Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1964/1965
Serie B
10-01-1965 - Giornata: 16 - Reggio Emilia - Mirabello
SOSPESA


Reggiana AC - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Nobili Natale, Poppi Luciano, Sogliano Riccardo, Carlini Rino, Migliavacca Giancarlo, Melideo Rocco, Cardillo Antonio, Ragonesi Renzo, Bettini Lorenzo, Codecasa Emilio, Soncini Antonio All.: Augustine Henri. D.T.: Cappelli Giulio

Formazione avversaria
REGGIANA AC: Bertini (II) Giancarlo, Villa, Bertini (I) Orlando, Bon, Grevi, De Dominicis, Tartari, Longo, Calloni Giampiero, Giagnoni, Reccagni. All.: Ballacci Dino

Arbitro: Marchiori Antonio (Padova)
Note
Sospesa per nebbia al 45. Inizio gara ore 14,30

Commento
Dopo 45' arriva la nebbia SOSPESA A REGGIO LA GARA COI GRIGI Tra Reggiana e Alessandria il risultato era ancora di 0-0 - Le squadre non hanno neppure iniziato il 2" tempo La nebbia, scesa improvvisamente sul campo fin dal 30' del primo tempo, ha fatto sospendere l'incontro Reggiana - Alessandria. Dopo l'Intervallo infatti lo squadre facevano la loro apparizione in campo, per poi rientrare subito negli spogliatoi. Passati i 15 minuti regolamentari, arbitro, segnalinee e i capitani delle due compagini decidevano la sospensione. La partita, secondo le disposizioni della Lega, verrà ricuperata entro 15 giorni. Al termine dei 45 minuti di gioco regolarmente disputati, Reggiana e Alessandria erano ancora a reti inviolate. La squadra piemontese ha iniziato meglio dei padroni di casa. Alcune azioni in profondità, suggerite ottimamente dall'interno Ragonesi, peraltro non degnamente concluse dalle punte, riuscivano comunque a gettare un po' di scompiglio nella difesa granata che tardava a organizzarsi. Malsicuri apparivano soprattutto tra i locali il portiere Bertini II e il capitano Grevi. Ben agguerrita, per contro, era la difesa alessandrina ottimamente impostata sulla coppia Carlini-Migliavacca, i quali sovente si scambiavano nelle funzioni di libero e di stopper. Nei primi dieci minuti nel complesso una situazione equilibrata, con alterni mutamenti di fronte. Da questo momento però l'Alessandria cercava di evitare il pericolo di scoprirsi troppo e tentava di fare stazionare il gioco a centro campo. Cresceva di conseguenza la Reggiana, che si spingeva decisamente all'attacco, riuscendo in un paio di occasioni a sfiorare la segnatura. Al 21’ i granata pervenivano anzi al goal, con Longo, ma l'arbitro annullava giustamente la rete per precedente carica di Calloni su Carlini. E' stato questo il periodo più difficile per l'undici di Augustine, ma il portiere Nobili con due interventi formidabili evitava il peggio. Al 14' infatti riusciva a bloccare in tuffo un bellissimo tiro al volo di Villa e un minuto dopo diceva di no, in un'azione analoga, a un tiro di Bertinì I. Pochi minuti dopo incominciava a calare la nebbia riducendo progressivamente la visibilità. Si è continuato a giocare sino alla fine del primo tempo, ma fra i contendenti ormai si era già formata forse la convinzione che la partita sarebbe stata sospesa, come è accaduto. (Stampa Sera) RINVIATO PER LA NEBBIA L’INCONTRO TRA GRIGI E REGGIANA Reggio Emilia: domenica ore 15: la partita si svolge su di uno sfondo che ha dell'irreale. Il campo è nero e giallo: un pesante strato di carbonella rende impensabile che un campo di calcio assuma simile veste. Sopra, uno strato di segatura che nasconde l’insidia del gelo. Ad ogni caduta, gli uomini si rialzano neri di carbone. Ma il sole scintillante illumina la giornata che pareva attediata dalla coltre pesante di una invincibile nebbia: la partita è iniziata sotto i buoni auspici della vittoria del sole. Eravamo giunti a Reggio trepidando: le notizie della mattina davano per improbabile la effettuazione della partita. Ma ormai si gioca da mezz’ora e nulla fa pensare ad un mutamento del tempo. [.'imponderabile: è stato un colpo di vento calato all'improvviso a gonfiare gli stendardi pacificamente pendenti. Insieme al vento una ondata di fumo come se una locomotiva fosse passata vicino al campo. Un fumo caliginoso e cupo attratto dalla caligine del campo. Ed una ondata ancora e poi un'altra. Sentiamo un urlo: per un soffio la nostra rete non è stata violata, ma dalla tribuna non abbiamo visto nulla. Ormai le ombre che scorgiamo son quelle dei giocatori vicini al nostro settore. Sono passati pochi minuti e già si avverte la rassegnazione di una partita che non giungerà al termine. Ed infatti nell’intervallo così sarà deciso. Il sole ha perduto la sua battaglia nel più imprevedibile ed improvviso dei modi. Sarà sulla via del ritorno che ci attenderà un’altra sorpresa: a pochi chilometri da Reggio ritroviamo il so le e la luce piena. La nebbia ha voluto beffare solo