Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1923/1924
1ª Divisione
30-03-1924 - Giornata: 21 - Alessandria - Campo degli Orti
Girone A


Alessandria US - Casale FBC 5 - 1 (2 - 1)
RETI: 15. Banchero (I) E.[A], 30. Capra (I) M.[A], 60. Bay (I) P.[A], 69. Banchero (I) E.[A], 70. Avalle E.[A] 16. Migliavacca [Ca]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Gandini Giuseppe, Lauro Armando, Avalle Edoardo, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Bay (I) Primo, Capra (I) Mario Corrado All.: Révész Béla

Formazione avversaria
CASALE FBC: Gaviorno, De Micheli, Caligaris, Greppi, Mattea, Albertoni, Gallino, Migliavacca, Gabba, Ferraris (II), Blando.

Arbitro: Brunetti Felice (Torino)
Note
Pubblico delle grandi occasioni Terreno pantanoso Inizio ore 15,06

Commento
ALESSANDRIA BATTE CASALE: 5-1 Già all’inizio si è delineata la superiorità grigia; poi verso la metà campo i casalesi condussero pericolose incursioni, per poi nuovamente cedere verso la fine. Nella ripresa poi gli uomini di Balon condussero la danza a loro piacimento. I casalesi, o meglio la difesa nero-stellata, di fronte agli attacchi grigi, cedette. Caligaris contro uomini come Banchero e Baloncieri non fece gran che. Viviano nel confronto lo superò brillantemente. Il miglior uomo in campo fu ancora Capra II, poi gli avanti grigi ed infine Migliavacca. Al fischio i grigi giocano contro sole. Gaviorno è impegnato successivamente su tiri di Banchero e Bay. Poco dopo Capra I manda una cannonata contro il palo. I casalesi subiscono il predominio dei grigi. Primo corner contro Casale. Sul rimando casalese l’Alessandria è costretta essa pure in corner sventato da Cagnina. La riscossa casalese si accende e i falli si susseguono frenati dall’arbitro. Al 33.o si ha l’azione che frutta il primo goal per l’Alessandria. In una discesa in linea Capra centra, Banchero raccoglie e, con un perfetto tiro di precisione, manda il pallone nella rete di Gaviorno. Non sono passati 30 secondi, che Migliavacca con un tiro poderoso, colpisce il palo della porta di Cagnina. Il piccolo difensore si butta in plongeon, la palla nel rimbalzo lo colpisce ed entra nella rete. È il pareggio. La doccia fredda infonde nuovo ardore ai grigi. Su calcio di punizione Capra tira in porta, un terzino casalese devia il pallone in goal. Nessuno potrebbe immaginare un crollo così immediato della compagine nero-stellata. Una prima volta Bay, raccogliendo un centro di Avalle, segnava il terzo punto poi ancora Banchero, con altro tiro perfetto, portava a quattro i goals per la sua squadra e infine Avalle, su passaggio di Viviano, segnava con un magnifico traversone il quinto ed ultimo goal della giornata. Dopo questo goal Caligaris, scorato, abbandonava il campo lasciando i compagni a difendersi dall’infernale azione alessandrina. (La Gazzetta dello Sport) IL CAMPIONATO DI FOOT-BALL Alessandria batte Casale (5-1) La folla delle grandi adunate calcistiche si è riversata ieri sul campo degli Orti. Mentre nella prima fase la battaglia si è mantenuta regolare sebbene vivacissima nella ripresa la squadra casalese è precipitata sfasciandosi penosamente sotto l'infuriare degli attacchi grigi costanti, tenaci, invincibili. La difesa stessa dei nero stellati, già tanto ammirata, si è infranta facendosi travolgere ripetutamente e con esito decisivo dagli avversari che indubbiamente ieri hanno giocato una delle migliori partite. Al fischio dell'arbitro dott. Brunetti del Torino, i grigi balzano decisamente all'assalto della rete difesa da Gaviorno e vi permangono ininterrottamente per una diecina di minuti. Brevi schermaglie poi una fuga di Capra concretata in una precisa centrata dà modo a Banchero di segnare al 15' il primo goal alessandrino. Ma la gioia di tale successo è subito placata: Migliavacca, rimessa la palla in gioco fugge dal centro velocissimo verso la rete di Cagnina; il pallone, nel tiro susseguente, è respinto dal palo, urta sul viso del portiere e finisce nella rete: è il pareggio salutato dal vivo giubilo della numerosa colonia casalese. I grigi hanno ora una ripresa indiavolata mettendo a dura prova l'abilità degli estremi difensori nerostellati finché al 30' in seguito ad un calcio di punizione Capra I con un tiro spiovente da una quindicina di metri segna il secondo goal pei suoi colori. Seguono tre corners infruttuosi contro gli ospiti, alcune ben combinate discese dei casalesi, un calcio di punizione tirato da quaranta metri da Caligaris e che Cagnina blocca magistralmente. La ripresa vede un rapido, ma fugace risveglio dei casalesi che al sesto minuto sono ancora in corner. Al 15.o minuto Avalle porge dall'estremo limite del campo, un magnifico pallone a Baloncieri: la palla è precipitosamente respinta da Gaviorno, ma raccolta da Bay sanziona definitivamente il terzo punto. I casalesi hanno in seguito un pugnace risveglio determinato da un forte e preciso shoot di Gallino rimandato con un balzo felino da Cagnina. Poi il gioco precipita: i casalesi sfondati e disorientati, non riescono più a tener testa agli assalti avversari che si assicurano il quarto goal al 28.0 per merito di Banchero con azioni combinate delle due ali Avalle e Capra I, assai attive e felici ieri nelle loro fulminee centrate. Un minuto dopo ecco il quinto goal segnato con un preciso traversone di Avalle che aveva condotto tutto solo l'azione. Oramai la partita è perduta dai casalesi. AI 35' Caligaris abbandona spontaneamente il campo in seguito ad alcune scorrettezze usate a Banchero mentre alcuni minuti dopo Lauro è portate fuori per un colpo ricevuto al ginocchio. (La Stampa) ALESSANDRIA BATTE CASALE 5-1 Nonostante il terreno pesante, la partita è stata velocissima ed ha veramente interessato. La vittoria è toccata alla squadra più forte e più omogenea: gli alessandrini in grande giornata dominarono con animato accordo, segnando due goals nel primo tempo con Banchero e Capra 1° e tre nella ripresa su tiri di Bay, Avalle e Banchero I casalesi marcarono un solo punto nella ripresa per merito di Migliavacca. Arbitro Brunetti. