Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1962/1963
Serie B
03-02-1963 - Giornata: 20 - Roma - Olimpico
SOSPESA


Lazio SS - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Nobili Natale, Melideo Rocco, Giacomazzi Giovanni, Migliavacca Giancarlo, Bassi Giampiero, Schiavoni Antonio, Taccola Giuliano, Oldani (II) Tullio, Padovani Roberto, Vanara Elio, Bettini Sergio All.: Rava Pietro

Formazione avversaria
LAZIO SS: Cei, Zanetti, Garbuglia, Pagni, Seghedoni, Gasperi, Longoni, Governato, Rozzoni, Morrone, Moschino. All.: Lovati. D.T.: Lorenzo.

Arbitro: Ferrari Sergio (Milano)
Note
Sospesa al 37. per pioggia. Spettatori: 3.000 Inizio gara ore 14.30

Commento
Situazione invariata con qualche maggior elemento di conforto. Siamo arenati anche noi di fronte alla mancata partita di domenica a Roma. Un vero e proprio pantano che avrebbe consigliato chiunque a non iniziare nemmeno la partita: invece a Roma, chissà perchè, le squadre hanno dovuto combattersi per 37 minuti prima che l’arbitro si convincesse che era impossibile continuare. E così, dopo le rituali prove sul terreno, dopo aver constatato che il pallone non rimbalzava da terra (non rimbalzava da 37 minuti!) tutti se ne sono tornati agli spogliatoi. Per la verità il poco che si è risto domenica, ci ha un poco rasserenati e fatto perdonare quel secondo tempo di domenica l’altra a Monza che proprio non avevamo ancora mandato giù. La nostra squadra pare aver ripreso la vecchia strada della combattività e della resistenza. Per i 37 minuti di gioco, tutti hanno combattuto col cuore in mano con volontà indomita che era anche dimostrazione di ripresa delle condizioni fisiche. E questa era la cosa che maggiormente ci preoccupava, perchè avevamo denunciato un calo di forma e di condizioni che avrebbe potuto portare alle peggiori conseguenze. Tutti i reparti si sono invece mossi con disinvoltura: anche la difesa è parsa meglio registrata, tanto da far pensare ad un possibile miglioramento. Speriamo comunque che queste impressioni che non sono solo nostre, non siano illusioni per il domani. Il ritorno di Padovani e Vitali Perchè non si dimentichi mai che quest’anno fra le tante disavventure abbiamo quella di vederci tolti di squadra lutti i titolari a turno, diremo che anche Gambarini e Cantoni sono stati infortunati. Il primo non ha potuto partire neanche per Roma. E’ così entrato in squadra il buon Padovani guarito forse da tutti i suoi acciacchi. Il ragazzo ha mostrato di essere buon combattente e dotato di volontà ferrea. Naturalmente ogni giudizio è prematuro e deve essere rinviato: resta comunque il fatto che lo si è visto inserirsi autorevolmente in alcune azioni offensive e tirare con prontezza. Anche Soncini ha dovuto rimanere a casa a causa della malattia della madre che nella notte di martedì è poi purtroppo deceduta. Approfittiamo dell’occasione per porgere al povero Antonio le più affettuose condoglianze: sappiamo quanto il ragazzo fosse affezionato a sua madre e come da tempo soffriva per le pene di lei. Questo duro colpo lo ha certamente scosso nel morale, ma siamo certi che gli farà riprendere con maggior coraggio e fede la strada del lavoro e della abnegazione. E’ così rientrato Vitali nel pesante ruolo che di solito coprono Cantone o Soncini Sandrino attendeva questo mo mento: riposato e bene allenato si è buttato nella lotta fangosa deciso a riconquistarsi fiducia. Pare che non abbia fatto rimpiangere nessuno, ed anche questo è importante ai fini della valutazione morale dei nostri uomini. Domani a S. Benedetto La squadra ha sostato per l'intera settimana a Pescara in ritiro preparandosi alla partita di domani che vede di fronte a noi altri disperati. Sarà una battaglia vera e propria fra uomini in cerca di punti. La nostra formazione sarà probabilmente immutata malgrado la presenza di alcune riserve che Rava ha pensato bene di portarsi dietro. Possibile che in tutte queste trasferte non si porti a casa qualche punto? Questo è l’interrogativo che assilla tutti i tifosi. Domenica forse sarebbe andata bene ma... c’era il fango. Domani cosa ci sarà? Ce lo chiediamo tutti in paziente attesa. Lo scorso anno tornammo da S. Benedetto vivendo una brutta nottata di treno a ripensare ad una incredibile sconfitta mentre ogni tanto il lamento di lunare per il ginocchio colpito duramente, ci ricordava la catena delle nostre disgrazie. Oggi siamo soltanto in paziente attesa e lontani dai no' stri ragazzi Se un punticino arriverà proveremo la gioia di chi ha soltanto sperato. Ed è già molto (Il Piccolo, 09/02/1963, Barbagrigia) Dopo 36 minuti di giuoco caotico, con gli atleti ridotti a maschere di fango, l'arbitro Ferrari ha rimandato Lazio e Alessandria negli spogliatoi, per impraticabilità, del terreno di giuoco. La decisione, anche se tardiva, è giunta opportuna a porre fine ad una gara completamente falsata dalle proibitive condizioni del campo ridotto a risaia. I dirigenti delle duo squadre raggiungevano poi rapidamente l'accordo di recuperare la gara il 20 febbraio. Bisognerà pero attendere in proposito il parere della Lega. Prima della' partita e durante, l'acqua scrosciante accompagnata