Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
C. It. Semipro
03-09-1980 - Giornata: 3 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone Eliminatorio


Alessandria Calcio US - Asti T.S.C. AC 1 - 1 (1 - 1)
RETI: 28. rig. Maniscalco M.[A] 25. Tosetti [As]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Soncini Stefano, Burroni Valerio, Gaudenzi Mario, Colombo Antonio, Calisti Angelo, Maniscalco Maurizio, Colusso Renato, Piccotti Enrico, Pasquali Primo All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
ASTI TSC AC: Bonati, Presotto, Nicoloso, Saibene [77. Gottardo], Porta, Colzato, Roda [17. Marchese], Cremonesi, Skoglund Giorgio, Dell'Anna, Tosetti. All.: Domenghini Angelo

Arbitro: Sala Matteo (Bergamo)
Note
Espulsi: 75. Skoglund [As], Fabris [A]. Ammoniti: Saibene [As], Presotto [As]. Spettatori: 2.500. Terreno in buone condizioni Inizio gara ore 20,45

Commento
Con l’Asti i Grigi stentano in attacco UNA PUNTA E UN CENTOCAMPISTA PER DIVENTARE UNO SQUADRONE Vittoria rimandata per i grigi di Ballacci, nell’esordio' in "Coppa Italia” al "Moccagatta”. Un Asti davvero brillante, alcune scelte tattiche non proprio felici, le precarie condizioni di forma di alcuni elementi, sono le cause del mezzo passo falso interno. Non si è trattato, comunque, di un passo indietro rispetto all’esibizione di tre giorni prima a Tortona: confermati, in definitiva, i pregi e i difetti che avevano caratterizzato questa prima fase della preparazione. Tutto da rivedere lo schieramento offensivo, che vive troppo sulla classe di Calisti (e una volta bloccato il "tornante” si esaurisce la manovra), senza riuscire a sfruttare il gran movimento di Colusso; tutto per la ormai cronica mancanza di un realizzatore. La difesa, che mercoledì sera ha balbettato contro le guizzanti estreme astigiane, non rappresenta un motivo di apprensione per gli sportivi. Costretto a rinunciare all’apporto di Poli, infortunatosi coi leoncelli, Ballacci ha provato una soluzione inedita, con Soncini e Gaudenzi marcatori. Quest’ultimo, messo a guardia dell’ala sinistra Tosetti, ha faticato parecchio dietro al diretto avversario, facendosi tra l’altro sorprendere nell’occasione della rete ospite. Nessun dramma: si è trattato in definitiva di un esperimento originato dalla situazione contingente. Il vero volto della difesa è un altro, ed è bastato l’inserimento del giovanissimo Piazza, nella ripresa, per frenare lo slancio della seconda punta.Molto invece da risolvere a centrocampo, dove si fa ancora parecchia confusione per la mancanza di un uomo d’ordine, di un rifinitore. Risolta felicemente la questione societaria, non è difficile prevedere l’ingaggio di un paio di elementi (punta e mezza punta) che dovrebbero bastare a rendere davvero competitivo l'undici mandrogno. La cronaca. L’Alessandria si presenta,come detto, senza Giovanni Poli, terzino fluidificante e con Gaudenzi in mediana a giocare sull’uomo. Confermato Maniscalco (che giostrerà con criterio) e tutta la prima linea. L’Asti si dimostra subito veloce e parecchio avanti nella preparazione, anche per la particolare struttura risii'isica di alcuni suoi elementi. Dopo sei minuti Dell’Anna manda la palla a fil di palo, costringendo Zanier alla deviazione in corner.Insistono i "galletti”. Al 10’ Roda sfugge a Soncini e centra basso in area: Colombo respinge. Tosetti, l’ala sinistra, pare incontenibile. Al 14’ prova la conclusione da una ventina di metri, impegnando l’estremo difensore locale in calcio d’angolo. Sul susseguente tiro dalla bandierina Roda, tutto solo, manca la conclusione al volo. Dopo la sarabanda del trio Roda - Skoglund - Tosetti si fanno finalmente vivi i grigi. È Calisti, a menare la danza, impostando la maggior parte delle azioni offensive, facendosi trovare puntuale all’appuntamento col pallone. Al 16’ la sua azione è da manuale. Scambia con Maniscalco, si porta al limite dell'area e conclude fortissimo di sinistro. L'incerto Bonati non trattiene il bolide, irrompe Maniscalco che conclude a botta sicura: sulla traiettoria si trova casualmente Colusso che respinge il tiro del compagno. Incredibile! Nel momento di maggior pressione offensiva, l’Alessandria soccombe. È un’indecisione della retroguardia che dà via libera a Tosetti. La punta, beffato da Gaudenzi, evita anche Zanier in uscita e segna a porta vuota: siamo al 25’. Il vantaggio degli astigiani non dura tuttavia molto. Non passano che dieci minuti, infatti, che si ristabilisce l'equilibrio. Ci vuole però un calcio di rigore, per permettere a Maniscalco di perforare Bonati. L’azione: Burroni riceve palla due metri oltre l’area, spostato sulla destra; cerca la conclusione violenta e ancora una volta il portiere non trattiene. Sulla respinta è pronto Calisti e questa volta Bonati non trova di meglio che atterrarlo; il signor Saia non ha esitazioni: è rigore. Maniscalco trasforma: palla da una parte, portiere dall’altra. Ripresa. Con l’ingresso di Piazza, avvenuto al 31’ del primo tempo, la difesa si schiera con Piazza su Tosetti, Soncini - Marchese, Fabris - Skoglund. Dopo un debole colpo di testa di Colusso, al 4', Gaudenzi tira dai sedici metri e ancora Bonati para con fatica. Un minuto dopo bella occasione per l’Asti. Cross di Saibene, dalla destra, inzuccata di Tosetti, di poco a lato. Ventiseiesimo; calcio di punizione toccato da Gaudenzi a Calisti e sinistro che accarezza l’incrocio dei pali. Alla mezzora la doppia espulsione di Fabris e Skoglund. Il biondo attaccante, dopo un normale contrasto di gioco, scalcia il terzino a gioco fermo. Fabris non sembra reagire, si limita a protestare vivacemente. L'arbitro tronca ogni discussione e spedisce entrambi negli spogliatoi. Negli ultimi 5’, l’offensiva dei grigi si fa asfissiante. Quarantaduesimo: Piccotti lascia sul posto Gottardo, centra per Calisti che non riesce ad approfittare di un'uscita a vuoto di Bonati (in difficoltà anche per la scarsa illuminazione). Quarantaquattresimo: Gaudenzi, tiro parato in due tempi. L'ultima grande occasione è per Renato Colusso. Lungo centro e attimo di indecisione per il centravanti, a tu per tu col portiere. (Il Piccolo – Roberto Gilardengo) Coppa Italia: esordio modesto dell'Alessandria al «Moccagatta» I GRIGI SPINGONO POI FANNO MELINA 1 A 1 CON I “GALLETTI” DI NATTINO L'esordio ufficiale ai «Moccagatta» dell'Alessandria è stato meno che modesto. Al di là dell'1-1 ottenuto contro l'Asti, i grigi hanno evidenziato numerose lacune e non soltanto in fase di attacco. Insicuri in difesa e a centrocampo, se si eccettua la volontà profusa da Pìccotti e l'ordine di Maniscalco, gli uomini di Ballaccl hanno pasticciato in avanti. Il solo Callsti ha tentato di suonare la carica, ma è stato subito intimidito da Presotto e Porta. Il mister non accampa affenuanti per l'incolore esibizione. «La colpa è soltanto mia - dice a sorpresa -. Ho voluto sperimentare una difesa nuova con Gaudenzi marcatore al posto dell'infortunato Poli. Purtroppo mi sono accorto tardi dell'errore anche se la sostituzione di Pasquali con Piazza ha conferito maggiore compattezza al settore arretrato». «L'unica nota positiva - prosegue Ballacci - è venuta dal miglioramento atletico di ciascuno. A poco a poco i ragazzi stanno avvicinandosi alla tenuta per tutti i 90'». Del resto i giocatori non sono sembrati del tutto concentrati sull'incontro per le ben noie questioni dirigenziali. A tale proposito un accordo è stato raggiunto poco prima dalla gara fra Taverna, Sandroni e Falco che, d'ora in avanti, vaglieranno l'opportunità di allargare la partecipazione ad altri dirigenti in maniera collegiale e non singolarmente. Sistemata la società, il tecnico è intenzionato a correre ai ripari: Quasi certamente vestirà la maglia grigia il ventiquatrenne Ferdinando Rossi (ex Torino, Avellino e Viareggio), uomo di riferimento di centrocampo, mentre per li sospirata punta Ballacci procederà con cautela. «Ho già fallito un paio di acquisti - dice - ci penserò molto prima di sbagliare ancora». (La Stampa,Ed. Sport - R.G.) CLASSIFICA: Asti TSC p. 3, Alessandria 2, Derthona 1.