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) FOOT-BALL CASALE contro ALESSANDRIA La partita della scorsa domenica fu un’amara delusione, dato il forte scarto di punti, che, a dire il vero, viene a costituire uno degli eccezionali avvenimenti nella storia delle vecchie squadre piemontesi. Ma non devesi esagerare e sopratutto non bisogna essere troppo impressionabili; male è lusingarsi nella vittoria, peggio 1’abbattersi nella sconfitta. Occorre seguire la sorte della propria squadra con animo sereno, studiare le cause di una mancata affermazione e provvedere per l’avvenire. La squadra alessandrina, omogenea, collettiva, ben basata e ben allenata, potè sul pantano degli Orti esplicare quel gioco di forza, a lunghi ed alti passaggi, che il terreno richiedeva, onde stancar meno gli uomini e alimentare meglio e più rapidamente la formidabile linea di attacco. Con terreno normale, i passaggi a terra veloci e decisi dei Neri avrebbero portato a ottimi risultati e non avrebbero stremato sostegni e terzini, e per giunta, non vi sarebbe stata quell’assoluta mancanza di rimando da parte della estrema difesa. Calligaris era in pessima giornata, De Michelis troppo leggero naufragava, Gaviorno tanto era abile nella parata altrettanto deficiente nel rimando. Il capitano Mattea, al terzo goal, avrebbe dovuto chiamare Gallino al fianco di Calligaris e salvare così la squadra dagli ultimi due scacchi. Ma se ci sorprese la difesa non ci sorprese il sistema d’attacco della nostra prima linea che a suo tempo avevamo preveduto. Blando, incapace all’ala sinistra, obbligò Ferraris a legare a destra, dando così luogo ad un attacco metodico e chiuso, che, con estrema facilità veniva travolto e rimandato con potente serrate nell’area di Gaviorno. E’ però dalle amare delusioni che maturano l’esperienza e il valore. Quest’anno calcistico volge ormai alla fine. Il pubblico sportivo Casalese sa quali e quanti disagi, morali e materiali travaglino la squadra dei Neri e come la stessa, in via di relegazione, siasi ancora salvata con onore. Ad un altro anno, dunque, con principii nuovi, meno pretenziosi se occorre, ma più sani! Ben venga quella squadra cittadina, che scenda in campo appassionata, tenace ed ubbidiente; noi l’accoglieremo bene e l’accompagneremo con amore ed affetto sia nella buona che nell’avversa fortuna; giacché la passione degli sportivi casalesi, più che alle sporadiche affermazioni, mira all’animo dei suoi atleti, alla loro disciplina e alla loro buona volontà. (Il Monferrato) ALESSANDRIA F.B.C. BATTE CASALE 5 A 1 Alle 15.6 l’arbitro dott. Brunetti fischia l’inizio. Fin dall’inizio i grigi dominano, ma la superiorità della squadra alessandrina, ieri in grande giornata, si accentuò molto di più nella ripresa. La squadra casalese è dominata e chiusa, salvo qualche scappata, nella sua metà campo. La squadra di mister Revez ha ritrovato ilsuo giuoco tecnico e veloce. Ogni uomo al suo posto, ogni azione collegata fra uomo e uomo, fra linea e linea. Tutti i giuocatori furono ottimi, non uno mancò al suo compito. I goal furono segnati al 14° minuto da Banchero su passaggio di Capra. Migliavaca pareggiò dopo 30 secondi. Al 31° minuto Capra segna con un potente traversone dall’ala. Nella ripresa al 14° minuto Bay segna un passaggio di Avalle. Al 32° ancora Banchero su azione di Balon ed al 34° minuto Avalle porta a 5 il punteggio per l’Alessandria su un classico traversone dall’ala all’angolo opposto dove si era portato Gaviorno. (Il Calcio (Genova) del 5 aprile 1924) RISULTATI: Internazionale – Brescia 3-0 Juventus – Padova 3-0 Livorno – Novara 3-1 Sampierdarenese – Modena 1-0 Virtus Bologna – Genoa 1-1 CLASSIFICA: Genoa* p. 29, Internazionale 26, Livorno, Padova* 25, Alessandria* 24, Juventus, Modena 23, Casale 20, Sampierdarenese 18, Novara 12, Brescia* 9, Virtus 8. Ogni * = 1 gara in meno. Il punto sul campionato Le due ultime domeniche di Campionato hanno curiosamente invertito, dall'una all'altro, quelle che erano le linee caratteristiche dei due Gironi. Nel Girone A, il Genoa sembrava sicuro finalista, quando i suoi insuccessi e mezzi insuccessi lo hanno condotto ad essere minacciato molto da vicino da due forti squadroni, l'Internazionale e il Livorno, che hanno giocato una partita meno del genovesi. Virtualmente, i milanesi sono a un punto di distanza e i livornesi a due punti, dagli uomini di De Vecchi. Di queste due squadre, il Livorno (che anche ieri ha regolato brillantemente il Novara), sembra avere le maggiori probabilità di prendere il posto al Genoa, come finalista. Molto interessante, il poderoso « ritorno » dell'Alessandria. (La Stampa)

