Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1923/1924
1ª Divisione
28-10-1923 - Giornata: 4 - Alessandria - Campo degli Orti
Girone A


Alessandria US - Virtus Bologna SEF 4 - 0 (2 - 0)
RETI: 21. Banchero (I) E.[A], 34. Bay (I) P.[A], 63. Banchero (I) E.[A], 64. Baloncieri A.[A]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Gandini Giuseppe, Carcano Carlo, Lauro Armando, Capra (II) Giuseppe, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Bay (I) Primo, Capra (I) Mario Corrado All.: Révész Béla

Formazione avversaria
VIRTUS BOLOGNA SEF: Foschini, Vannini, Barbieri, Giordani, Roggia, Bonora, Fiorini, Baccilieri, Innocenti, Rivolo, Azzoni.

Arbitro: Guyot Attilio (Milano)

Commento
ALESSANDRIA BATTE VIRTUS (4-0) Dopo il clamoroso insuccesso di domenica scorsa, i grigi hanno guadagnato due punti preziosi battendo facilmente i virtussini per 4 goals a zero. Infatti la squadra di Carcano ha dominato a suo agio e senza serie ed efficaci reazioni la compagine bianco-bleu ardimentosa e pugnace, ma priva di solida tecnica e sperimentata bravura. Particolarmente, fra gli alessandrini, si sono distinti Gandini, Capra I e Banchero; Baloncieri è stato pari alla sua fama; gli altri hanno lodevolmente cooperato al successo odierno. Al fischio dell'arbitro i primi ad attaccare sono i grigi, che si fanno subito vivamente applaudire con ardite puntate di Bay, Capra e Banchero. La Virtus subisce due corners infruttuosi. Però l'assalto alla rete di Foschini non cessa, e al 21' abbiamo il primo goal di Banchero su abile passaggio di Gandini coronante la netta superiorità fino allora manifestatasi in favore del grigi. Poi il gioco subisce delle soste per riprendere più vivace e movimentato: in una di queste fasi Capra II centra dall'estrema linea del corner: Bay fulmineo interviene e con un preciso colpo di testa manda la palla in fondo alla rete: Foschini non può intervenire che ad azione compiuta. Assistiamo ancora ad alcune delle discese in linea degli alessandrini frantumate in tempo da Vannini e Barbieri e poi il fischio dell'arbitro interviene per il riposo. Nel secondo tempo ammiriamo alcuni poderosi attacchi dei virtussini, ben condotti fin sotto la rete di Cagnina. e due corners, al primo ed al terzo minuto, sono fischiati in favore dei bianco-bleu. Senonchè il loro risveglio è di breve durata, perchè gli alessandrini contrattaccano vigorosamente e al 18.o minuto segnano il terzo goal con Banchero e al 19.o il quarto con Baloncieri. I bolognesi tentano di salvare almeno l'onore della giornata, ma la fine sopraggiunge ed il risultato non cambia numericamente. Arbitro Guyot del Milan. (La Stampa) ALESSANDRIA BATTE VIRTUS: 4-0 Il risultato della partita che segna una netta vittoria dei grigi non è l’esatto esponente dei valori in campo. Oggi si è vista una Virtus sopraffatta e sconvolta dagli impetuosi attacchi alessandrini ripiegare in difesa per contenere nei limiti onorevoli una sconfitta che avrebbe potuto essere un disastro. È inutile riassumere le fasi della partita in quanto essa non fu che un attacco continuo alla ben difesa rete di Foschini. Per l’Alessandria il migliore uomo in campo fu Gandini che nel nuovo ruolo di half pare abbia trovato il posto ideale: poi nell’ordine nominiamo Viviano, Coscia e Capra. Baloncieri e Banchero inesplicabilmente svogliati, non diedero l’esatta misura de loro valore. Buona la difesa della Virtus. La prima linea fu efficace solo a tratti. Per la cronaca diremo che i goals vennero segnati nel primo tempo da Banchero al 21. minuto su passaggio di Gandini e di testa da Bay su centrata di Capra. Nel secondo tempo Banchero segnava al 15. minuto su azione individuale e subito dopo Baloncieri con un tiro poderoso segna il quarto goal. Ha arbitrato Guyot del Milan. (La Gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA BATTE VIRTUS 4-0 Come era previsto, gli alessandrini hanno nettamente dominato i giovani bolognesi segnando due goals nel primo tempo per merito di Banchero e Bay ed altri due nella ripresa con Banchero e Baloncieri. Arbitro Guyot. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) ALESSANDRIA BATTE VIRTUS 4-0 La squadra concittadina sebbene giuocasse con poca convinzione pure ha dimostrato una grande superiorità durante tutta la partita. I virtussini furono rilegati nela loro metà campo sin di primi minuti di giuoco e solo in qualche azione del secondo tempo impegnarono Cagnina sceso in campo ancora con l’occhio contuso per il calcio ricevuto nei primi minuti di giuoco domenica scorsa a Modena. I goals furono segnati al 21 minuto da Banchero su passaggio di Gandini, al 34 da Bay con colpo di testa su centrata di Capra II, nella ripresa al 15 minuto da Banchero su passaggio di Baloncieri ed al 16 minuto da Baloncieri su di un’azione individuale. Un punto di Banchero segnato al 25° minuto del primo tempo su annullato dall’arbitro Guiot del Milan. Il miglior uomo in campo fu Gandini (Il Calcio (Genova), n. 10 del 03/11/1923 – p. g.) RISULTATI: Brescia – Sampierdarenese 0-2 Casale – Juventus 2-3 Internazionale – Genoa 0-2 Livorno – Padova 1-1 Novara – Modena 2-2 CLASSIFICA: Padova, Genoa p. 7, Modena, Livorno, Alessandria 5, Brescia, Juventus 4, Casale, Internazionale, Sampierdarenese 2, Novara* 1, Virtus* 0 Ogni * = 1 gara in meno. MARCATORI: Il punto sul campionato I risultati della quarta giornata sono stati meno … rivoluzionari del solito poiché in quasi tutti i campi le partite si sono chiuse o con le vittorie delle squadre più quotate o con esito regolare e previsto. Si deve registrare il netto successo dell’Alessandria. Anche a Novara e Livorno gli incontri si sono chiusi con giusti risultati. Il Padova è stato arrestato nella sua marcia vittoriosa dal Livorno che in questo battagliero inizio si dimostra sul suo terreno invincibile. La giornata però non poteva trascorrere senza almeno un risultato a sorpresa: è questo quello di Brescia che ha visto trionfare inaspettatamente la Sampierdarenese che dopo i risultati delle prime domeniche non sembrava minacciare la squadra bresciana reduce dalla dalla vittoria in campi altrui sulla torinese Juventus. Due incontri non sembrano finiti con la dovuta regolarità. A Milano infatti, il Genoa ha vinto stentatamente l'Internazionale dopo una partita Interrotta a due minuti dalla fine; a Casale la Juventus ha conquistato una difficile vittoria non giustificata da effettiva superiorità. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)