Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2008/2009
Lega Pro 2ª Div.
01-02-2009 - Giornata: 21 - Trento - Briamasco


Mezzocorona AC - Alessandria US 1912 1 - 2 (1 - 0)
RETI: 15. rig. Panizza [Me] 60. Ciancio S.[A], 69. Artico F.[A]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Ciancio Simone [73. Zappella Giuseppe], Cozza Fabio, Cammaroto Vincenzo, Schettino Alberto [76. D'Aniello Pasquale], Motta Angelo Giovanni [58. Buelli Daniele], Mateos Aparicio Marcelo, Longhi Matteo, Buglio Angelo, Artico Fabio, Rosso Daniele A disp.:Bolla Alec, Briano Mauro, (P) Cicutti Alessandro, Pelatti Matteo All.: Foschi Luciano

Formazione avversaria
MEZZOCORONA AC: Piovezan, Brighenti, Martinelli, Berardo, Toccoli [87. Bombagi], Lordi [80. Arrigoni], Tundo [75. Ippoliti], Zarini, Panizza, Tulli, Di Benedetto. A disp: Macchi, Giacomoni, Uliano, Seferi. All.: Rastelli Massimo

Arbitro: Tasso Gianmattia (La Spezia) [Martini, Tremolada]
Note
Ammoniti: Servili [A], Rosso [A], Brighenti [M], Cozza [A], Cammaroto [A]. Angoli 1-8. Recupero 2.+ 4. Spettatori: 150. Leggera nevicata, terreno discreto Inizio gara ore 14.30