Girone A

Alessandria US - Casale FBC 5 - 1 (2 - 1)

RETI:

15. Banchero (I) E.[A], 30. Capra (I) M.[A], 60. Bay (I) P.[A], 69. Banchero (I) E.[A], 70. Avalle E.[A]
16. Migliavacca [Ca]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Gandini Giuseppe, Lauro Armando, Avalle Edoardo, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Bay (I) Primo, Capra (I) Mario Corrado

All.: Révész Béla

Formazione avversaria

CASALE FBC: Gaviorno, De Micheli, Caligaris, Greppi, Mattea, Albertoni, Gallino, Migliavacca, Gabba, Ferraris (II), Blando.

Arbitro: Brunetti Felice (Torino)

Note

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Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US - Casale FBC 5 - 1 (2 - 1)

RETI:

15. Banchero (I) E.[A], 30. Capra (I) M.[A], 60. Bay (I) P.[A], 69. Banchero (I) E.[A], 70. Avalle E.[A]16. Migliavacca [Ca]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Gandini Giuseppe, Lauro Armando, Avalle Edoardo, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Bay (I) Primo, Capra (I) Mario CorradoAll.: Révész Béla

Formazione avversaria

CASALE FBC: Gaviorno, De Micheli, Caligaris, Greppi, Mattea, Albertoni, Gallino, Migliavacca, Gabba, Ferraris (II), Blando.

Arbitro: Brunetti Felice (Torino)

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15. Banchero (I) E.[A], 30. Capra (I) M.[A], 60. Bay (I) P.[A], 69. Banchero (I) E.[A], 70. Avalle E.[A]
16. Migliavacca [Ca]

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Gandini Giuseppe, Lauro Armando, Avalle Edoardo, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Bay (I) Primo, Capra (I) Mario Corrado

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