da lampi e tuoni si è abbattuta con violenza sulla città e quando l'arbitro è comparso in campo con le due squadre si è capito subito che sarebbe stato impossibile giocare su quel terreno. Ferrari comunque fra la meraviglia generale ha dato il sognale di inizio. I ventidue atleti hanno fatto di tutto per annodare le masrlie di un gioco che col passare dei minuti diventava scmpie- più impossibile L'Alessandria, comunque, aveva organizzato la sua difesa con Schiavoni « libero v. Bassi su Bozzoni, Oldani e Vitali arretrati. Aveva lasciato 11 compito del contropiede, rivelatosi poi impossibile, a Taccola, Padovani e Bettinl. Quest'ultimo è sembrato l'unico, fra grigi e laziali, che sapesse districarsi su quel terreno. Alcuni suoi spunti, nei pochi minuti di giuoco, avevano impensierito alquanto 1 difensori biancoazzurri. Comunque azioni di rilievo non ce ne sono state e non potevano essercene. Per due volte, prima Morrone e poi Longoni sono stati atterrati in piena area, ma la valutazione dei falli sarebbe stata ardua per qualsiasi arbitro. La decisione della sospensione giungeva dunque come la soluzione più logica. Fra gli alessandrini ha fatto il suo esordio in maglia grigia nel campionato in corso, il centravanti Padovani. Esprimere un giudizio sul ragazzo sarebbe non difficile ma impossibile: meglio quindi rinviarlo ad altra occasione. (La Stampa Sera Giorgio Nani) RISULTATI: Catanzaro-Bari 0-0 Lazio-Alessandria rinv. Lecco-Foggia 0-0 Lucchese - Brescia rinv. Messina-Cagliari 1-0 Padova-Parma rinv. Sambenedettese-Como 1-1 Triestina -S. Monza rinv. Udinese-Cosenza rinv. Verona-Pro Patria 1-0 CLASSIFICA: Messina p.30; Brescia, Foggia, Lecco, Verona 24; Padova, Bari 23; Lazio* 22; Cagliari, Pro Patria 21; Cosenza* 19; Simm. Monza* 18; Catanzaro, Udinese* 17; Triestina* 16; Como 15; Parma, Alessandria 14; Sambenedettese 13; Lucchese* 12 * Una gara in meno MARCATORI 15 gol: Nocera (Foggia) 13 gol: Muzzio (Pro Patria) 11 gol: Calloni G. (Messina), Catalano (Bari), Koelbl (Padova) 10 gol: Cappellaro (Lecco) 9 gol: Calzolari (Messina) 8 gol: Ciccolo (Verona), Lenzi (Cosenza), Pagani Abb. (Brescia), Rozzoni (Lazio), Zavaglio (Catanzaro) 7 gol: Carminati (Como), Selmosson (Udinese) 6 gol: Andersson (Udinese), Bagatti (Lecco), Ferrario (Monza), Gambino (Foggia), Pinti (Udinese), Pirovano (Verona), Traspedini (Monza) Il punto sul campionato Contro il campionato di serie B, l'offensiva del maltempo. Su dieci incontri, cinque sono stati rinviati ed uno. quello dell'Olimpico tra Lazio ed Alessandria, è stato sospeso al 36' del primo tempo (le squadre erano 0 a 0) con il campo ridotto a risaia, sotto l'imperversare di una pioggia scrosciante. Impossibile o quasi, in siffatte condizioni, tentare di delineare, sia pure sommariamente, la situazione di classifica; troppi incontri di primo piano non hanno avuto luogo. Pertanto la graduatoria, tranne il caso del Messina che guidava già il plotone con un bel margine sulle inseguitele!, è assolutamente provvisoria. Di notevole nelle gare che hanno avuto svolgimento ieri, oltre al nuovo successo (sia pure su misura) del Messina, il pareggio strappato dal Foggia a Lecco (0 a 0) e quello (0 a 0) del Bari, sempre privo di tre titolari del valore di Catalano, Magnaghi e Ohizzardi, sul terreno del Catanzaro. Il terzo risultato di parità l'ha ottenuto (1 a 1) il Como a San Benedetto del Tronto. A Verona la neve alta 15 centimetri ha costretto a forzato riposo gli atleti gialloblù e quelli della Pro Patria. L'arbitro Cataldo, d'accordo con 1 dirigenti delle due società (e sempre ché il maltempo non torni a dar fastidio) ha deciso di recuperare oggi l'incontro. Spalatori sono all'opera da ieri e nel pomeriggio di oggi la gara dovrebbe essere regolarmente effettuata. Triestina e Simmenthal Monza non si è effettuata ieri e non si farà oggi. La città giuliana è stata investita da uria bufera di neve e bora che ha In poche ore ricoperto 'il terreno di Valmaura con un denso strato nevoso. Lucchese-Brescia, non si è ieri disputata per la neve che aveva uno spessore, allo stadio comunale, di circa 20 centimetri. L'arbitro cuneese PoUtano, constatata, l'impraticabilità del campo, ha stabilito di non Iniziare, la contesa. Se lo sgombero del terreno di gioco sarà portata a termine oggi entro le 12 la gara verrà giocata alle 14,30 come vuole il regolamento, A tarda notte, però, a Lucca continuava a nevicare. Poche speranze quindi che la partita si giochi oggi. Dieci centimetri di neve soffice hanno impedito ieri a Padova e Parma di incontrarsi. La società veneta si è impegnata con l'arbitro, il fiorentino Lombardini, a far spalare U campo per le 11,30 odierne sempre ché non si abbiano in mattinata altre precipitazioni nevose. A mezzanotte la neve continuava a cadere, sebbene con tono meno sostenuto. Non si giocherà oggi Udinese-Cosenza, già rinviata Ieri per la neve. La precipitazione sulla città friulana è stata troppo abbondante ed i dirigenti il sodalizio bianconero non hanno potuto assicurare all'arbitro, U palermitano Palazzo, di poter provvedere in tempo (cioè per le 14,30 odierne) alla spalatura del terreno di gioco. (La Stampa Sera)