Girone Eliminatorio

Alessandria Calcio US - Asti T.S.C. AC 1 - 1 (1 - 1)

RETI:

28. rig. Maniscalco M.[A]
25. Tosetti [As]

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Fabris Mariano, Soncini Stefano, Burroni Valerio, Gaudenzi Mario, Colombo Antonio, Calisti Angelo, Maniscalco Maurizio, Colusso Renato, Piccotti Enrico, Pasquali Primo

All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

ASTI TSC AC: Bonati, Presotto, Nicoloso, Saibene [77. Gottardo], Porta, Colzato, Roda [17. Marchese], Cremonesi, Skoglund Giorgio, Dell'Anna, Tosetti. All.: Domenghini Angelo

Arbitro: Sala Matteo (Bergamo)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone Eliminatorio

Alessandria Calcio US - Asti T.S.C. AC 1 - 1 (1 - 1)

RETI:

28. rig. Maniscalco M.[A]25. Tosetti [As]

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Fabris Mariano, Soncini Stefano, Burroni Valerio, Gaudenzi Mario, Colombo Antonio, Calisti Angelo, Maniscalco Maurizio, Colusso Renato, Piccotti Enrico, Pasquali PrimoAll.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

ASTI TSC AC: Bonati, Presotto, Nicoloso, Saibene [77. Gottardo], Porta, Colzato, Roda [17. Marchese], Cremonesi, Skoglund Giorgio, Dell'Anna, Tosetti. All.: Domenghini Angelo

Arbitro: Sala Matteo (Bergamo)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

28. rig. Maniscalco M.[A]
25. Tosetti [As]

Zanier Adriano, Fabris Mariano, Soncini Stefano, Burroni Valerio, Gaudenzi Mario, Colombo Antonio, Calisti Angelo, Maniscalco Maurizio, Colusso Renato, Piccotti Enrico, Pasquali Primo

All.: Ballacci Dino