quell’angolo di mondo per privarci di vedere come poteva finire una partita che non era iniziata male. I 45 minuti La nostra squadra era scesa in campo con una variante sul previsto: Sogliano con la maglia numero sei al posto di Verga indisponibile. Restava così in squadra Melideo che doveva poi ricompensare i tecnici con un maiuscolo primo tempo che lo vide fra i migliori pronto e scattante come nei momenti migliori. E così è stato di Sogliano efficacissimo anche nel ruolo per lui assolutamente nuovo. Il primo tempo fu giocato con puntiglio dai nostri ragazzi che si difesero egregiamente con l’aiuto del bravissimo Nobili. La prima linea ha lasciato invece a desiderare specie per l’inconsistenza di Codecasa e la scarsa vena di Cardillo. Ma queste sono semplice-! mente impressioni di poco conto, se si considera che, si giocò su di un terreno assai più adatto per una pista di pattinaggio. Certo è che la squadra si è messa con disinvoltura a difendersi con ordine specie con Migliavacca e Carlini. «Non avremmo perduto» commentavano i nostri ragazzi nello spogliatoio: mai tant’è. Questa è la sorte del gioco del calcio legata a tanti fattori. Se la gara non era da perdere lo sarà ancora. A noi basta aver constatato che la squadra gira bene e tiene sovente in mano le redini del gioco. Tornando da Reggio commentavamo lietamente la breve partita: ora si può qualche volta affacciarsi anche fuori dal guscio casalingo. Si potrà constatare che le unghie dell'orso sono limate a dovere. (Il Piccolo, 13 gennaio 1965 - Barbagrigia) RISULTATI: Bari – Modena 1-0 Brescia – Napoli 4-1 Livorno – Potenza 1-1 Monza – Venezia 1-0 Padova – Lecco 0-0 Palermo – Catanzaro 0-0 Parma – Pro Patria 1-2 Trani – Spal 0-0 Verona – Triestina 1-0 CLASSIFICA: Lecco, Brescia p. 22, Modena, Verona 20, Napoli 19, Spal, Catanzaro 18, Palermo 17, Reggiana, Alessandria, Venezia, Pro Patria 16, Bari, Padova 15, Potenza 14, Livorno, Monza, Trani 12, Triestina 10, Parma 8. * = una gara in meno MARCATORI: 11 reti: De Paoli (Brescia), 9 reti: Conti (Modena), 8 reti: Clerici (Lecco), 7 reti: Duvina (Pro Patria), 6 reti: Marchioro (Catanzaro), Azimonti (Lecco), Canè (Napoli), Calloni (Reggiana), Joan (Verona). Il punto sul campionato Il confronto di maggior interesse della sedicesima giornata del campionato di serie B, era in programma ieri a Brescia dove la squadra locale ospitava il Napoli. Una vittoria netta (4-1 con un doppietto di Maestri), che non ammette discussioni, ha permesso ai lombardi di raggiungere al primo posto della classifica il Lecco che è rimasto bloccato sullo 0-0 nella trasferta di Padova. Sempre per quanto concerne le primissime posizioni, la sconfitta che il Modena ha subito a Bari, in virtù di una rete dell'ex novarese Giannini quando mancava un solo minuto al fischio di chiusura, ha permesso al Verona (che ha superato per 1-0 la Triestina) di appaiarsi agli emiliani in terza posizione, a quota 20. Il confronto di Brescia, indubbiamente, rivestiva un interesse fuori del comune, in quanto doveva dire una parola definitiva sulla compagine di Gei, ultimamente apparsa un po' in difficoltà, e altrettanto doveva fare per il Napoli, che viaggia dall'inizio di campionato a corrente alternata. Ora, non c'è dubbio che il responso del campo è stato inequivocabile. Il Brescia, grazie ad un gioco più pratico, più veloce, ha dominato da capo a fondo i partenopei, i quali, pur rimanendo a contatto con le prime della classifica, hanno adesso urgente bisogno di rivedere qualcosa nella loro impostazione di gioco, altrimenti rischiano di venire esclusi dalla lotta per la promozione anzitempo. Chi continua a risalire posizioni, pur senza tanti colpi di grancassa, è il Verona: ieri ha superato col minimo scarto una Triestina che il dott. Frossi aveva istruito ai più segreti espedienti catenacciari, ma è bastato questo perché la compagine scaligera si affianchi in terza posizione al Modena battuto a Bari. La capolista Lecco è stata bloccata sullo zero a zero a Padova in una partita infiammata nel corso della quale il bianco-scudato Pestrin è stato espulso. Due espulsi ci sono stati anche a Livorno, dove il Potenza ha pareggiato (1-1): a far le spese del nervosismo sono stati Virgili e l'ospite Boninsegna per reciproche scorrettezze. A Reggio, la gara tra i locali e l'Alessandria è stata sospesa per la nebbia al termine del primo tempo, quando le squadre erano in parità (0-0). Nella zona retrocessione, un passo avanti per il Monza che ha sconfitto sul proprio terreno il Venezia, e cosi facendo ha raggiunto Trani e Livorno. Nei guai continua a rimanere la Triestina, e più ancora il Parma, ultimo in classifica, che ieri ha dovuto subire una nuova sconfitta (1-2) sul proprio campo ad opera della Pro Patria. (Stampa Sera)