SOSPESA

Lazio SS - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria US

Nobili Natale, Melideo Rocco, Giacomazzi Giovanni, Migliavacca Giancarlo, Bassi Giampiero, Schiavoni Antonio, Taccola Giuliano, Oldani (II) Tullio, Padovani Roberto, Vanara Elio, Bettini Sergio

All.: Rava Pietro

Formazione avversaria

LAZIO SS: Cei, Zanetti, Garbuglia, Pagni, Seghedoni, Gasperi, Longoni, Governato, Rozzoni, Morrone, Moschino. All.: Lovati. D.T.: Lorenzo.

Arbitro: Ferrari Sergio (Milano)

Note

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Lazio SS - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria US

Nobili Natale, Melideo Rocco, Giacomazzi Giovanni, Migliavacca Giancarlo, Bassi Giampiero, Schiavoni Antonio, Taccola Giuliano, Oldani (II) Tullio, Padovani Roberto, Vanara Elio, Bettini SergioAll.: Rava Pietro

Formazione avversaria

LAZIO SS: Cei, Zanetti, Garbuglia, Pagni, Seghedoni, Gasperi, Longoni, Governato, Rozzoni, Morrone, Moschino. All.: Lovati. D.T.: Lorenzo.

Arbitro: Ferrari Sergio (Milano)

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Nobili Natale, Melideo Rocco, Giacomazzi Giovanni, Migliavacca Giancarlo, Bassi Giampiero, Schiavoni Antonio, Taccola Giuliano, Oldani (II) Tullio, Padovani Roberto, Vanara Elio, Bettini Sergio

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