa sempre finta di niente». E’ solo calcio d’agosto, ma sembra già campionato. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi)

Girone Eliminatorio

Valenzana US - Alessandria US 1912 0 - 1 (0 - 0)

RETI:

93. Buglio A.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

VALENZANA US: Barberis, Fusaro, Vettori, Aliboni, Arvia, Caponi, Riva, Redomi, Ambrogetti [75. Brizzi], Alberti [69. Gronchi], Gamma [90. Moracchiato]. A disp.: Di Gennaro, Barabino, Caidi, Peluso. All.: Ansaldi Mario

Arbitro: Pizzi Alessandro (Saronno) [Crispo, Sirchia]

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