Commento
LEGA PRO Finalmente una vittoria: in rimonta, suggellata dall’eurogol di Artico GRIGI, LA "PRIMA" DELL'ANNO Braghin: ‘Siamo una squadra forte. Insieme a altre’. Brutto infortunio a Schettino Finalmente. Dopo il gennaio senza vittoria e con tante rivoluzioni, l’Alessandria ricomincia a vincere. Faticando un po’, ancora legata alle paure generate da risultati che latitano e da una condizione che non è certo quella ottimale. Ma i segnali che la tendenza sta cambiando sono tanti, chiari e incoraggianti. Come solo un successo in rimonta sa esserlo: non casuale, voluto, cercato, costruito, finalmente con le gambe che iniziano a girare forte anche quando quelle di un Mezzocorona aggressivo s’inceppano e s’imballano. E la classifica torna a piacere, perchè Rodengo e Varese pareggiano e i grigi sono di nuovo lì, agganciati alla vetta. Anche se a Stefano Braghin, a suo agio nei panni del pompiere, interessa sapere quanto dista la zona playoff e certo i successi di Olbia e Canavese non gli fanno piacere, «perché il vantaggio si è ridotto». Però si capisce che anche il direttore generale è felice, così come era un po’ rabbuiato nell’intervallo, «perché il rigore non c’era e Tulli è scattato in fuorigioco. E, prima, c’era un fallo, netto, in area, ai danni di Motta. In più, il brutto infortunio a Schettino. Non è una giornata facile». Esce così dalla tribuna stampa, in 45’ cambia tutto, ma non certo la sua prudenza. «Non era dramma quando si pareggiava solo, non deve essere euforia esagerata ora che ci stiamo ritrovando. Il campionato è ancora lunghissimo - insiste Braghin - i voli pindarici sono pericolosi, la gara con il Mezzocorona è servita a ribadire, a noi stessi e al mondo, che l’Alessandria è una delle squadre più forti del girone. Insieme a altre, non la più forte». Però ‘consolidata’ dalle vittorie faticose e lottate, «perché quando si impara a soffrire, si cresce meglio». Serviranno, molto, le due settimane di lavoro, con la parentesi dell’amichevole di sabato prossimo, al ‘Moccagatta’, con la Pro Settimo Eureka di Riccardo Milani, ex sempre molto amato. E sperando che gli accertamenti di oggi accorcino i tempi per Alberto Schettino. «Una brutta distorsione alla caviglia sinistra. L’intervento è stato duro, e neppure sanzionato. Tornare sul mercato? Abbiamo ottime soluzioni. nel gruppo». E poi «Alberto è uno con la scorza forte», parola di Foschi. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Il primo successo dei grigi targati Luciano Foschi è un'iniezione di fiducia per tutti i giocatori che a Trento, dopo un primo tempo col freno a mano tirato, giocano alla grande la ribaltando un risultato che fino all'intervallo premiava il Mezzocorona. Finisce 2-1 e ora l’Alessandria è di nuovo a contatto con le squadre di vertice, a -1 dalla capolista Varese.In avvio ci sono novità rispetto alla gara casalinga col Rodengo. In difesa Ciancio agisce sulla destra al posto di D'Aniello mentre a centrocampo manca Briano, in panchina. In attacco c'è Rosso a fare coppia con Artico. Foschi opta per un classico 4-4-2 mentre il Mezzocorona di mister Rastelli propone il 4-3-1-2. I primi dieci minuti sono di studio, ma al 14' c'è il gol dei padroni di casa. Un'incursione sulla sinistra di Tulli, troppo libero in area ma partito in sospetto offside, provoca un rigore per il Mezzocorona; l'intervento di Servili sembra sul pallone, l'arbitro non la pensa così e decreta la massima punizione trasformata da Panizza. L'Alessandria tenta di scuotersi ma produce solo un paio di conclusioni di Artico e Longhi fuori dallo specchio della porta. E' la fascia sinistra il «tallone d'Achille» e lì si incuneano i giocatori del Mezzocorona nelle folate in contropiede. Alla mezz'ora esce Schettino per distorsione alla caviglia, lo sostituisce da D'Aniello (ottima poi la sua prova) che va a destra con Ciancio spostato a sinistra. La prima azione veramente pericolosa dei grigi è un colpo di testa di Cozza salvato sulla linea da Toccoli (36'). L'Alessandria patisce però il pressing dei trentini e si dimostra un po' «scollata» fra i reparti con Mateos Aparicio che arranca in posizione centrale.Nel secondo tempo la metamorfosi: Rosso si fa vedere con due buoni colpi di testa e Buglio si vede contrare il tiro da Piovezan in extremis. Servili non si smentisce ed è doppiamente determinante su Panizza e su Tundo. Dal possibile 0-2, l’Alessandria arriva all’1-1, sull’azione forse meno pericolosa: tiro cross di Ciancio, fallo su Artico la cui caduta crea scompiglio in area, disattenzione di Piovezan e palla che lentamente entra in porta senza che nessuno la tocchi. E’ il secondo gol in campionato per il terzino ex Pizzighettone.Al 24' il sorpasso: lancio di Longhi, abile nel cambio di campo, Artico salta Zarini, si accentra e con un gran sinistro fulmina Piovezan. C'è spazio ancora per una bella conclusione sotto misura di Rosso e per l'assedio finale del Mezzocorona che però non produce nulla. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI Canavese - Como 1-0 Carpenedolo - Pavia rinv, Itala San Marco - Sudtirol 2-2 Montichiari - Alghero 2-5 Olbia - Ivrea 2-0 Pizzighettone - Sambonifacese 0-1 Rodengo Saiano - Varese 1-1 Valenzana - Pro Vercelli 3-1 CLASSIFICA: Varese p.38; Rodengo S., Alessandria 37; Como 35; Canavese* 34; Olbia, Sambonifacese 33; Valenzana, Ivrea 27; Itala S. Marco 25; Carpenedolo, Pavia** 24; Mezzocorona 22; Pizzighettone 21; Alghero, Montichiari* 20; Pro Vercelli* 19; Sudtirol* 18 ** Due gare in meno *una gara in meno Il punto sul campionato Il big match di giornata tra Rodengo S. e Varese è terminato sull’1-1. Di misura la Canavese si è imposta contro il Como. Preziosa vittoria della Valenzana ottenuta contro la Pro Vercelli grazie a due rigori di Riva e Alberti, per i bianchi a segno Chiaretti. Ivrea battuta a Olbia con il più classico dei punteggi su un terreno di gioco apparso ai limiti della praticabilità.