SOSPESA

Reggiana AC - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria US

Nobili Natale, Poppi Luciano, Sogliano Riccardo, Carlini Rino, Migliavacca Giancarlo, Melideo Rocco, Cardillo Antonio, Ragonesi Renzo, Bettini Lorenzo, Codecasa Emilio, Soncini Antonio

All.: Augustine Henri. D.T.: Cappelli Giulio

Formazione avversaria

REGGIANA AC: Bertini (II) Giancarlo, Villa, Bertini (I) Orlando, Bon, Grevi, De Dominicis, Tartari, Longo, Calloni Giampiero, Giagnoni, Reccagni. All.: Ballacci Dino

Arbitro: Marchiori Antonio (Padova)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

SOSPESA

Reggiana AC - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria US

Nobili Natale, Poppi Luciano, Sogliano Riccardo, Carlini Rino, Migliavacca Giancarlo, Melideo Rocco, Cardillo Antonio, Ragonesi Renzo, Bettini Lorenzo, Codecasa Emilio, Soncini AntonioAll.: Augustine Henri. D.T.: Cappelli Giulio

Formazione avversaria

REGGIANA AC: Bertini (II) Giancarlo, Villa, Bertini (I) Orlando, Bon, Grevi, De Dominicis, Tartari, Longo, Calloni Giampiero, Giagnoni, Reccagni. All.: Ballacci Dino

Arbitro: Marchiori Antonio (Padova)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Nobili Natale, Poppi Luciano, Sogliano Riccardo, Carlini Rino, Migliavacca Giancarlo, Melideo Rocco, Cardillo Antonio, Ragonesi Renzo, Bettini Lorenzo, Codecasa Emilio, Soncini Antonio

All.: Augustine Henri. D.T.: Cappelli Giulio